lunes, 27 de enero de 2014

Congratulazioni Synology!

(via Engadget)



Da tempo non si apprezzava un cambio tanto positivo ed un forte investimento in I+D in un prodotto "gratuito": tutti i fortunati possessori di un prodotto NAS Synology anche di non recente fabbricazione potranno presto beneficiarsi della versione 5 del DSM o sistema operativo comune a tutti i loro NAS. Si, poichè Synology installa lo stesso gestore del sistema tanto ai NAS di un solo disco come alle versioni professionali da ben 1 Petabyte e la attuale versione 5, presentata a Londra il 16 Gennaio e di imminente distribuzione, cambia radicalmente il sistema con un evidente miglioramento in stabilità, performances e look. A livello amatoriale / PyME uno dei cambi più notevoli è senza dubbio l'introduzione del Chromecast per poter creare presentazioni e riproduzioni vodeo, audio e foto atteaverso questa splendida tecnologia Google.


Evidentemente la già ottima gestione da telefono e tablet è stata migliorata con particolare riferimento al sistema del momento: Android. In casa il NAS trsformerà facilmente la nostra TV in Smart con una capacità di memoria illimitata mente il settore professionale beneficerà dei cambi in quanto a velocità e connettività. Non resta che aspettare pazientemente l'aggiornamento che dovrebbe cadere a giorni.





jueves, 9 de enero de 2014

Rolling Shutter: c'è ancora qualche fotografo che non lo conosce?

(via HiperDef)

Il fenomeno Rolling Shutter o otturatore "rotolante" è un fenomeno che a questa altezza della situazione dovrebbero conoscere tutti coloro che qualche volta hanno usato la fotocamera digitare inclusa quella dello smartphone. Ma sotto le feste natalizie abbiamo scoperto che qualcuno meno informato ha ricevuto in premio un regalo con una curiosa sorpresa: una fotocamera con l'effetto Rolling Shutter di serie.
Questa curiosa caratteristica, ma realmente è un difetto, è associabile ai sensori CMOS e non CCD dovuta al fatto che la ripresa dell'immagine avviene per scansione e non tutta in una volta generando curiosi quanto molesti effetti visibili ad occhio nudo come quelli della foto sotto.


Negli anni la tecnologia ha ridotto visibilmente questo effetto anche se nelle macchine di gamma più alta questo tipo di sensore non viene utilizzato poichè non ha senso aumentare l'autonomia quando già possiamo avere migliaia di scatti con una sola ricarica della batteria anche con il CCD e ci sono fabbricanti come Apple che non è riuscita a liberarsi di questo problema neppure nelle ultime versioni del loro costosissimo iPhone. Alcuni plug-in per software aiutano a ridurre i difetti ma non a risolverli del tutto, meno ancora nei video.


Il video è in inglese ma dovrebbe spiegare bene il perchè il cmos non è appropriato nelle riprese in movimento.

sábado, 4 de enero de 2014

Dayframe:una seconda vita per il nostro tablet (o non resti ozioso)

(via Android Central)



In questi giorni di tavolate e torrone i nostri smartphone staranno emettendo fumo per quantità di foto e video con la famiglia e gli amici e molte di queste riprese rimarranno nel fondo della memoria del telefono oppure dei nostri dischi fissi. Se il nostro tablet diviene ozioso oppure quel tablet cinese che ci regalarono ha poca autonomia e funziona solo collegato alla rete elettrica lo potremo convertire in cornice fotografica intelligente. Dayframe, un programma totalmente gratuito, offre molteplici possibilità oltre la normale presentazione di immagini dato che riesce a superare il limite della memoria interna per collegarsi alla nostra nube di Facebook, Instagram, Tumblr, Google+, Dropbox, Flickr, Twitter e quello che è più importante: 500px! Le foto di differenti reti sociali vengono mostrate insieme e gli effetti di presentazione sono innumerevoli. I photostream sono illimitati e si può gestire manualmente per presentazioni su monitor o tv.