domingo, 31 de octubre de 2010

Il Calibre: questo conosciuto...(1ª parte)

(via Cazawarez)

Il Calibre, come avevamo spiegato anteriormente, è il programma attualmente più diffuso per la gestione della nostra biblioteca, in privato ed in pubblico. Permette una archiviazione completissima dei nostri testi in qualunque formato esistente generando conversioni in tempo reale e la possibilità di gestione tramite web senza dimenticare che il programma è totalmente funzionale e gratuito. Per i primi passi dobbiamo scaricare la versione attuale che viene aggiornata al ritmo di 1 - 2 volte la settimana. Il file che scarichiamo dalla pagina dell'autore: http://http://calibre-ebook.com/ permette tanto la installazione che l'aggiornamento senza doversi preoccupare delle impostazioni. Il programma supporta tutte le lingue più diffute tra cui l'italiano. Una volta installato ci appare una interfaccia simile a quella della foto ed il primo passo è selezionare in alto l'icona PREFERENZE e poi AVVIA L'ASSISTENTE DI CONFIGURAZIONE INIZIALE. Quì troveremo la richiesta su dove ubicheremo la nostra bilbioteca. Per questa gli indicheremo una cartella (es. biblioteca) appositamente creata sul nostro disco C: o, meglio ancora, su di un disco secondario se ne possediamo uno (D:, E:, F:, ....). In questa ubicazione scelta finiranno tutti i nostri libri in tutti i loro formati. Terminata la scelta torniamo al menu iniziale e premiamo la prima icona in alto a sinistra AGGIUNGI LIBRI. Immaginiamo di aver scaricato un libro o documento in PDF sulla scrivania: al programma diremo dove si trova il file e Calbre dopo averlo elaborato ne passerà una copia nella cartella BIBLIOTECA scelta anteriormente. A questo punto il PDF scaricato sulla scrivania potrà essere completamente cancellato. Ora noteremo come il documento appare nella colonna centrale del Calibre e selezionandolo con il tasto di destra del mouse potremo entrare nella modifica dei metadati o convertirlo.
La modifica dei metadati permette tra le altre cose cambiare il titolo, aggiungere una copertina, valorare il libro da 1 a 5, aggiungere l'editore, i tag, la serie e, se conosciamo l'ISBN il programma provvederà a proporzionarci tutte le informazioni attraverso internet, copertina compresa. 
Tornando al tasto di destra del mouse, la funzione CONVERTI LIBRI ci permetterà di convertire al formato EPUB o FB2 nel caso vogliamo passare il nostro testo, per esempio, ad un lettore elettronico. Il Calibre stesso, una volta collegato il lettore ad una presa USB si incaricherà di passarlo alla memoria interna oppure SD del lettore stesso. 
Concludiamo la prima parte ricordando che la nostra cartella BIBLIOTECA, passata ad un altro pc, permetterà ad un altro programma CALIBRE di recuperare tutto l'indice e le informazioni.

Tivoli Audio celebra i 10 anni con il suo mitico "Model 10"

(via Engadget)

Tivoli Audio celebra 10 anni e lo fà con la riedizione del suo "supervendite" Model 10, una radio essenziale di vecchio stampo dove quello che più hanno curato è la qualità dei materiali e del suono. Lo fanno con un nuovo display retroilluminato con 2 allarmi configurabili totalmente anche nel suono ed i modelli disponibili vanno da 143 a 272€. Caro ma un vero oggetto da collezionisti ed amanti della radio.

Sony stà uccidendo la PSP in favore di una PSP mobil

(via Engadget)

Sony stà poco a poco svelando la PSP-telefono della quale si viene speculando da quasi 2 anni. Dopo gli insuccessi della PSP Go! presentata il 30 Maggio 2009 coronando uno dei più grandi fracassi nella storia di Sony, sembra che i Nipponi abbiano finalmente deciso di lanciare il telefono-videogioco forse dovuto persino alle pressioni di Apple con il suo iPhone: prodotto centrato più nell'intrattenimento che nel negozio professionale. Con Nintendo che cade finalmente in picchiata forse è il momento giusto per presentare il prodotto e muovere le acque. Quello della foto sembra essere il prototipo definitivo. 

sábado, 30 de octubre de 2010

I-Phon 2.0

(via Pensione Marisa) http://http://pensionemarisa.blogspot.com/
Dato il nostro gemellaggio, l'abbiamo pubblicato: è irresistibile!

Calibre: il coltellino svizzero dei libri elettronici

(via Egovflash)

Se da un lato l'espansione degli e-books/e-readers imperversa, dall'altro i programmi OpenSource si rivelano veri punti di unione tra le necessità della gente ed i prezzi esagerati di certe soluzioni a pagamento. Calibre è un eccellente esempio di chi, con dedizione, continua costantemente a sviluppare e migliorare un prodotto unico nel suo genere, totalmente gratis e con un funzionamento impeccabile. Calibre, per chi ancora non lo conoscesse, è un programma Open Source che racchiude una moltitudine di caratteristiche interessantissime per tutti coloro che si dedicano alla lettura o che, comunque, archiviano una certa quantità di documenti di testo nel loro pc. 
Tra le caratteristiche più interessanti del programma ci vengono in mente:
- Disponibile per Windows, OS X e Linux (tutti e tre in tutte le versioni)
- Aggiornato quasi settimanalmente
- Gestisce automaticamente decine di modelli di e-reader
- Converte quasi tutti i formati ad altrettanti formati (funzione imprescindibile per convertire una "vecchia" biblioteca FB2 al nuovo standard ePub per esempio)
- Funzione server: con un click avremo accesso a tutti i nostri libri via Internet. Una sorta di biblioteca in linea
- Invio automatico di libri via e-mail
- Supporta tutte le lingue
- Archiviazione con tags, immagini di copertina e codici ISBN mondiali
- Database totalmente trasportabile tra piattaforme e hardware differenti
Stiamo pensando nella stesura di un articolo per introdurre a semplici passi l'uso di questo interessante programma. Continuate a seguirci.....
Il link per scaricarlo: http://http://calibre-ebook.com/

jueves, 28 de octubre de 2010

Primi dettagli del Nikon NF-300i

(via Xataka)

Nikon deve aver finalmente capito che il mercato attuale (e del futuro) attrae molti più potenziali clienti sui gadget che non nel settore professionale (e se nò che lo chieda a Canon ed a Apple....). Per questo ha lanciato a sorpresa questo marco digitale denominato NF-300i con sistema operativo Android (si, avete letto bene) e con la particolarità di mostrare le immagini normali in formato 3D senza lenti. Avete letto bene ancora una volta. Basandosi sul principio della Fuji FinePix Real3D permette con delle microlenti di ingannare l'occhio e mostrarci una immagine in 3 dimensioni a partire da una foto normale visionando a circa 1 metro di distanza. Le caratteristiche sono:
dimensioni: 7,2 pollici
formato 4:3
Luminosità 400CdM2
Tecnologia lenticolare
Connessioni: Ethernet, Usb, WiFi 802.11 b/g/n
Memoria 4Gb
Audio stereo
Formati Mpeg4, AAC, MP3, JPG e MPO (Multi Picture Format)
Per il momento non si vende ma curiosamente si affitta a 18€/mese ai sottoscrittori della web my PictureTown 3D oppure con il contratto annuale di 175 € ma lo si deve restituire in caso di cancellazione della sottoscrizione.

Arriva l'Asus O!Play HD2 ed è stato veramente molto migliorato.

(Via Xataka)


Si è appena resa pubblica la disponibilità dell'Asus O!Play HD2 in europa, la nuova versione del già noto riproduttore video di Asus. In questa versione troviamo addirittura un lettore di schede CF a parte le immancabili SD, MMC, Memory Stick (e DUO), presa Sata/usb, USB 3.0 (!!), Lan 10/100, HDMI, uscita audio ottica, RCA, componente e audio analogico. Possibile inserire un normale HDD Sata interno anche per usarlo come server NAS. Incomprensibile invece l'assenza di WiFi di serie. Legge tutti i formati esistenti (tecnicamente).
Il prezzo? 148€ (disco a parte).

Un modulo Bluetooth per le Micro QT Olympus passeggia per la FCC

(via Engadget)

Un misterioso modulo Bluetooth applicabile alle Olympus microQT è stato fotografato mentre passava sotto gli occhi attenti della FCC che dovrà dare l'approvazione alla commercializzazione. A cosa servirà? Le speculazioni sono iniziate: chi afferma che serve per passare i dati senza fili, chi per sincronizzare un GPS, chi per accoppiare dispositivi esterni....presto lo sapremo.

Il futuro formato di lettura è sempre più l'ePub....

(via ZonaEbook)

Non si sbagliava chi prevedeva l'espansione di questo formato: anche Grammata, leader storico nella distribuzione del Papyre, (meglio conosciuto come Hanlin V3), in spagna, ha recentemente corretto e convertito tutta la propria biblioteca da Fb2 a ePub. Ricordiamo che il formato Fb2 di origine sovietica è stato sino ad oggi un formato prediletto per la corretta gestione delle pagina elettroniche anche se la crescente presenza del ePub si è imposta data la compatibilità e somiglianza con il PDF ma con una miglior gestione dell'impaginazione e possibilità di incorporare un DRM per le aziende.

Proxmox: quello che mancava nella virtualizzazione.

(via Bitelia)

Oggi è praticamente impossibile parlare di tecnologìa senza parlare di verde. Per moda o per necessità le due cose si trovano ad una sempre minor distanza tra di loro en sul piano informatico ci sono molte questioni unite al risparmio energetico che possono essere affrontate con la virtualizzazione. Innanzitutto l'integrazione tra sistemi: oggi possedere un Apple o un pc non è più un ostacolo per poter utilizzare il nostro sistema operativo preferito grazie appunto alla virtualizzazione e d'altra parte questa tecnologìa ci permette di sfruttare le risorse della nostra macchina al 100% assegnando tempi di elaborazione e memoria  a chi ne stà facendo maggior uso e spremendo le risorse in percentuali elevatissime. Quello che ci ha sempre mantenuti al margine di tale tecnologìa è stato la mancanza di nozioni e soprattutto gli elevati costi. Ma questo va a finire per sempre grazie a aziende cone Proxmox che con il loro pacchetto VE ci proporzionano un ambiente totalmente virtualizzato e semplice da installare nonchè di codice aperto. Se abbiamo in casa qualche vecchio pc da poter sfruttare, consigliamo vivamente di scaricare questa immagine ISO e provare ad utilizzarla.
Il Link: http://www.proxmox.com/downloads/proxmox-ve/17-iso-images

domingo, 24 de octubre de 2010

3 Anni!


3 anni or sono aprivamo questo blog che si avvicina alle 33.000 visite totali da più di 30 paesi.
Grazie a tutti!

Canone digitale illegale in tutti i paesi Europei

(via ADSLZone)

Con un verdetto definitivo il Tribunale Superiore di Giustizia Europea ha dichiarato illegale negli stati membri il canone digitale. Questa "tassa" che soprattutto viene applicata in spagna a favore della SGAE, equivalente della SIAE italiana, ha portato benefici diretti alla associazione autori ed editori per ben:
anno 1999: 2,02 milioni di €uro
anno 2005: 23,6 milioni di €uro
anno 2009: 27,7 milioni di €uro
In un paese con l'economìa minata alle radici. Secondo la "legge" oramai illegalizzata queste cifre dovrebbero compensare le perdite subite dagli artisti a causa delle "copie pirata" senza discriminare se l'acquirente del supporto (hdd, cd, dvd) lo utilizza per i propri dati oppure no. Da parte nostra dobbiamo ricordare che chi acquista "legalmente" un supporto per dati e quindi ne paga il canone rimane totalmente svincolato da possibili accuse di pirateria sempre che non ne tragga un vantaggio economico con la rivendita, per esempio, di copie ad altri privati o aziende.

Thecus si aggiorna e passa el 3.0

(via Blogger)



Thecus, la marca specializzata in NAS, aggiorna il modello D0204 a USB3 per singere la velocità a ben 5Gb/s supportando dischi Sata da 2,5" con capacità di un massimo 1Tb/disco. Con il selettore posteriore potremo scegliere se usare la connessione veloce, il mirror o il Jbod. Ora per cambiare un disco non è più necessario smontare il NAs, basta con sfilare l'HDD dalla slitta posteriore anche in pieno funzionamento.

sábado, 23 de octubre de 2010

Addio, Walkman!

(via Alt1040)

Il Walkman, forse il simbolo tecnologico degli anni '80 scompare del tutto. L'artilugio inventato da Andreas Pavel e commercializzato da Sony nel 1979 passa a miglior vita tra breve dato che (molti non lo sanno) viene ancora prodotto ufficialmente in questo modello http://www.sony.es/product/paw-cassette-walkman/wm-fx290 .
Sony lascerà che aziende cinesi continuino usando la marca Walkman se desiderano continuare a produrne ma data la scomparsa quasi totale del supporto magnetico necessario sul mercato dubitiamo che la cosa si protragga per molto tempo.
Nella foto il primo vero Walkman: Sony TPS-L2

Come ti aggiorni?

(via Jamm)


Una delle migliori forme di utilizzare Internet, soprattutto durante gli spostamenti (per questo si richiede una connessione 3G) è la possibilità di aggiornarsi continuamente sui fatti che ci circondano costantemente, siano esse notizie inerenti la tecnologia, la politica, la cronaca oppure i nostri passatempi preferiti. Normalmente il cammino da seguire per stare aggiornati passava (e passa ancora in parte) aprendo una pagina web, normalmente quella di un motore di ricerca, e premere su NEWS o NOTIZIE. Li a mò di quotidiano saremo già informati su quello che succede nel mondo passando per le notizie più varie con un aggiornamento in tempo quasi-reale. Ma oggi con il diminuire delle dimensioni dei dispositivi portatili le necessità sono cambiate: il display piccolo rende difficile la lettura di certe pagine web così come i costi derivati dallo scaricare pagine intere rendono il 3G una forma di connettività tuttora parecchio costosa essendo praticamente inesistente una tariffa "tutto compreso": il 3G difatti calcola i propri costi valutando i dati inviati/ricevuti durante il proprio uso e non in frazioni di tempo. Per questo esistono programmi che possono essere installati sulle nostre pda ed anche sui nostri portatili permettendoci di raggiungere le informazioni dell'ultim'ora scaricandole in formati leggeri al minor costo possibile ed alla più alta velocità. 
L'RSS: per questo metodo esistono moltissimi programmi che passano dal SPB News per WM sino al FeedReader per pc: si tratta di software che, indicatogli il canale RSS che vogliamo leggere, scaricherà costantemente le informazioni. Meglio se possiede la capacità di scaricare immagini che saranno lette in un secondo tempo senza la connessione attiva (off-line)
Twitter: attualmente il re dell'informazione. Non tratta con molti canali "ufficiali" e le informazioni ricevute sono brevi come un SMS ma i propri assidui non tarderanno un secondo a pubblicare una allerta in quanto si produca. Famosa la notizia della morte di Michael Jackson che circolò in Twitter molto prima della notizia ufficiale
Facebook: di notiziario ha ben poco ma è sempre più frequente l'apparizione di news che i nostri "amici" passano sul "tabellone" e ci giungono in tempo reale. Spesso ci appare "un amico ha scritto...." seguito da un fatto di dimensioni nazionali o internazionali.
Questo panorama ci dà un idea di come la carta stampata sia vecchia e non solo una vittima degli e-reader. Disgraziatamente il dover attendere una stampa di mezzanotte con viaggio sino al chiosco in un formato non aggiornabile è una vecchia usanza riservata a qualche bar per i propri clienti ma chi vorrà con il tempo continuare a leggere notizie che appartengono al giorno prima? Neppure la sorpassatissima TV arriva a tanto...

Sembra facile...scegliere una borsa da fotografia!

(via AltFoto)

Ê una piccolissima web dato che è appena nata ma la sua utilità è enorme: si tratta di Bag Exposure http://www.bagexposure.com/ dove si mostrano e commentano una serie di borse fotografiche il cui numero di modelli aumenta giornalmente permettendoci di valutare quale modello si adatta di più ai nostri bisogni. Nel caso che una in particolare ci interessi potremo accedere al link della azienda per effettuare la compera. I prezzi sono normalmente espressi in dollari.
Ah, la pagina è in inglese ma con il traduttore di Google......

jueves, 21 de octubre de 2010

C'è una speranza per i fotografi: è il SuperClear LCD e parte dalle pda.

(via HTCLive)



Come oramai ben saprete, Samsung è desbordata dalle richieste di display LED che, pur non essendo fedeli nel colore, hanno la capacità di consumare poco. Questa tendenza si è, purtroppo, propagata tra i fabbricanti di monitor che obbligano in qualche modo i loro clienti ad acquistare portatili e display LED si o si, con conseguente aumento di prezzo, cattiva gestione della qualità del colore e come unico vantaggio, appunto, un consumo inferiore all'LCD tradizionale. L'idea nacque in HTC e Samsung ha approfittato la questione al volo: il SuperClear LCD è un display LCD migliorato in quanto possiede una qualità del colore enormemente superiore al LED (ed abbastanza migliore del LCD classico) con un consumo bassissimo: basti confrontare i due display del Samsung Galaxy S in alto, quello di destra Led. Dipendendo dai prezzi questa tecnologìa dovrebbe risolvere i problemi di produzione del LED, competere con l'SLCD di Sony ed essere applicata a tutti i display per uso prevalentemente fotografico (e non...).

L'uovo di Colombo...Samsung presenta occhiali 3D con graduazione

(via Teknear)

Se non si vende, fallo 3D. Ed è certo. Quando ci lasciammo convincere ad assistere al film Avatar, terminata la proiezione iniziarono i dolori di testa. No per la trama, di per sè non molto complicata e neppure per il sistema 3D di cui tanti hanno gridato al lupo sui possibili effetti dannosi della visione stereoscopica ma per la impossibilità di assistere alla visione con gli occhiali graduati (e l'impossibilità di togliere quelli stereoscopici....). Dato che oggi la vendita del 3D è obbligatoria per qualunque azienda che commercializzi televisori e schede video, Samsung ha pensato bene di creare occhiali 3D con possibilità di lenti graduate. Con il nome SSG-R2200 sono appena uscite in Corea in attesa di arrivare a tutti i mercati mondiali (vedremo se sono lenti universali o solo per le TV Samsung 3D) e con la ricetta dell'ottico i nostri occhiali arriveranno a casa in soli 7 giorni. Un idea semplice ma geniale.

Differenze tra i prodotti Professionali, Semi-professionali e amatoriali: D7000

(via BackFocus)


Canon D60: prodotto professionale? o semi-professionale?
Nikon D7000: prodotto amatoriale?
L'etichetta che molte aziende pongono ai loro prodotti ci fanno, spesso, influenzare nelle nostre decisioni al momento dell'acquisto. Le diciture anteriori servono come esempio a dimostrare come una azienda possa aprirsi il mercato convincendoci di come una "reflex del mucchio" se dotata della giusta dicitura convinca a molti utenti delle sue certe ma poche bontà. A cambio un altra azienda decide di "declassificare" un prodotto di eccellente qualità al rango di amatoriale. La Nikon D90, prima della NEX di Sony, fù la macchina pù venduta in Giappone ma bando ai numeri, gli appassionati di fotografìa sanno bene come per vari anni non ci fù sul mercato una reflex di prezzo e prestazioni simili in tutta la concorrenza. La D7000 rinnova la "vecchia" D90 aggiungendo miglioramenti "tangibili" ed un prezzo tuttavia assequibile ai tanti.
Da poco tempo nel mercato le prove sono oramai state fatte ed a fondo e possiamo concludere che questa fotocamera amatoriale possiede:
una qualità e robustezza di costruzione uniche nel genere
una qualità di immagine eccezionale in riferimento al sensore ed alla definizione (ottiche a parte)
visore con il 100% di visibilità
doppio spazio per schede SD, SDHC e SDXC
39 punti di AF
scatto a 6fps
full-hd con AF-F continuo e silenziosissimo
compatibile con GPS-GP-1
ISO fino a 25600
HDMI
Processore EXPEED2
Tutto questo in una reflex "amatoriale" ad un prezzo aggiustato.

Leire Pajìn e la Power Balance

(via Alt1040)

Della truffa della Power Balance ci siamo un pò stancati di parlarne ma ci sono titolari che saltano all'occhio non appena viste le immagini. E sono quei momenti in cui abbiamo la certezza di appartenere non solo al vecchio continente ma al 4º mondo senza ombra di dubbio. Per chi (stanamente) non avesse ancora sentito parlare dei personaggi della nostra storia (realmente accaduta, sic!) facciamo le presentazioni:
Power Balance: un braccialetto di caucciù in vari colori con un ologramma che l'azienda produttrice dichiara "miracoloso" in quanto per la modica cifra di 30€ in tutti i paesi della comunità Europea assicura (dicono loro) equilibrio al corpo. Ma i dati reali sono ben diversi: tutte le associazioni di consumatori di quasi tutti i paesi hanno denunciato con successo tale prodotto. Non è dannoso in quanto trattasi di caucciù ma non è stata mai provata la caratteristica medica che accompagna il bracciale con le indicazioni ed il prezzo. Pertanto in quasi tutti i paesi membri è stata obbligata la ritirata della dicitura "medica".
Leire Pajìn: segretaria di Organizzazioni del PSOE Spagnolo e neo ministra della salute Spagnola.
Fatte le presentazioni c'è ben poco da dre se non guardare l'immagine in alto.
Aggiungiamo solo una nota "rubata" da un Twitter dell'amico Ricardo Galli:
"in Inglorius Basterds marcavano i nazisti con una svastica nella fronte, in Spagna (e non solo) i "tonti" si automarcano con una polsiera..."

Acer Z5710: un mostro dal prezzo accessibile.

(via Pocket-Lint)

L'Acer Z5710 ci ricorda la prima produzione, che rimonta a un paio di anni fà con Vista, di tutta una serie di all-in-one tattili generati da HP. Questa serie (quella di HP) non ebbe un eccessivo successo: forse per i prezzi astronomici, forse per la presenza di Vista; chissà...
In cambio la Serie Z57xx di Acer è una gamma migliorata ed aggiornata di questa categoria con un occhio al prezzo. I modelli sul mercato spaziano da versioni con il processore i3 sino all'i5 ed i7 conferendo una potenza di lavoro incredibile con una workstation. Tra le caratteristiche comuni troviamo un display (tattile) da 23" a 1080p di definizione, sino ad 8Gb di ram, Windows 7 32 e 64 bit, versioni con disco tradizionale da 2Tb oppure un disco SSD da 160Gb. Le schede video, sempre secondo la configurazione, possono essere la nVidia GeForse G210M o la GT240M permettendo l'esecuzione di giochi, multimedia, 3D e fotoritocco nonchè edizione di video senza problemi. Completano l'offerta la possibilità di una unità Blu-ray ed un sintonizzatore di televisione digitale (TDT).
Il prezzo di 996€ in configurazione i5 e di 1102€ in configurazione i7, entrambi con un disco da 1Tb, WiFi b/g/n, Gigalan e numerose porte usb 2.0 lo collocano al vertice della categoria ma anche dell'economia.

miércoles, 20 de octubre de 2010

Telefoni con fotocamera o al contrario? Lumix Phone e Cyber Shot S006

(via Xatakafoto)


Due scommesse di due grandi marche, Panasonic e Sony, sul futuro della telefonìa o della fotografìa, (questo starà a noi utenti deciderlo). Forse ricorderete l'intervista di qualche anno fà ad un dirigente di Sony Iberica che prevedeva un futuro difficile nel poter inserire una vera fotocamera in un cellulare, per colpa delle ottiche disse all'epoca. E ragione non gliene mancava dato che le ottiche tradizionali necessitano di uno spazio fisico che difficilmente lo si può trovare in un cellulare. Ma vediamo quanto è avanzato il settore:
Panasonic offre un interessantissimo Lumix Phone che deriva dalla loro incredibile esperienza sulle micro QT:  sembra incredibile ma quelli delle foto nascondono dall'altro lato un eccellente cellulare e da parte sua la fotocamera ha un sensore cmos da ben 13,2 megapixel, il celebre software Venus Engine Mobile ed una ottica (fissa) da 27mm con ben f/2.8. La qualità delle foto è a dir poco incredibile (per un telefono) convertendolo in una compatta di altissima qualità. 
Sony invece ci lascia a bocca aperta con un prodotto che di per sè ha poco senso ma nella lotta al mercato definisce un punto fermo: il CyberShoot S006, un telefono con fotocamera da ben 16,2 megapixel capace di filmare a 1080p nativi a 30fps!!! A 720p registrerà ovviamente a 60fps marcando tutto un record del settore. L'ISO arriva a 12.800. Nel caso di Sony ci sembra superfluo parlare di qualità: come il modello di Panasonic per il momento sono distribuiti solo in Giappone ma 16,8Mpixel ci sembrano un pò eccessivi se non per marcare un record di numeri rispetto ai concorrenti.

martes, 19 de octubre de 2010

Editoriale - L'estate se ne và....e porta via molte cose con sè.

(via MuyComputer)


L'estate sembra andarsene definitivamente portando via con sè anche il caldo afoso che negli ultimi giorni attanagliava Barcelona. E con l'estate se ne và anche la Sony España che chiude in maniera definitiva l'unica fabbrica spagnola di dispositivi tv presenti, forse, in tutta Europa, per riaprire in paesi con un costo della manodopera inferiore. Sì, perchè lo stabilimento di Viladecavalls è troppo costoso ed i prezzi dei prodotti informatici debbono seguire le regole del mercato: più performanti ma più economici: sì o sì. E con Sony, dopo HP, Samsung, Philips e Sanyo, la Spagna ed in particolare la Cataluña abbandonano la condizione di "Silicon Valley d'Europa" in un paese che negli ultimi trent'anni ha visto fiorire l'industria più di qualunque altro paese Europeo ma, evidentemente, non ha saputo amministrare bene tale vantaggio. Resta solo la Sharp ma non sappiamo per quanto tempo.....ma si accettano scommesse.

lunes, 18 de octubre de 2010

Sony PRS-650: una cosa ben fatta

(via TodoUmpc)

Sony ha rinnovato, per così dire, tutta la gamma e-book dove, apparentemente, le differenze sono impalpabili: buona qualità di costruzione (alluminio leggerissimo) e stesso design nonchè prezzi ancora elevati anche se sensibilmente più bassi. Nel caso però del PRS-650 abbiamo notato un eccellente miglioramento della qualità del display: trattandosi di un modello tattile supera in qualità addirittura alcuni display non-touch. Nel video sotto potrete valutarlo voi stessi:

domingo, 17 de octubre de 2010

Qualcuno dà sempre il buon esempio...

(via ElMundo.es)

La Editoriale Planeta, meglio conosciuta in Italia come Pianeta de Agostini, ha recentemente mostrato la propria soddisfazione nella possibile adozione di misure restrittive in Internet da parte del governo contro i cosiddetti "download illegali" che di illegale oramai non hanno niente. anzi: hanno trovato l'applicazione della legge Sinde troppo "leggera2 e chiedono di rafforzare le misure. Ma chi la fà l'aspetti: sul quitidiano "El Mundo" di Oggi 17 Ottobre si annuncia che il presidente del gruppo Planeta sarà processato per aver plagiato lo scrittore Camilo Josè Cela. 
I dettagli quì sotto:

E-books: gli sforzi della Cina e gli errori dell'Europa.

(via Bookreader)


Il mercato degli Ebook cresce un 9% triplicando l'anno anteriore a fronte di un 13% di discesa del mercato della carta stampata. A questo punto i dati sono oramai chiari: la penetrazione del formato elettronico, per ovvia che fosse, ha già preso forma ed il processo, come nella musica e nei video, è irreversibile. Se il natale 2009 ha segnato un prima ed un dopo nella vendita degli e-reader, il Natale 2010 segnerà il punto finale ai dubbi sulla loro accettazione per il grande pubblico. Ed ecco che le principali case Europee continuano a sfornare modelli che posseggono una interminale lista di opzioni, più o meno assurde, più o meno utili. Ma in quanto a "sfornare" dovremmo parlare della Cina, paese che produce il 99,9% degli e-reader mondiali come succede nel campo della microelettronica in generale e, come era ovvio, stanno cercando di introdurre tutto ciò che a prima vista fà notizia e diventa appetibile dai consumatori. D'altro canto quì in europa (come negli Usa) ci limitiamo a vendere lo stesso prodotto cinese visto e rivisto sotto varie forme e colori ed un esempio lampante è l'ultimo nato in casa Grammata: il Papyre 6.2 che si differenzia dal Book Avant (da tempo nel mercato) per una semplice banda rossa sul bordo. Questo interessante prodotto offre per poco meno di 300€, connettività Internet, accellerometro e display tattile, ma tattile-capacitivo. Si, perchè se non assomiglia all'iPad forse si vende meno. Ma che vantaggi apporta il sistema capacitivo? Secondo noi nessuno, anzi, comporta un aumento di prezzo che nel caso dei libri non è apprezzabile. Il perchè è da ricercare nell'utilità di toccare il display per passare pagina e altre funzioni ma il limite si trova nel fatto che il vecchio sistema resistivo avrebbe permesso di prendere note a mano diretamente sul display (come nel caso di Sony): una funzione veramente interessante per tutti coloro che fanno un uso professionale della carta stampata. C'è da ricordare inoltre che gli scrermi tattili tolgono parte della leggibilità a qualunque display: problema comunque meno apprezzabile nei display LCD e TFT. Un accessorio interessante comunque ma di alto costo e dubbia utilità. Ora la questione: compro un Papyre o un Book? L'unica differenza quei 10€ che separano un modello dall'altro.

La legge Sinde passerà si o si....

(via JRMora)

Quest'ultimo trimestre la legge Sinde sarà approvata e posta in marcia si o si. Che vuol dire in pratica? Che pubblicare per esempio un vincolo come questo sotto:
www.megaupload.com oppure 
www.shareaza.com oppure
torrent oppure
Emule......(lista interminabile)
che porta ad una web con possibilità di scaricare film, libri, musica e tutto ciò che è cultura sarà bloccato senza passare per un giudice. Nel caso pubblicaste in Spagna qualunque informazione di "dubbia" provenienza sarete messi a tacere in attesa di giudizio e non giudicati per valutare se dover essere messi a tacere. Questa pratica che non commentiamo poichè non siamo una web "politicizzata" come molte altre, siamo comunque molto sicuri che stà creando una rottura ancora più grande nella gran breccia digitale che esiste tra cittadini e governo. E stà arrivando quì in Spagna in un momento molto delicato dal punto di vista economico e politico soprattutto trattandosi di un paese oramai molto deteriorato e con un futuro incerto che non vuol trovarsi una volta in più politici collusi con le grandi lobby. 
Sulla legalità della pratica stessa c'è poco da dire: la costituzione parla da sola ed il malcontento cittadino è già palpabile. Librerie, negozi di musica e cinema in Spagna sono sempre meno frequentati dovuto al rapporto costo/qualità inferiore allo zero: dubitiamo molto che certe misure arrestino il fenomeno soprattutto con il 40% della popolazione in età da lavoro iscritta alla disoccupazione.

Macbook Air, un altro modello questo mercoledì...

(via Alt1040)

Mercoledì 20 Ottobre sarà presentata la seconda generazione del Macbook Air del quale non si conoscono molte caratteristiche. Al momento attuale i sospetti ricadono su di una cpu dual Core da 1,83Ghz ed una dimensione di display di circa 10-12 pollici e sarà più sottile del vecchio Air. Seguiremo l'evento in diretta e non ci azzardiamo a fare nessun commento. Potrebbe vendere perchè è Apple o potrebbe giungere al fracasso come il modello anteriore pur essendo Apple. Una cosa è certa: i loro acquirenti non avranno la possibilità di cambiare il sistema operativo che, forse, sarà il MacOS x 10.7 Lion.

Iter Avto: il GPS viene da molto lontano

(via PcDeMano)

Il GPS, questo sconosciuto. Come tutte le invenzioni anche il GPS nasce da una necessità concreta e, soprattutto, non nasce da una idea brillante spontanea. La necessità di avere una cartina di viaggio esiste da quando l'uomo si sposta ma la possibilità di sapere dove ci troviamo supera persino le possibilità della mappa stessa. Per questo nel lontanissimo 1930, molto prima della creazione dei satelliti, a qualcuno venne l'idea di "muovere" la mappa proporzionalmente alla velocità dell'auto per capire in ogni momento dove siamo collegando il meccanismo di avanzamento del piano di viaggio con la velocità dell'auto. Nel blog http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/iter-avto-the-worlds-first ci sono anche le foto del raffinatissimo modello da polso. 

Booq Avant XL: perchè le dimensioni sono importanti

(via ZonaEbook)

Non è proprio l'ultima novità ma si tratta della prima azienda che dà un passo reale e concreto verso la questione delle dimensioni. Il Book Avant XL batte in volata Sony che con il suo costosissimo 7" ci fà avanzare di un pollice incrementando di ben un 40% i prezzi del 6" e di Asus che tanto parla ma dei suoi e-book neppure l'ombra, immaginiamoci poi un 9"......
Book Avant XL è invece un prodotto reale, già alla vendita da tempo che dovrà attendere il "ricambio" naturale degli attuali utenti di e-readers che vorranno approfittare le nuove dimensioni per leggere anche i periodici abbasando il prezzo che attualmente appunta a 399€: non troppo caro ma c'è da pensare ai 199€ tipici di un 6" che assolvono perfettamente alla funzione per cui è stato creato: leggere un libro (migliaia di libri). Il salto a 9 pollici permetterà inoltre l'introduzione di questi prodotti nel settore tecnico che beneficiarà di questa tecnologìa per la consulta dei manuali PDF pieni di immagini. Un problema con soli 6 pollici. Ricordiamo che la maggior parte degli apparati non viene più accompagnata da manuali cartacei ma consultabili solo in formato PDF attraverso un pc. Il Book Avant XL offre inoltre connettività WiFi e display tattile, 16 livelli di grigio (perfetti per le immagini) e ben 2Gb di memoria interna ampliabili attraverso microSD sino a 16Gb. L'accellerometro per il cambio automatico dell'orientamento della pagina completano l'offerta.

sábado, 16 de octubre de 2010

La pirateria viene da lontano.....

(via Alt1040)
E la inventò un grand'uomo!!!! Gesù Cristo!

UMPC nella mina Chilena ed altre curiosità....

(via TodoUmpc, grazie a Frank Garcìa e PcDeMano)


In tutto il circo mediatico montato in questi giorni intorno al salvataggio dei famosi minatori Cileni, ora che tutto è felicemente risolto andiamo a valutare una delle prime celebri immagini apparse in tutte le tv. Il tecnico in alto sorregge un UMPC Panasonic ToughBook U1, una macchina conosciutissima negli ambienti professionali come fosse un normale portatile nel mercato consumer. Questo UMPC è di tipo industriale costruito con le norme MIL (Military Standard) ed è resistente ad acqua, polvere ed alle cadute sino a circa 2 metri di altezza. Possiede inoltre 2 batterie Hot-Swap che permettono il cambio senza interrompere la marcia. Si utilizzò per monitorizzare lo stato dei minatori mentre risalivano alla superficie in attesa di incontrarsi con il medico. Ê evidente come Panasonic dopo questo caso stà godendo di una ottima pubblicità così come Sony e Apple che volevano regalare ad ognuno dei riscattati rispettivamente una PSP ed un iPod per aiutarli a passare i momenti di attesa, apparecchi poi sconsigliati dagli psicologi in quanto secondo questi ultimi avrebbero "aumentato la sensazione di isolamento". 
Restando nel tema, ricordate la vecchia Casio Cassiopeia? Fù una delle primissime pda lanciate alla fine degli anni '90 poi scomparsa che riappare oggi come strumento di lavoro per ambienti ostili sotto il codice D5300/IT800 e possiede,m a parte della sezione telefonica, WM 6.5, schermo a colori con tecnologia "Blanview" per essere letta in pieno sole, lettore codici a barre 1D/2D, un peso di 200 grammi, 22 ore di uso ininterrotto e "l'impatto di sfere di acciaio lanciate a 30cm dal display".
Vere macchine da lavoro.

Scorciatoie

(via Kurioso)

"La capsula che ha liberato i minatori Cileni farà il giro del mondo: ma non avrebbe fatto prima a passare dal centro della terra?"

viernes, 15 de octubre de 2010

iAD al fracasso?

(via PcDeMano)

Mario Romero Edito di Transmedia afferma che:
"...non tutto quello che esce dalla azienda di Jobs è destinato al successo. La nota piattaforma di pubblicità iAD, creata per bloccare il successo dell'AdSense di Google, possiede un sistema di controllo talmente restrittivo che ha convinto varie importanti aziende a ritirarsi dopo aver sborsato ad occhi chiusi ben 1 milione di dollari Usa per entrare nella piattaforma. Tra le ben 17 aziende in "ritirata strategica" vi sono soprattutto Chanel (si ritirò ad Agosto) ed Adidas, questa ultima portandosi dietro i 10 mil di $ Usa che aveva pensato di invertirci. I quattro NO di Apple nei confronti dei progetti presentati dalla azienda tedesca hanno convinto quest'ultima a ritirarsi per cessare uno sperpero finanziario enorme..."

La giustizia Irlandese scrive FINE........

(via PcDeMano)

Finalmente la giustizia Irlandese ha posto la parola fine alle denunce presentate dalla Warner Music, EMI, Sony, Universal e Irma, (quest'ultima è l'associazione autori ed editori Irlandese) valorando a fondo certi dettagli considerati minimi dai ministeri Inglese, Francese e Spagnolo per fare tre esempi, che sono la presunzione di innocenza o il diritto alla copia privata, minimi ma indispensabili in uno stato chiamato di "diritto". Ed annunciano che "...indipendentemente dalla possibilità che i download danneggino realmente certa parte (obsoleta n.d.r.) dell'industria, non esiste in Irlanda la legge che permetta la disconnessione da Internet senza violare lo stato di diritto..."
FINE

miércoles, 13 de octubre de 2010

Nuova ROM 3.14 HTC HD2 Leo: quando tutto sembrava finito.....

(XDA Developers)  AGGIORNAMENTO: ATTUALMENTE NON Ê PRESENTE LA VERSIONE ITALIANA UFFICIALE CHE DOVREBBE USCIRE A BREVE.

Qualche anno fà, intorno al 2000, tutti parlavano male di Apple. L'azienda sarebbe addirittura scomparsa se zio Jobs non fosse tornato alle redini della marca. I prodotti erano eccellenti ma parlare male della "mela" era allora una moda da rispettare. Oggi, con le stravendite di iPhone da un lato ed Android dall'altro, parlare male di Microsoft con rispetto a Windows Mobile è di uso comune nella rete; nonostante ciò gli utenti più soddisfatti con rispetto all'uso di pda sono proprio quelli della gloriosa HD2, una pda che a punto di compiere un anno ha già fatto da scuola a tutte le generazioni attuali e future di pda, iPhone compreso e continua a contare con una quantità impressionante di software totalmente gratis a disposizione che disgraziatamente non potrà essere utilizzato in futuro da WP7. Quando pero tutto sembrava essere finito ecco che HTC lancia ufficialmente una nuova ROM per la HD2: la v. 3.14 che abbiamo provato.
Per scaricarla il processo è semplice: basta con andare alla pagina www.htc.com , scegliere la lingua e fare click sulla voce ASSISTENZA. Poi scegliere il modello (HD2) ed appariranno tutti gli aggiornamenti lanciati sino ad oggi, ultimo tra loro la nuova rom 3.14. Introducendo il numero di serie della nostra pda (che si trova sotto la batteria sull'etichetta alla voce S/N) si può passare al download. Le dimensioni della ROM si aggirano sui 200 mega.
NOTA: La procedura che viene di seguito è raccomandabile solo a coloro che hanno la ROM originale. Chi avesse installato in precedenza una rom "cucinata" è pregato di andarsi a leggere le note nel foro dedicato alla HD2 in XDA-Developer evitando così danni permanenti all'apparecchio.
L'installazione è automatica: dopo aver eseguito una backup di tutte le informazioni a bordo DATO CHE ILCAMBIO DI ROM RESETTA TOTALMENTE LA PDA ALLO STATO DI FABBRICA è sufficente con collegare via usb la pda al pc ed una volta che ActiveSync (o il Centro dispositivi WM su Vista e W7) sono collegati, si procede a lanciare il programma. Si racomanda per motivi ovvi di farlo con la batteria carica al 50% o superiore. Dopo una decina di minuti l'operazione è finalizzata e la pda si riavvierà sola. 
L'apparenza è identica e non lascia intravedere molte differenze ma queste non tarderanno a comparire sottoforma di prestazioni. Per cominciare la velocità della pda è aumentata sensibilmente: da un 10 ad un 30-40% a seconda delle applicazioni usate. Anche i tempi del GPS sono sensibilmente migliorati (nostra prova con TomTom 7.xx). I programmi più pesanti che fanno molteplici accesso alla memoria come SPB News sono proprio quelli dove si notano di più le performances. A giudicare dall'insieme anche la batteria ne ha beneficiato: nonostante l'aumento di velocità, la velocità di scarica ci è parsa la stessa: si tratterebbe quindi di una ottimizzazione del sistema e non di un "overclock occulto". L'accesso alla rubrica telefonica è migliorato forse grazie ad una indicizzazione interna: l'abbiamo testato con la nostra rubrica che consta di circa 600 nominativi, un 30% con foto a colori ed i risultati sono impressionanti: rispetto alla ultima Rom 1.66 i tempi di ricerca sono ora instantanei. Dato che il prodotto "rotondo" non esiste, abbiamo trovato anche piccoli "nei" tutti perfettamente risolvibili ma curiosi come per esempio la scomparsa dell'icona DISPLAY che permetteva di attivare TrueType che andrà ora attivato con un piccolo CAB gratuito e il misterioso WM6.5: misterioso poichè speravamo che i tempi fossero maturi per passare almeno al 6.5.3 o 6.5.5. Una domanda senza risposta che comunque non genera alcun problema anzi: mantiene molto più schermo visibile date le dimensioni dei soft-key nella parte inferiore del LCD. Sulla disponibilità di ram si resta a quota 448Mb invece di liberare i famosi 512Mb "occulti": mistero HTC.
Ci è piaciuto:
Prestazioni della ROM molto migliorate rispetto alle anteriori
Continuità di HTC nel migliorare i prodotti anche dopo 1 anno sul mercato
Comportamento della batteria nonostante il miglioramento della velocità
Ci piace meno:
Manca l'attivazione TrueType
Windows 6.5 e non 6.5.x
Ram ancora a 448Mb
Qualche piccola incompatibilità software dovuta alla nuova versione del Sense


martes, 12 de octubre de 2010

Ecco i primi nati della famiglia Windows Phone 7: di cosa si tratta.

(via HTCLive)






I magnifici 7: dall'alto verso il basso troviamo l'HTC Mozart, il HTC 7 Pro con tastiera fisica, HTC 7 Surround con impressionanti altoparlanti che fuoriescono dal basso, il HTC Tropy (forse il più piccolo della famiglia), il HD7 "liscio", l'LG Optimus 7 ed infine il Samsung Omnia 7. Tutti hanno caratteristiche molto simili basati sulle specifiche base dettate dal nuovo sistema Microsoft. Pertanto si tratta di dispositivi quasi equivalenti, senza slot microSD (purtroppo) e con poca scelta nei modelli tranne la necessità di avere una tastiera o un buon sistema audio. Certo, il sistema è nato solo ieri ma in un prossimo futuro siamo certi che ci sarà disponibilità di una gamma più completa di modelli  da parte di tutte le principali aziende.