lunes, 28 de marzo de 2016

Cos’è un nas (via Xataka) - parte 1 -



Con la quantità di periferiche di cui oggigiorno disponiamo nel mercato è necessaria una definizione più concreta di quello che è un NAS.
NAS proviene da NETWORK ATTACHED STORAGE o in altre parole one attaccata alla rete. Ed in questo differisce da altri sistemi di memoria: si collega alla rete generalmente attraverso un cavo RJ45 o Ethernet.
Questo implica che i NAS siano collegati a un router con l’incremento di velocità che questo suppone: la implementazione della rete a 1Gbps in rete locale ma anche in fibra ottica con la diffusione attuale di 50 Mbps sino a 300 Mbps il Gbps è alle porte. Nonostante questo in realtà la tassa di trasferenza è di 40Mbps sino a 200Mbps ed esistono complicazioni che limitano queste velocità.
Come funziona un NAS: istallazione
Esistono molte configurazioni disponibili e la più generalizzata è collegare il nostro NAS al router per ottenere un collegamento diretto al NAS ed alla rete locale come Internet nel caso di voler usare alcuno dei servizi e funzionalità che vengono implementate.
Quello che i NAS offrono in modo molto semplice è la possibilità di compartire informazione in una rete locale generalmente mediante una unità di rete accessibile attraverso qualunque computer. Questo può essere di grande utilità per esempio in un piccolo ufficio dove si suole avere un piccolo server di dati tutti centralizzati con buona velocità senza dover collegare un dispositivo ogni volta che vogliamo salvare o caricare informazioni. Evidentemente sarà necessaria una configurazione anteriore ma sarà normalmente molto semplice da realizzare.
Precisamente riguardo alla installazione preventiva tutti i nas da noi provati usano un proceso semplice di pochi passi: normalmente consiste in introdurre il nome del dispositivo e poco più. Semplicemente necessitiamo avere il dispositivo collegato alla rete, acceso e con un piccolo software (che si scarica dallo stesso nas o dalla web del fabbricante) sarà pronto in circa 10 o 15 minuti.
Elementi necessari a un NAS e funzionalità di base.
L’apparenza esterna di un NAS è quella di una piccola casa con dimensioni che dipendono dalle sue caratteristiche finali: principalmente dal numero di dischi fissi che vi si possono introdurre. Il disco fisso è, ovviamente, uno dei componenti fondamentali per qualunque NAS dovuto a che il dispositivo come tale non dispone di memoria interna o in alcuni casi dispone solo di pochi mega per il suo corretto funzionamento.
Il disco fisso compie la funzione di dispositivo di memorizzazione in 2 parti: memorizza il firmware ed il proprio sistema operativo del NAS e di contenitore per i files che desideriamo memorizzarvi.
Una caratteristica ottima dei NAS è la possibilità di introdurvi vari dischi fissi al contrario delle carcasse esterne via USB. Questo aspetto lo vedremo più avanti ma si tratta di una delle ragioni con più peso al momento di scegliere un NAS o un altro.
Oltre al disco fisso tutti i nas del mercato incorporano al loro interno un piccolo computer che dispone di hardware base: processore e ram tra gli altri componenti presenti. I sistemi base soddisfanno la necessitpa della maggior parte degli utenti ma alcuni di essi necessiteranno dispositivi più potenti con processori Intel Atom per esempio.
Cos`è un NAS: prime conclusioni.
La missione principale è quella di serviré come memoria di massa esterna collegata alla rete ma dispone di varie funzionalità aggiuntive.

Centinaia di funzioni, il principale attrattivo del NAS

Senza dimenticare le nostre prime conclusioni i NAS sono MOLTO DI PIÛ che memorizzazione.
  • Download P2P (eMule, Torrent) e diretta(Megaupload, Rapidshare).
  • Server Web (PHP, SQL).
  • Server FTP.
  • Server multimedia (DLNA, UPnP, iTunes o visore di fotografíe).
  • Server per stampanti di rete
  • Creazione di utenti e gruppi con privilegi personalizzati
  • Configurazioni RAID.
  • Cambio di unità di disco fisso a caldo
  • Integrazione con vari sistema operativi allo stesso momento (Windows, Linux o Mac OS X).
  • Copie di sicurezza
  • Supporto per unità USB o eSATA.
  • Supporto per plugins di terzi
Questa è una piccolissima lista con le cose più importanti offerte dai principali modelli del mercato. Obbligata menzione commentare che i fabbricanti aggiornano con molta frequenza i firmware dei propri dispositivi ed aggiungono nuove funzioni ogni certo tempo. Inoltre l’ultimo punto della lista anteriore è il fatto che oggigiorno, anche se molto verde, il supporto per plugin e piccoli programmi di terze parti. Di fatto esistono comunitpa di programmatori che programmano e sviluppano i propri software per NASpermettendo di aumentare le possibilità e funzionalità degli stessi aumentanto con il tempo i fattori da considerare nell’ acquisto.

 

 

Interfacce web semplici e potenti.

Se avete letto un  nostro analisi anteriore vi sarete resi conto che diamo  molta importanza alle interfacce web essendo tra i principali attrattivi di questi dispositivi.

Semplici però efficaci uno dei loro vantaggi è l’accessibilità da qualunque browser di qualunque computer. Sono dinamiche e rapide dato che utilizzano tecnologie come Ajax di grande attrattivo visuale e sono ben strutturate generalmente in forma di categoria e subcategoria.
Nei nas dei tre fabbricanti principali, Synology, Qnap e Thecus si usa appunto l’interfaccia web per l’accesso al dispositivo e la sua configurazione. Inoltre con una esperienza utente molto simile in tutti e tre i casi.
 Cosa può offrire un NAS: conclusioni
Molto più di quello che utilizzeremo senza dubbio. I NAS offrono una moltitudine di funzionalità implementate dalla fabbrica ed offerte dal proprio fabbricante. Avremo l’essenziale come la connessione alla rete sini a server ftp o Web senza dimenticare che negli ultimi anni lo sviluppo di questi prodotti è ripartito alla grande per i costi sempre più in discesa ed un futuro promettente.
Nonostante appare curioso come alcun fabbricante più conosciuto (Western Digital o LaCie ) producono modelli con funzioni minime o l’assenza del client P2P per esempio. Per questa ragione è importante controllare la lista delle funzioni per valutare se il prezzo risulta essere equo alle specifiche offerte.


Essenziale: capacità e numero di dischi ammessi
Probabilmente le cose più importanti in assoluto. Tra tutti i Nas del mercato esistono modelli da uno, due, quattro, cinque sei…. Slot per disco fisso. In altre parole praticamente qualunque capacità di disco è a nostra disposizione.
L’ideale è un NAS di almeno 2 dischi fissi poichè permetterà configurarlo in RAID in caso che necessitiamo un extra di sicurezza ed una capacità molto ampia per l’utente medio (sino a 8 Tb per disco con i modelli attuali).  Potremo mantenere a bordo 1 disco mentre l’altro servirà per le copie di sicurezza vista la possibilità del cambio a caldo che non influirà sulla continuità del lavoro. 
I nas da 1 solo disco sono molto economici ma più che un NAS con funzioni estese sono una carcassa esterna per dischi fissi (NAS e basta). Se vogliamo ottenere funzioni come il P2P, la funzione più desiderata da molti utenti, un nas da 1 disco sarà più che sufficente data l’inutilità delle copie di sicurezza.
A grandi capacità dovremo optare per 4 slot in avanti (6 o 8 l’ideale) anche se in questi modelli il prezzo non è all’altezza di un utente domestico e non ne vale assolutamente la pena. Probabilmente in un futuro quando i dischi SSD saranno molto economici il fattore economico cambierà radicalmente.





Il fabbricante e la ripercussione che ha
L’elezione del fabricante è importantissima.
  • Dal fabricante dipente gli aggiornamenti del firmware e le implementazioni di sw di terze parti
  • Il proceso di installazione dei vari modelli di uno stesso fabricante normalmente è identico. Appreso un modello base sarà ugualmente semplice nei modelli professionali
  • Ci sono enorme differenze tra fabbricanti, dalla qualità costruttiva alla disponibilità di supporto ed assistenza
  • La comunità di utenti depende dallo stesso fabricante e le reti social sono sempre più importante nel appoggiare un prodotto o una marca.
Quale fabricante è il migliore? Vedremo....
Prezzi alti?
Al momento dell’acquisto l’idea che ci faremo è quella di un prodotto con prezzi elevati. Dai 100 € circa per i modelli base a varie migliaia di € per i modelli più avanzati.... ed il disco non è compreso.
C’è da considerare che i NAS sono prodotti nuovi per gli utenti privati o piccolissime aziende e come già commentato il futuro è longevo. I prezzi stanno scendendo ogni giorno ad una velocità vertiginosa . Se pensiamo di averne bisogno dovremo considerare l’acquisto di un modello intorno ai 250/300€ dischi a parte che ci ripagherà in pieno per le prestazioni offerte.

Raccomandazioni per l’acquisto?

La miglior sensazione senza dubbi è SYNOLOGY. Tra quelli provati dispone di modelli completi e potenti con interfacce chiare e semplici e prezzi nella media del mercato. All’ora di comprare è il numero 1 da considerare, senza dubbi.
Poi QNAP, tra i più conosciuti e probabilmente quello che ha più storia nel settore. Molto simili a Synology anche nell’interfaccia ma un pochino più cari in generale. Forse sono pìù competitivi per le piccole / medie aziende ma ogni giorno la cosa cambia.
Thecus offre prezzi molto bassi pero il software di gestione è molto povero. Visualmente poco attrattivo e spesso complicato come il P2P di Thecus notoriamente poco rapido e di difficile configurazione ma i prezzi molto, molto competitivi.
Ma ci sono altre aziende meno conosciute nel settore NAS come Western Digital che lo è nei disci per NAS (serie RED). I My Book Edition sono ottimanente costruiti e per la prima volta includono i propri ottimi dischi ma il soft è molto povero, simile a Thecus
Altra possibilità è LaCie molto conosciuto ma costoso per le scarsissime possibilità che offre ed ultimamente integrato da dischi Seagate non proprio raccomandati per questa funzione.



2, 4 o più slot?
Finaliziamo con le dimensioni: 2 o 4 slot sono l’ideale in generale. Permettono varie configurazioni con enorme capacità a costi ridotti.
Oppure 1 slot che oggigiorno permette l’inserimento di un disco da 8Tb che non è certamente poco nel caso di un uso come server di download ed evitandoci di accendere il pc con conseguente risparmio energetico ma senza appunto la sicurezza del secondo disco Raid.
Conclusioni
Recenti in ámbito personale e molto interessanti per la necessità sempre crescente di grandi capacità e spazi di memorizzazione. Piccoli, efficenti e con moltitudini di funzioni.
Tra i fabbricanti vi sono enorme differenze non solo in caratteristiche ma anche in funzionamento e prezzo. Al contrario di altri campi, nel NAS il fabbricante è di vitale importanza.
Staremo parlando di questi prodotti negli anni a venire molto di più degli stessi PC.