domingo, 24 de marzo de 2013

Axiomtek eBOX530-830-FL: il PC che sta in una mano

(via HDBlogIT)



Axiomtek, azienda specializzata in mini-PC e sistemi mini-ITX, rilascia eBOX530-830-FL, un mini-PC talmente compatto che può stare sul palmo di una mano. Nonostante le dimensioni pari a 160.4 x 135.4 x 60 millimetri, l’ eBOX530-830-FL è pensato per ambienti di lavoro dove le temperature di esercizio sono particolarmente “impegnative”; il piccolo chassis in alluminio infatti permette al sistema di operare senza problemi in un range di -10/+50 °C.




La soluzione Axiomtek ha un cuore Intel, in particolare si tratta di un Atom Dual-Core Cedarview N2600 che opera a 1,6 GHz; onboard troviamo anche una soluzione grafica integrata con output VGA e Display Port. Tra le altre opzioni di connettività segnaliamo il supporto LAN 10/100/1000, due porte COM, 4x USB 2.0, audio Stereo, uno slot per HDD SATA da 2,5″ e 2 GB di memoria RAM DDR3 SODIMM. Attualmente non abbiamo informazioni sui prezzi ma pare che l’azienda presenterà a breve il prodotto anche sul mercato Europeo.
Più info sul sito del produttore


sábado, 16 de marzo de 2013

Chiude Google Reader (2)

(via Digg)

Che i servizi di Google siano tanto utili non è un mistero nel variopinto mondo dell'informatica ma che la chiusura di un servizio potesse scatenare tanto revuelo non lo avremmo mai potuto immaginare. La questione radica nella facilità e semplicità con cui Reader ci permetteva di ricordare le pagine più interessanti e la loro posteriore consulta mentre la lettura off-line era affidata alle mille offerte gratis e a pagamento di software di gestione. Qualcuno afferma, e in parte condividiamo, che la miglior cosa che potesse succedere a Reader è stato proprio l'annuncio della chiusura: il servizio d'altronde era semi-abbandonato da tempo e senza rinnovarsi sappiamo come la clientela scende (qualcuno ha detto Flickr?). Reader no, è atipico. Secondo Google genera fino a 100 volte più traffico di Google +  (si, 100, avete letto benissimo) e per Google non può essere vero. Plus ha bisogno di crescere per lottare seriamente con Facebook e il sogno di Google è dato dagli RSS che si integreranno proprio in +.
Un problema, soprattutto per coloro che non usano Plus a differenza di Reader che legge un formato aperto.
Ma, se è aperto allora......si può migrare. Come no? Certo e lo possiamo fare esportando i nostri attuali FEED al formato OPML o XML da Reader per usare, per esempio, un programma che faccia da lettore e da "raccoglitore" come FeedReader, un pò superato ma eccellente anche in ambiente Windows 7 ed 8. Li potremo accumulare le nostre pagine e gestirle al meglio un pò come fosse il nostro READER casereccio. Il problema adesso passa alla piattaforma mobile: difficile trovare un programma decente che permetta l'importazione degli opml..... ma questa è un altra storia.

viernes, 15 de marzo de 2013

jueves, 14 de marzo de 2013

Editoriale: arriva il giorno di Samsung (ancora)




Alcuni mezzi di comunicazione obsoleti come la Cadena Ser hanno titolato "Oggi la presentazione del Samsung S4, il rivale dell'iPhone" ma c'è anche chi ha fatti di peggio parlando del lancio di un nuovo telefono.... In ogni caso il numero 1 oggi alle ore 19 di NY (circa le 1 ora centro Europa) potremo assistere la lancio del S IV, ultimo erede della casa e fratello piccolo ma potentissimo del Note II. Avrà una CPU da 8 nuclei? Controlleremo il display con gli occhi? Mancano solo poche ore alla diretta in WWW.YOUTUBE.COM/SAMSUNG

Chiude Google Reader.....sarà un grave errore?

(via GQ)

Quì in Spagna personaggi di un certo "peso" informatico come Enrique Dans accettarono ad un certo punto di "schiavizzarsi" con i prodotti ed i servizi della mela ma non hanno potuto fare a meno, come noi, di usare Google ed i suoi "veri" servizi: quelli utili nel giornaliero, affidabili, semplici, gratis.....
Oggi la notizia che ha terrorizzato il popolo di internet è stato l'avviso della chiusura del servizio Reader: un movimento già accennato e temuto su di un servizio "vecchio" ma sempre efficace e molto, molto usato: perchè?
Il sistema RSS o di Feed è da vari anni un meccanismo apprezzatissimo da tutti che proporziona la possibilità di prepararsi automaticamente una serie di pagine apposite o link dove la notizia è composta da solo testo o testo più immagine tralasciando tutta la parte "inutile" della web che distrae dalla lettura permettendo tempi di caricamento rapidi e soprattutto poco movimento di dati. Il servizio RSS esiste da molto prima che la grande G creasse Reader proprio perchè sulle vecchie pda potevamo scaricare tutta l'informazione da leggere poi in modo semplice e chiaro (testo grande e poche chiare foto) magari in viaggio quando allora la connessione dati era cosa da fantascenza.
Muore il servizio RSS?
No, non muore. Questo stesso blog e milioni di altri ma anche molte web possono essere lette da questi aggregatori di notizie anche se Google marcò un prima e un dopo con il proprio servizio reader. Questi semplicemente associa i nostri canali al nostro email come lo fà per esempio con la nostra agenda telefonica e caricare un programma di lettura RSS o cambiare telefono ci permette con solo collegarci pochi secondi di ritrovare le nostre preferenze e i nostri canali.
Cosa fare adesso?
Sino al 1 luglio assolutamente niente, magari con un pò di anticipo andare nella pagina delle personalizzazioni a scaricare il contenuto di Reader prima della chiusura del servizio.
E poi?
Torneremo sull'argomento con le possibili opzioni viabili per sopperire a questa mancanza: programmi di lettura RSS ne esistono moltissimi tanto per la scrivania che per lo smartphone..
Perchè Dans e tanti altri soffrono questa manovra?
Sicuramente Google lo ha fatto bene mentre è duratoe questo adesso crea gravi problemi di gestione. Per fare un esempio sino ad oggi visitavamo una pagina con notizie giornaliere, la pagina ci piaceva e con un click la passavamo a Reader il quale la sincronizzava con tutti i nostri dispositivi. Adesso che la maggior parte dei programmi accettano solo i contenuti da Google Reader molti utenti saranno disperati e molti programmatori dovranno modificare il proprio software perchè accetti una lista inserita a mano, proprio come un tempo.
Chissà se quelli della grande G ci ripenseranno.....

martes, 12 de marzo de 2013

Conosci il nuovo Asus AiO per android e Windows 8

(via Android Zone)


Il nuovo Windows 8 si è convertito in un prodotto simile a quelli della mela: ha una parte di seguaci e l'altra che ne lamenta i problemi dovuti al funzionamento in "vecchie" macchine non tattili che, per certo, continuano a vendersi come sempre. Noi siamo coscenti della bontà dell'8 che d'altra parte è un 7 depurato ed adattato al tattile e siamo d'accordo sulla almeno parziale inutilità su di un pc di penultima generazione ed è per questo che AiO è una soluzione all'altezza almeno secondo noi.

Si tratta in poche parole di un enorme e potentissimo tablet con supporto da scrivania che se inserito può essere utilizzato come un i3 ma esistono opzioni per cpu i5 e addirittura i7. Quanto estratto dalla base si converte in un enorme tablet da 18,5 pollici con Android e Tegra3, 2Gb ram e 32Gb SSD, multitouch 10 punti con FullHD 1920x1080 insomma un vero mostro tuttoterreno che ci accompagna dalla casa all'ufficio ed in viaggio anche se i suoi 2,4Kg non sono certo uno scherzo. Il prezzo invece, non troppo economico, ci sembra in linea con le prestazioni globali: si parte da 1300$ Usa (circa 1000€) a seconda delle configurazioni.



lunes, 4 de marzo de 2013

Google Glass....e non li ferma più nessuno!

(via domotica facil)


Imparabile Google, l'idea dei Google Glass è fantastica ma non è certo un progetto che uscirà a breve in commercio e soprattutto ad un prezzo troppo ragionevole almeno a quei livelli alla portata di tutti che Android ci ha abituati. Gli occhiali di Mountain View saranno certamente qualcosa che nel bene o nel male passeranno alla storia ma nel frattempo per chi possedesse:
- uno smartphone decente (si consigliano processori almeno a doppio nucleo)
- un contratto dati
vorremmo ricordare che il "brivido" dei GGlass lo possiamo provare con Wikitude, una applicazione gratis scaricabile in Google Play che permette usare la realtà aumentata anche senza "indossarla". L'uso è semplice: connessi alla linea dati facciamo partire il programma e selezioniamo "Sights" o VISTA. Smartphone in orizzontale potremo esplorare l'orizzonte e se possediamo un apparecchio sufficentemente rapido ci mostrerà le curiosità intorno a noi allo stile "Glass".