martes, 30 de julio de 2013

Vantaggi e problemi dei dischi SSD

Test
 
I dischi SSD stanno vivendo un momento particolare dovuto al fatto che pur non avendo raggiunto un limite inferiore nei prezzi stanno comunque svegliando l'interesse del pubblico interessato a questa tecnologia sia pur a dimensioni ridotte. Noi lo abbiamo testato su di un vecchio portatile Atom per ridargli una seconda giovinezza e capire se veramente nell'uso quotidiano apporta più vantaggi o svantaggi.
Ultimo avvio
Questa prova non è stata eseguita con cronometro o sensori alla mano. L'utente medio valora troppo spesso i prodotti in base alle performances attribuite dai fabbricanti o dalle riviste del settore ma spesso al momento della verità i benefici sono trascurabili. Pertanto abbiamo avviato il nostro Acer per l'ultimo avvio con disco tradizionale, un Toshiba Sata da 250Gb che veniva di fabbrica. Dopo 4 anni questo disco è diventato inaffidabile anche se al momento non ha mai dato nessun problema ma un guasto non avviserebbe probabilmente lasciandoci di stucco. L'avvio di Windows 7 si completa in circa 90 secondi ed altri 30 per poter usare la macchina. I ritardi al lancio delle applicazioni non sono eccessivi ma al momento della necessità diventano interminabili. Elevata temperatura nella parte inferiore in corrispondenza del HDD che, per questo, è dotato di un coperchietto metallico, l'unico in tutto il portatile.
Con la batteria estesa il tempo previsto di durata è di circa 3 ore.
Copia
L'SSD in questione, un SanDisk 64Gb, è stato accoppiato ad un adattatore usb/sata e la copia realizzata con Macrium Reflect Free senza nessun problema. I circa 30Gb di dati sono stati clonati senza problemi
Cambio disco e riavvio
 
Aperto il portatile come nell'immagine si è cambiato il disco tradizionale per il SSD ed aggiunto il separatore incluso nella confezione per aumentare lo spessore al nuovo dispositivo che altrimenti non incassa bene nello spazio di un HDD tradizionale.
Il riavvio si è ridotto di un approssimato 30% passando a 60 secondi circa ed altri 15/20 sec. per l'uso. L'avvio dei programmi resta sempre un punto debole di poco ridotto rispetto al vecchio disco.
La temperatura si è ridotta moltissimo (ma non azzerata) in corrispondenza del nuovo disco tanto è che il punto più caldo adesso è lo sportellino delle memorie. Questo effeto si può riscontrare anche sulla durata della batteria che è passata a 4,5h con un incremento netto del 50%. Il rumore ovviamente è nullo.
 
PREGI E DIFETTI
Il prezzo del 64Gb è di circa 50€ che, comparato ai 30€ circa di un 500Gb risulta eccessivo tuttora. Certo è che nel caso di un piccolo portatile dove primano la durata della batteria, la robustezza agli impatti e la velocità il prodotto è consigliatissimo. Per un uso del portatile tradizionale ovvero sempre vicino ad una presa elettrica noi continuiamo a raccomandare sempre i dischi tradizionali per costo e capacità.
 

Il registro di EEUU annulla la patente "zoom a 2 dita" di Apple

(via HTCMania)
 
Come quel detto Spagnolo che recita "ir a por lana y salir trasquilado" che rappresenta voler cercare un beneficio e tornare non solo senza guadagni ma persino perdere quello che avevamo. E per l'ennesima volta la mela senza zio Jobs si mette in avventure molto rischiose in un momento del mercato dove vende per inerzia ma da anni non apporta novità di rilievo alle quali ci teneva abiutuati. E cosìo la patente di California numero #7.884.915 di Apple meglio nominata come "pizzicare per avvicinare" è considerata nulla e il suo principale rivale, Samsung allo stato attule, non ha più nessun problema legale con l'argomento. Apple ha speso molto denaro in questa causa persa ed ora le restano 2 mesi per ricorrere se ne vedono una possibile via di uscita ma la sentenza è molto chiara.
Chi troppo vuole.....

In vacanza un Android che sostituisce il tuo ufficio

(via Bitelia)

C'è chi va in ferie e chi (buon per lui) ha una azienda da mantenere. Ma la spiaggia o la montagna sono dietro l'angolo quindi....vediamo di trasformare il nostro telefono o tablet nel perfetto sostituto del nostro ufficio.
Tanto telefono che tablet debbono avere quasi obbligatoriamente la connessione ad Internet, ovvio, indifferentemente dall'essere 3G o WiFi (ottime quelle delle terrazze del bar sempre se non le usate per controllare dati bancari ovviamente). Ma il cliente o fornitore che preferiscono l'incontro davanti ad un caffè porteranno i loro documenti da scannerizzare con CamScanner, Scanner di documenti PDF, Mobile OCR o Scan DOC, tutte applicazioni che permettono di fare una foto in elevatissima qualità al cartaceo per un successivo invio al nostro indirizzo mail o nella nostra nube personale o NAS. Naturalmente documenti e fatture oggi circolano in formato elettronico ed è importante poterli leggere con Adobe Reader, Office Suite Viewer, Office Reader o Docs Viewer, tutti lettori universali e compatibili con i principali formati che copriranno il 99,9% delle necessità. Ma il problema viene al momento di redattare un testo per un preventivo su 2 piedi o una comunicazione urgente che non permette neppure di terminare la bibita preferita ed in questo caso vengono a salvarci Kingsoft Office, Google Drive, Documents To Go o ThinkFree Office, tutte suite eccellenti altamente compatibili con Microsoft Office e con accesso diretto alla nube da poter usare anche nello smartphone (ma nel tablet è molto meglio).
Ultimo ma non ultimo c'è la videoconferenza per comunicare gratuitamente con un compagno di lavoro, cliente o fornitore e per questo raccomandiamo Skype, ooVoo o Tango che oggigiorno mentre parliamo permettono di scambiarci video, foto e documenti nel bel mezzo della conversazione.
 

lunes, 29 de julio de 2013

Perchè android multiutente è solo sui lablet e non sui telefoni? La risposta a....,Nokia!

(via Android y mas)

Cosa c'èntra Nokia con Android? Ê molto semplice, loro sono i detentori della patente del multiutente sui telefoni. E non parliamo di Symbian o di Windows Phone per cui il problema non toccherebbe Android ma di un più generico (e preciso) Kid's corner (angolo bambini) patentato in modo esatto sugli apparati telefonici a partire da Windows 8. Ed è per questa ragione che Android ha permesso il multiuser su tablet e non su telefoni mentre Apple non ci ha neppure provato probabilmente per non disporre di prodotti ad uso tipicamente aziendale. Ed è alle aziende dove soprattutto questa funzione sarebbe orientata permettendo di passare i terminali da un utente all'altro come se di un computer si trattasse. Abbandonerà l'idea sui telefoni Google? O pagherà i diritti ai Nordici? Vedremo...

lunes, 22 de julio de 2013

DMC-XS3: un nuovo record di Panasonic




Panasonic ha battuto un altro record molto azzardato nel settore delle compatte: una fotocamera di altissima qualità che in spessore riesce a strabiliare persino gli amanti delle piccole Sony: in 14mm presenta un DC Vario 24-120mm eq. con 5 gruppi di 3 lenti e 5 superfici asferiche. La risoluzione è di 14 megapixel e in questi tempi dove il peggiore dei cellulari risulta essere superiore alla maggior parte delle compatte eliminandone costi e ingombri consideraimo questo piccolo gioiello un gadget da portare sempre con noi per avere a disposizione quello che i telefoni di oggi non offrono ancora: uno zoom di elevatissima qualità.

viernes, 12 de julio de 2013

Google Maps si rinnova (e ritorna off-line)

(Via Tengoandroid)
Google Maps passa alla versione 7 con un interfaccia migliorata ma soprattutto prestazioni mai viste sino ad oggi in termini di velocita` e disimpegno. Purtroppo agli utenti si e` presentata una novita` negativa: la scomparsa del modo off-line che obbligherebbe ad utilizzare la connessione a internet permanente, caratteristica attualmente inviabile per costi e copertura al largo di un viaggio. Ma ci sono buone notizie: il gruppo di lavoro ha tardato pochissimo a capire la delusione degli utenti ed ha deciso di inviare un Tweet per calmare gli animi spiegando che in tempi brevissimi la funzione verra` riattivata. Anche gli utenti Apple beneficeranno di questa caratteristica e poco a poco i navigatori tradizionali scompariranno dal mercato.

miércoles, 3 de julio de 2013

I brutti-buoni (di Manuel Rizzi, foto di Hans Georg Roth)

Non é per un caso che torno a parlare di Kowloon city. A 25 anni dalla scomparsa del piú terribile e curioso agglomerato urbano mi tornano alla memoria chiare immagini di quei giorni degli anni 80 in cui un cittadino della cittá senza legge  ci accompagnò in una delle visite guidate piu curiose e pericolose della terra dove Inghilterra e Cina si contendevano Hong Kong ma si dimenticarono completamente della situazione vissuta dalle 50.000 anime che allora vivevano nei 300 grattaceli che componevano quel ghetto.
I vicoli spesso stretti meno di un metro ci guidavano in un labirinto formato da un incredibile intreccio di cavi elettrici e miseria ma dobbiamo ricordare che nel 1989 HongKong era amministrata dal viscido impero Britannico e Cina all epoca ancora un poco comunista iniziava a scongelarsi e la citta`, centro di loschi traffici, genero` un "angolo" cui unica legge interna era gestita dai propri abitanti: il mondo era fuori e l'unica regola rispettada da Kowloon nei confronti del mondo esterno e´ stata quella di non elevare troppo gli edifici per permettere al vicino aererporto di far funzionare il traffico aereo. Oggi Kowloon e` un triste ricordo ma tramandato ai "nerds" per mezzo dei films di Van Damme e un livello di un famoso videogioco sparatutto. Capito quali?