domingo, 16 de junio de 2013

La incredibile scalata di Samsung nel mobile

La imparabile scalata di Samsung nel mondo Android oggi viene vista come un fatto naturale ma chi ha avuto la opportunità di entrare in questo mondo attraverso HTC sa bene come le cose abbiano preso un giro totalmente distinto nell arco di pochissimo tempo. Se uno dei fattori chiave sia stato il fracasso totale di HTC nel mondo tablet (settore spaventosamente in auge) nonostante la considerevole qualità costruttiva dei telefoni non è stata in grado di competere con Samsung in nessuno dei settori menzionati. Ma anche se il ONE ha temporalmente frenato la caduta in borsa della celebre casa ci sono ancora dei dettagli che non giocano in loro favore ed il mercato continua in manodi Samsung a pesare dei loro dettagli plastici e qualitá costruttiva inferiore: vediamoli.
Il prodotto e la sua apparenza.
Nonostante l alta quantitá di materia plastica Samsung ha creato un prodotto notoriamente robusto che compete curiosamente molto bene con la delicata falsa robustezza delle leghe leggere e ceramiche di HTC. Inoltre la parte posteriore piu soggetta al degrado con l uso in Samsjng é rimpiazzabile con poca spesa.
Versatilitá.
Altro punto per Samsung. Se l unibody di HTC non ha risolto la robustezza ci ha in cambio proporzionato altri prpble i come l impossibilitá di sostituire la scarsissima batteria croce di tutti i nuovi clienti dalla Sensation ad oggi. Anche la memoria é un punto debole per HTC. Senza la la possibilitá di usare una microSD il costo del prodotto lievita considerevolmente con tutte le limitazioni del caso.
Update
Anche gli aggiornamenti sono un problema per HTC: Samsung aggiorna costantemente i propri prodotti con 3 cambi di sistema compiendo in pieno i requisiti di Google. Nel caso del Galaxy S2 siamo alla ennesima attializzazione in un telefono oramai suleratissimo ma ancora usabilissimo. Nel Note 10.1 poi uscito a Ottobre 2012 tutti i programmi sfruttano il sistema multiventana, eccellente scelta in un tablet da oltre 10" e con tale potenza.
Punti negativi: estética e touch witz. Tutti i prodotti Samsung non possono competere gusti a parte con HTC e neppure il sistema proprietario é il massimo sul mercato con tanti inutili dettagli. Ma al momento dell usabilitá cio che conta é sempre il contenuto. Un 10 a Samsung

martes, 11 de junio de 2013

iOS7: bello, funzionale, bloccato

(via Gizmologia)



La keynote di ieri è, come sempre, stata repleta di curiosità come d'altronde è buona tradizione nelle keynote di Apple al largo degli anni. E Jobs aveva una certa ragione nel decretare morto il PC: la parte dedicata alle macchine de scrivania è stata la più noiosa e senza novità significative a parte una lunga autonomia per i nuovi portatili della casa ma l'attenzione era centrata sull'iOS7 del iPhone. Normale di questi tempi e come sempre ci sono entusiasti e detrattori ma a noi personalmente questo cambio è piaciuto a pesare  dell'integrazione di soluzioni copiate a Android, a Windows Phone o a Jailbreak. Ma la copia è di casa in tutte le aziende, quello che interessa è una buona funzionalità e soprattutto la novità e l'innovazione nonchè un insieme armonico.
E il passo avanti presentato è molto bello, molto semplice, molto BETA lasciando chiaro il perchè uscirà con forte ritardo rispetto alle versioni anteriori. Perchè sicuramente ci saranno molte altre modifiche anche sostanziali al prodotto nonostante sia molto curato come le ombreggiature ed altri dettagli che per alcuni potranno essere insignificanti ma per altri saranno un qualcosa di "plus" nel loro telefono e quelli della mela normalmente curano molto il dettaglio estetico. Internamente molti problemi dell'iOS6 sono stati risolti abbastanza bene ma il lato negativo è che continua ad essere un sistema operativo totalmente bloccato e se ti senti a tuo agio con lo stile di Apple tutto ciò sarà fantastico mentre i Toggles non sono intercambiabili, Game Center è ugualmente inutile come sempre, nel Control Center le sezioni sono fisse, le notifiche non cambiano, Siri usa BING di default (senza Microsoft non funziona neppure Apple), ed una lunga lista di cose da migliorare ancora che, speriamo, arrivino con la versione definitiva. Prima della Keynote pensavo che molti di noi passati in blocco ad Android non avremmo dimenticato la mela e saremmo tornati speranzosi (dimenticando il prezzo dei terminali) ma dopo la Keynote penso ancora che non ci sono molte ragioni per lasciare Android tuttavia (o WP)

jueves, 6 de junio de 2013

I buoni fotografi lo sono solo con una reflex? Guarda questa impressionante galleria....

(via HTCMania)



Indetto il concorso di fotografia con il cellulare è già visibile la esposizione delle 326 foto attualmente pervenute. L'abito non fa il monaco ed un buon fotografo lo è anche con uno smartphone. Entrare per credere...

Faggin e la Intel: quando l'Italia è in evidenza (positivamente)

(via Alt 1040)



Al recente Computex 2013 è stata presentata la 4a generazione di Intel Core: gli Haswell, processori con migliaia di milioni di transistor e sempre più piccoli per un bassissimo consumo e altissimo rendimento. E ci viene alla memoria un tale Federico Faggin di Vicenza che nel 1970 abbandonò la Fairchild Semiconductor reduce persino da un anno in Olivetti per avventurarsi con altri 2 ex soci Fairchild: Robert Noyce e Gordon Moore (quest'ultimo è proprio quello della legge di Moore) per creare un prodotto che avrebbe cambiato completamente il corso della storia ed accellerato la conoscenza umana: il primo processore Intel 4004.
Un Italiano quindi anche se appoggiato da due statounitensi che oggigiorno, forse non troppo menzionato, ricorda come dal belpaese siano sorti più di un invento o di una scoperta che ha rivoluzionato completamente il nostro modo di viverere. In meglio.

lunes, 3 de junio de 2013

Terra.es: un record negativo alquanto incredibile.

(via Forocoches)



Terra.es: per chi vive o ha vissuto in Spagna negli anni 1999 e posteriori il dominio in questione era sinonimo di precursore della web nella pelle di toro. Un servizio di posta elettronica gratis che oltretutto funzionava decentemente ma si vide rapidamente surclassare dalla dominante Telefonica (oggi Movistar) e dai potentissimi servizi americani (Yahoo, Google, Bing, etc...).
A pesare di tutto ciò Terra ha resistito sino a quando qualche anno fà Telefonica si fece con tutta la numerosa installazione nelle case ed aziende Spagnole offrendo un cambio di router non sempre vantaggioso ma data la rottura del contratto il cliente era libero di andarsene immediatamente e senza penali ad altri fornitori. Nonostante ciò i clienti con la posta Terra.es sono rimasti fedeli: il portale è sempre stato attivo ed ha funzionato bene sini a Venerdì scorso quando praticamente senza preavviso il servizio è stato bloccato e tutta la posta persa. Una manovra senza avvisi alla clientela e senza migrazione al nuovo dominio usato (Terra.com) che lascia privati ed aziende di stucco. Pochi erano passati per una sperduta web che avvisava dell'interruzione del servizio senza peraltro specificare chiaramente la fine irreversibile della posta memorizzata.
Venerdì 31 Maggio il disastro: servizio scomparso e clienti molto irritati che nel 90% dei casi ha preferito non rischiare e passare a Gmail ed in piccola parte a Yahoo, Outlook ed altre grandi aziende con la speranza di un poco più di attenzione. Un record totalmente negativo che riflette la situazione dei servizi iberici di questi tempi.

domingo, 2 de junio de 2013

Marissa, lo stai facendo abbastanza bene...

(via Fotolog)



Marissa, la nuova ultima CEO di Yahoo è arrivata forse un pò tardi ma stà raggiungendo una serie di obbiettivi notevoli ai quali i suoi predecessori aspiravano ma non vedevano il cammino giusto. Il primo ed ultimo evitare il fallimento della storica azienda che, se un tempo era il numero uno, oggi deve competere contro l'immenso Google e l'ex socio Microsoft (Bing). Per questo Marissa Mayer ha portato a termine una serie di operazioni che stanno permettendo alla azienda di rinforzare la propria posizione sul mercato ma l'ultima mossa è sicuramente la più vistosa che porterà un pò d'aria fresca a tutti. Stiamo parlando dell'ampliamento a 1 Terabyte di Flickr, famoso Blog fotografico in decadenza che per l'avarizia della stessa compagnia chiuse i rubinetti ai clienti limitando prima la qualità poi il numero delle immagini richiedendo il pagamento di una cuota "Pro" che ha favorito solo chi ha deciso di non pagare marciando ad altri servizi come 500PX o direttamente Fabebook, chiaro competitore in una rete dove professionale e non sono fusi. Anche se questa manovra non piacerà affatto a coloro che lo usano a pagamento c'è da considerare come la cecità degli ex CEO di Yahoo non ha fatto intravedere il rapido aumentare dei megapixel a ogni scatto e la conseguente volontà di arricchirsi oltre la pubblicità ed il merchandising avrebbero rapidamente portato prima la web poi la compagnia direttamente al fallimento totale.