viernes, 28 de marzo de 2008

Ancora Gsmart




Di prossima vendita il nostro conosciutissimo GSmart di Gigabyte: chissà se arriverà in bianco o in nero?
Per ora le caratteristiche (finalmente) definitive dichiarate:
Dimensioni: 116 x 60 x 14.1 mm
Processore Marvell PXA310 a 624 MHz
SO: Windows Mobile 6.1
HSDPA
WCDMA 2100
GPRS/EDGE
GSM 850/900/1800/1900 MHz
LCD da 2.8” (QVGA?)
Fotocámera de 3 Megapíxel con messa a fuoco automatica
Módulo GPS
Sintonizatore di TV (DVB-T, DVB-H, T-DMB, ISDB-T, DMB)
WiFi
Sintonizatore radio

Entro l’anno in europa.......speriamo!



(via Tecnogadgets)

Alienware




L’ultima sfornata di Alienware è la serie Area-51 ALX CFX con specificazioni realmente spettacolari. Come cpu accetta sino ad un Intel Core 2 Extreme “Penryn” a 3 Giga con overclock fino a 4 giga e raffreddamento liquido di serie. Nella parte grafica troviamo di base 2 Ati HD3870 con crossfire (totale=4 nuclei!!!) e 2 giga ram espandibile sino a 4Gb DDR3. HDD in diverse configurazioni raid o dischi SSD.
Praticamente è un insieme di parti che sono l’ultimo dei rispettivi fabbricanti che suppone prezzi elevatissimi. Il modello base parte da 5.149 dollari usa ma ci assicura 2 cose: la macchina sarà spettacolare e ci garantirà un pc che durerà vari anni senza dubbio.

(via Xataka)

DCC speciale tecnologie perdenti






Sony e Philips, come non ci stancheremo mai di ricordare, appaiono spessissimo nelle tecnologìe perdenti, segno anche che siamo davanti alle due aziende che posseggono un numero incredibile di patenti tra le quali molte “vincitrici”. In questo caso parleremo delle due in maniera separata negli sviluppi e ricerche che condussero dopo il Cdi.
Iniziamo con Philips Digital Compact Cassette (DCC), la versione digitale delle classiche Stereo 7 che tutti abiamo tuttora in casa e con il quale standard compartiva la stessa forma apparentemente oltre che essere compatibile con la versione analogica.
Tecnologia disegnata nel 1992 quando furono lanciate le versioni di diverse marche: Philips, Panasonic, Grundig y Marantz. Poi apparrirono modelli portatili e riproduttori da auto e il Philips DCC-175 che collegato al computer permetteva registrare da questo e produrre copie di sicurezza dei dati.
Anche se la forma dei nastri era similare, questi non avevano i due fori su ambo i lati dato che funzionavano (all’epoca!!!) in autoreverse e il nastro stesso pur mantenendo forma e dimensioni possedeva moltissima più capacità permettendo molta più qualità. La codifica era PASC, variante del MPEG-1, superiore all’ATRAC Sony con frequanza di campionamento di 48Khz. I DCC avevano una capacità teorica di 120 minuti distribuiti in 2 facce da 60 min. cad. Anche se non arrivarono mai a prodursi in questa capacità. Inoltre possedevano pista per correzione dell’errore per recuperare in caso di perdita una delle sue 8 (otto!!!) piste. A parte c’èra una ulteriore pista dati dove si marcava inizio e fine brano per la ricerca rapida, titolo della canzone o le parole di questa.
Nonostante gli enormi vantaggi per l’epoca, il pubblicò optò per il MiniDisc Sony, forse per un fattore di estetica e praticità nel trasportare e manipolare i supporti a pesare della qualità inferiore e c’è da ricordare che intanto il Cd Audio permetteva la masterizzazione in casa quando nel 1996 Philips ritirò il sistema DCC dal mercato



(via Xataka)

Ecs G10IL ufficiale


La moda della tecnologìa economica non ha freni: lo prevedeva Marco13 quando già svariati anni orsono si preoccupava della “subcultura” inerente prodotti di basso costo e buone prestazioni quali fotocamere con lenti in plastica come la Izone, Nintendo “piratati” per gli usi più svariati (soprattutto a livello musicale) ed ovviamente computers.
Tutto questo mi viene alla mente con la notizia della comparsa di un altro “sub” notebook: l’ECS G10IL, premiato nel GSMA per trattarsi di un prodotto completo, di qualità ma anche molto economico.
Tra le caratteristiche notiamo:
Dimensioni: 259 x 180 x 28.5 mm
HSDPA a 7.2 Mbps; HSUPA a 2 Mbps
Processore Intel Atom a 1600 MHz
SO: Windows XP / Linux
VGA Intel GMA 950
Monitor LCD da 8.9” y 10.2”
Webcam di 1.3MP
Disco HDD/SDD
3X USB 2.0
Ethernet 10/100
1X RJ-11
Lettore di memorie 4-in-1
WiFi 802.11 b/g
Bluetooth
Battería de 4 o 6 celle
Se la noticia sarà confermata il prezzo sarà di circa 500 US$ (circa 315€) ovvero una eccellente opzione rispetto al Eee di Asus.


(via Tecnogadgets)

Asus o Htc?


Editoriale

Asus Smartphone P320 presentato nel CeBIT

Asus ha sviluppato uno Smartphone di gamma bassa per competeré palmo a palmo con l’ HTC Touch. Questo nuovo modello P320 ha come caratteristica principale la inclusione di una antenna GPS SiRF Star III al suo interno.
Terminale quadribanda GSM/GPRS tattile 320x240 con CPU TI Omap a 200 Mhz (più economico di così....) , 64 Mb ram e 128 Mb Rom con espandibilità microSD.
Non possiede WiFi ma Bluetooth 2.0 e fotocamera da 2 megapixel, WM6.1 Professional e dovrebbe uscire tra Aprile e Maggio del 2008 ad un prezzo intorno ai 300€.

(Via Navigadget, foto GPSandCO)

domingo, 23 de marzo de 2008

Tracolla cavalletto fatta in casa




Portacavalletto home made
Da Xatakafoto una soluzione interessante quanto semplice per chi, come me, possiede un tripode e lo utilizza poco dato il peso e la incomodita'. La soluzione sarebbe una tracolla ma, come nel caso del Manfrotto, i prezzi sono proibitivi. La soluzione e' banalissima ma queste cose normalmente non mi vengono in testa al momento della necessita'. Ci serviremo di due anelli metallici da portachiavi, due fascette di plastica e, naturalmente, una tracolla con moschettoni. Semplicissimo. Una fascetta inmediatamente sotto la testa snodata e l'altra all'estremo opposto vigilando di non afferrarla ad una gamba il che provocherebbe l'apertura improvvisa del cavalletto. Osservando le foto sara' molto piu' chiaro il processo.
Sicuro che da ora la quantita' (e qualita') delle vostre foto notturne e panoramiche aumentera'...



(via Xatakafoto)

viernes, 21 de marzo de 2008

Buffalo




Da Buffalo un interessantissimo adatatore usb a DVI per poter dotare senza complicazioni il nostro pc da scrivania ma anche il portatile di un secondo monitor collegandolo semplicemente alla presa usb. Ottimo anche per i portatili che non dispongono di tale adattatore. Il modello GX-DVI/U2 chesopporta risoluzioni di 1600×1200 1680×1060 ha solo 2 punti negativi: non è HDCP nè compatibile MacOSX

(via zonagadget)

Elmo SUV-Cam




Pensi di lanciarti in paracadute prossimamente? O semplicemente uscire con la mountain Bike? Con la nuova microtelecamera della elmo SUV-Cam potrai collocarla in testa e vedere tutto da un angolo molto speciale. Caratteristiche:
Monitor da 2,2 “
Regidstra in MPEG-4 in schede SD e SDHC
A prova di acqua
Risoluzioni accettate: 704×480, 640×480, 320×240 e 160×128.
Batteria da 2,5 ore.
Disponibile in giappone da fine Marzo (e in Europa?) costando la videocamera 305$ e il minivideoregistratore 640$
Visto in New Launches

(via Tecnogadgets)

Cara nonna


Cellulare XXL per “corti” di vista

Cara nonna: ho il regalo perfetto per il tuo compleanno. Mai più litigare con tastiere microscopiche e LCD invisibili. Con questo nuovo cellulare potrai vedere i bottoni a 1 Km di distanza.
Questo nuovo Big Easy 2 e come il suo nome fa capire, è indicatissimo con persone dalle ridotte capacità visuali. Ha tutto il necessario per essere accessibile facilmente: grandissimi tasti illuminati, super monitor con lettere enormi e un altoparlante per far si che i vicini ascoltino le vostre chiamate. Lo troviamo perfetto persino per persone con grandi dita che soffrono quando debbono digitare sui telefonini di moda.

(via tecnoSquad)

jueves, 20 de marzo de 2008

L'orologio che misura gli anni…




Questo orologio possiede la particolarità che misura gli anni invece che secondi, minuti e ore avendone rallentato il movimento 61320 volte. Un giro della lancetta dei minuti è un compleanno mentre un iro della lancetta oraria è... la morte!
Un buon gadget per ricordare i compleanni anche se un tantino deprimente vedere come ricorda quanto poco viviamo (un giro d’orologio....)

ATTENZIONE!!!! NON c’è relazione biológica tra l’orologio e il suo possessore cosicchè non funziona mettere indietro le lancette per ringiovanire: non funzionerà.

(via TecnoSquad)

Troppi megapixel:basta!




Le fotocamere offrono sempre piu' risoluzione in megapixel ma questo risulta utile per un utente “normale”? Oggi scaricavo le immagini di una macchina in prova (la Nikon Coolpix P5100) pero' in questa occasione non faro' un analisi della stessa ma una riflessione forse piu' assurda: parlero' della risoluzione. Si tratta di una compatta con circa 12Mpixel, ma perche' ne vorrei così tanti? Sinceramente e nel mio caso per niente dato che con le mie foto non faccio poster stradali per la pubblicita' . Sappiamo bene che il numero dei pixel serve per le maggiori dimensioni dell'immagine pero' non incide sulla qualita' che viene decisa da ben altri parametri (CCD e ottiche in primis). Ed allora perche' le aziende offrono sempre piu' pixel e noi continuiamo a comprarli? Soprattutto tenendo in conto che certe fotocamere, nessun professionista si sognerebbe mai di utilizzarle per il proprio lavoro (parentesi: si trova ancora nuova in vendita la prima Nikon D1 a 'bassa' risoluzione ma a prezzi proibitivi data l'elevatissima qualita'del CCD).
Oggi mi sono accorto che spedendo ad un amico 3 foto occupavo 6 mega di e-mail, cosa assurda e innecessaria in un uso normale e corrente. Le macchine quasi quasi non fanno più foto da meno di 6 Megapixel anche se questa risoluzione per noi è eccessiva. Se devi inviare foto agli amici e non vuoi passare da Flickr devi perdere molto tempo a ridurle di dimensioni. Spero che la corsa al pixel si fermi anche se, si, potrei diminuire la risoluzione sulla macchina al momento dello scatto ma sappiamo anche che questo porta ad una perdita di qualita' (artefatti) dato che il CCD usa SEMPRe tutti i pixel in suo possesso per poi ridurli mediante interpolazione e poi che senso ha pagare 12 megapixel per usarne 4 o 5? Illogico, no? Per fare una prova è sufficente comparare 2 immagini stampate in A4 scattate a suo tempo da apparecchi (similari) di 5Mpixel l’una e, per fare un esempio, 10mPixel l’altra.....il risultato è similare ma proviamo ad elaborarle con il nostro piccì casalingo per vedere i tempi necessari. Una certezza e' che i fabbricanti vendono bene basandosi sulla nostra inevitabile disinformazione, inevitabile data la velocita' con cui certe tecnologie evolvono.

Graffiti Geeks



Una piccola raccolta di arte urbano con tematiche tecnologiche. Ci piace dipingere e quasi tutto l'arte urbano (sempre e quando sia civilizzato...). Per questo oggi mi e' venuto un sorriso scoprendo Pingdom, un blog dove mostrano una serie di divertenti graffiti geek con diverse tematiche: dall'attivismo umanitario come nella foto dipinto sul muro che separa Palestina, altri umoristici o dichiarazioni d'amore. Hanno per il momento 13 foto di diversi autori per dimostrare che non sempre siamo chiusi in casa davanti al pc (a volte ci lasciano uscire..). Da qui' vi sfidiamo a mandarci qualche idea che magari tenete nascosta nella cartella di immagini o in Flickr. Rivendichiamo l'arte Geek!!!
(via Clipset)

Speciale tecnologie perdenti: 3DO




3do


In questo special tecnologie perdenti lasciamo finalmente a parte Sony e Philips per parlare di videoconsole, concretamente la 3DO Interactive Multiplayer per rappresentare una tendenza che si ripete nel tempo: essere la migliore tecnicamente non garantisce il trionfo.
Questo prodotto disponeva di buone specifiche hardware e uscì nel momento giusto con l’auge del CD-Rom ma la concorrenza ed un prezzo elevatissimo bloccarono gli sviluppi futuri. Peccati poichè il catalogo di titoli disponibili era eccellente.
Aveva 2 cpu a 32 bits e 12,5Mhz e 2 coprocessori video que proporzionavano una potenza interessante per l’epoca che permetteva l’esecuzione di titoli con fluidità come alone in the Dark o Myst. Il primo modello lanciato nel 1993 da Panasonic con il nome di Panasonic FZ-1 REAL 3DO Interactive Multiplayer aveva un prezzo di 699,99$ dell’epoca, troppo alto per ottenere vendite massive. Panasonic lo giustificava perchè non lo vendeva solo per i videogiochi bensì come centro di intrattenimento con riproduzione di video, musica e foto CD.
Posteriormente altri fabbricanti come Goldstar e Sanyo lanciarono i propri modelli basandosi nell’architettura originale ma non fu mai sufficente a mantenerla nel mercato. Per curiosità Creative lanciò un kit Creative 3DO Blaster, scheda VGA, lettore CD e telecomando per usare il sistema nel nostro pc. Posteriormente il prezzo scese a 399$ ma troppo tardi poichè era già uscita la Playstation con un catalogo di titoli molto più appetibile. Alla fine del 1996 finalizò il suo ciclo vitale e cessando persino la M2, l’evoluzione della serie, venduta da Panasonic che non uscì mai alla vendita nonostatne era già pronta per la produzione includendo la pubblicità e le videate di alcuni giochi rese pubbliche.



(via Xataka)

Buon compleanno HP!!!!


Tanti auguri!!!! 20 compleanni celebra la rinomata gamma Deskjet con 240 milioni di unità prodotte e vendute.
In un Febbraio del 1988 lanciarono la prima stampante con getto d’inchiostro con questo nome. La tecnologia esisteva già dal 1976 ma dall’88 la tecnologìa fu perfezionata e diremmo che molto bene in quanto a parte la somma enorme di unità prodotte continuano a venderne ad un ritmo di 18 milioni all’anno.
La prima versione costava 995$ in bianco e nero con 300DPI e 2 pagine per minuto su carta a modulo continuo. Oggi possiamo avere modelli da 30€ e velocità sino a 36 ppm.
Impressionante......

Serratura del secolo




Anche se continuo senza fidarmi al 100% della sicurezza biometrica, sono già molti i fabbricanti che la integrano nei gadget casalinghi, principalmete nei pc portatili.
Un passo ulteriore lo dà questo (per ora sconosciuto) fabbricante che ha integrato una serratura biometrica per porte convenzionali che è rappresentato da un pack serratura/maniglia in 1.
Il sistema è autonomo (non ha bisogno di connessioni a sistemi come pc) e permette creare e cancellare chiavi all’istante creando sino a 120 profili (impronte) distinti/e.
Funziona con 4 pile AA e come punto negativo c’è da rimarcare che solo si vende in un modello che non si adatterà a tutti i gusti con i quali avremo decorata l’abitazione. Il prezzo è di circa 200€.

sábado, 15 de marzo de 2008

Meizu sotto inchiesta!!!




La polizia chiude lo stand di Meizu al salone di Hannover.
(come fecero a SanDisk nella IFA 2006)

Non è il fatto che sia la copia spudorata dell’iPhone la ragione della chiusura, bensì una licenza Italiana riferita al’MP3 che ha scatenato le ire dell’azienda “violata”.
Peccato: vedremo come finisce la cosa dato che Meizu MiniOne è un prodotto che possiede tutto anche se all’infuori dell’originalità:
Sistema tattile come appunto l’iPod
WM6 (compatibilità e SW al 100%)
Video
Audio
Prezzo bassissimo (sembra non arrivi a 300$!!!)
Resteremo all’erta per vedere i possibili sviluppi....

Sungjut



Guardate il nuovo UMPC Sungjut TangoX Nano, che avrà un processore VIA CPU C7-M ULV a 1.2GHz, 1GB di RAM DDR2, HDD da 40 o 80G, Audio HD, touchscreen da 7″ WVGA (800×480), lettore di schede 4 in 1, porta Ethernet, WiFi a/b/g, USB 2.0 (2 porte), output DVI e un telefono per Skype integrato e staccabile. Riuscite a sentire l’urlo di paura dell’Eee PC?

(via Gizmodo it)

Rassegna prodotti.

Elenchiamo una rassegna di prodotti molto interessanti per chi decide aggiornare o cambiare il proprio kit tecnologico che per varie ragioni non abbiamo potuto comentare nelle singole recensioni ma non vogliamo far passare inosservati.

Fotocamere: Olympus SP-570 UZ
Una compatta dalle prestazioni mostruose. Incorpora tra le altre prestazioni uno zoom 20x (26-520 a 35mm equiv), stabilizzatore di immagine duale, velocita 13,5fps!!!! Risoluzione 10Mpixel e monitor 2,5 pollici.

Dischi portatili:Verbatim Photobank
Una versione rinnovata dei ben noti Photobank questo disco da 2,5 pollici e ben 80Gb di capacita', copia rapidamente da schede Microdrive, MStick, MS-PRO, SD, MiniSD, MMC, Smartmedia...) con solo premere un bottone. Possiede adattatore 220v, astuccio, caso USB 2.0 per connessione pc, display LCD per controllare trasferimento e funzioni. Prezzo raccomandato 105,90 euro

Schede VGA economiche e potenti: ATI Radeon HD3400 e HD3600
Appartengono alle gamme media e base ma con cpu da 55nm, doppio connettore DVI e uscita videocomposita, doppia banda passante con displayport integrato nella GPU. Silenziosa e di basso consumo riproduce tanto DVD che BLU-RAY grazie alla patente UVD di AMD che tra l'altro permette cinema in casa con dolby 5.1 (6 canali) attraverso l'uscita HDMI. Prezzi inferiori ai 100 euro.

Telecamere HD: Sanyo XACTI VPC-HD1000
Una telecamera che da anni esiste sul mercato e non ha bisogno di presentazioni: la Xacti torna in una veste migliorata. In un formato realmente tascabile offre una qualita' senza precedenti. 3,6 Mpixel, 318 grammi, Cmos, memorie estraibili SD e SDHC, batteria da 1900 mA, registra in formato Mpg-4, AVC e H.264. Connessioni USB, HDMI, video componenti AV out, Speaker, mic e dock per ricarica e connessione. Autonomia 1 ora e 49 minuti, prezzo 899 euro.

Privacità




Curiosissimo mouse da utilizzarsi nel lavoro ed anche in casa per proteggerci dagli sguardi curiosi di colleghi e familiari mentre stiamo “surfando” nella web e non solo. Come: il bottone laterale indicato dalla freccia azzurra una volta premuto passerà qualunque applicazione stiamo eseguendo in secondo piano lasciandoci sul monitor con il desktop di Windows.....Tecnicamente se ne dovrebbero vendere a milioni.....

(via Gizmoteca)

Liteon duplicatore di CD-DVD




Siamo abituatissimi a vedere masterizzatori oramai ma a volte è pesante avviare il pc, lanciare il programma e aspettare i tempi di copia magari solo per 1 copia puntuale. I masterizzatori autonomi sono normalmente dedicati ad aziende che duplicano professionalmente i Cd e i DVD e quindi hanno prezzi molto elevati per il pubblico in generale.
LiteON con il suo DX-20A4PU permette riempire questo vuoto in piccola parte (una copia alla volta) con memoria interna e software integrato di gestione. Facile come aprire lo sportallino, inserire il disco ottico, premere DUB e il contenuto sarà letto e memorizzato come immagine. Poi inserire il disco vergine e premere FILE. Memorizzando la immagine temporaneamente si possono ottenere più copie anche se, appunto, una alla volta senza comunque rileggere l’originale.
Come caratteristiche:
Registrazione di DVD±R a 20X
Registrazione di DVD-RAM a 12X
Registrazione di DVD±DL a 8X
Connessione per USB 2.0
Unità esterna
Non lo considererei propriamente un gadget ma comunque un ottimo prodotto per avere a mano...
In attesa di prezzi che comunque crediamo interessanti.

(via Tecnogadgets)

Inkel MU-D, nuovo dizionario multimedia




Interessantissima proposta da Inkel Coreana che produce moltissimi gadget elettronici, questo MU-D che si presenta basicamente come dizionario ma possiede molto di più.
Funziona benissimo come PMP per la musica favorita, Video (tv portatile) incorporando un sintonizzatore DMB TV e sistema operativo Win CE 5.0.
LCD da 4.3” orientabile a 180gradi, tastiera QWERTY, 4gb espandibili con SD/SDHC sino a 12Gb.
Per il momento dovremo andare in Corea a comprarlo.....



(via Ounae )

Conceptronic Grab'n'go




Mostruosamente completo questo nuovo Grab’n’go che segue all’anteriore modelo (minore) che già eccelleva per la registrazione video con solo premere un pulsante e bassissimo costo.
Il Media Giant incorpora un monitor tattile che controlla tutte le funzioni: registrazione (solo Tv analogica presto obsoleta, peccato non abbia il TDT), entrata video e FireWire, Guide Plus+, una giuda televisiva con programmazione.
Riroduce musica, foto, video con in questo caso molti formati: DivX, XviD, WMV, MPEG, AVI, VOB,...Uscite a risoluzione 1080i con HDMI, componenti, video composito e S-Video. Accetta HD sino ad 1Tb e si connette anche in rete con Ethernet standard.
Possiede 2 porte USB 2.0 per collegargli ulteriori 2 dischi usb esterni.
Si presenta in questi giorni nel Cebit 2008 dove annunceranno prezzi e data di uscita.

Via Xataka

Alcatel cellulare Oled




Un interesante modelo, questo One Touch Pro che chiama l’attenzione per vari aspetti. Disegno attuale con stile ai vecchi walkman (per arancio e nero) questo prodotto potrebbe posizionarsi modestamete nel mercato per le seguenti caratteristiche date a continuazione:
Dimensioni: 102 x 45 x 15.9 mm
Peso: 75 grammi
Design con tastiera a scomparsa
GSM 900/1800/1900 MHz
GPRS Classe 10
LCD OLED da 1.8” con 65 mila colori e risoluzione di 128 x 160px
Fotocamera di 1.3MP con memorizzazione video
Riproduce audio MP3, AAC
Bluetooth 2.0 con A2DP
MiniUSB
Memoria Interna da 2MB
Accetta microSD/TransFlash
Battería de 1000 mAh
Autonomía: 10 horas en uso
Caratteristiche appunto interessanti ma non rivoluzionarie a parte l’LCD Oled che tuttora non troviamo nei modelli standard e contribuisce ad allungare l’autonomìa e ridurre quindi i consumi.

viernes, 7 de marzo de 2008

ELonex One


Elonex One

Stranissimo rivale dell’Eee, ultraleggero e supereconomico l’elonex One, la risposta Britannica ad Asus. Possiede monitor da 7”, cpu 300Mhz(??), 128Mb ram (???), 2 Giga di memoria interna basata in flash che appunta essere una SD dato che nelle specifiche fanno capire la possibilità di ampliare la capacità.
Wifi, Ethernet e Bluetooth, USB, altoparlanti stereo, in e out audio, tastiera Qwerty, batterie 3 celle con 4 ore di uso. Sistema operativo Linos 2.6.21.

(via Gizmologia)

Speciale tecnologie perdenti: il CDi




CD-I speciale tecnologie perdenti


La guerra tecnologica tra Sony e Philips in quanto tra i principali “inventori” di tecnologìe l’avete già letta varie volte in questo Blog e torna oggi con il CD-i (Cd Interactive), una tecnologia sviluppata per entrambe i fabbricanti come evoluzione del cd al quale aggiungeva capacità multimedia.
Nel 1985 si cominciò a sviluppare lo standard che fu terminato e pronto nel 1987 anche se fino al 1991 si iniziarono a vendere le prime unità e nel 1998 Philips lo abbandonò (Sony cedette tempo prima per altre ragioni: aveva il miniDisk).
Il CD-i nel suo interno non era altro che un computer adattato funzionando con una CPU a 16 bit e 15,5 Mhz di clock e 1,5Mb ram con un lettore di CD 1X. Offriva risoluzioni di 384 x 280 e 768 x 560 píxel. All’inizio Philips promozionò il CD-i come piattaforma multimedia che permetteva combinare video, audio e immagini per cui i primi titoli venduti erano educativi e/o musicali. Dato il poco successo la promozione cambiò in consolle e si offriva con giochi quali Nintendo Mario Bros e Zelda.
Philips quindi arrivò a un accordo con Nintendo per sviluppare un cd per la SuperNintendo anche se l’accordo morì e non vide mai la luce. Philips comunque era possessore delle patenti per continuare a sviluppare i giochi di Nintendo in CD-i e per un pò continuavano ad uscire in vendita regolarmente.
Nonostante il sistema non ebbe mai troppa popolarità e la imminente uscita di Playstation 1 gli dette definitivamente il colpo di grazia. Le vendite scesero in 1994 e la morte certa risale al 1998. Molti noti fabbricanti svilupparono lettori per questo formato tra i quali addirittura LG (allora GoldStar), Grundig, Sony e (incredibilmente) Bang & Olufsen oltre che ovviamente Philips che oltre alla gamma da “casa” ne commercializzò una portatile destinata ai professionisti per fare presentazioni.
Oggigiorno ci sono ancora molti entusiasti del sistema che sviluppano in proprio applicazioni presenti in internet.

(Via Xataka)

jueves, 6 de marzo de 2008

Newton


Newton

Speciale tecnologìe, perdón, prodotti perdenti

28 Febbraio: oggi compie 10 anni la “morte2 del Newton Apple, precursore delle PDA e nonno del iPhone.
Apple può essere fiera del iPhone. Questa volta (finalmente) ha centrato l’obbiettivo con design, tecnologìa e soprattutto i tempi giusti per il lancio.
Però quelli di cuppertino non sempre hanno indovinato questi tempi: il Newton commercialmente chiamato MessagePad, un gadget visionario che vide la luce 15 anni or sono e tra varie generazioni fu tolto dal catalogo e considerato un fracasso commerciale (come l’iCube...). Il Message Pad (1993-1998) era rivoluzionario per la scrittura ma un poco lento nelle prime versioni (100, 110, 120, 130). Migliorò con il tempo con il cambio di CPU (2000, 2100) e arrivò ad essere un prodotto abbastanza ben visto in ambiente impresariale. Comunque il prezzo elevatissimo e i problemi di Apple in quegli anni portarono alla sua scomparsa un giorno come oggi di 10 anni or sono.
Forse i dispositivi di oggi non lo sanno ma al Newton gli debbono la vita che commise il peccato di nascere troppo presto per le dimensioni ed i pressi di cpu e memorie (e TFT tattili) di allora. Anche se di morte ve ne è solo in parte: in tutta la web sono molti i forum e le web che si incaricano di tenerlo in vita con software ed informazioni interessantissime.

(via Clipset)

Le 12 foto più....


12 foto

(via xatakafoto)

Curiosa, per lo meno, la lista que ha elaborato photopreneur di temi che secondo loro un fotógrafo dovrebbe fotografare nel corso della propia vita o, almeno, tentarlo.
Sicuramente non sarà l’ultima lista che vedrete di questo tipo ma sicuramente suppone un buon obbiettivo da raggiungere, non ci sono dubbi.

1. Un ritratto perfetto
2. Una storia completa in una sola foto
3. L’aurora boreale
4. Un iceberg azzurro
5. Una selva tropicale
6. Migrazione di animali selvaggi
7. Una duna di sabbia
8. La città di NY
9. L’amore...
10. ... e la guerra
11. Una foto che si possa venderé
12. Un immagine che faccia la differenza

Quante ve ne mancano? Io ho solo NY e scattate pure maluccio.......

miércoles, 5 de marzo de 2008

Editoriale: piccoli problemi a casa (ed in azienda)



Ci sono una serie di piccoli problemi che si presentano a chi utilizza il pc in casa, comuni a chi possiede una piccola impresa (o azienda) al giorno d’oggi. Questi problemi, i professionali del settore, siamo abituati ad vederli ed ascoltarli quotidianamente visitando i clienti. Due fra tutti che hanno qualcosa in comune sono:
-Il sovraffollamento delle porte USB (con perdita di prestazioni delle periferiche al contrario del firewire)
-La capacità della memoria di massa in funzione dei costi, dell’archiviazione, della possibile riformattazione dei disci a seguito di virus e guasti.
Ci sembra interessante affrontare l’argomento presentando un prodotto da poco commercializzato della marca Conceptronic: il Media Store Grab’n’go 1Tb.
Si tratta di una piccola “cassa” con pochissimi pulsanti ed indicatori, tanto sul frontale che posteriormente che ci permetterà installare un piccolissimo (ma non per capacità) server dati gestibile da chiunque usi un computer con un elevatissimo livello di affidabilità ed un costo veramente esiguo date le prestazioni. Come dicevamo, quando necessitamo più spazio è oramai normale andare al negozio di fiducia a farci aggiungere un HDD interno. Ma abbiamo ulteriore spazio interno? Canali liberi? E le copie di sicurezza?
L’altro cammino percorso è passare dal centro commerciale a prendere un disco esterno, normalmente usb dato lo standard comune oramai al 2.0 (480Mbit) e buone prestazioni. Ancora una volta problemi nell organizzare le copie di sicurezza. E tutti quei dispositivi collegati all’USB che non ci lasciano porte libere, riducono la larghezza di banda, per non parlare degli HUB esterni, spesso 1.1 che portano la velocità a 12 Mbit rendendo impossibile per esempio la copia simultanea di molte foto, molti file MP3 e sopratutto video dati i tempi elevatissimi. Usb esterni che poi si rivelano scomodi (troppi cavi e trasformatori) e inaffidabilissimi a causa dei troppo contatti mobili presenti.
Come può venirci in aiuto il Media Store Grab’n’go 1Tb? Semplice: oramai tutti i pc di casa ed ufficio posseggono una scheda di rete 10/100 e molti persino quella da 1Tb unito al fatto che i software attuali non hanno più bisogno di accedere ad un disco per unità logica (es. C:>) funzione oramai relegata e morta con il buon vecchio DOS. Il Mstore è un piccolo server Raid con presa di rete da 1Tb, software integrato di gestione (vi si accede attraverso il navigatore internet, tanto con PC che con Mac e Linux) e possiede persino una presa usb ma in questo caso solo per essere utilizzata come printer server per una stampante usb. L’installazione è semplicissima: possiamo acquistarlo con 2 dischi da 500Gb Sata II oppure vuoto per aggiungervi in maniera semplice i dischi che vogliamo. Se abbiamo necessità di utilizzarlo in tutta sicurezza dovremo installare 2 dischi identici in quanto a capacità e marca. Se, poniamo ad esempio, installiamo 2 dischi da 500Gb in modalità Mirror (Raid 0), vedremo un solo disco di 500 Gb mentre l’altro automaticamente si incaricherà di prendersi carico di una copia dei dati del suo vicino. In caso di avaria di un disco i dati saranno al sicuro nell’altra unità. Possiamo pure gestire indipendentemente i due volumi approfittando tutta la capacità di entrambe i dischi in quasto caso senza sicurezza dei dati. Altra possibilità è quella di usare i dischi come Raid 1 vedendoli come un unico volume e dimezzando i tempi di accesso ai dati, modalità questa molto performante ma un tantino pericolosa per la sicurezza in quanto il danneggiarsi di un disco impedirebbe quasi sicuramente anche la recuperazione (software) del secondo. Tra i grandi vantaggi dobbiamo menzionare pure la possibilità di compartire i dati in rete tra più pc tanto in casa che in ufficio così come l’archiviazione e la conseguente rapida ricerca di film, canzoni ma anche foto tra gli appassionati del genere dato che l’archiviazione in DVD è oramai superata dati i costi dei supporti e la loro sempre più scarza affidabilità nel tempo nonchè tempi di ricerca altissimi. Tra le altre specifiche il prodotto sopporta anche la funzione FTP, utile per essere integrato in un servizio web “casalingo” sullo stile di Youtube (video in web) ma anche di tipo iTune per gli appassionati della musica e del P2P. Con l’aggiunta di un economico router WiFi (il G54 della stessa Conceptronic ha un costo di circa 35€) trasformerebbe il sistema in una grande unità di massa senza fili.
Questo prodotto senza dischi interni ha un costo approssimato all’ora di scrivere questo articolo, di circa 120€ mentre con 2 dischi Sata II Samsung da 500Gb cadauno per un totale di 1Tb il prezzo sale a 320€ sempre più iva.
Maggiori informazioni e manuali sul sito di conceptronic

Minox DC 7411 con 7.2 Mpixel e LCD da 3”.


Minox presentò pochi giorni or sono questa simpatica compatta digitale che in teoria dovrebbe (dovrebbe) competere con la gamma alta delle compatte ma sicuramente non sarà così: vediamo perchè.
Tra le specifiche:
7.2 Megapíxeles
Dimensioni: 97 x 61 x 18.5 mm
Peso: 114 grammi
LCD da 3”
Sensore CCD da 1/2.5”
Zoom digitale da 3X (qui stà il problema)
Fuoco automático
ISO sino a 1000
Tecnología di stabilizzazione di immagine e rilevamento volti
Memoria Interna di 32MB
Compatibile SD/SDHC
USB 2.0
Sopporta PictBridge
Un prodotto anzi, un nome tentatore se non fosse per quel BUG nello zoom......

(via Tecnogadgets)

Googirl: una notizia sfortunata.



La rivista San Francisco dedico' un reportage di ben 13 pagine a Marissa Mayer, vicepresidente di ricerca prodotti ed esperienza utenti di Google. Una dei primi 20 impiegati della compagnia dal 1999. Un profilo veramente ammirabile. Per cogliere l'attenzione i giornalisti intitolarono l'articolo Googirl (gioco di parole Google e Girl) ma non pensarono al significato che, guarda caso in Google basta digitare e cercare il siglificato colloquiale della stessa parola:

A whore that enjoys and/or loves the taste of cum.

Nella web il titolo del reportage fu' cambiato in The adventures of Marissa anche se l'errore non fu' possibile evitarlo nelle 115.000 riviste stampate.

(via alt1040)

Arriva il nuovo Asus Eee (di già?)


Eee900
Ê appena stato annunciato l’Eee 900 della Asus. Ce lo aspettavamo da tempo ma resta comunque una notizia da valutare sotto 2 aspetti: da un lato ben vengano le migliorìe: si tratta del classico Eee con alcuni lifting interessantissimi come:
Monitor che passa da 7 a 9 pollici con una risoluzione di 1024x600 (non male)
Disco SSD da 12 Giga (ben venga: lo spazio manca sempre)
Memoria Ram 1 Giga (ottimo per XP, fenomenale per Linux....)
Per il resto cambia ben poco a beneficio delle dimensioni che pressappoco restano invariate (tastiera identica alla vecchia versione, carcassa idem o forse un mezzo centimetro in eccesso sulla parte frontale per il ridisegno del pad).
L’altro aspetto negativo lo troviamo secondo noi sotto 2 fattori che per un portatile di queste caratteristiche ci sembrano determinanti ovvero il prezzo ovviamente più alto (si parla di 399$ che, non dubitate, saranno 399€ in Europa, come sempre...) e il farci assaporare una seconda versione di un prodotto del quale non siamo ancora riusciti ad apprezzare bena la prima “parte”. L’elettronica non si ferma e noi sempre più storditi dalle novità......
In ogni caso siamo davanti ad un prodotto che ha sconvolto e sconvolgerà sempre di più il mercato: sul foro dedicato (E3) stiamo assistendo ogni giorno a sempre più “modding” di questo portatile che appassiona milioni di persone e si preannuncia come il prodotto che sarà più “copiato” dopo l’Apple II degli anni ’80 e il Pc degli anni ’90......

domingo, 2 de marzo de 2008

Regalo utile da HP


Utility hp

Una notizia che sicuramente interesserà tutti i cybernaviganti: Hp regala una utility per stampare le pagine web senza complicazioni. Non deve stupire dato che il mercato più valorato dalla multinazionale americana è proprio quello dei “consumabili” di cui al primo posto stanno le cartucce a getto d’inchiostro ed i toners, molto avanti ai pc e non parliamo delle pda....
Dato che il formato per così dire “internazionale” del web non tiene assolutamente conto del formato standar della carta da stampante (perlomeno dell’A4 europeo), ci viene in aiuto un programma chiamato smartWEBprinting che ci permetterà di selezionare, memorizzare e organizzare a parte di editare e stampare esattamente quello che vediamo sul monitor nella stessa maniera in cui ci appare facendo surf in internet.
Funziona tanto con Explorer che con Firefox e permette di creare una pagina personalizzata con selezione di testo di qualunque pagina web allo stesso tempo che permette la creazione di album con “ritagli” digitali. Dal nostro pc permette di editarne i contenuti, eliminare le parti innecessarie e riorganizzare l’informazione.
Interessantissimo: un 10 a HP!!!!!

smartWEBprinting su www.hp.com

Tryphone, prova il tuo cellulare....


Uno dei problemi nello scegliere un cellulare al giorno d’oggi è che tutti promettono molte prestazioni e funzionalità ma non lo possiamo provare ad usare a meno che troviamo uno di questi negozi che te lo lasciano “maneggiare” ma c’è comunque da uscire di casa, magari per niente...
In nostro aiuto corre TryPhone, una web aperta da pochi mesi dove è possibile “toccare” virtualmente i vari modelli più “geek” del momento senza appunto, girare per tutta la città ma andare a comprare al negozio con le idee (un pò più) chiare.
Attualmente la web accoglie circa 40 modelli tra cui il Nokia N95, il BlackBerry Pearl e non poteva certo mancare l’iPhone, ovviamente.
L’azienda indica che a partire da adesso saranno presenti (e “funzionanti”) 4 o 5 modelli nuovi alla settimana.
Merita una nostra visita....

ULTIMISSIME DA LENOVO!!!!


Notiziona: Il nuovo Leovo X300 principale competitore del MacBook Air e chisà, forse il portatile leggero più attraente (PC) è già alla vendita in Usa ad un prezzo più economico di quello inizialmente annunciato: circa 1620€ al cambio. Come sempre vedremo il cambio......


Via Clipset

Telefono Onyx Liscio


Onyx Liscio

Un piccolo cellulare per gli amanti della moda.
Di un prodotto similare ne avevamo già accennato in passato, il 25 Febbraio, con Edge, ma in questo caso non siamo fermi al prototipo bensì ad un prodotto già nei negozi. Stiamo parlando di Liscio, un cellulare molto stilizzato di disegno elegantissimo con piccole ma interessanti caratteristiche cosìcchè oltre che esteticamente interessante sarà persino funzionale. Dimensioni ridotte, (90mm x 35mm x 60 grammi di peso), monitor da 1,1 pollici OLED, riproduce MP3, espandibilità assicurada da microSD fino a 1 Giga. Prezzi intorno ai 170€.

(via Gizmoteca)

sábado, 1 de marzo de 2008

Ricordate il Betamax?





Beta

Tornando alla fine della guerra dei formati e volendo approfondire la questione, ci soffermeremo su vincitori e vinti negli ultimi importantissimi anni della tecnologia. Come già avevamo accennato questa è stata una rivincita di Sony. Vediamone i perchè.
HD-DVD è l’ultimo esempio di una tecnologia che soccombe per un altra concorrente ma non è l’unico caso. Molti sono stati gli sforzi nel tempo di introdurre una novità nel mercato che sono finiti male, tanto per concorrenza di altri, cattivo marketing, alto prezzo, caratteristiche povere (o tutto insieme).
Il caso più famoso per chi ha la nostra età è proprio il Betamax di Sony, un formato video casalingo che lottò con VHS per poi soccombere.
Ma andiamo a ripassare alle tecnologìe “vinte” e a quelle sopravvissute.
Betamax fu creato da Sony per introdurre il video a casa. L’idea era creare uno standard e ci provarono riunendosi con varie aziende. Però JVC preferì creare un formato proprio, il VHS ed entrambi i sistemi dovettero competere a lungo nel mercato. Non furono gli unici già che Philips e Grundig lanciarono Video 2000 anche se solo si vendette in europa e argentina con poco successo tra cui arrivare tardi anche se avevano certi vantaggi rispetto agli altri (cassetta piccola a doppia faccia, durata fino a 16 ore, registratore “portatile” di pochi (!!!!) chili di peso.
Con Sony si unirono altri come Sanyo, Toshiba, Pioneer, Aiwa y NEC.
Betamax fù lanciato nel ’75 mentre VHS vide la luce nel 1976. Nei primi modelli, Beta registrava una ora di video come il formato U-Matic dal quale derivò. In cambio VHS permetteva fino a 2 ore. RCA poi lanciò un registratore VHS che arrivava a 4 ore.
In risposta soni lanciò il formato X2/Beta che arrivava a 2 ore e frammentarono il mercato poichè non tutti i Beta erano compatibili tra loro. VHS arrivò a 10 ore con il modo LP e prezzo ridotto che fù un fattore decisionale per la guerra.
La qualità era similare tra i vari standard: Beta possedeva qualche linea in più nei primi formati anche se poi si equilibrarono secondo lo standard PAL (e la risoluzione dei televisori). In ogni caso i consumatori si preoccuparono più della durata dei nastri che sulla qualità stessa delle registrazioni.
In USA il VHS stabilì una cuota del 75% in 1981 che arrivò ad obbligare i produttori cine in optare massivamente per questo standard. Si parlò moltissimo del colpo di grazia dato dal cine porno già che furono i primi in adottare l’VHS: forse non era l’unica ragione ma spinse molto in quella direzione oltre alla già citata durata dei nastri in ore.
In Europa entrò il VHS già con ampio rodaggio e i prezzi già bassi dovuto alla diffusione nel mercato USA.
Infine nel 1988 Sony cominciò a passare alla produzione del VHS certificando oramai la morte del Beta.
Più informazioni in Wikipedia.


(via Xataka)