martes, 30 de octubre de 2012

Il motivo per cui Apple ha licenziato Scott Forstall


Sembra ovvio quando Berlino finisce nell'Antartide in un mappa dell'iPhone ma la dichiarazione filtrata è la seguente: "Se Apple ha affrontato il problema delle antenne difettose dell'iPhone senza chiedere scusa, perchè farlo adesso (con le mappe)".
Si vocifera persino che qualcuno in alto avrebbe incluso le mappe troppo presto in un programma troppo verde per contrarrestare Google; tutte le spiegazioni possibili sembrano ovvie e logiche ma resta solo la certezza del suo licenziamento lasciando Apple priva di una altra parte importante della poca creatività rimasta con la prematura scomparsa di zio Steve. 
Forstall di fatto viene da NeXT, altra azienda che ricorda una oscura epoca per Cuppertino: il licenziamento di Jobs che portò a creare prodotti invendibili sino a sfiorare il tracollo della nota azienda. Si prevedono tempi duri, molto duri....

lunes, 29 de octubre de 2012

Nokia destronato: esce dal Top5 degli smartphone

(via Gadgetmania)

Sino a che era telefonia mobile non c'èrano problemi poichè si giocava solo sulla robustezza, sull'estetica e in parte sul prezzo. Ma con gli smartphone la cosa è cambiata a tal punto che la mitica Nokia esce dal top 5 dei telefoni tascabili. E lo fa con tutte le carte in regola per cadere nel punto più basso del mercato non fosse per Windows Phone che, pur con un mercato molto limitato, ha salvato i nostro eroi da una chiusura certa. E la classifica attuale dell'hardware vede:
Samsung - 31,3% con 65,3 milioni di unità vendute (possono ringraziare anche Google)
Apple - 15% con 26,9 milioni (in leggero calo)
Rim, Zte ed HTC con Rim in caduta libera, Htc in acque non molto buone e ZTE che supera le ultime con nuovi contratti a operatori ed apparati a basso costo ideali per la crisi. Su Htc non è ancora stato detto tutto ma Rim e Nokia forse non avranno più la possibilità di tornare ai vecchi tempi di gloria.

Mappe di Google includono elevazione e vegetazione

(via Engadget)


Qualcuno cerca ancora Berlino nell'Antartide mentre in Mountain View le mappe evolvono ancora a passi da gigante. Non solo possiamo contare le "pieghe" del fondo degli oceani ma avremo a disposizione dislivelli e vegetazione. E le superfici più importanti le potremo chiamare per nome come i deserti o la foresta Amazonica. E per i possessori di Android o gli utenti di pc desktop l'aggiornamento sarà automatico.





domingo, 28 de octubre de 2012

EDITORIALE: HackRF, modulo USB per SDR

(via Gizmodo)

Fù solo all'inizio degli anni '90 che riuscì ad ottenere con enorme sforzo economico un ricevitore ad ampio spettro ma non trasmetteva e soprattutto non lavorava con gli allora sconosciuti modi digitali il chè, all'epoca, era comunque affascinante con un giovanissimo Internet che non decollava rapido, collegare tutte le lontane emittenti mondiali soprattutto di notte sulle bande tropicli, e captare i segreti del mondo e dell'etere. Poi il digitale ha rivoluzionato il settore ma persino ribassato i costi aumentando il livello di integrazione ed oggi possiamo con una spesa accettabile sperimentare con questo favoloso HackRF, un modulo piccolissimo che permette di lavorare con frequenze tra i 30Mhz ed i 6 (SEI!) Gigahertz tanto in ricezione che in trasmissione. Tanto interessante che la DARPA ha finanziato il progetto con ben 200.000 Dollari USA per il progetto CYBER FAST TRACK. Sono tempi diversi oggi e molti segreti sono scomparsi a cambio di una libera diffusione dei progetti che permetterà a molti talenti di uscire alla luce.
Per chi fosse interessato il prezzo del prodotto è di 300$ Usa quando sarà disponibile al pubblico crediamo il secondo trimestre del 2013: in tempo per risparmiare!

Duplicatore HDMI per doppio monitor a alta velocità

(via Gadgetmania)


Tanto in una presentazione con il vostro portatile nanto nel lavoro giornaliero siamo constretti a maneggiare sempre più informazione a sempre più elevata qualità. Ed ecco un prodotto che potrebbe venire al caso nostro: un duplucatore di HDMI ad alta velocità con i vantaggi del risparmio sui costi di una seconda scheda video che peraltro non potrebbe rivelarsi una soluzione in caso di pc portatile. Compatibile con lo standard 1.3 ed una risoluzione WQXGA (2560x1600) possiede un refresh di ben 120Hz, supporta Dolby True-HD e DTS-HD 8 includendo 8 canali di decompressione digitali con tassa di 192 Khz a 24 bit. Compie inoltre la normativa RoHS sulle sostanze pericolose e troverete più informazioni nella web di Nanocable QUI

viernes, 26 de octubre de 2012

Xperia P: il miglior display del mercato

(via Gadgetmania)


Altro che statistiche! Su oltre 600 clienti di smartphone di un grande locale Phone House hanno scelto tra 4 display anonimi che riproducevano le stesse immagini nelle stesse dimensioni. Il risultato parla chiaro: 68,5% il display "B" che è risultato essere un Xperia P. Segue HTC One S, iPhone 4S solo 3º ed un misero 4º posto con pochissimi voti il Samsung S3. Il test è stato ovviamente condotto in un mobile di "marca bianca" senza nessuna indicazione e condotto dalla stessa Phone House che si dichiara totalmente indipendente dalle marche.


jueves, 25 de octubre de 2012

Windows 8 o RT? 4 chiavi per la scelta.

(via Xataka)



Domani, 26 Ottobre, esce finalmente Windows 8. Finalmente perchè dopo tanta notizia siamo davanti al primo vero sistema operativo tattile con tutti i vantaggi del favoloso W7. Ma i pro e i contro come sempre saremo noi, gli utenti, a giudicarli con il tempo. Intanto un dubbio ci persegue: "normale" o RT?
Le chiavi per la scelta.
ModernUI, la nuova interfaccia sarà comune ai 2 sistemi cosicchè l'impatto visivo in ambedue i casi sarà identico e le possibili differenze da minime a inesistenti. Inoltre tutte le applicazioni che usano WinRT (inteso come Runtime e non come versione Windows) funzioneranno in ambedue i sistemi senza problemi compartendo ambedue le classi di processori.
Allora?
1) Uno per ARM, l'altro per x86/x64. Arm per i dispositivi a basso consumo, x86 e x64 per i classici PC anche se compressi in un tablet. In sostanza l'RT potremmo considerarlo un potente rivale di Android per farci una idea generale e quindi più adatto per sistemi "leggeri" a batteria.
2) Impatto visivo: abbiamo detto uguali o poche differenze ma ci sono. Per esempio RT ha una versione Word alleggerita che non farà rimpiangere l'originale ma qualcuno potrebbe notare alcune mancanze fastidiose. Anche Windows Media non sarà presente in RT ma per l'uso "normale" ci saranno altri programmi per riprodurre multimedia.
3) Terze parti solo per x86/x64: RT potrà usare terze parti solo dal market della casa mentre le versioni standard potrenno eseguire qualunque altro programma compatibile: differenza molto importante e logica dato che su di una cpu ARM non tutto può circolare a non essere un programma scritto su misura.
4) Secure Boot e gli "altri" sistemi operativi: Secure Boot è un sistema "mela" per obbligare i compratori a non cambiare sistema ma la cosa è opzionale in piattaforme x86/x64 dove il metodo è certificato. In RT non è possibile invece saltare la protezione e gli altri sistemi operativi come Linux non potranno avviarsi (per il momento...) 

Insomma, cosa stai cercando?

Windows 8 x86/x64 è il vecchio Windows 7 con comandi tattili ma anche la scrivania classica per programmi pesanti, giochi, multimedia completo e tutto ciò che ci ricorda il vecchio Windows di sempre.
Windows RT è la versione tablet di Microsoft: scrivere, navigare, vedere film o ascoltare musica. Ci permetterà di fare tutto ciò che un tablet permette.....a sua volta.



miércoles, 24 de octubre de 2012

La stupida guerra dei pixel

(via El Androide Libre)



Viene da lontano e si vedeva venire: iniziò negli anni '80 con chi sentiva i violini "freddi" nel CD e i formati audio non si sono ancora fermati raggiungendo quote impossibili per l'orecchio umano in una stupida ricerca di una perfezione che non arriverà mai almeno attraverso la "risoluzione" di certi dati. E quella dei pixel è la stessa storia che si ripete: in cerca di qualcosa che ha già oltrepassato i limiti del nervo ottico ma serve da referente negli scaffali per una guerra tra marche. Le risoluzioni oltre i 720p e le densità oltre i 300ppi praticamente si regalano. Sono numeri ma i fabbricanti li usano come forma di presentare oggetti "più grandi e con numeri più elevati" ma si sà: i cani inseguono sempre il gatto che miagola più forte. E meno di un decennio fà uscirono le prime pda VGA per mano della HTC ma allora marcate iPAQ: la stessa HP creatrice del formato quadrato del display (320x320) decise che era ora di uscire con qualcosa di veramente speciale. E la mitica HX4700 marcava la differenza con un gran display ed ovviamente maggior risoluzione ma la densità era pressochè la stessa del resto dei prodotti: a maggior dimensioni maggior numero di punti e stessa proporzione. E la guerra era già iniziata quando Apple lanciò un display con 326ppi: un valore al di sopra della normale lettura dell'occhio umano. E HTC e OPPO vogliono mettere un FullHD in 5 pollici. Certo, se 1080p in 42 pollici si vedono benissimo immaginatevi in 5 pollici: incredibilmente NORMALE data p'impossibilità di apprezzarlo e chi dice il contrario mente ed inganna. Samsung si prepara per l'MWC con un incredibile display a 400ppi e non sono i soli dato che tutti i fabbricanti hanno il loro asso nella manica.
E tutto questo cosa produce? Sicuramente una eccessiva stupidità che inoltre è contagiosa senza contare una serie di fattori chiave che portano ad una euforia temporanea per l'acquirente in breve trasformata in disillusione. I fattori a considerare sono maggior potenza per muovere maggior definizione, display più grandi, più pixel e files video enormi da decomprimere in tempo reale e tutti questi componenti dilatati (cpu, gpu, ram, memoria statica, display...) bevono alla stessa fonte: la batteria, questo piccolo blocco di colore insulso grazie al quale beneficiamo dei nostri apparatini. La batteria cresce poco, forse ha uno sviluppo infimo nella evoluzione dei prodotti che comunque viene eclissato dall'incremento di potenza degli stessi che chiedono sempre più alimentazione ed autonomia. 
Ma tutto questo che benefici apporta? Beh, noi crediamo che il principale sia la possibilità di aggiungere un' ALTRA BELLA FILA DI ICONE IN BASSO NELLO SCHERMO e c'èra proprio da dirlo in maiuscole perchè con l'avvendo di ICS sono arrivate le cartelle ma oramai troppo sature potremo mettere ancora più icone dove non servono e tutto questo servirà a kostrarci grandi numeri ma occultando quello che tutti occultano almeno a prima vista: la quantità dei mA!

Nuovo scanner per PyMEs Panasonic KV-S1015C

(via Gadgetmania)



Vorremmo sperare che nella vostra azienda (piccola e media) l'adozione di scanner per la riduzione di carta stampata e stampanti sia già un caso chiuso. Ma se in piena crisi non fosse così vi ricordiamo lo scanner 1015 Panasonic che permette di scannerizzare a doppia faccia e 16 M di colori sino a 2000 pagine diarie. 600dpi, 20 pagine al minuto, entrata per biglietti da visita, software licenziati per creare un database e formati JPG, TIFF, BMP e PDF sono le caratteristiche che, insieme ad un prezzo di 529€ annunciato, ci permetteranno di ottenere una eccellente arma contro l'inutile consumo di carta e inchiostri.

Nikon 1 V2 presentata con nuovo sensore da 14 Mp e miglior ergonomia.

(via Engadget)





Dopo la presentazione della J2 era inevitabile una nuova V che a prima vista presenta una eccellente impugnatura migliorando l'ergonomia date le minime dimensioni, un miglior DIAL di controllo, un flash sopra lo spazio del teorico "prisma" ed un sensore totalmente nuovo. Tutto aggiornatissimo tranne i risultati: sebbene il prodotto sia eccellente in generale nel modo notturno lascia molto a desiderare con un livello di rumore da farci ripentire di non aver scelto una reflex standard o una eccellente 4/3. 
RACCOMANDATA: solo ai fanatici della marca.


miércoles, 17 de octubre de 2012

Statistiche e preferenze

(redazionale)

Questo strano blog è molto seguito ma poco commentato: i nostri lettori leggono le notizie a fondo ma non commentano tanto quanto in altri blog e conosciamo le vostre preferenze grazie alle statistiche della web più che per i vostri commenti. Di fatti la media di mail alla redazione è inferiore ad 1 al giorno (circa 25/28 per mese). Dai nostri numeri però sappiamo quali sono le preferenze dei lettori che permangono più tempo in queste pagine generando il numero maggiore di click: al primo posto le curiosità dal mondo, al secondo la fotografia, al terzo troviamo invece i prodotti "del futuro" a pari merito con smartphone e tablet. Seguiremo quindi su questa linea ma accettiamo come sempre i vostri commenti molto volentieri.

Beagle: un libro elettronico a pile per circa 10€

(via Wayerless)

Da TXTR.de questo curioso (e microsopico) libro che per circa 10€ dovrebbe farci definitivamente capire come la lettura di libri è possibile solo su display senza flicker o sfarfallio mentre i tablet vanno d'accordo solo con il colore, l'animazione e le riviste con immagini: in altre parole tutto quello che non sono libri o dove non è necessario soffermarci per molti secondi con lo sguardo. Il Beagle è 5 pollici, funziona con un paio di pilette AAA (supponiamo ricaricabili) durante un anno, pesa 128 grammi, 8 livelli di grigio, 800 x 600 di risoluzione. Perfetto ma con qualche limite dovuto al prezzo come per esempio l'assenza di connettività a parte un bluetooth che riceve i libri solo da Android o iOS tramite un programma dedicato ed un "limite" di 4 Gb di memoria interna non ampliabile.
In ogni caso se siete lettori incalliti stiamo parlando di una autonomia elettrica di circa 15 libri annuali e in 4 Gb di memoria entra l'enciclopedìa Britannica svariate volte....
Se uscirà alla vendita al prezzo promesso allora avremo la nostra rassegna su queste pagine..

jueves, 11 de octubre de 2012

Microsoft Office, quello che mancava alle Tablets

(via GeekPro)

Le tablet, specialmente con molta velocità, autonomia e tastiera hanno rimpiazzato i portatili (ma non completamente...) E di programmi di videoscrittura, calcolo e presentazione ne esistono anche troppi soprattutto per la piattaforma regina: Android. Documents To Go, Office Suite Pro, Polaris Office, ThinkFree Office Tablets solo per citare i più completi con prezzi che difficilmente oltrepassano i 10€ e non abbiamo contato le piattaforme gratuite con Google Drive in testa: tutti software favolosi ed eccellenti. Ma poi, come successe in ambiente Linux per non dire OpenOffice e surrogati, vengono i problemi: testo disallineato a causa di incompatibilità tra fonts (o assenza di alcune) e neppure iOS si salva: il suo .pages è uno dei prodotti più critici del settore mentre nell'ambiente scrivania ricorrono pure loro a Microsoft. Ed allora arriva, anzi arriverà Office fra qualche mese: si vocifera Marzo ma l'importante è che ci sia la buona volontà. E non sappiamo il prezzo dato che potrebbe anche essere gratis o nella nube. Insomma, tanto criticato (e pesante) ma senza di lui.... 

DJANGO UNCHAINED!!!!

...da Natale in Torrent....da Gennaio nei cinema!


miércoles, 10 de octubre de 2012

EDITORIALE: a punto di scomparire "El Pais"

(editoriale, foto e testi tratti da JotDown)



Gumersindo "Sindo" La Fuente è da poco uscito dalla direzione del periodico "El Pais", un giornale in Spagna conosciuto come, per esempio, La Stampa in Italia. E la ragione è quella che immaginavamo: qualche vecchio (e meno vecchio) "conservatore" mette i bastoni tra le ruote ed adesso è tardi: si parla di una ERE di 150 forse 200 licenziamenti ed una piccola manciata di prepensionamenti. "...lessi una frase di un Italiano che consideravano pazzo: Alfredo Frassati, vecchio direttore della Stampa diceva che "dovremmo stampare il giornale alle 5, alle 14 ed alle 20h per mantenere i lettori aggiornatissimi". Non lo capivano perchè lo disse in Febbraio del 1895..." dice Sindo con un aria da "ho fatto il possibile ma non è stato sufficente..." oppure "...nessuno mi comprende..."
Sia come sia non sapremo mai quanto e come Sindo lo abbia fatto bene ma un paio di cose sono certe: grazie a lui è partita la versione digitale che sarebbe stata comunque l'unica via di salvezza (altrimenti chiederlo al NY Times) e l'altra certezza è la pessima gestione attuale che stà uccidendo un giornale a dir poco storico.

domingo, 7 de octubre de 2012

Torna TomTom.....questa volta su Android!

(via Xatakamovil)



Non è una sorpresa: lo aspettavamo da tempo a braccia aperte. Quella che resta attualmente la miglior azienda nel campo della navigazione off-line (per l'on-line c'è Google Maps) non aveva alternative: doveva tornare alle pda-smartphones pena la propria estinzione. Anni fà, dopo aver trionfato su WM, i vertici dell'azienda decidero di cessare la vendita del software per evitare la cosiddetta "pirateria" ed iniziarono una campagna massiva per la vendita dei loro, peraltro eccellenti, apparati autonomi di navigazione. La versione motociclistà fù e lo è tuttora, un successo enorme a pesare del prezzo estremamente elevato ma le altre versioni hanno incontrato pochi settori interessati: tra questi i taxisti che confidano in un prodotto originale e tecnicamente al vertice. Gli utenti "normali" non sono disposti a portarsi dietro un apparecchio in più con un ulteriore caricatore e soprattutto con un ulteriore costo in hardware. Ed hanno fatto sì che altre aziende cone Sigic potessero proliferare coscienti della enorme pubblicità apportata dalla "pirateria" li ha lanciati al vertice della piattaforma più venduta al mondo con differenza: Android. TomTom non aveva scelta: o ritornare o cessare definitivamente il mercato consumer, operazione che ultimamente non ha un senso.
E da pochi giorni il nuovo prodotto lo si può scaricare dal Google Play ad un prezzo on troppo basso e limitato a solo pochi modelli di pda. Noi lo stiamo provando e magari presto pubblicheremo le nostre impressioni che, in un primo momento, sono abbastanza positive.


jueves, 4 de octubre de 2012

Apple desta interesse alla commissione Europea per la sua maniera di vendere "Apple Care"

(via Engadget)

La notizia sarebbe l'iPhone 5 e il mini iPad all'orizzonte ma da qualche settimana, forse per la prematura scomparsa del vero leader, Apple non cessa di far parlare di sè. Non è male in un certo senso ma le notizie che provengono sembra che vadano tutte direttamente contro i propri clienti e non proporzionano una bella immagine. L'ultima in ordine cronologico è quella forma illegale di vendere Apple Care, un servizio che dovrebbe iniziare facoltativamente e sotto pagamento a partire dal secondo anno momento in cui la legge europea stabilisce il finale della garanzia a privati ma non per quelli di Cuppertino che recentemente hanno dovuto sistemare le cose in Italia dietro pagamento di una cospicua multa. Ora è la Commissione Europea ad interessarsi, la quale entità avrebbe già dovuto da tempo valutare la situazione prima che centinaia di migliaia di clienti fossero dovuti ricorrere al pagamento per risolvere problemi legalmente sotto la copertura della garanzia. Se le cose dovessero evolversi (e noi crediamo di si) presto avremo ulteriori notizie al riguardo.

miércoles, 3 de octubre de 2012

Sfruttare a fondo la fotocamera del cellulare (no, non ci interessa cosa stai mangiando!)

(via gq.com)

Finalmente ti sei accorto che la fotocamera del tuo cellulare, zoom a parte, potrebbe quasi sostituire la compatta di sempre ed eviterebbe una doppia ricarica delle batterie e doppio peso da portarsi dietro. Ma lo hanno scoperto in molti ed il nostro mondo si è rattristito grazie al viraggio seppia di Instagram grazie al quale la condivisione delle foto è una pratica comune ma quel marrone che ricopre le nostre immagini è orrendo. Ed allora bisogna capire come riuscire a scattare con un apparato certamente limitato (ma sempre meno) come il nostro smartphone ed ottenere le migliori immagini possibili senza l'uso di filtri popolari.
Il soggetto: come nella foto amatoriale, nè più nè meno. Quegli scatti al ristorante nel tuo piatto di zuppa ma anche fossero ostriche di stagione non interessa a nessuno a parte il valore artistico che la foto potrebbe acquisire a seconda delle condizioni di luce. Siamo coscenti che il telefono è la nuova Polaroid ma uno scatto simile serve unicamente a che la veda tua madre su una rete sociale e ti chieda "ma che hai mangiato?". Allo stesso modo ricorda come Internet sia plagato da gatti ripresi con il telefono...
Metti qualcosa da parte tua: muoviti, metti il telefono in orizzontale o verticale, piega le ginocchia. Come con una reflex serve una buona inquadratura ed il cellulare offre solo un grandangolare (normalmente 28mm equiv.) che per riprese ravvicinate obbliga ad...avvicinarsi. Non esce da se la foto stando fermi in piedi e scattare con un telefono lo possono fare tutti senza sforzo e senza risultato.
Afferra il cellulare con fermezza: se la tua fotocamera del telefono è pessima il flash lo è ancora di più. Quindi disattivalo e cerca casomai la funzione "poca luce": mani ferme ed usale entrambe. Il risultato sarà fenomenale, garantito!
Sensibilità e bil. bianco auto: perdi un secondo a sperimentare gli ISO per un risultato senza grana ed un bilanciamento dei bianchi adatto alla situazione: sole, luce fluorescente o incandescente. E il risultato, nel suo piccolo è assicurato!