sábado, 31 de marzo de 2012

BlueStacks' prende forma ed esce con la beta

(via Electronista)

Ricordate BlueStacks'? Ê un programma, anche se dovremmo dire ambiente operativo, che permette di portare Android al nostro pc con Windows. Certo è che potremmo usare un emulatore gratuito come VM Virtualbox di Oracle ed una distribuzione gratuita di Android 386Iso anche in versione ICS ma BlueStacks' vuole renderci la vita facile con installazione ed uso immediato. L'ambiente di lavoro è molto semplice ed include finalmente l'accesso a Google Play con la possibilità di scaricare il software che desideriamo. Nel video che segue un esempio funzionale e lo possiamo scaricare al seguente indirizzo: http://bluestacks.com/


ION Air Pro: videocamera per sportivi amanti del rischio

(via Gizmologia)



Non é certo la prima ma non sarà neppure la ultima camera di questo tipo a passare per queste pagine. L'alta qualità dei nuovi sensori stà uccidendo le compatte in favore dei cellulari e nel settore sportivo questi modelli stanno avanzando forte a sfavore delle soluzioni classiche. L'ultimissimo modello poi è questa ION Air Pro che vorrebbe fare ombra alla onnipotente GoPro: vediamo come.
Basata in un sensore Cmos da 1/2.5 e 2.2 Mpx registra in 1080p e scatta foto sino a 5mpixel ma con angoli da 170º in modo 720p e 110º in modo 960p. Controllo automatico di esposizione e bilanciamento dei bianchi, permette registrare in mp4 codec H264 e audio ADPCM. Usa memorie microSD sino a 32Gb e possiede un uscita HDMI e composito permettendo usare un accessorio, il WiFi "Podz" per integrarla con reti WiFi. Disponibile in tre sapori: sola a 365$ Usa, con kit bicicletta a 395$ Usa ed infine con l'accessorio WiFi a 475$ Usa.

Google Drive: 5Gb gratis ma in Aprile.

(via Gizmodo)


Sarà definitivamente (speriamo) ad Aprile quando Google Drive aprirà i battent, non la settimana prossima come molte web facevano eco. E non lo farà con 1 ma con 5Gb come Sugar Sync o iCloud ma senza tempi massimi penalizzati da cancellazione di file o cose del genere. Queste informazioni sono trapelate in maniera quasi-ufficiale assieme alla schermata che introduce l'articolo. E noi ne prendiamo nota sino alla data di scadenza, una delle tante sino ad oggi. In ogni caso sarà un servizio con una grande accettazione dato l'enorme parco di dispositivi Android venduti che, pur usufruendo di un ottimo (ma insicuro) Dropbox ben integrato o di un eccellente ma complicato Sugarsync, un disco virtuale della casa madre sarà sempre benvenuto poichè sicuramente verrà con una miglior integrazione

jueves, 29 de marzo de 2012

9 motori di ricerca per bambini

(via Geek's room)

In uno scorso articolo abbiamo mensionato come nell'educazione Spagnola sia diffusa l'ignoranza da parte dei professori (ma dovremmo dire noncuranza) sull'implementazione dei sistemi informatici che hanno in dotazione (livello del 51%!). Ed abbiamo notato come una delle scuse più usate sia la presunta insicurezza di internet. Ma noi sappiamo bene come sia possibile creare, per esempio, un utente con possibilità limitate nella gestione del sistema ed oggi proponiamo una serie di motori di ricerca dedicati ai bambini.

- Google Safe for Kids


- Yahoo Kids


- Ask Kids


- Squirrel Net safe search for Kids


- KidRex


- Dib Dab Doo and Dilly Too


- KidsClick


- Quintura for Kids


- Boolify

Con questi strumenti a disposizione magari uniti ad un pack antivirus con foltro di rete ed un utente non-amministratore del sistema siamo a buon punto con la sicurezza dei ragazzi molto oltre le conoscenze di certi insegnanti...

Google Drive potrebbe vedere la luce la prossima settimana

(via Android.es)

Una settimana dovrebbe essere quello che ci separa dal servizio nella nube di memorizzazione dati di Google. Come spiegano in GigaOM si dovrebbe produrre la prima settimana di Aprile ma le notizie dicono anche che lo spazio gratuito a disposizione sarebbe di un solo Giga. Se la notizia fosse certa siamo coscenti della scarsezza di spazio rispetto ad altri noti servizi come Dropbox (2Gb), SugarSync (5Gb) o addirittura BOX (50Gb). Certo è che l'integrazione di Google con i servizi web ed Android sarebbe sicuramente unica e dobbiamo riconoscere come lo spazio dei loro prodotti ammonta già a 7Gb con la posta, Picasa, etc....
Vedremo se questa data almeno sarà rispettata.

miércoles, 28 de marzo de 2012

Chrome OS è vivo e cerca compatibilità con ARM

(via Genbeta)

Chrome OS ha iniziato con il piede equivocato, non c'è altra forma di dirlo. Google ha fatto una serie di errori, o meglio, valutazioni totalmente equivocate. Il successo dell'Android che si è rapidamente collocato ai primi posti dei sistemi operativi che usano la "nube" ha restato sicuramente successo al proprio "fratello" e sicuramente un'altra delle ragioni più ovvie sia quella di doversi dotare di un miniportatile che comunque occupa uno spazio relativamente ampio e possiede una durata relativamente corta della batteria (nonchè un prezzo poco giustificabile) per un prodotto che può usarsi solo in una particolare circostanza: con internet via Wifi. Ora sembra che con il nuovo matrimonio con processori ARM si possa dotare Google OS di una macchina più rapida, più economica e più leggera invogliando sempre più utenti a dare il salto alle nuvole. Riusciranno a sfangarla? Lo sapremo sicuramente durante (o dopo) il Google I/O

Adobe Photoshop CS6 per Mac è disponibile solo per versioni a 64 bits

(via Engadget)

Una richiesta generalizzata tra gli utenti della mela è divenuta un obbligazione per tutti che lascerà molti senza aggiornamento: la versione CS6 di Adobe Photoshop per Mac sarà disponibile solo in versione 64 bits il ché implica un pc con vari nuclei a 64 bits e Snow Leopard come requisiti minimi obbligatori. Cosicchè se pensavi di aggiornare valora l'anzianità del tuo Mac o il cambio potrebbe salirti caro, anzi, carissimo

Philips SoundDot: un giro di chiave ai riproduttori portatili.

(via Xataka)

Chi avrebbe mai detto che tali artilugi continuano ad essere sviluppati e prodotti? Dopo un curioso annuncio di HTC che avrebbe sviluppato un simil-iPod, Philips ha appena lanciato questo curioso attrezzo chiamato SoundDot, con presa usb a scomparsa, vari colori e ... poca memoria. 

Si, purtroppo, dato che viene solo in 2Gb di capacità ma ha una serie di attrattivi interessanti. In primo luogo il disegno ci sembra attrattivo e sufficentemente funzionale servendo da clip per i vestiti e mantenendo il connettore ben protetto. 

Poi la batteria: 6 ore di autonomia con una carica completa ma anche 1 ora di musica con solo 6 minuti di carica rapida. Ma non ha display: l'informazione viene da beeps e led lampeggianti. Ed infine il prezzo: 20€ sono più che ragionevoli.

Una entrata Google I/O finisce in Ebay

(via XatakaMovil)

Un post che non ci piace ma è quello che è successo realmente: in Ebay c'è un entrata per Google I/O, l'evento di Google per sviluppatori. Quello che non ci piace è la circostanza in sé, dovuta alla crisi ma anche a chi ha la facci come...la schiena. Questo evento è per specialisti, costa la bellezza di 900$ Usa che non è precisamente uno scherzo, le entrate finiscono in poche ore e risulta che alcuni biglietti finiscono in mano di qualcuno che oltre a non esserne interessato cerca di speculare sull'evento. In ogni caso vorremmo avvisare qualche incauto (e disperato) compratore che CON PAGARE CIRCA 4000$ USA NON Ê GARANTITO L'INGRESSO, ESSENDO IL COMPRATORE UN TITOLARE DIFFERENTE DAL PROPRIETARIO. Occhio quindi con gli incauti acquisti e, al tempo stesso, cerchiamo di annullare certe operazioni di speculazione.

martes, 27 de marzo de 2012

Muore MeeGo definitivamente (ma l'N9 sopravvive grazie a ICS...)

(via TuexpertoMovil)

L'N9 è considerato il predecessore della gamma Lumia (800 e 900) ma non per la dotazione software: di fatto non sopportava Windows ma l'obsoleto MeeGo che ufficialmente muore. Capitolo chiuso. Ma non per l'N9 che, possedendo sufficente hardware, possiede una via d'uscita consistente in una rom a base di ICS 4.03. Attenzione, non tutte le caratteristiche dell'ultimo Android sono disponibili su questo terminale ma si tratta sicuramente di una ottima maniera di non tirare tanto hardware che, per colpa della vecchia piattaforma, sarebbe in breve destinato alla estinzione.



HTCSense.com chiude.....senza molte spiegazioni

(via Androidstyle HD)

HTCSense, l'ottimo sito HTC creato anni or sono per promuovere Desire Z e Desire HD chiude i battenti. HTC dice di voler rinnovare il servizio ma curiosamente ci rimandano a Google Play per qualunque necessità. A noi sembra curioso ma anche sospetto.... In ogni caso potrebbe essere un rinnovamento legato alla nuova versione del Sense ma una cosa è certissima: prima del 30 Aprile, data esatta della chiusura, raccomandano (e raccomandiamo) accedere per scaricare i propri dati per evitare perdite irreparabili....

lunes, 26 de marzo de 2012

NAS: forse ce l'hai e non lo sai. Ancora sui dischi di rete.

(via Xataka)

Forse ne hai uno in casa, magari travestito da disco multimediale e non lo sai. Si, dato che i dischi multimedia oggigiorno hanno elevato di parecchio il livello delle caratteristiche minime come per fare solo un paio di esempi, ammettono la formattazione NTFS per poter albergare files di grandi dimensioni, requisito ovvio per poter riprodurre films a 1080p. Inoltre è quasi sempre presente la presa di rete (o Wifi) per un accesso remoto ai dati del nostro pc: questa presa denota la presenza interna di un firmware capace di interagire come NAS (Network Attached Disk o disco collegato alla rete). 

I NAS come abbiamo spiegato in precedenti articoli, appartengono a due grandi famiglie: 1 disco o 2 e più dischi. Le differenze in termine di sicurezza e/o prestazioni sono enormi e vediamo alcuni esempi esemplificativi. Nel caso di NAS a 1 disco avremo una serie di caratteristiche aggiuntive rispetto al classico disco usb: è direttamente condivisibile in una rete senza dover necessitare un pc con un sistema operativo che lo condivida. Inoltre il formware di gestione interna lo rende totalmente autonomo ed immune ai virus: possono entrare e salire, certamente, ma non arrecargli danno e comunque avremo a disposizione un piccolo server locale e remoto da poter gestire dovunque siamo a patto di poter accedere a internet.
Nel caso di 2 o più dischi potremo scegliere se utilizzarlo con priorità alla velocità o alla sicurezza (Raid 0 e 1) ma anche 0+1 sfruttando ambedue vantaggi ma innalzando vertiginosamente il prezzo.
Il caso è che oggigiorno esistono NAS per tutti: come dicevamo sopra se il nostro problema è dover collegare un disco alla rete per condividerlo in locale ma anche in remoto allora con un NAS da 1 solo disco avremo risolto il problema. Trattandosi di un contenitore per disco fisso con firmware NAS e presa di rete il prezzo non supera tipicamente i 150€ nel caso di prodotti con ottime caratteristiche: disco escluso ovviamente ma potremo aggiungerne uno sino a 2Tb (il 3Tb si inizia a supportare poco a poco).
Tra le marche più famose troviamo la rinomata Synology con prezzi abbordabili, hardware eccellente ed un firmware favoloso aggiornato continuamente.

Qnap non ha un firmware ai livelli di Synology ma vanta di NAS enormi per aziende piuttosto grandi: una marca ottima ma non troppo raccomandabile per casa e piccoli uffici.
Thecus ha un prodotto ottimo, affidabile, economico ma povero. Noi lo raccomandiamo per situazioni in cui il vero problema è salvare dati con bassissimo investimento. Anche Buffalo, azienda leader in dischi esterni e reti ha i propri NAS ma non è troppo facile reperirli.
Iomega offre prodotti di prezzo accettabile e qualità decente, almeno nel "contenitore" ma come nel caso di LaCie è difficile spesso sapere che dischi fissi ulitizzano, caratteristica chiave dell'affidabilità.



I clienti vincono: Apple perde in Italia il ricorso sulla garanzía dei 2 anni

(via Xataka)

A Dicembre dell'anno scorso la multa fù di 900.000€ per "difetti sull'informazione proporzionata ai clienti sulle norme di garanzia". Ora la giustizia Italiana ha respinto il ricorso della Mela e li obbliga a compiere (finalmente) con la legge: 2 anni di garanzìa anche senza pagare l'ingiusto "Apple Care", formula truffaldina per "aumentare" la garanzia previo pagamento. In Spagna tutt'ora gli enti che proteggono il cliente finale si lamentano di come Apple tratta i propri clienti. 

viernes, 23 de marzo de 2012

Duplicati: le tue copie al sicuro velocemente e gratis!

(via Hipertextual)

Duplicati è un progetto LGPL Open Source molto interessante. L'uso riguarda la copia dei nostri dati in maniera ben protetta (AES) mediante però un interfaccia semplice ma al tempo stesso completissima i molte lingue. Permette l'uso sotto Windows, Linux e Mac, accede a FTP locali e remoti ma anche servizi esterni come Amazon S3 e BOX.net per menzionarne solo alcuni. I passi a seguire sono pochi e semplicissimi: installato il programma si procede a scegliere una o più cartelle per il salvataggio, decidiamo la destinazione fisica (Ftp, Sftp, cloud, etc...), decidiamo una password per proteggere e proviamo la connessione. Se avrà successo potremo allora decidere in che directory remota salvare e creare una sottodirectory per la copia attuale dopodichè lanciare la copia o programmarla: tutto quì. Interessante l'inclusione del programma nella backup per averlo sempre a mano.
Il link:

jueves, 22 de marzo de 2012

Commodore ripropone tutta una gamma

(via Xataka)

Torna Commodore, l'avevemo già annunciato da tempo, ma questa volta sembra fare sul serio. Hanno presentato una gamma completa di prodotti che faranno (forse) la felicità dei nostalgici della fallita marca di computers/giochi. L'ultimo a scomparire fù l'Amiga, deceduto 20 anni or sono, che riappare come Amiga Mini.

Intel Core i7 2700k a 3,5Ghz (Quadcore a 3.9Ghz)
16Gb ram DDR3 a 1333Mhz
nVidia GeForce GT430 con 1Gb di ram DDR3
Disco sino a 1TB
sono le caratteristiche che fanno pensare a un pc decente ma il prezzo di 2.495$ Usa ci fanno più pensare a un prodotto poco originale con carcassa firmata.

Poi è il turno del C64x Supremme. Cosa avrà di tanto suprem-mo? 

Ha una cpu Intel D2700 a 2.13Ghz
Ram 4Gb a 1066Mhz
nVidia GT520
HDMI
Blu-Ray che masterizza DVD
...ma lo conoscevate già se seguite questo blog.

Poi il VIC Mini.

Esterno ossidato stile Amiga, interno stile C64x ma con CPU Atom 


Ed infine il VIC-Slim. Una copia dell'interno del C64x, processore incluso ma chassis in alluminio e solo 2Gb di ram.

Sfortunatamente di questi ultimi 3 i prezzi non sono stati ufficialmente comunicati ma visto l'Amiga sospettiamo che come per la casa delle mele una sostanziosa parte degli introiti derivi dalla presenza del logo della marca.


Il nuovo Kernel di Linux include codice Android

(via Grupoandroid)

Mai stati, con ragione, troppo fiduciosi sul futuro successo di Linux come "sistema operativo a sè " dato il monopolio Microsoft che non ha mai lasciato respirare neppure iOS, quest'ultimo in via di estinzione in favore di telefoni e tablet. Ma c'è una cosa che riapre le speranze: Linus Torvalds ha da poco annunciato la versione Linux 3.3 per il 2012 integrante il codice di Android, sistema operativo mobile n.1 al mondo che permetterà l'integrazione di drivers e l'installazione della mostruosa libreria di programmi disponibili per questa piattaforma. Potremo così lavorare con Linux sulla nostra scrivania ed avere a disposizione tutti i software attualmente in distribuzione nel market integrando due mondi (taschino e scrivania) in maniera veramente efficente.

Synology DiskStation DS412+ cambia dentro

(via Xataka)

Synology l'ha rifatto: in un continuo studio per migliorare i propri prodotti ha modificato (fuori ma soprattutto dentro) il DS412+, un eccezionale NAS Raid per 4 dischi che integra un processore di doppio nucleo da ben 2,13Ghz. La ram passa a 1Gb e i due ventilatori per raffreddamento forzato passano a 92mm. Completano la dotazione ben 2 prese Gigabyte, un USB 3.0 per scaricare più velocemente dischi esterni e pendrives nonchè l'eccezionale formware DM 4.0. Il prezzo è di 475€.

Ma anche la gamma base si aggiorna: il DS112 da un solo disco migliora il raffreddamento con 2 prese laterali e riduce il rumore in operatività a solo 18dB. Il prezzo in questo caso ascende a 155€.

martes, 20 de marzo de 2012

Brutto affare mette alle corde Asus......

(via obinet)



Asus ha un grave problema scaturito dall'aggiornamento del tablet TF101 Transformer a Android 4.03 ICS. Un paio di settimane fà sono apparsi i primi aggiornamenti via OTA della versione 4.03 che a poche ore dell'installazione hanno evidenziato un eccellente progresso nelle prestazioni in quanto a fluidità e durata delle batterie ma anche tragici reinizi improvvisi degli apparati. Solo 48 ore fà Asus ha rilasciato in tutto il mondo un patch sempre via OTA per cercare di risolvere tali problemi ma, anche se si notano certi miglioramenti, tutti i Transformer (o una immensa maggior parte) continua a soffrire, secondo leggiamo nei vari fori, casuali reboot del sistema. Le pagine Asus di Facebook, come XDA ed altri Blog sul tema iniziano ad evidenziare l'arrabbiatura di molti utenti e la casa contunia senza dare spiegazioni. Sembra proprio che questo problema si trascinerà ancora per un certo tempo mentre le reazioni si faranno certamente sentire presto con ripercussione sulle vendite. Pubblicheremo urgentemente qualunque cambio o comunicazione ufficiale.

lunes, 19 de marzo de 2012

Il 45% dei professori Spagnoli non usa le TIC in classe per ignoranza

(via FayerWayer)




Brutta notizia proveniente dalla nostra Europa, più precisamente dalla pelle di toro: secondo uno studio realizzato dal CECE (Confederazione Española CEntros Enseñanza) sono stati raccolti dati di circa 850 centri scolastici sparsi in tutto il paese. E ne è venuto fuori un dato sconcertante: anche se l'uso dell'informatica aumenta anno dopo anno e il numero di macchine medie per aula ha raggiunto le 19 duplicando teoricamente  la cifra in 3 anni, il 45% dice apertamente che....non sà! Di questi il 31% per mancanza di sicurezza (una forma di dire che non sanno), ed il 39% per mancanza di macchine (e questi saprebbero tutti?).
Chiaro: se il docente non sa sfruttare un semplice blog per comunicare le lezioni, presentare lavori o utilizzare il contenuto multimedia è normale che guardino alle TIC come i vampiri all'aglio. Qualcuno diche che elettronicamente ha ricevuto minacce e insulti ovvero come sempre ma più tecnologico. Insomma c'è una serie di prodotti che vanno riciclati e tra questi la maggior parte sono professori antiquati ed obsoleti che per mancanza di voglia o per ossessione non vogliono adattarsi alle nuove tecnologìe. E c'è solo da sperare che il ministero faccia il proprio dovere e sperare che i nostri figli non cadano nelle mani sbagliate.

Kodak ferma la produzione di diapositive

(via Fotografia Microsiervos)



Era logico. Anzi, molti di noi credevano il contrario ma solo adesso ci rendiamo conto quanto la diapositiva abbia resistito. Ma dopo una nota ufficiale vengono cessate le produzioni di:
Ektachrome E100G/E100VS 
Elite Chrome Extra Color 100
Calcolano che gli stock esistenti posseggono una autonomia tra 6 e 9 mesi e per il momento si producono gli sviluppi per rivelarle.
Triste notizia ma, sinceramente, non ricordo l'ultima volta in cui usai una pellicola simile. Sicuramente prima del 2000.

domingo, 18 de marzo de 2012

V3 Pro, il giusto prezzo delle cose

(via Xataka)



Che sia firmata da una nota marca, in alluminio o con hub usb e bahia per dischi fissi non toglie il fatto che, dopo un breve periodo di tempo oscillante tra i 6 mesi per fumatori incalliti a 12 o 24 mesi per gli igenisti, i ventilatori cominciano a perdere rivoluzioni ed invece di fare il loro lavoro ci proporzionano un rumore spaventoso. Questa è la vita delle basi refrigeranti per portatili che, al momento della compra, ci giustificano assurdi prezzi con caratteristiche totalmente assurde ma non è certo il caso di Glacial Tech, fabbricante di questa V3 Pro che al modico prezzo di 6€ accoglie portatili non troppo grandi: sino a 14" circa.

viernes, 16 de marzo de 2012

Digital Bolex: aggiornando la mitica "Svizzera" ai 2K

(via Gizmologia)

Chi l'avrebbe detto, a questo punto della nostra esistenza, di ritrivarci con la mitica Bolex? Per i più giovani o distratti ricordiamo che Bolex era una marca prestigiosissima di cineprese (come suona a polvere questa parola...) che verso il 1930 avvicinarono il cinema ed i documentari alle persone "correnti". All'epoca produssero versioni 16mm e Super 16mm ed oggi, morta la celluloide, producono questo bellissimo oggetto di culto che ricorda la mitica casa con l'incorporazione del CCD e per essere veramente speciale ai giorni nostri registra l'intero filmato a RAW. Le caratteristiche sono le seguenti:

Ris. 2048 x 1152 in modo Super 16mm e 1920 x 1080 in 16mm
Registra in: Adobe Cinema DNG, TIFF, M-JPEG
Colore a 12 bit - 4:4:4:
Sensore Kodak CCD 12,85mm(H) x 9,64mm(V) simile al Super 16mm
Pixel di 5.5 micron
Frame rate: 2K@32p / 720@60p / 480@90p
Stereo 2 canali 16 bit, 48 Khz
visore 2,4 pollici 320 x 240 pixel
Prese: 1/8 video, auricolari, USB 3.0, Audio XLR x 2, 4 pin XLR
Memorizzazione: doppia CF e SSD
Alimentazione: batteria e 12Vcc esterni
Lenti: C-mount di serie, opzionali PL, EF, B4
ISO: 100, 200 e 400

Impressionante per le ottime caratteristiche in pochissimo spazio. In 2 giorni sono state vendute 100 unità a $2500 ma finita la offerta inizieranno con la distribuzione "standard" a $3300 (circa 2500€ al cambio). Inutile dire che c'è già una enorme rete di affezionati che segue i video in VIMEO  o il blog in http://www.digitalbolex.com/ dove raccomandiamo vivamente la visita di affezionati, nostalgici e curiosi in genere.

miércoles, 14 de marzo de 2012

Xtreamer ultra 2, l'ultima frontiera degli HTPC

(via Gizmologia)

Xtreamer ha gettato la spugna definitivamente sui riproduttori da salone, superata da tempo da altre cade come Western Digital per esempio. Questo non vuol dire che hanno scatalogato tutti i prodotti di quella gamma ma oramai si centrano di più sul "riproduttore totale" ovvero in mini-pc. L'ultimo modello (anzi, sono 2) si chiamano Ultra 1 e Ultra2 Deluxe ed hanno in comune varie cose come la carcassa autoventilata ed una cpu Atom nonchè le dimensioni ma dentro sono davvero molto differenti. Rispetto alla versione 1, la Ultra2 offre prestazioni notevoli come:
Usb 3.0
SSD mSATA
Atom D2700 da 2,13Ghz (prima un D525 da 1,83Ghz)
WiFi 802.11N interno (prima opzionale esterno)
Bluetooth EDR 2.1 interno (prima esterno)
Mouse-bios con controllo remoto
Audio HD digitale 7.1
1066 Mhz di memoria ram
Il tutto a 299€ + iva
Questa è la parte "extra" che si somma alle già notevoli caratteristiche del prodotto. Fantastico anche sulla scrivania...

Termaltake Level 10-M: un mouse per giocare...

(via Xataka)


Termaltake vuol fare concorrenza a MadCatz nella gamma mouse Cyborg RAT. E lo fa tornando a collaborare con BMW, unione dalla quale scaturì il notissimo (e costosissimo) chassis per pc Level 10 Case. Alluminio "a vista", 11 bottoni programmabili e 5 profili per macro lo rendono un prodotto unico con un prezzo teorico sopra i 150€. Merita la pena? Per noi no e questo vale per Termaltake ma anche per MadCatz dato che non vediamo versioni per sinistri...

Sotto: lo storico CyborgRAT



Fujifilm X10 provata in Xatakafoto

(via Xataka - Xatakafoto)

La Fujifilm X10 è stata provata a fondo in Xatakafoto alla cui pagina vi rimandiamo dove, magari con l'ausilio di Google Translate, potrete approfondire la prova di questa incredibile fotocamera. Ê un articolo a parer nostro da leggere tutto d'un fiato del quale possiamo anticiparvi poco ma ci sono un paio di dati che interesseranno sicuramente i più frettolosi: la X10 NON è una versione economica della X100 e, soprattutto, la X10 è una fotocamera di riferimento nella sua categoria. Il link QUI



martes, 13 de marzo de 2012

Genius Pen Mouse: contatto!

(via Xataxa)

Se funziona sarà geniale. E pensare che l'idea è molto vecchia e molto  semplice. Per tablet capacitivi, per pc al posto del mouse ma anche per "uccidere" le vecchie tablet costosissime ed ingombranti. Se funziona ovviamente. Perchè in questo dispositivo di Genius dal costo di 26€ il condizionale è d'obbligo avendo oramai visto di tutto mentre sulle scrivanie regna ancora il mouse, più o meno tattile, ottico e tecnologico ma sempre e solo il mouse. Il Pen Mouse dovrebbe essere la soluzione poichè possiede 1200dpi di risoluzione, non troppi ma decenti anche per arti grafiche, un interruttore a bilancere all'altezza del dito indice e, dettaglio  interessante, il click principale stà nella punta a contatto con il piano di appoggio. Include ricevitore a 2,4Ghz e funziona con una sola pila AAA.