viernes, 31 de octubre de 2008

Streets


Sembra ieri che trovai una auto di Google scattando foto a Barcelona. Intanto il servizio per questa città è già attivo con risultati straordinari. Come d'accordo hanno "cancellato" i volti delle persone ma per il resto i dettagli sono fenomenali.
Provare per credere....

Miniguida tascabile per il perfetto “navigante”


(via Blogcommander)

Il GPS, un gadget utilissimo e, oramai, conosciutissimo da tutti. Ma ci sono piccoli dettagli che, probabilmente, non tutti conoscono. Vediamoli di seguito.

- Il chipset responsabile della ricezione dei satelliti è, attualmente nel 90% degli apparati GPS, la versione III della marca Sirf.
- La anteriore versione Sirf II proporzionava una maggior precisione della attuale versione III ma, data la lentezza, lo si poteva utilizzare solo in mezzi in movimento come automobili mentre in bicicletta o a piedi sarebbe risultato scomodissimo negli aggiornamenti di posizione.
- Un gps spento da oltre 24 ore tende a cancellare le coordinate interne e quindi a tardare di più a riacquisire i dati.
- Per accellerare il posizionamento alla prima accensione (es. ogni mattina) si raccomanda ovviamente di farlo in un luogo dove ci sìa ampia visione del cielo ma soprattutto NON MUOVERSI. Se accendiamo il gps con l’auto in marcia (o camminando) tarderà parecchio in localizzare la nostra posizione, in cambio restando fermi sarà questione di pochi secondi o, come massimo, un minuto.
- Il Sirf III permette la navigazione dinamica, ovvero notificando ogni pochi secondi la posizione attuale e reale. In cambio in auto o comunque usando un veicolo si preferisce la navigazione statica che permette al punto che ci rappresenta di non “saltellare” per lo schermo quando siamo fermi ad un semaforo ovvero non registrare variazioni di movimento inferiori a circa 1 metro.
- Le Pda hanno un vantaggio enorme al momento di scegliere il software di navigazione (es. Si possono caricare più programmi differenti) e molto più versatili in generale però i navigatori dedicati (tipo MIO, Michelin, TomTom ONE, ecc...) sono più rapidi e stabili.
- Oggi sono in voga 2 denominazioni quali GPS-Rapido e A-GPS. La prima definisce apparati gps standard con telefono (es. PDA) che permettono ogni 2/3 giorni di attualizzare i dati delle effemeridi attraverso Internet in modo da velocizzare il geoposizionamento. L’A-GPS invece è un sistema completamente distinto in quanto localizza la nostra posizione (MOLTO approssimata) basandosi su celle di telefonìa movile e ripetitori WiFi soprattutto nelle grandi città. Come mappa utilizzano solitamente Google map per cui necessiteremo una connessione dati permanente. Unico vantaggio possibile sarebbe la localizzazione in ambienti chiusi dove il segnale GPS non arriva ma l’approssimazione vicina al chilometro lo rende praticamente inutilizzabile anche in questo senso.
- Per chi utilizza il GPS per lavorare giornalmente (visite a clienti differenti ogni volta) oppure per turismo in posti sconosciuti, viene bene la possibilità del programma di scaricare gratuitamente i POI (Point Of Interest) che permettono con il solo tocco di un dito di trovare per esempio l’ospedale, il garage, l’hotel più vicini (e la lista è interminabile comprendendo ogni giorno di più persino concessionari di varie marche, cinema, birrerie, meccanici, centri di ozio eccetera....)
- L’autonomia è un fattore indispensabile soprattutto per pedoni e ciclisti: una antenna esterna bluetooth abitualmente possiede una autonomia che a secionda dei modelli varia da 8 a 14 ore ma la pda o il telefono a cui viene collegata con il bluetooth acceso non passano le 4/5 ore di “vita”. In questi casi si raccomanda di farsi accompagnare da una buona batteria portatile con uscita USB.
- Nel caso di un uso in una autovettura con lunotti termici (oramai diffusissimi) si potrebbero riscontrare problemi di ricezione anche con ricevitori molto sofisticati dati che i vetri del veicolo contengono una certa percentuale di piombo. In questo caso ci possiamo far aiutare da una antenna gps esterna che si fissa magneticamente nel tettuccio metallico o frontalmente sul cofano per poi essere collegata all’ingresso antenna di quasi tutti i gps. Il costo è basso (intorno ai 20€) e posseggono dai 3 ai 5 metri di cavo sottilissimo che permette di essere introdotto nell’abitacolo attraverso il vetro o lo sportello senza danneggiarsi nella chiusura.
- Si raccomanda l’uso di software originale per ragioni che, oltre a quelle morali e legali, limiterebbero gli aggiornamenti periodici delle mappe. Ogni giorno assistiamo sempre di più a cambiamenti nelle mappe: cambi di direzione, nomi delle strade, incroci che diventano rotatorie, distributori di benzina inesistenti, ecc

Biopod: il treppiedi automatizzato per fotografare dal basso…


(via GizmodoIt)

Dite quello che volete di ciò che vediamo in questo dispositivo, ma il trepiedi automatizzato Biopod (che è solo un prototipo) si muove gattoni a circa 7,6cm da terra e può attaccarsi ai muri. Ora, a meno che non siate appassionati di fotografie di formiche o di scarpe, questo piccoletto sarà utilizzato per scattare foto di una e una sola cosa. E non è colpa nostra se certi design non fanno altro che stuzzicare il peggio del maschilismo del consumatore (uomo) medio, ma diciamo che non ci riempie di gioia un’idea del genere. Ah, se vi interessa, il merito di questa creazione va al designer Morteza Faghihi.

Cattivo mese


(via Microsiervos)

Questo è un mese dei più pericolosi per speculare in borsa. Gli altri sono Luglio, Settembre, Gennaio, Aprile, Novembre, Maggio, Marzo, Giugno, Dicembre, Agosto e Febbraio

– Mark Twain, scrittore

La creazione del logo di Google Chrome


(via Alt1040)

Tutti sappiamo che la gente di Google si ammazzò cercando un logo per il navigatore proprietario (heheheh). Molti nei blog lo comparano con la Poke-palla e soprattutto con il famoso gioco Simon degli anni ’80 (ricordate?) ma nessuno forse ha pensato alla concorrenza.
Neppure io gli vedevo similitudini ma ora è tutto più chiaro.

martes, 28 de octubre de 2008

SeeHere de Fujifilm: eccellente alternativa a Flickr e gratis davvero.


Eccellente iniziativa di FujiFilm. In questo sito totalmente freeware la possibilità di caricare immagini è illimitata e totalmente gratis. E come si finanzia, direte voi? Il trucco c'è e consiste nell'offrire servizio di stampa ed invio a domicilio delle foto a tutti coloro che lo desiderano, senza impegno ovviamente. Stampano dal positivo "semplice" al calendario, classica tazza, tappetino del mouse eccetera. E l'interfaccia è estremamente semplice e basilare. Il difetto (unico) che gli troviamo è il fatto di essere in Java e quindi lento.
Un applauso a Fuji comunque sia. Eccellente.

(via Xatakafoto)

Asus Essentio CS5110, un mini pc con aspirazioni molto alte.


Ultimo prodotto lanciato da Asus che, per una volta, non inizia per E e neppure finisce in ee, il mini Essentio CS5110 solo misura 290×200x80 millimetri.
Pronto all’uso con solo collegar eil monitor, tastiera, mouse e iniziare a lavorare, possiede Celeron core 2 duo, 4 giga ram DDR2, VGA 256Mb Nvidia e disco da 250Gb a 1 Tb. Opzionalmente si può scegliere tra DVD normale o BluRay con uscita video HDMI. WiFi 802.11n, Bluetooth 2.0+EDR lo convertono nel barebone tra i più potenti in commercio.
Prezzo e distribuzione da stabilire.

(via Gizmologia)

Panasonic prende sul serio la tecnologìa OLED


(via Xataka)

Nel futuro delle tecnologìe visuali possiamo scommettere che apparirà (e vi resterà per tempo) la tecnologìa Oled (led organico). Per chi non ne fosse al corrente ricordiamo che si tratta di una tecnologìa eccezionale sotto vari punti di vista, in particolare: consumo ridotto ai minimi termini e dimensioni (spessore) del pannello microscopiche, mell’ordine di decimi di milimetro. Perfetta dunque la notizia secondo cui Panasonic prevede in meno di tre anni mettere in vendita regolarmente tv con questa tecnologìa di 37 pollici o superiori. Teniamo in conto che queste previsioni sono molto aleatorie in quanto normalmente ci sono ritardi continui come pure la tecnologìa di colpo accellera la propria evoluzione. Inoltre c’è da ricordare che il ratio di contrasto di questa tecnologìa si aggira intorno ad 1.000.000:1. Impressionante. Poi zero problemi di “fantasmi” con le immagini in movimento anche se, per essere realisti, dobbiamo ricordare i 3 limiti attuali di questa tecnologìa: costo eccessivo, durata limitata (pare quasi risolto questo punto) e colori non troppo fedeli (altra questione in via di soluzione).
Allora, passiamo a TFT o aspettiamo ancora un pò?

(n.d.r. tutto risolto al momento della pubblicazione tranne il costo eccessivo ma in via di “ribasso” dovuto all’esito di vendite in Asia)

Il sub-notebook solare Nikoladign Design


A chi non è successo di rimanere senza energìa fuori di casa e giusto ricordare che ti sei dimenticato persino il caricatore in ufficio?
Nikoladign Design pensó a questo, e il problema ha trovato la soluzione almeno parziale.
Nell’immagine appare come un sub-notebook (quasi) normale ma possiede un pannello con celle solari che ricaricano le batterie interne. Per questo lo converte in un dispositivo indipendente poichè possiede risorse come GPS, WiFi e telefono satellitare (!!).
Senza dubbio un prodotto prodigioso per scentifici e investigatori che lavorano lontano dalle prese di corrente per parecchio tempo ma anche con un buon portafogli.


Via Tuvie

GeCube Genie


Un interessantissimo concetto da considerare per tutti coloro che pensano nel “portatile economico” ma non hanno ancora le idée chiare riguardo la questione di sempre: tastiera integrata o no?
Peso solo 950 grammi, cpu Intel a 300Mhz, 256 mb ram, 2Gb disco SSD e monitor LCD da 7” con 800x480 di risoluzione.
L’aspetto più interessante è la possibilità di estrarre il monitor (che poi è tutto il pc completo che risiede dietro il LCD) dalla tastiera che serve da supporto per tutto il corpo dell’apparecchio e lasciarci decidere se usarlo come portatile allo stile del Eee oppure come tablet pc ma senza (attenzione) monitor tattile bensì con un trackpad, ragione che giustifica il prezzo bassissimo ma la vediamo alquanto scomoda.
Il sistema operativo è Linux e il prezzo si mantiene intorno ai 230$ Usa.

(via Clipset)

HyperDrive COLORSPACE UDMA: memoria fotografica per professionisti.


(via Gizmologia)

L’HyperDrive COLORSPACE UDMA è un gadget perfetto per memorizare le foto. L’idea è di Sanho e vediamo perchè è orientato ai professionisti. Permette una velocità di trasferimento di 2Gbalminuto e, secondo informa l’azienda produttrice, è l’unico del mercato in grado di decodificare e visualizzare immagini RAW di qualunque fotocamera su un TFT QVGA da 3,2 pollici. Possiede auto-rotazione del monitor (tanto alla moda) ed è sincronizzabile con HDD esterni che con il pc. Legge 14 formati di memoria distinti e verrà in 2 modelli: da 80Gb ad un prezzo di 339$ Usa e 500Gb a 599$ Usa.

Raw Photo Processor, per processare gratuitamente i nostri archivi RAW e altro......


(via Xatakafoto / Applesfera)

Ci sono molte alternative per manipolare i files RAW, dai più abituali come Lightroom, Adobe Camera Raw e altri più semplici come il recente Raw Photo processor. Anche se coincidiamo sempre che la miglior opzione resta sempre quella offerta dal fabbricante dell’apparato, non sempre quest’ultimo è disposto a “regalare” il programma, anzi: in molti casi lo vende separatamente a caro prezzo coscenti evidentemente che con questo otterremo risultati superiori a qualunque altro software in commercio. Per sopperire ai tempi di crisi, il sopracitato RAW Photo processor è completamente gratis e, soprattutto, abbastanza completo, simile al sistema Adobe, più semplice e con ottimo risultato. Se non vogliamo spendere, nè installare software pesanti e complessi è una opzione da considerare fortemente per le caratteristiche di semplicità ed efficacia che possiede: ottimo quindi per principianti che vogliono “tentare” la camera oscura elettronica.
A tenere in conto che è (per ora) disegnato per piattaforma MAC e, forse il punto più sfavorevole, non previsualizza in tempo reale (rallenta di qualche secondo). Supporta i RAW delle principali marche di fotocamere nel mercato.

domingo, 26 de octubre de 2008

Samsung P2, ora con DMB


(via Ounae)

Sembra che a Samsung gli sia andata benone con i suoi riproduttori multimedia P2 tanto che hanno presentato la nuova gamma capacedi supportare una enorme varietà di archivi (MP3, WMA, OGG, JPEG, SVI, WMV, H.264 (MPEG4 AVC), MPEG-4 (ASF) y TXT) oltre a possedere un ricevitore FM, un TFT da 3”, connessione Bluetooth eduna batteria da 30 orein modo musica. Questo ci da una idea di come Samsung voglia dare battaglia in tema dimercato multimediale aggiungendo persino un ricevitore di TV digitale DMB (o meglio TDT).
Sarà disponibile in versioni da 4, 8 e 16 Gb con prezzi teoricamente al cambio di 161, 192 e 242 €. Speriamo solo che arrivino presto in Europa.

VanDerLed: telefono da polso ... reale!


Attendete con ansia l’uscita del watch phone di LG? Mentre sperate che venga rilasciato presto, la vostra attenzione potrebbe cadere sul modello WM2 creato dalla società Van Der Led. Si tratta di un vero e proprio cellulare da polso, con tanto di tastiera numerica contro le soluzioni vocali progettate dagli altri produttori. Ma veniamo alle sue caratteristiche tecniche salienti:
- Dimensioni: 62 x 45,5 x 17,6 mm
- Schermo: 1,3″ touch screen con 260.000 colori
- Fotocamera: 1,3 Megapixel
- Reti: GSM quadriband e GPRS
- Autonomia: 240 ore in standby e 300 minuti in conversazione
- Altro: radio FM, riproduttore file multimediali, registratore audio e bluetooth
Disponibile anche in lingua italiana, già alla vendita al prezzo di 299,99 €.

(via Mobileblogit)

Neppure un triste modem???


(tratto da MobileBlogIT)

PdaNet trasforma l’iPhone in un modem: la consideriamo comunque una bella notizia.

Una delle funzioni più richieste dagli utenti iPhone è la possibilità di utilizzare il cellulare come modem per poter navigare su internet con il portatile essendo un qualcosa di serie su qualunque economicissima pda. Questa opzione è disabilitata sullo smartphone di Apple, ma poco dopo il lancio dell’App Store, era apparsa e poi subito ritirata Netshare, un’applicazione che permetteva di condividere via wireless la connessione EDGE o 3G dell’iPhone con un computer.
E’ di qualche giorno fa la notizia che Netshare non sarà riammessa su App Store, il problema pare sia dovuto al fatto che negli U.S.A il gestore AT&T offra dati internet illimitati con tutti i piani telefonici collegati all’iPhone, ma vieta espressamente l’utilizzo come modem del cellulare Apple.
Nel frattempo, un altro sviluppatore ha realizzato PdaNet che fa la stessa cosa di Netshare, ma meglio (è più facile la configurazione). Non avendo ottenuto l’autorizzazione per distribuirla tramite l’App Store, l’autore da ieri ha deciso di distribuirla gratuitamente via Cydia (è il programma che permette di installare sull’iPhone le applicazioni non certificate Apple - è necessario effettuare il jailbreak).
Online è già apparsa una guida che spiega come configurare il computer, l’iPhone e PdaNet.
Vi ricordo che effettuare il jailbreak sull’iPhone 3G comporta la decadenza dalla garanzia, e Apple per i cellulari hackerati rifiuta qualsiasi intervento tecnico (anche a pagamento).
Installare programmi=perdita di garanzia? Siamo alla chiusura (del sistema) definitiva.

iKIT: Minuscolo mini-computer Linux





(via Neoteo)

Quando apparve l’Eee di Asus pensavamo che era il più piccolo computer (utile) che si sarebbe potuto costruire ad eccezione della HTC X7500 Athena (o Advantage). Evidentemente ci sbagliavamo. IMOVIO ha presentato iKit, un piccolo pc di solo 95mm x 65mm x 15mm con tft Qvga capace di far girare Linux senza problemi. Se vuoi navigare o chattare in qualunque posto lo potrai acquistare per soli 130€.
La prima cosa che chiama l’attenzione sono evidentemente le dimensioni. Esegue Linux con una architettura evidentemente molto differente a quella a cui siamo abituati nei sub-notebooks ma anche così si difende benissimo per eseguire la 2.4.19 e, se non lo avete ben chiaro, batterie incluse pesa 113 grammi.
La risoluzione è di 320 x 240 a 260.000 colori e la cpu è un classico Marvell da 312 Mhz che gestisce 128 Mb di Rom interna, 64 Mb di ram e schede microSD sino a 8 Gb. Per la connettività possiede WiFi, USB (anche per la connessione di un modem HSDPA esterno) e, non essendo un telefono, non possiede 3G. La durata della batteria nbon è spettacolare: “solo” 3 ore tra ogni ricarica che comunque sono sufficenti essendo orientato alla riproduzione multimediale audio/video, navigazione in Internet con chat e tutto quello che possiede una pda tradizionale (agenda, parte di videoscrittura, foglio di calcolo, etc...).
Non rimpiazzerà certamente a un notebook ma risulta estremamente interessante per molti utenti che necessitano una agenda molto sofisticata, a sviluppatori che lo vogliono modificare sviluppando sotto Linux e comunque a tutti coloro che vorrebbero possedere un gadget che li accompagni sempre a un prezzo diremmo......ridicolo. E senza accettare i vari disclaimers di uso dei sistemi operativi essendo l’architettura completamente aperta.
Consigliatissimo.

viernes, 24 de octubre de 2008

Tanti auguri


Questo blog compie 1 anno (o poco più...)
Ci spiace solo di non festeggiarlo come l'anno passato con la vittoria di Raikkonen ma sicuramente i temi trattati saranno stati molto più utili a qualcuno di noi. O questo speriamo.
Grazie a tutti coloro che ci seguono (o ci sopportano) ;-)

Ultim'ora!!!!


Simyo pochi giorni fà ha messo in vendita una quantità indefinita di iPhone "liberati" a circa 599€ nella propria pagina web. Sentivamo tutti l'odore degli avvocati di Telefonica d'España che , afferma, avere l'esclusiva sul territorio nazionale. Fatto stà che dopo poche ore nella stessa pagina web sono stati dichiarati "agotado" ovvero "esauriti". Può (o potrebbe) Telefonica entrare in causa con Simyo per tale azione? Forse si, forse no. Una cosa è certa: se è vero che Telefonica possiede l'esclusiva in spagna per l'iPhone, avrebbe ragione ma allo stesso tempo infrangerebbe le regole Europee sulla libera concorrenza. Ci sarà da ridere.....

(foto tratta da Maczana)

Bracciale tecnologico da 4Gb


(via Gizmologia)

Se sei abituato a perdere costantemente i pendrive o non sai mai dove l’hai lasciato (o, come qualcuno di mia conoscenza che prende le chiavi dalla tasca ed il pendrive cade giusto in un tombino delle fognature...) questo braccialetto tecnologico allora fà proprio per te e vi potrai memorizzare sino a 4Gb di dati.
Caratteristiche:
Materiale plastico ad alta durata
USB 2.0
Scrittura a 800Kbps e lettura a 970Kbps
Capacità 4Gb
Misura: 200mm approssimativamente
Peso: 17,8gr
Puoi comprarla per 20$ Usa al sito SourcingMap

Attenzione: piastra Nano-ITX per cpu Atom!


(via Xataka)

Nanotecnologìa sarà la parola che dovremo sicuramente ascoltare in un futuro molto prossimo. Tutto quello che è relazionato con la tecnologìa segue un cammino che implica rendimento accettabile, caratteristiche ottimali e, soprattutto, dimensioni minime accettabili. Dallo strano nome di Portwell Nano-8044 si nasconde una mother board per cpu Atom (tanto di moda) e del tipo nano-ITX. Traduzione? Ogni lato è di solo 5,5cm approssimatamente.
Le caratteristiche sono difficili da comparare con i prodotti attuali: in ogni caso, come i sub-notebook permette usare 1Gb di ram DDR2, dischi ide, slot per schede SD e CF per usare come memoria di massa dischi NAND ad alto rendimento. Potremo collegare dischi IDE tradizionali ed accedere a memorie SSD per accellerare il sistema. Dispone di uscita video SDVO, 6 porte USB3.0, Ethernet, audio in e out per casse e microfoni.
Siamo d’accordo che non è nè sarà il pc definitivo ma eccezionale per limitare consumi elettrici e immaginatelo collegato a 6 dischi NAS come server di dati (domestici) o “attaccato” ad Emule e BitTorrent. Per non parlare di SSH o FTP privato.
Certo, manca l’uscita in alta definizione HDMI o displayport per essere usato come mediacenter totale ma accanto alla tv come biblioteca multimedia, magari aggiungendo una schedina wifi....
Le possibilità sono immense dato anche il bassissimo costo, bassi consumi dicevamo e, non indifferente, basso surriscaldamento.
In attesa di prezzi ufficiali trapela che Portwell includerà una cpu a scelta tra l’Atom Z510 da 1.1Ghz o lo Z530 da 1.6Ghz (a bassissimo consumo, l’avevamo detto?) ;-)

Editoriale: riflessioni solitarie...



Quì a lato nell' editoriale trattiamo il ritorno al passato dopo tanto inquinamento commerciale.

miércoles, 22 de octubre de 2008

XP resterà in circolazione fino a luglio 2009


(via GizmodoIt)

Secondo alcune indiscrezioni nate da una mail girata per sbaglio fuori dai circuiti riservati, Microsoft ha ufficialmente allungato la vita al tanto amato Windows Xp, spostando la data del programmato ritiro dal 31 gennaio 2009 al 31 luglio dello stesso anno. Considerata la costosissima campagna pubblicitaria messa in piedi per la promozione di Vista, la scelta è abbastanza sorprendente. Essenzialmente, Microsoft sta cercando di fare in modo che gli utenti saltino Vista a piè pari, passando direttamente da XP al nuovo OS di prossima uscita, Windows 7. La scadenza per includere i dischi di ripristino di Windows XP nelle confezioni dei PC è stata già rimandata un paio di volte e pare che i partner costruttori di hardware di Microsoft vogliano procrastinarla addirittura oltre luglio 2009. XP è diventato il Bill Clinton dei sistemi operativi: sì, non è stato male ai suoi tempi, ma adesso mostra tutto il peso dell’età e il suo entusiasmo per il successore, a volte, appare sospetto.

Benq Aries2 in vendita in Italia


(via Xataka)

Sapevamo solo che presto sarebbe arrivato in Europa ed il primo paese dove l’Aries2 è atterrato è l’Italia per mano dell’operatore Tim che lo offre con 10 ore di connessione ad Internet (qualcun operatore offre ancora Internet a tempo? Nel 2008? Roba preistorica....n.d.r.).
Questo MID si trova in un mercato simile alle “tavolette” di Nokia ma con qualcosa che sempre avremmo voluto: la connettività 3G. L’Aries2 lo consegue con HSDPA sommata al Wi-Fi che integra e ci permetterà ottenere la connessione da qualunque parte.
Viene con un Intel Atom 800 Mhz, 512 Mb ram, 2Gb di disco SSD ed un TFT da 4,8 pollici con 800 x 480 di risoluzione simile agli ultraportatili più piccoli. A differenza di questi è tattile e dallo stesso TFt si controllano la maggior parte delle funzioni non disponendo di una tastiera fisica. Come espansioni abbiamo a disposizione una presa miniUsb, lettore di MicroSDe connessione Bluetooth 2.0 iltutto controllato da un sistema operativo basato in Linux. Con unprezzo di 429€ (non pochi) ed un peso di 330 grammi c’è appunto da chiedersi se non vale la pena passare direttamente ad un Ultraportatile, certamente più versatile anche se rimangono prodotti distinti per dimensione, peso eduso essendo il MID più ridotto e non possedendo tastiera fisica ma centrandosi esclusivamente sulla navigazione che non al lavoro fisico dato che il metodo tattiledi entratadel testo renderebbe difficile il proprio uso. In cambio è semplice da trasportare e con connessione 3G integrata mentre sono pochissimi gli Ultraportatili che ne dispongonoa bordo senza l’ausilio di unmodem USB o di un cellulare a fianco. Ognuno dovrà decidere quale è la propria scelta dipendendo delle necessità personali.

Un gioiello: ShuttleD10


(via AsusE3)

Un concetto curioso ma interessante per noi, amanti degli Shuttle, che da sempre sono sinonimo di qualità e dimensioni ridotte,è l’ultimo nato: il D10. Si tratta di un barebone che ricorda la fenomenale linea SD31-SD95 con una peculiarità: gli hanno aggiunto un TFT da 7 pollici a colori e tattile. Sciocco o curioso che possa sembrare ci sono invece molteplici usi che gli potremo assegnare come secondo monitor di “servizio” (lavorando in Photoshop o semplicemente vedere la notifica di e-mail ricevuto mentre giochiamo). E perchè no? Dovendolo trasportare disporremo comunque di un piccolo monitor perfettamente efficente. In Giappone uscirà in vendita presto per circa 330€ che consideriamo un prezzo interessantissimo. Le caratteristiche tecniche di seguito:


Supporta Core 2 Duo E4000 Series, Dual Core E2000 Series o Celeron 400 Series.
2GB de RAM DDR2 (max. 4GB),
Audio Realtek AL C662 co 5.1
4 prese USB 2.0
WiFi, purtroppo, in vendita separatamente.

Ancora ironia sull'iPhone


La serie continua.....

(via CanalPda)

lunes, 20 de octubre de 2008

Richard Stallman contro il Cloud Computing


(via Alt1040)

Il giornale The Guardian ha pubblicato una interessantissima nota su Stallman della Free Software Foundation e del progetto GNU dove l’uomo parla negativamente rispetto al cloud computing:
“Una delle ragioni per la quale non dovremmo usare applicazioni web è per la perdita di controllo, tanto negativo come usare software proprietario. Cerchiamo di usare il nostro pc e mantenere una copia del lavoro in un software liber. Se usiamo programmi proprietari o mettiamo i dati nel web-server di un altra persona, sarai senza difese. Saranno nelle mani della persona che sviluppò questo software....”
Oltretutto spiega che usare servizi di posta esterna è la peggiore delle stupidità.
Quello dichiarato da Stallman anche se estremo, è certamente vero. Pensiamo solo al fatto che un’azienda scompaia da un giorno all’altro: che succederebbe con i nostri dati? Meglio non immaginarlo.

SIMO 2008 cancellato


Si, il SIMO 2008, per gli Italiani si può definire lo SMAU spagnolo, quest'anno non ci sarà. Ê di poche ore fà la notizia dell'annullamento della più importante manifestazione iberica dedicata all'informatica e telecomunicazioni. Colpa della crisi? Colpa nostra (dei blog) dove conosciamo i prodotti ancor prima della loro uscita dalle fabbriche? Una cosa è certa: nei blog più importanti di Spagna l'anno passato si leggevano pesanti critiche dovute alla cattiva gestione ed alla maniera "da mercatino" di esibire i vari prodotti in una fiera internazionale dove l'unico da vedere da qualche anno erano le numerose hostess regalando penne ed oggettini pubblicitari. Ma nient'altro.....
In ogni caso è una vera pena.....

Holux GR-245, GPS per biciclette e podisti


(viaZonagadget)

IlGPS si è creato un proprio spazio nel mondo dello sport. Il ciclismo da strada come quello da montagna (ma anche il podismo) sono quelle discipline che hanno adottato il GPS più rapidamente per i suoi multipli utilizzi, tra i quali la registrazione dei tracks e l’orientamento.
L’Holux GR245 è orientato a questi sport dato il peso di meno di 80 grammi e dimensioni minime: solo 81,7×54x74,5 mm per cui può entrare comodamente in un taschino. Incorpora un display da 2,7 pollici, è sommergibile, ricaricabile e possiede un nome che è tutto una garanzia: quello di Holux, famosa per i suoi SirfIII precisissimi, velocissimi ed a bassissimo consumo.
Per il momento non ne conosciamo il prezzo ma uscirà presto in vendita.

Pendrive pieno di birra Bud


(via Gizmologia)

Tutti i giorni escono in vendita i pendrive più strani ma questo probabilmente li batte tutti. Ê pieno di birra Budweiser e ci ha preso il cuore. I creatori sono gente di CNK che producono Datatravellers per incarico. Di questi pieni di birra ne esistono solo 250 in versioni dai 128mB fino a 8Gb e, ne siamo coscenti: non servono per ubriacarsi ma forse per togliersi quel tanto di sete che abbiamo.

Convention annuale 2008.


Foto della convention annuale alla quale ha preso parte la delegazione Italiana formata da‘O prof e SteDigit con i quali abbiamo potuto compartire esperienze di fotografìa digitale, hardware e software. Nella foto uno dei momenti più eccitanti davanti al tavolo delle riunioni.
Arrivederci al 2009!!!

viernes, 17 de octubre de 2008

Shuttle mini



(Via Gizmologìa)

C'è una nuova lotta nel mercato dei pc? Se non ne avevamo abbastanza con gli ultraportatili di basso costo che innondano le vetrine adesso ci si mettono persino i desktop ridotti che entrano in un piccolo (per ora) conflitto. Da un lato L'Asus Eee Box, versione desktop del Eee e dall'altro il Dell Studio Hybrid. Shuttle, da sempre la numero 1 degli ultra-piccoli di qualità con i suoi conosciutissimi ed eccellenti barebone lancia adesso questo X27 che sugli altri avrà senza dubbio un vantaggio: la qualità di costruzione come da tradizione della casa. Ha un processore Atom, chip grafico Intel GMA 950, 4 porte USB 2.0, audio in e out, video VGA e DVI. Come da tradizione Shuttle lo smontaggio ed assemblaggio sarà effettuabilesenza cacciaviti nè strumenti. Il prezzo di uscita anche se non confermato sarà intorno ai 400$.

I-O Data presenta un lettore di schede microSD e microSDHC


Anche se il suo aspetto inganna e sembri un gioco da bambini grazie al colore e alle dimensioni molto ridotte, il suo nume lo dice tutto: è un lettore di microSD e microSDHC, sempre più diffuse su pda e cellulari di ultima generazione dovuto all’aumento vertiginoso della capacità in questo formato (SDHC). Dimensioni ridotte e semplicità d’uso lo rendono interessante: la parte verde scuro si sfila permettendo l’insersione in una comune presa USB. Il resto non è un segreto: cominciare a trasferire archivi. Il punto a favore è certamente la portatilità già che viene con una piccolo laccio a corredo.
Via Ounae

Notizie futili: Look@Me, tastiera per Emoticons




Look@Me è una tastiera pensata esclusivamente per inserire emoticons. Se non sei un contabile, non ho mai visto l’utilità di una tastiera esterna anche se le ultime versioni includono una calcolatrice e lo stesso mi succede con questa nuova versione chiamata Look@Me. Salta alla vista che non possiede numeri, bensì le lettere che la accompagnano non hanno un ordine preciso e non fanno parte di nessun dizionario conosciuto. Anzi, uno sì, quello Emoticons. Quelli di PEGA Design, un dipartimento della Asus (che strano….) hanno creato questa divertente mini-tastiera per gli addetti al chat (son un sospettoso colore rosa che potrebbe indicare dati demografici sulla maggior parte degli addetti a questa pratica). Definitivamente c’è da riconoscere che esiste gente con troppo tempo libero a questo mondo...mi riferisco ai designer, chiaro!!!
Via Clipset

Tastiera....telefonica?


Utilizzate il cellulare per scrivere molto? SMS, Email, TXT e altro possono essere all’ordine del giorno e scrivere con la tastiera di un telefonino potrebbe essere scomodo. Per risolvere questo problema la società I-O Data ha prodotto una tastiera QWERTY bluetooth.
In questo modo sarà più comodo digitare i tasti velocemente. Per adesso non abbiamo informazioni su prezzo e disponibilità. Il produttore dovrebbe lanciarla a breve nel mercato nipponico.
Maggiori informazioni sul sito I-O Data

domingo, 12 de octubre de 2008

Auguri, Carlino!!!


Nel giorno del suo 60mo compleanno, Carlino, responsabile della redazione dei giornali "Il Micco" e "La Tribuna" di Pistoia, visita con la consorte la redazione di questo Blog.
TANTI CARI AUGURI CARLO!!!!!

martes, 7 de octubre de 2008

Nuovo aspirapolvere intelligente irobot Roomba 560


(via Tecnodomos)

Da Tecnodomos ci informano della nuova versione dell’aspirapolvere intelligente Roomba, l’unica di questa specie che ha avuto abbastanza successo nel mercato di questi prodotti.
Come il modello precedente si incarica di assorbire lo sporco in ogni tipo di suolo come piastrelle, parquet, linoleum, vinile, moquette in un modo rapido, efficente e, soprattutto, autonomo.
Quello che più sorprende è che una volta ha terminato di realizzare il lavoro, Roomba 560 torna alla base per ricaricare le batterie interne.
Queste le caratteristiche:
Nuovo disegno più robusto del modello anteriore
Tecnologìa per liberarsi da possibili cavi elettrici o corde presenti nell’abitazione
Sensori intelligenti Light-touch che riducono la velocità della macchina quando si avvicina ad un mobile o oggetto per impattare in modo suave e silenzioso.
Incorpora un solo bottone di pulizia “Clean”
Nuovo sistema di movimento che permette a Roomba di viaggiare su tappeti più alti, superare dislivelli maggiori e passare da una superfice all’altra con più facilità
Nuova capacità del recipiente per contenere più sporcizia e quindi più autonomia
Programmatore digitale incorporato che ci permetterà pianificare la pulizia automatica durante 7 giorni la settimana, ideale per programmarlo quando non siamo in casa
Sistema incorporato di ruote e spazzole laterali per pulire a fondo ed ottenere migliori risultati
Già disponibile a 419€

slotMusic, música en schedine MicroSD ovvero: parlavamo di DRM nell’articolo anteriore?


(via Xataka)

Sono impazziti i discografici? O infine si sono resi conto di cosa hanno bisogno la maggiorparte degli utenti? Speriamo che sia questa seconda opzione quella che li ha portati alla presentazione di slotMusic, il sistema didistribuzione musicale che dovrebbe (potrebbe) sostituire il cd.
E lo fa in una maniera semplice e fortunatamente senza “trappole”: offremusica in schede microSD dove sarà memorizzata in formato Mp3 ad alta qualità, a 320Kbps e senza nessun tipo di DRM. Significa che la potremo ascoltare in qualunque dispositivo che supporti questa memoria come pda, lettori mp3, telefoni, eccetera senza limitazioni da “attivazione”.
Queste schede verranno distribuite con adattatori USB per poterle collegare semplicemente al nostro pc dove potremo copiare i brani al nostro HDD.
L’idea di slotMusicè che, a parte la musica, includano persino video, immagini, testi,libretti....Inoltre saranno microSD convenzionali per cui potremo aggiungere files nostri come vogliamo. Tanto per chiarire non sarà un sistema che adotteranno solo le discografiche indipendenti ma case come EMI Music, Sony, BMG, Universal e Warner. Anche se al momento non sappiamo quanti e quali artisti silanceranno a questo formato e neppure che prezzo avrà, la distribuzione inizierà negli Stati Uniti prima della fine dell’anno per poi arrivare in Europa.
Saràquesto il sistema che riuscirà a far scomparire i CD musicali? Sarà interessante cedere se il futuro della musica sarà un altro supporto fisico o la vendita on-line tanto perchè non appassisca al nascere come è successo per il BluRay. In ogni caso l’idea è buona dato che è la più aperta fino al momento lasciandosi alle spalle il pessimo DRM tanto amato dai discografici.

Drm=mrd: Clienti di WallMart perderanno tutta la loro musica per colpa del DRM.


(tratto da Alt1040, immagine di Revistagamer.com)

Tutti quelli che caddero nella trappola dicomprare musica con DRM da alcune aziende, in questo caso la catena Statunitense di WallMart, non potranno continuare ad ascoltarla visto che la catena ha deciso di scollegare il server delle licenze pertanto quelle canzoni saranno solo spazzaturanei relativi dischi fissi. Molti lettori del blog ricorderanno che questo non è la prima volta che succede: MSN Music e Yahoo! hanno minacciato con fare lo stesso alzando moltissime proteste da parte dei loro clienti ed evidenziando che il DRM non solo non è una soluzione alla pirateria ma un torto a chi deposita in certi venditori la loro fiducia edil loro denaro.

Parte del e-mail di WallMart (da me tradotto):

A Partire dal 9 Ottobre non potremo continuare a gestire il server di licenze DRM della musica venduta da Wallmart.com con protezione digitale. Se non copi le canzoni prima di tale data non potrai trasferirle su altri sistemi o semplicemente accederv i quando cambi o reinstalli il sistema operativo.

La soluzione? Scaricatevi la musica dalle reti P2P e funzioneranno a lungo dato che nessuna azienda è capace di garantire la sicurezza dell'investimento del tempo.

Ecosable: la crisi tocca tutti....


(via Clipset)

La recente crisi sembra che abbia toccato persino le galassie più lontane....

domingo, 5 de octubre de 2008

Fuji FinePix S100Fs la migliore SuperZoom dell’anno!


(via XatakaFoto)

Fuji è passata dalla Photokina 2008 con la soddisfazione meritatissima di portare come prodotto stella la FinePix S100Fs acclamata come la miglior fotocamera super zoom nei premi TIPA e EISA. Questa macchina colma le necessità degli hobbisti che non vogliono spendere inutilmente in una reflex e ovvia serie di ottiche per gestire tutte le possibili situazioni fotografiche.
Lo zoom ottico da 14,3 X della S100Fs offre uno straordinario range focale ottico di 28 mm – 400 mm (equivalenti 35mm) con una luminosa apertura f/2,8 – f/5,3. Oltretutto l’ottica include stabilizzazione ....ottica dell’immagine per ridurre al minimo gli sfocamenti del soggetto. Consta di 13 elementi in 10 gruppi con lente sferica e dispersione anomala che permette immagini di alto contrasto e definizione.
Gli ingegneri di FujiFilm hanno incorporato una seriedi caratteristiche procedenti da modelli professionali come la S5Pro per esempio il fatto di offrire un ampio range dinamico che coglie ogni dettaglio tanto in alte luci come in ombre in scene dialto contrasto usando ISO 100, 200 e 400. Il modo di simulazione di pellicola, ereditato dalla madre e dalla nonna rispettivamente 9600 e 9000, consiste nel simulare il “rullino” che meglio si adatta alla scena tipo:
• Modo “PROVIA” per temi vari
• Modo “VELVIA” per colori vibranti e riproduzione nitida specialmente adeguato per paesaggi e temi relazionaticon la natura
• Modo “SUAVE” per contrasto basso e colori meno intensi
• Modo “RITRATTO” per pellenaturale e ritratti perfetti
Il recentemente disegnato CCD VIII HR da 11,1 Mpixel è un sensore di grandi dimensioni da 2/3 di pollice per catturare la maggior parte possibile di informazioni relazionate con luce e colore. La combinazione tra questo nuovo sensore e il processore RP (RealPhoto) III recentemente sviluppato da Fuji permette che il rumore resti a livewlli minimi assoluti incluso quando si usano settaggi a 3200 ISO.
Distacca soprattutto in robustezza, ergonomia, ampio rangedinamico e simulatore di pellicola Velvia che ricordiamo come un prodotto eccellente dell’era analogica. Il registro di gamma cromatica la rende molto indicata per le foto della natura, evitando perdite di informazione delle lucialte nell’istogramma.
L’ottica non intercambiabile apporta un enorme vantaggio: la totale assenza di puntini da cancellare poi in Photoshop dovuti al formarsi di polvere sul sensore. In definitiva la scelta di questa fotocamera ricadrà su una necessità “spinta” ma budget limitato a poco più diuna compatta senza però rinunciare a velocità e prestazioni di una discreta reflex ed usabile pure come secondo corpo in situazioni a rischio.

Olympus SP-565 UZ con zoom 20X


La corsa alle compatte con super prestazioni per Olympus è appena iniziata. L'ultima nata è la SP-565 UZ, una macchina che attualizza la SP-560 ma con lo zoom della SP-570, per il resto identiche: 10 Megapixel, TFt da 2,7", ISO 6400.
Comunque impressionante dato che la ottica sarà approssimatamente un 24-560mm.

Apple riconosce che fu un inglese a inventare l’iPod, nel 1979


(via GizmodoIT)

Questa è una storia interessante. L’ispirazione reale per l’iPod viene da Kane Kramer, probabilmente l’inglese più sfortunato della storia. L’amico Kramer creò nel 1979 un dispositivo chiamato IXI in grado di riprodurre 3,5 minuti di musica. Nel 1988 non riuscì a reperire i fondi necessari per rinnovare il brevetto e il dispositivo finì nel dimenticatoio. Ora Apple è ricorsa a lui per vincere la causa che ha con Burst.com riguardo al brevetto dell’iPod. L’ IXI servirà per dimostrare che Apple non rubò l’invenzione a Burst.com, ma a Kramer (che, speriamo, possa fatturare la sua parte legittima).

Fotocamera nel cellulare: fondamentale o prescindibile?


(via MoviManiac)

Ero contrario sino ad adesso ma da un tempo mi sorgono dubbi al momento di cambiare un cellulare (o Smartphone): la fotocamera integrata è imprescindibile? Il telefono dovrebbe servire per telefonare, come sino a poco tempo fà era più che ovvio dati soprattutto i prezzi che differenziavano un telefono con fotocamera da uno che ne era sprovvisto ed in considerazione del fatto che la qualità della stessa non andava oltre (in casi rari oltretutto) il megapixel, 1,3 Mpix in casi straordinari.
Certo è che se non ne è provvisto ci vediamo obbligati a portarci dietro una fotocamera compatta, perlomeno per quei casi dove è sufficente documentare i fatti indipendentemente dalla qualità dell’immagine.
Caso tipico, quello del Blogger che usa spessissimo la pda per annotare gli articoli e se questa è provvista di fotocamera in un momento l’articolo è completo. Soprattutto oggigiorno che questi apparati non scendono al di sotto dei 2 Mpixel e spessissimo ne posseggono ben 3,2 Mpix per una dimensioni di immagine più che sufficente per essere pubblicata.
Un altra dimostrazione del mercato in cui le necessità non le abbiamo ma ci vengonoimposte.

HP iPaq 910C: Business Messenger infine in vendita!!!


Quasi un anno dopo essere stato presentato ufficialmente e con ripetuti ritardi giustificati da HP per l’incompimento contrattuale firmato con il fabbricante del prodotto a causa di una qualità e rendimento inferiori alle richieste pattuite, HP annuncia la messa in vendita dell’iPaq 910c, dispositivo con TFT qvga panoramico e tastiera fisica QWERTY che ricorda un pò il Blackberry ma con caratteristiche nettamente superiori che vedremo di seguito.
La cpu è una Marvell a 520Mhz con 128Mb ram. La memorizzazione avviene in 256Mb espandibili con schede microSD anche se non sappiamo se compatibile HC già che la casa indica in 4Gb la quantità massima della memoria permessa (perchè?).
Per la connettività hanno optato per includere 3G/HSDPA, WiFi e Bluetooth ma senza includere la videocamera frontale (a modo di iPhone) rendendo impossibili le videoconferenze. La camera posteriore invece permette foto a 3Mpixel, possiede un ricevitore A-GPS e presa mini-USB confermando che infine HP ha dimenticato il sistema di connessione proprietario, costoso, delicato e scomodo nonchè incompatibile. Il prezzo annunciato è di 430€ più iva e la disponibilità immediata.
Un prodotto eccellente nonostante le “mancanze” ma una tiratina di orecchi la merita HP per i suoi numerosi ritardi in prodotti che, con un minimo di anticipo, potevano sbaragliare molta della concorrenza attuale (leggesi HP210 della quale riparleremo volentieri).

(via Todopocketpc)

viernes, 3 de octubre de 2008

Situazioni nelle quali è raccomandabile (o obligatorio) usare il fuoco manuale.


(via Xatakafoto)

Iniziamo con situazioni dove lamessa a fuoco manuale è qualcosa da usare si oppure si. Giusto per non trovarsi in circostanze nelle quali la sitoazione ci prenda in castagna se abbiamo qualche fobìa a farlo manualmente (esiste qualcuno così?).
Se pretendiamo usare ottiche vecchie come quelle dei nostri “padri” sicuramente l’automatismo del fuoco non esisteva ancora (il primo sistema commercializzato è Della Pentax MX intorno agli ’80). Da tenerein conto anche se comperiamo in Ebay, Internet o comunque a distanza.
E poi sforare:che paradosso!!! Eppurea volte dobbiamo sfocare e l’unico modo per farlo è manualmente. Rapidamente potrai sfocare manualmente il grado che vogliamo senza perdere tempo cercando altri elementi distinti al motivo principale e ad altre distanze per mettere a fuoco un oggetto differente ovvero…meglio in manuale.
Mettere a fuocol’iperfocale. Si tratta della distanza tra la macchina e quel punto a partire del quale l’immagine comincia ad essere nitida sino all’infinito.
Fuochi artificiali e stelle. Senza dubbio se cerchiamo di mettere a fuoco autgomaticamente in queste circostanze otterremo delle foto orrende. E diventeremo matti ascoltando il motore del fuoco cercando di focalizzare all’infinito,avanti e indietro senza ottenere lo scatto.
Effetto Panning: scegliere seseguire il soggetto (es. corridore sportivo) con il fuoco automatico, fuoco continuo o mettere a fuoco dove da li a poco passerà correndo il soggetto. Questo dipenderà anche dalla fotocamera che possediamo a parte la nostra abilità per farlo.
Panoramiche: Essendo composte da vari scatti sarà necessario lasciare il fuoco fisso in tutte le riprese per evitare cambi di immagine notabili.
E, per finire, nelle situazioni “discrete”. Non ascolteremo il ronzìo del motore e sicuramente avremo molta più velocità (non precisione) che lo stesso automatismo della fotocamera soprattutto se si tratta di una DSLR economica.