jueves, 20 de marzo de 2008

Troppi megapixel:basta!




Le fotocamere offrono sempre piu' risoluzione in megapixel ma questo risulta utile per un utente “normale”? Oggi scaricavo le immagini di una macchina in prova (la Nikon Coolpix P5100) pero' in questa occasione non faro' un analisi della stessa ma una riflessione forse piu' assurda: parlero' della risoluzione. Si tratta di una compatta con circa 12Mpixel, ma perche' ne vorrei così tanti? Sinceramente e nel mio caso per niente dato che con le mie foto non faccio poster stradali per la pubblicita' . Sappiamo bene che il numero dei pixel serve per le maggiori dimensioni dell'immagine pero' non incide sulla qualita' che viene decisa da ben altri parametri (CCD e ottiche in primis). Ed allora perche' le aziende offrono sempre piu' pixel e noi continuiamo a comprarli? Soprattutto tenendo in conto che certe fotocamere, nessun professionista si sognerebbe mai di utilizzarle per il proprio lavoro (parentesi: si trova ancora nuova in vendita la prima Nikon D1 a 'bassa' risoluzione ma a prezzi proibitivi data l'elevatissima qualita'del CCD).
Oggi mi sono accorto che spedendo ad un amico 3 foto occupavo 6 mega di e-mail, cosa assurda e innecessaria in un uso normale e corrente. Le macchine quasi quasi non fanno più foto da meno di 6 Megapixel anche se questa risoluzione per noi è eccessiva. Se devi inviare foto agli amici e non vuoi passare da Flickr devi perdere molto tempo a ridurle di dimensioni. Spero che la corsa al pixel si fermi anche se, si, potrei diminuire la risoluzione sulla macchina al momento dello scatto ma sappiamo anche che questo porta ad una perdita di qualita' (artefatti) dato che il CCD usa SEMPRe tutti i pixel in suo possesso per poi ridurli mediante interpolazione e poi che senso ha pagare 12 megapixel per usarne 4 o 5? Illogico, no? Per fare una prova è sufficente comparare 2 immagini stampate in A4 scattate a suo tempo da apparecchi (similari) di 5Mpixel l’una e, per fare un esempio, 10mPixel l’altra.....il risultato è similare ma proviamo ad elaborarle con il nostro piccì casalingo per vedere i tempi necessari. Una certezza e' che i fabbricanti vendono bene basandosi sulla nostra inevitabile disinformazione, inevitabile data la velocita' con cui certe tecnologie evolvono.