viernes, 27 de diciembre de 2013

Tesla W8: il tablet Windows più economico del mercato

(via Xataka)



Al giorno d'oggi la parola economico racchiude spesso molte sorprese come una bassa qualità costruttiva o altri "trucchi" che finalmente rendono il prodotto consono al prezzo (basso prezzo=bassa qualità). Per non parlare delle limitazioni.....
BQ, notissima marca Spagnola che colleziona molteplici successi nel mondo degli ereader arrivata a detronare persino Papyre ha recentemente lanciato questo Tesla in versione W8. E stà riscuotendo un successo senza precedenti evidentemente nel mondo Windows: perchè?
Il cuore del sistema è un Atom Z2760 doppio nucleo a 1,8Ghz con Hiperthreading e 32Gb eMMC coperti da un eccellente display IPS da 10" e 1280 x 800 pixel, entrata SD e usb 2.0 OTG. La ram è di 2Gb. Il prezzo, di poco superiore ai 300€ iva compresa batte la concorrenza più prossima di almeno 70€, circa un 22% ma ci sono altri dati importanti oltre al prezzo che fanno di questo tablet un prodotto da considerare. La prima sorpresa che lo accompagna è la versione del Windows: W8 completo (non RT) che permette l'uso di quasi tutto il software disponibile, una licenza Office student 2013 inclusa nel prezzo, 8/9 ore reali di batteria (per noi 6/7 con un uso intensivo del WiFi e del processore grafico), leggero e con una docking station opzionale di costo inferiore ai 50€. 
Nel lato positivo c'è da considerare un connettore di alimentazione proprietario, la mancanza della uscita HDMI (presente però nel docking insieme ad altre 2 prese USB 2.0) e l'assenza attualmente di una custodia ufficiale.




martes, 24 de diciembre de 2013

AllCast: le buone idee vengono ancora da Google

(via XatakaAndroid)


Oramai che l'HDMI si è convertito in uno standard sappiamo bene come sia ancora costoso trasmetterlo senza fili magari tra il nostro pc nello studio e la TV a 1080p nel salone di casa. E sappiamo anche come l'ottima ed economica idea di Google, il Chromecast, stia soffrendo (sempre meno) le limitazioni della casa ma qualcuno ha ripreso l'idea per perfezionarla ed ha creato AllCast, un software capace di rilevare dispositivi compatibili nella nostra rete domestica. Dipendendo dalla qualità della stessa potremo trasmettere dal nostro tablet o smartphone immagini, video e musica da qualunque sorgente potendo utilizzare moltissimi apparati come Apple TV, Roku, Xbox e persino il buon vecchio WDTV, live e non in tutte le sue versioni senza dover neppure manipolare il firmware.
E sempre se la velocità lo permette potremmo trasmettere in streaming anche atteaverso i noti "Stick Android" raccomandando come no un dippio nucleo o oltre......

viernes, 20 de diciembre de 2013

Feste all'insegna del risparmio

Per l'ottavo anno consecutivo le feste sono all'insegna del risparmio. Nel settore informatico i pc sono tutt'altro che morti ma l'uso massivo di internet si è spostato su tablet e telefoni. Sino a qualche anno fà nei negozi cinesi si trovavano soluzioni a prezzi bassissimi ma adesso che anche i cinesi hanno lasciato il paese come fare? Qui sotto una serie di supporti caserecci a buon mercato.
Buone feste!













martes, 3 de diciembre de 2013

Guerra delle patenti: creando miti e aiutanto la concorrenza.

(via Portaltic)

Stranamente non si tratta della mela ma di una questione di patenti che coinvolge nientedimeno che HTC e Nokia. Alla prima un giudice del Regno Unito ha proibito la vendita dell'HTC One Mini, la versione in piccolo del famoso smartphone che ha probabilmente salvato HTC dal tracollo. Il diverbio terminato a favore dei Finlandesi (di Microsoft) riguarda l'uso di alcuni chip con patente Nokia nell'interno di questo smartphone che probabilmente sarà complementato da una sanzione economica. Intanto quelli di UK stanno già cercando il prodotto in altri mercati dato che attorno a queste vicende si crea probabilmente un gusto per il proibito di dubbio gusto. In particolare ricordiamo come i modelli "mini" da sempre non sono semplicemente più piccoli o di risoluzione inferiore ma spesso contengono nel loro interiore una elettronica completamente distinta dal cosiddetto fratello maggiore con conseguente risparmio economico zero.

jueves, 21 de noviembre de 2013

Nikon Df, la full frame stile FM2

(via Clipset)




C'è sempre qualche nostalgico che vuol spendere di più per complicarsi la vita: c'èra con le valvole, c'èra con il vinile e ci chiediamo se c'è ancora chi scrive a lapis su di un taccuino per non usare il computer ma sicuramente c'è chi preferisce una pesantissima e rumorosissima fotocamera a specchio tutta meccanica invece di qualcosa di leggero, pratico e più performante. Certo è che il fascino delle vecchie fotocamere è senza dubbio molto in voga e Nikon approfitta il momento per lanciare la Df, un mostro di altri tempi coperto di ruote di dial e selettori. ISO 100 - 12.800 (forzato 50 - 204.800), autofocus a 39 punti in croce, misura 3D a 2016 punti, raffiche di 5,5 fps ed un peso di ben 710 grammi (!!). Compatibile con ottiche AF, AF-S, DX, AF-D accetta anche le Ai e non Ai grazie al sistema di messa a fuoco sulla baionetta. Nikon avrà preso troppo alla lettera il concetto di retro classica di gamma alta o ha esagerato? Noi non l'abbiamo ancora provata ma siamo sicuri che questa macchina NON mancava certo nel catalogo...



Antón Reixa: la SGAE è semizombi, più morta che viva

(via Huffington Post España)



Le dichiarazioni di Antón Reixa, ex presidente SGAE (eq. SIAE Italia), non lasciano alcun dubbio sullo stato più che penoso in cui la si trova attualmente. Dopo l'arresto dell'ex presidente Teddy Bautista e tutti i collaboratori alla famosa trama è la volta di Antón, un expresidente "fantoccio" che chiarisce il continuo ruba-ruba interno alla istituzione che dopo l'intervento delle forze dell'ordine sembra essersi moltiplicato più che fermato. L'accusa è gravissima: alcuni soci continuano ad appropiarsi di denaro sporco proveniente dalla "musica delle streghe" o quei temi sonori che accompagnano i programmi di oroscopo ed altre truffe autorizzate in orari notturni. Reixa dice che gli costò il posto denunciare 25 milioni di euro ripartiti tra 11 soci "potenti" della SGAE. La cosa ancora più grave è data dal fatto che questi "incaricati alle riscossioni" non sono neppure autori o proprietari delle opere in questione e, anche se coperti dalla Legge Organica di Protezione dei Dati, pare che dai bilanci si possa tranquillamente accedere a chi riscuote certi milionari ingressi. 
Un problema quindi senza attuale soluzione quello di una istituzione dove, in spagna, attua come polizia senza dare conto a nessuno, neppure a quelli delle tasse, sullo stato delle cose. E noi ci chiediamo se tale istituzione in altri paesi come l'Italia dove la musica genera milioni e milioni di euro a pesare dalle lamentele di mummie come Morandi per fare un nome tra tanti, sarà controllata dagli organi preposti (se ci sono organi preposti a tale funzione...).

martes, 19 de noviembre de 2013

Panono, la incredibile fotocamera per scatti a 360º

(via Gadgetmania)



La foto a 360 gradi esiste da molti anni grazie ad un software che permette un montaggio degli scatti ottenuti com pazienza mediante fotocamera e cavalletto debitamente graduato in zenitale ed azimutale. Ma la tecnologìa avanza rapidissima si sà e quelli di Panono si sono messi le pile per portarci un prodotto incredibile: una fotocamera a 360º.....in un colpo solo senza noiose riprese ed ancor più noiosi montaggi. Il funzionamento è semplice: si tratta di una sfera con molte ottiche che, lanciata al cielo, è capace tramite un giroscopio di capire quando si trova nel punto di massima altezza (praticamente immobile per qualche millisecondo) ed è in quel preciso momento che scatterà 36 foto allo stesso istante. Le 36 ottiche in un contenitore sferico di 300 grammi e 11 centimetri di diametro realizza scatti da ben 72 megapixel e tramite Android e iOS ci permetterà di "viaggiare" dentro dell'immagine appena catturata prima di scaricarla nel nostro pc. Non è ancora alla vendita ma la campagna di crowfunding ci stà facendo capire come presto potremo riservarla nella web di Panono.



lunes, 18 de noviembre de 2013

Google non viola i diritti d'autore digitalizzando libri

(via HDtecnologia)
Fù nel 2004 quando Google iniziò a convertire i libri in formato elettronico. Ed è cosa ben più recente, in questa guerra di "copyright" che la legge ha deciso di mettere la grande G alla sbarra ma oggi stesso il verdetto è stato unanime: Google non è colpevole di nessun reato. L'antecedente è dovuto a che G accordò con una serie di biblioteche di poter accedere ai loro volumi in cambio di una copia elettronica degli stessi e nella denuncia si stima che sino ad oggi siano stati digitalizzati ben 20.000.000 di libri. Nel 2005 un gruppo di autori denunciò Google per infrangere i diritti d'autore o copyright argomentando che al momento della digitalizzazione molte opere non erano ancora di pubblico dominio e comunque non era stato richiesto nessun permesso per tale operazione. Il giudice respinge questi argomenti specificando che il sistema di Google non viene attualmente utilizzato come standard di lettura il che ha generato un precedente che potrebbe essere adottato persino nel settore musicale ed in quello dell'intrattenimento visuale.

La stampa in 3D promette una rivoluzione superiore ad internet

(via Gadgetmania)
Difficile credere che al giorno d'oggi ossa esistere una nuova tecnologia capace di cambiarci la vita ed ancor più complicato credere che la tecnologia in questione venga da lontano, anzi, da tempi remoti tecnologicamente parlando. Ma sembra essere davvero così: la stampa 3D è una vecchia idea, di poco posteriore al plotter, che si basava nei suoi inizi di modellare un blocco di materiale con una fresa in 3 dimensioni. Tecnologia costosa dato il prezzo di una fresa industriale per di più controllata da computer con uno scarto del materiale di lavorazione notevole. L'dea, da sempre considerata molto interessante era destinata a grossi centri per la realizzazione costosa di prototipi in scala. Ma questa tecnologia si è evoluta tanto sino al punto di cambiare i nostri orizzonti permettendoci di generare autonomamente parti di ricambio niche ma anche per il nostro corpo come protesi ortopediche a misura e valvole cardiache. La produzione di certi oggetti era impensabile sino a poco tempo fa ma la discesa dei costi di fabbricazione di certe stampanti ha permesso un uso "quasi" casalingo e amatoriale dell'apparato. Cosmo Wenmann e Quod sono 2 esempi di aziende che ruotano attorno a questa affascinante e sempre più economica materia tanto nell'ambito artistico che in quello industriale. Il sistema di testa "calda" che fonde il materiale e lo ricrea è a un passo dall'impiego di altri materiali più resistenti o piu`duri di quelli attuali ma il fatto che Microsoft abbia già incluso il sistema di stampa 3D in Windows 8.1 lascia presagire che il futuro è sempre più oggi......

D-Link320S Sharecenter: ora è davero alla portata di tutti.

Sicuramente in quanto a versatilità e facilità di maneggio vince Synology (seguito da Qnap) pa per quanto concerne la memorizzazione di informazioni di autonomi, PyMEs e grafica e foto questo è il prodotto ideale. Con un prezzo di 69,95 Euro iva compresa il nas in questione si avvicina molto al prezzo di una carcassa da 3,5 pollici in rete ma ne permette l'uso di 2 dischi  modo Raid (0 e 1)  nelle modalità FTP e SAMBA per memorizzare i nostri dati con copia di backup istantanea senza preoccupazioni ad levate prestazioni e con possibilità di accesso remoto dall'esterno.
Vano ovviamente aggiunti al costo 1 o 2 dischi Sata sino a 4TB cadauno ma il costo totale sfiora quello di una normale e poco affidabile unità usb.

viernes, 15 de noviembre de 2013

Invertendo l´ordine dei fattori.....

(via el Androide)

Google + e Youtube: due prodotti da rivedere a fondo prima di continuare ad emettere altre inutili distribuzioni che continueranno a creare mal di testa agli utenti rispetto all'uso e ad alcune moleste caratteristiche occulte.
Google + non ha mai avuto un funzionamento chiaro e neppure il suo principale competitore, Facebook per carità, ma + riserva un aserie di insidie seminascoste di difficle soluzione prima tra tutti quella molesta mania di accaparrarsi tutte le foto scattate con il telefono o il tablet a pesare dell'avvertenza che dice "non preoccuparti, solo tu vedrai le foto...". Altro fronte preoccupante è la orribile interfaccia di Youtube che unita al magro rendimento che ultimamente hanno i loro server, sono abbastanza molesti per l'utente medio che dispone di una misera connessione 3G o di pochi 3 mega reali nella linea ADSL di casa o dell'ufficio. Che la pubblicità sia prioritaria per certe aziende siamo d'accordo e ben felici di poter approfittare di tanti accessori in maniera gratuita ma dopo la chiusura di Google Reader pare che Google cerchi di cambiare le regole del gioco abusando un poco della posizione dominante. Ma oramai si sà: Apple fù un eccellente baluardo anti Microsoft in altri tempi, Psion lo fù contro Apple e microsoft alla fine degli anni '90 e Google lo è dall'inizio del 2000 nei confronti di tutti gli altri e la storia si ripete. Si spera solamente che la concorrenza rimanga tale per poter favorire l'utente ma con quel 5% scarso di pc Apple (in ribasso) a livello mondiale, Microsoft che perde colpi soprattutto nel settore tattile e Google che avanza implacabile su quasi tutti i fronti le preoccupazioni sono parecchie con un orizzonte che sembra favorire pochi vincitori ognuno in un campo distinto senza concorrenza.

lunes, 11 de noviembre de 2013

Il quaderno del futuro di Sony uscirtà alla vendita in Dicembre (in Giappone)

(via Xataka)




Qualcuno lo ricorderà come un concetto di qualche mese fà, forse un anno intero ma Sony è riuscita a produrlo ed a Dicembre uscitrà in Giappone ad un prezzo purtroppo non troppo accessibile (ca 750€ al cambio). ê il quaderno elettronico, ultrasottile in tinta-e Mobius con il suo lapis per prendere nota, dimensioni A4 o 13,3 pollici di diagonale equivalente, 150pp di densità che corrispondono a ben 1200 x 1600 pixel, 6,8 mm di spessore e 328 grammi di peso. Dichiarano WiFi e 4Gb interni ampliabili con microSD ed un mercato potenziale enorme laddove le tablet o i libri elettronici per autonomia, peso o altre caratteristiche non possono competere. Una discesa nel prezzo di vendita ed una diffusione oltreoceano potebbero decretare il compo di grazia definitivo alla carta per appunti.


Asus Transkeyboard

(via Xataka)



Mancava Asus nel mondo degli accessori più gettonati (ma anche più inspiegabilmente costosi) per le tablet ed arriva con questa Transkeyboard che accompagnerà egregiamente tutta la serie di tablet (non Transformer) alle quali il proprietario vorrà dare un uso più letterale che tattile. La Transkeyboard ci ricorda un pò la tastiera Bluetooth Sony per la PS3 ma anche la Microsoft da cui ha ereditato il colore ed il form-factor. La differenza che salta all'occhio è la protezione che permette di essere deformata per servire come supporto al tablet. Prezzo e disponibilità non ancora pervenuti ma immaginiamo cifre simili alle gia citate tastiere (60-80€ ca)



lunes, 4 de noviembre de 2013

Nuovo filtro HDR Scape di Snapseed

(via ElAndroideLibre)

Snapseed, oltre allo storico gioco basato sui disegni di H.R.Giger, è un noto programma di ritocco in Android basato sulla scelta di un filtro o effetto e sua applicazione mediante il movimento delle dita in verticale ed orizzontale. 
Conosciuto da molti ma non da tutti sicuramente per essere sbarcato posteriormente a Instagram possiede doti molto più terrene del suo noto predecessore e permette effetti molto più classici e meno pesanti con un uso molto più artistico e meno banale anche se applicato ad uno smartphone. Attualmente chi provasse a scaricarlo (è totalmente gratis) troverà un nuovo complemento chiamato HDR Scape che oltre al "normale" effetto HDR permette di risolvere egregiamente i problemi della sovra e sottoesposizione.
Come mostra due esempi:

Notevole, no? Soprattutto considerando che la ripresa è stata fatta appunto da un comune smartphone di gamma medio-alta nella tipica situazione turistica di controluce. Il filtro salva tutti i dettagli possibili con il semplice scorrere di un dito.
Non promette miracoli, certo, ma rispetto ad altri effetti "alla moda" ne possiamo apprezzare una certa utilità potendo lavorare anche con immagini di molti megapixel (si raccomanda un buon tablet).


viernes, 25 de octubre de 2013

La fine del roaming Europeo potrebbe ritardare sino al 2016




Avevate dubbi in merito? Su vari punti gli Stati Uniti ci superarono sino dai tempi della guerra di secessione: con 1 Dollaro (o forse 2) possiamo mangiare un Hamburger in qualunque stato ci troviamo. Ma dopo tanti anni di Unione Europea e moneta unificata, la unica caratteristica che accomuna gli utenti del vecchio continente è la pazienza. Ê oramai nota la vergognosa tarificazione delle chiamate fuori dal nostro paese (ma dentro della la comunità Europea) e la ancor più scandalosa fatturazione del modo dati (3G o 4G) che costa una fortuna per ogni mega. Ultimamente la Unione sembrava aver raggiunto un accordo con gli operatori per unificare i costi dentro del territorio ma qualcosa all'ultima ora è andato storto e si prevedono slittamenti sino al 2016 inoltrato NEELIE KROES vicepresidenta della commissione ha animato a che "un paio di grandi compagnie diano l'esempio e si possa iniziare il processo" dato che quello che doveva essere Luglio del 2014, poi 2015 ed infine 2016 come data limite continuano ad essere solo proposte....vergognose.

lunes, 21 de octubre de 2013

Windows 8.1 già disponibile gratuitamente

(via Gizmologia)

Finalmente dopo una interminabile attesa i ragazzi di Redmond hanno reso disponibile la versione 8.1 del sistema operativo più usato di tutti i tempi. Windows 8.1 arriva carico di novità, prima fra tutte quella che riguarda la parte grafica che rende ancora più facile il contatto con l'utente ma la più attesa da alcuni di noi è certamente il ritorno del bottone di inizio (o Start) che non farà apparire la lista classica verticale dei programmi ma collegherà alla pagina di inizio (o di Start appunto) senza comunque necessitare la pressione del bottone sulla tastiera rendendo possibile l'uso esclusivo del mouse o, dove possibile, l'uso delle dita nei dispositivi tattili. Aumentata l'integrazione della ricerca con Bing anche se restano dettagli da pulire per migliorare l'uso della tastiera e del mouse in un ambiente che è passato oramai a far parte della generazione tattile al 100%.
L'aggiornamento è totalmente gratuito per i possessori di una licenza mentre che per tutti coloro che sono rimasti a Windows 7 o versioni anteriori il costo sarà di 119,99€ per la versione base e 199,99€ per la Pro.

miércoles, 9 de octubre de 2013

Arrivano nuovi lettori per leggere quello che vogliono.

(via Androidsis)


Anche DIGG come promesso ha lanciato il suo lettore dedicato con il nome di CIRCA. Ci voleva senza dubbio dato che Digg è un servizio eccellente seguito da migliaia di utenti con una copertura eccellente delle notizie. Ma ancora una volta le opzioni di personalizzazione tendono molto più all'estetica che ai contenuti. Si nota come morto Google Reader e partendo proprio dalla grande G l'idea sia quella di proporre contenutiprescelti e preconfezionati dalla azinda che proporziona il lettore (più che il servizio). Coe l'opzione RSS in Flipboard, piccola ed in fondo alle scelte, presente ma seminascosta. L'idea quindi resta sempre quella di forzare a certe letture con la scusa di facilitare la personalizzazione. 

martes, 8 de octubre de 2013

Il "contro" della fibra ottica

(via Bandaancha.EU)


La fibra ottica ha quasi esclusivamente vantaggi rispetto al rame e quali essi siano sono facili da intuire: velocità a parte ci troviamo davanti ad un sistema di facile installazione e bassissimi costi di gestione soprattutto adesso che i costi di produzione sono precipitati non solo per i cablaggi ma anche per la tecnologia in sè. Ma ci sono come sempre alcuni risvolti oscuri nella gestione dei clienti come per esempio l'abbandono quasi totale di chi resta al ADSL via "rame". Le linee stanno diventando obsolete e quasi mai si assiste alla sostituzione dei vecchi cavi sulle facciate degli edifici, tutti consumati dal sole e dal freddo ed i contatti ossidati alle scatole di derivazione. Chi paga come sempre sono gli utenti che in balia delle compagnìe telefoniche, a loro volta in mano alle "mafie" supreme come nel caso di Spagna ed America Latina è Movistar, riscuotono lauti importi di "mantenimento linea" senza che nessuno si occupi di mantenerla realmente. Ai clienti con problemi di rendimento si abbassa la velocità: un pò come se per non far gocciolare i tubi del lavabo, l'acquedotto chiudesse i rubinetti.
Lamentabilmente i problemi non finiscono quì: i nuovi edifici da poco costruiti spesso non hanno neppure il rame obbligando gli utenti a passare direttamente all'ultima tecnologia, vantaggiosa ma a volte innecessaria o costosa a seconda degli utilizzi.
Innovazione quindi, ma non truffa.

jueves, 26 de septiembre de 2013

Libri per non lettori

(via Editoralia, por Paloma Benavente)

Lo disse anche il celebre scrittore Italiano Umberto Eco che "il mondo è pieno di libri bellissimi che nessuno legge". E questo articolo che dovrebbe analizzare i lettori elettronici che negli ultimi anni hanno rivoluzionato il marcato parte da un altro punto di vista o, per meglio dirlo, ragione. I libri per non lettori sono libri regalati (in carta stampata per creare un regalo vistoso e di un certo volume), ma NON è un articolo di prima necessità. E deve essere un supervendite o best seller altrimenti non ha senso. Ma chi lo riceve non legge ed i numeri parlano chiaro: la chiusura delle librerie (decine a Barcelona chiuse tra il 2012 e 2013 per fare un esempio) non è dovuta ai lettori elettronici: il libro grande e colorato riempie i mobili ma il contenuto, quello che realmente conta, è molto più pratico in formato elettronico e lo dimostra la gamma di lettori presenti sul mercato nonchè il successo di Amazon con il Kindle le cui vendite di libri "digitali" hanno da tempo superato il cartaceo. Ma il problema di base non è il lettore: è il NON-lettore. Ma poi Amazon è come Durex che fabbrica preservativi e prodotti da bambini: se il primo non vende trionferà con il secondo...

martes, 24 de septiembre de 2013

L'innovazione è un lettore biometrico?

(via Pocket Lint)

9 Dicembre 2003 - L'innovazione è un lettore biometrico ma pochi utenti lo necessitano. L'incremento nel prezzo e l'idea di digitalizzare i nostri polpastrelli potrebbero non essere un idea felice in quello che (all'epoca) sembra essere il miglior apparato sfornato da chi di pda se ne intende. 

Questo piccolo estratto vecchio di quasi 10 anni formava parte di un test su strada per presentare l'oggetto di culto di HP-Compaq: l'iPaq 5550, pezzo da 90 per i fedeli all'allora unico ambiente operativo per dispositivi palmari: Windows CE di Microsoft. E non erano telefoni poichè mancava ancora un anno o due alla tecnologia che avrebbe migliorato le batterie e la miniaturizzazione dei cellulari per poterli inserire in una pda con gps e fotocamera. Ma tali apparati erano già nelle nostre tasche sin dal 1999 e la 5550 avrebbe migliorato moltissimo l'integrazione del Wifi nei pc palmari anche se l'idea del lettore tattile che avrebbe potuto idealmente inviare le nostre "impronte" in rete non fù ben accettata dal pubblico in generale. Molti comprarono il costoso giocattolo ignorando l'uso del lettore biometrico ma oggi i tempi sono cambiati: il rischio è superiore ma ai dati personali ci pensiamo molto meno..... e per questo appaiono vecchie tecnologìe su "nuovi" prodotti, forse per qualcuno che al giorno d'oggi non conosce neppure il vinile data la giovane età ma le malelingue dicono che Obama vorrebbe classificare tutte le impronte digitali e per questo è ricorso a Tim Cook....

viernes, 20 de septiembre de 2013

La fiscalia propone sino a 2 anni di carcere per chi offre link a web con contenuti protetti

(via XatakaOn)

Calma: questa proposta (perchè per il momento resta solo una proposta) dimostra come anche la legge Spagnola brilla per la sua assenza. Questa eccellente idea (ironia ON) è venuta a qualcuno che anni dopo la falita legge Sinde/Wert non ha compreso l'impossibilità di mettere "porte al campo" ed abbiamo 2 fattori determinanti che al di là delle polemiche continueranno a far fallire certe misere iniziative: la presenza di certe web in territorio straniero (dove la pratica non è adottata e non c'è competenza della fiscalia) e solo in caso di lucro. Sì poichè in Spagna sono migliaia oramai le sentenze che dimostrano che in mancanza di lucro non vi è reato. Ma quello che più ci sconvolge è quanto denaro pubblico e risorse spese nel dare la caccia al "ladro" invisibile invece di muoversi l'industria in favore degli utenti e proporzionare i prodotti ad un prezzo assequibile e disponibili in web.

Synology presenta RackStation RS214

(via HdBlogit)


Questo modello di 2 slot è stato pensato per l'integrazione in PyMEs (piccole e medie aziende) facilitando l'installazione in rack di 1U, prerogativa normalmente di modelli con un numero superiore di dischi. Completano le caratteristiche la doppia connessione di rete, alimentatore ridondante, 70/160Mb W/R in modo Raid 1 ottenuti mediante l'uso di CPU a 1,2Ghz, 512Mb ram DDR3 e 2 prese USB3 per l'integrazione di disci esterni. Prezzo previsto intorno ai 499$.


domingo, 15 de septiembre de 2013

Tutti i numeri (o quasi) di GTA V

(via Gamerzona)

Gta di per se non ha bisogno di presentazioni e neppure di commenti: è un gioco che si vende da solo per tutta una serie di ragioni che toccano la moda e tutto il "sociale" in genere. Solo con il denaro delle riserve pare che la casa abbia recuperato i soldi investiti nella progettazione della V avventura superando inoltre le migliori megaproduzioni cinematografiche di Hollywood (una avventura è certamente meglio viverla che non vederla da spettatore...).
Ma il fatidico Venerdì 13 ha scatenato una serie di polemiche intorno al gioco che qui riportiamo.
- Uscita prevista: 17 Settembre. Da giorni i clienti domandano sulla regolarità dell'uscita della 5ª parte della saga ed i commessi confermano il giorno "17 ma probabilmente anche qualche giorni prima"
- La catena Gamer da parecchi mesi accetta denaro per la riserva di un gioco che viene venduto a un prezzo leggermente inferiore sin dal giorno 13
- Numerosi casi di "vendita senza riserva" sin dall'inizio
Ultim'ora!
- La stessa catena Gamer in Spagna lo stà già offrendo a 59,95€ come annunciato in un tweet..
Casualità? Errore dell'importatore? Pubblicità? Mentre i clienti arrabbiati generano pubblicità gratis alla ricca azienda noi crediamo che non tarderànno molto a circolare le prime copie piratate....anzi!
http://www.gamestorrents.com/xbox360-game-grand-theft-auto-v-multi5region-free2dvdsxdg3complex-multi5-descargar-torrent-10804.html

miércoles, 11 de septiembre de 2013

Syncany: preticamente deceduto ma non tutto è perduto!

(via Genbeta)

Due anni dopo un nostro articolo (ne parlammo qui http://dbargel.blogspot.com.es/2011/11/syncany-quel-che-mancava-e-tuttora-ci.html n.d.r.) ma a quanto pare quasi 2 anni dopo il progetto di questo interessante software ci lascia per morire in silenzio. Era da tempo che nell'apposito foro leggevamo messaggi privi di utilità scaglionati di 6 mesi in 6 mesi i quali affermavano che il progetto era vivo ma con ritardi. Una pena dovuta anche al diffondersi di decine di servizi gratuiti on-line ma nel nostro caso, quello delle PyME (piccola y media empresa) almeno qui in Spagna a causa della legge organica protezione dati è tassativamente proibito diffondere dati riservati su qualche disco sparso per il mondo e la possibilità di accedere ad un nostro server FTP (pc o Nas) da fuori casa sarebbe stata un idea geniale soprattutto evitando tediose configurazioni di FTP/SFTP, encriptazioni e soprattutto limitando l'uso al trasferimento dei dati e non all'uso immediato. Ed ecco che il progetto Syncany si associa a Sparkleshare che risulta essere un progetto molto simile con una chiave ssh criptata di grande robustezza ma per noi è ancora insufficente data la sua utilità solo in pc come server. Ed allora si torna a Synology con una soluzione che parte dal "casereccio" e termina alla grande azienda: NAS e File Transfer + Solid Explorer (Android).
Il sistema Synology offrre software totalmente gratis per costruire la nostra propria nube e, nel caso di Android per pochissime monete il navigatore Solid Explorer ci offre un appoggio permanente ai nostri dati conservati nella nostra casa o nei nostri uffici totalmente in complimento alla legge nazionale di protezione dati.... ma l'accesso che poteva offrirci Syncany ancora manca e presto analizzeremo altri software più idonei alla connezzione di un pc in remoto.

domingo, 8 de septiembre de 2013

MusicMaker Jam arriva a Android, un sequencer gratis e intuitivo

(via Xatakandroid)

Android ha tra le caratteristiche che lo rendono più popolare, quella di essere usato come trampolino di lancio da molti programmatori ed aziende che pubblicano molti prodotti gratuiti per il pubblico investendo in pobblicità per loro stessi ed accaparrandosi una gran quantità di ammiratori. Tra loro Magix che ha appena lanciato MM Jam nel marasma di programmi musicali per tablet spicca per la completezza e facilità nel poter costruire una sequenza personalizzata. Era già conosciuto nel mondo Windows 8 ma la possibilità di disporne in un tablet lo rende più rapido, maneggevole e portatile ed in pochi passi avremo realizzato la nostra sequenza senza l'ausilio di mouse o altre periferiche. Non è solo dedicato a DJ ma a chiunque abbia a che fare con musica ed arrangiamenti poichè si tratta di uno strumento universale per qualunque tipo di composizione. 4 stili sono gratis e gli altri a solo 1,99€ cadauno.