domingo, 30 de septiembre de 2012

Marissa Meyer elimina BB...

(via Blogo)

Si, la nuova CEO di Yahoo uccide i BB aziendali proporzionando un altro duro colpo alla RIM, azienda produttrice di BlackBerry in già grossi problemi finanziari. Gli impiegati però non dovranno temere di tornare magari ad uno StarTac: potranno richiedere un SIII Samsung, un HTC OneX, un EVO 4G LTE, un iPhone5 o un Nokia Lumia 920. Parlano di rinnovare Flickr per iOS e Android ma la mossa è chiara: stanno puntando ad incrementare i loro prodotti non solo per il robottino o la mela ma anche per la piccola ma resistente piattaforma Microsoft Windows Phone. Di BlackBerry quindi neppure un modello alla vista: dato allarmante ma ovvio di una azienda come Yahoo che nel tentativo di sopravvivere abbandona i perdenti e si allea solo con i vincitori rimasti.

Iniziano i problemi con il connettore Lightning.

(via TECadget)

I possessori di un iPhone sono clienti disposti a fare lunghe code e disposti a cedere sostanzione quantità di denaro per un gadget che dura un anno. E coloro che apprezzano video e musica di qualità non sono disposti a risparmiare un centesimo in cambio della perfezione. Ma ahimè, uno scherzo del destino li stà obbligando a rivedere ulteriormente tutto il loro investimento poichè l'incompatibilità della mela è a tutt'oggi ancor più...incompatibile. Il problema è rivolto a tutti i clienti di Cuppertino ma ancor più quelli che hanno speso molti, molti euro per sistemi tipo Bower & Wilkin's, solo per fare un esempio dei più banali.



Il problema ha un nome: Lightning ed affligge tutti coloro che decidono di passare all'ultimissimo iPhone5, telefono che decreta (finalmente) la morte del obsoleto e fragile connettore da 30 pin e si avvicina più ad un connettore microUSB senza esserlo: pur non offrendo alcuna migliora Apple non è disposta a che i propri utenti possano ricaricare un loro telefono spendendo pochi euro e, soprattutto, riciclando i componenti: nell'era della rottamazione ad ogni cambio tecnologico bisogna buttare tutto o almeno è quello a cui ci obbligherebbero (obbligatorio il condizionale per la maggior parte fortunatamente).
Difatti il connettore Lightning a quanto pare è una riduzione geometrica e tecnica essendo privo delle uscite analogiche video e audio presenti invece sul vecchio connettore. L'acquisto del costoso adattatore quindi non garantisce in assoluto la compatibilità ma aumenta i problemi. Per fortuna in fatto di audio alcuni dispositivi incorporano tutt'ora il classico jack 3,5" permettendo il loro utilizzo con iPhone ma anche prodotti di altre marche come i vecchi riproduttori MP3. Certo, non è la stessa cosa dato che un cavetto stereo nel mezzo romperebbe l'estetica Apple. Ma per "poco meno di 1000€" cosa vi aspettavate?


miércoles, 26 de septiembre de 2012

Perchè il pubblico non ha ragione (ed il mercato neppure)

(via Good ereader)

Che il pubblico faccia delle scelte che a sua volta indirizzano il mercato in certe direzioni è cosa oramai risaputa ed incontestabile. D'altronde è lo stesso pubblico che investe nella ricerca: compra il nuovo e (poco) affidabile prodotto in cambio di una somma di denaro destinata a far vivere e maturare il prodotto a lungo. Ma il "tramite" non sempre è corretto. O meglio, non lo è tecnicamente. Già poichè recentemente una fonte "affidabile" si chiedeva sul proprio blog se questo sarà l'ultimo natale degli ereader e lo fa per una ragione molto ovvia: l'ereader è l'unica maniera conosciuta di sostituire la carta attraverso un mezzo realmente funzionale per la vista e per i costi. E, con le tecnologìe attuali, realmente non c'è altra strada almeno per ciò che concerne il testo scritto (caratteri e numeri su fondo bianco) dato che per riviste ed immagini l'LCD & affini se la cavano abbastanza bene (senza essere però una soluzione definitiva). Difatti l'effetto flicker o sfarfallìo nonchè alle a volte indecenti composizioni dei caratteri (retina o no) generano un immagine pessima che l'occhio capta a nostra insaputa e chiede aiuto mediante una stanchezza visuale dopo un breve periodo di lettura. Ma come mai si chiedono se l'ereader morirà presto? Per la stessa ragione per cui la fotocamera dei nostri telefoni viene usata più di qualuque (tecnicamente superiore) compatta. Otticamente ma anche dal punto di vista del sensore non ci sono paragoni ma si da il caso che quando ci troviamo davanti ad un fatto o immagine da documentare non sempre abbiamo la fotocamera a portata di mano. E allora il cellulare è meglio di nulla e la vendita massiva di detti apparati ha permesso la loro evoluzione anche se sempre lontana dal settore fotografico di gran lunga. Per la stessa ragione chi investe in un dispositivo ultraportatile difficilmente si chiede se l'ereader valga la pena davanti ad un colorito tablet: compra il secondo e basta. Poi, magari, dopo qualche tempo afferma che la lettura su dispositivi elettronici è peggiore che sulla vecchia carta ma intanto l'ereader muore e il tablet evolve. Speriamo però che se l'ereader spira, questo sacrificio possa generare la nascita definitiva di un e-ink a colori che accontenti i lettori incalliti ma anche coloro che vogliono il colore a tutti i costi.

martes, 25 de septiembre de 2012

2000 operai fanno chiudere la pianta di Foxconn

(via HD-Tecnologia)


Lo vedemmo pochi giorni fà in un Tuit di @adelgado (grazie Antonio) e passò come una delle tante notizie di giornalisti infiltrati in una azienda tristemente nota per le precarie condizioni di lavoro ma questa notizia, appena confermata, sembra che si aggiunga ad una lunga lista di "disgrazie" accadute ad Apple dalla scomparsa del proprio leader. Dopo i recenti avvenimenti dell' "Apple Maps" che ubicava Berlino nell'Antartide sembra che alcuni lavoratori della Foxconn stanchi delle condizioni estreme abbiano protestato ed a cambio abbiano ricevuto una sonora dose di manganellate cuale scioperante Spagnolo di questi tempi...... ed una rivolta avrebbe spinto circa 2000 lavoratori della pianta a farla chiudere sino a che la situazione non sia del tutto chiarita. Dopo i noti suicidi all'interno della azienda pare che le visite dei vertici Apple per vedere che tutto fosse a posto non siano funzionate a dovere o forse hanno occultato qualcosa di veramente grosso perchè a quanto sembra l'iPhone5 potrebbe tardare l'uscita... ma affetterebbe anche a Sony e Nokia essendo la fabbrica di Taiyuan quella in questione. Alle origini del conflitto i dormitori da incubo (si, gli operai non escono....) e quantità di spazzatura ammucchiata renderebbero la vita davvero impossibile. A parte i salari ridicoli.



sábado, 22 de septiembre de 2012

Hasselblad Lunar: la qualità è senza specchio

(via Quesabesde / Engadget)

In ovvia collaborazione con Sony nasce un mostro Hasselblad con ottiche Zeiss "su misura" e un design molto NEX7 (anche se la hostess de la Photokina continuava a dirci che di Nex7 non ha proprio nulla). E si sono usati legni rarissimi, pelli pregiatissime, metalli leggerissimi e durissimi per presentare questo oggetto tanto sbalorditivo quanto (forse) banale dato che con un sensore APS-C da 24 mpixel, salvo valutare i risultati, pare che Hasselblad si sia centrata solo nella scelta del pellame.....





Ferrovie Federali Svizzere è orgogliosa di sapere che Apple....

(Via es.Engadget)

... si è inspirata nei loro orologi in iOS6. Ma al più classico stile Apple non vuol rimanere a bocca asciutta. Sì perchè chi la fa l'aspetti. Hans Hilfiker lo creò negli anni '50 e da allora resta un ottimo esempio di design industriale, gradevole e funzionale ed è per questo che Apple ha copiato sfacciatamente tale opera d'arte. Per questo Mondaine Watch Group, l'attuale produttore e detentore della patente del bellissimo orologio ha chiesto a Cuppertino di risolvere monetariamente il problema senza che il sangue giunga al fiume. E secondo noi davanti a tanta evidenza ad Apple non resta che pagare o rimuovere l'orologio da tutti i loro prodotti, così di semplice.

jueves, 20 de septiembre de 2012

Shuttle lancia il suo primo server NAS a risparmio energetico

(via Hardware HDBlog)


Shuttle amplia il proprio portfolio con un nuovo prodotto di storage, parliamo del KD20, una soluzione 2-bay a bassa rumorosità per applicazioni Small Office/Home. Con funzioni di unità di memoria centrale per qualsiasi tipo di dati, Shuttle OMNINAS KD20 si presenta con un design lineare che prevede una combinazione di una base solida in alluminio e chassis in  polipropilene bianco lucido. Il suo design è stato appositamente studiato per integrarsi senza difficoltà negli ambienti domestici e lavorativi esistenti: su scrivanie, cassettoni,schedari o scaffali.
Shuttle OMNINAS KD20 dispone di due slot hot swap per dischi fissi da 3,5″ e SSD con una capacità massima di 4 TB. In totale è possibile rendere disponibili su una rete ben 8 TB di spazio di memoria. Le unità possono funzionare in modalità RAID-1 (Mirroring, per una sicurezza dei dati elevata), RAID-0 (Striping, per la massima velocità) o come JBOD. In modalità RAID-1 i dischi fissi difettosi
possono essere sostituiti durante l’uso. Ogni disco fisso è monitorato tramite S.M.A.R.T..



Sul pannello frontale e sul retro si trovano 1x USB 3.0, 2x USB 2.0 e un lettore schede per vari tipi di schede di memoria SD. Dischi fissi esterni, stick USB e stampanti possono essere abilitati per ogni client connesso tramite la rete. Con funzione “Auto Copy” attiva i dati dei supporti USB o della scheda di memoria SD vengono copiati automaticamente sul KD20. Un supporto USB può essere collegato anche per eseguire backup a intervalli regolari dei dati salvati sul KD20 – per un’ulteriore sicurezza.
L’accesso al NAS avviene tramite Gigabit Ethernet. Switches e router (WLAN) sono in grado di supportare 10/100/1000 Mbit/s. Mediante il riconoscimento della topologia è possibile collegare direttamente PC e notebook. All’interno del KD20 vi è un processore dual core a risparmio energetico, che consente di trasferire velocemente i dati in lettura e in scrittura. In condizioni di prova ottimali sono stati raggiunti 75/55 MB/s (lettura/scrittura). Il consumo energetico è di appena 9 Watt in standby e di 15,5 Watt durante il funzionamento.
Un media server DLNA integrato mette a disposizione video, foto e musica per la riproduzione sulle console di gioco (ad es. Xbox 360,
PlayStation 3) o altri lettori multimediali idonei. KD20 ha anche un server iTunes e la funzionalità di download su rete BT.
Tutte le impostazioni vengono effettuate su un’interfaccia multilingue di facile comprensione tramite browser web. Grazie agli update del firmware offerti da Shuttle gli utenti possono ottenere nuove funzioni e miglioramenti. Le app gratuite OMNINAS per tablet e smartphone (iOS/Android) consentono l’accesso mobile ai contenuti memorizzati nel KD20.
Il prezzo consigliato da Shuttle per il KD20 è di 156,- euro (IVA 21% inclusa).



Che possiamo fare con la fotocamera dello Smartphone?

(via Androidsis)

Da anni i telefoni includono fotocamere che, anche se di mediocre qualità, ci hanno spesso risolto più di un problema. Ma tuttoggi, anche se la qualità è arrivata ai livelli (ed anche superato) delle fotocamere compatte (zoom a parte) ecco che a molti di noi non viene alla memoria la camera quando ce ne sarebbe veramente un gran bisogno e, soprattutto, non ricordiamo gli usi non artistici ma fantastici che la stessa può avere.

Google Goggles: un programma gratuito che, avendo una connessione 3G nel cellulare e un gps a bordo (stiamo parlando rispettivamente del 50% e del 95% dei telefoni attuali) permette di usare la realtà aumentata per informarci sulla nostra posizione, sui monumenti ed edifici intorno a noi, sui prodotti con codice a barre, generi alimentari, risolvere sudoku o cruciverba, ecc.... atraverso l'invio dell'immagine ai servers di Google. Incredibile ma vero. 

Droid Shooting: un gioco che sempre mediante la realtà aumentata ci farà credere che siamo invasi dagli alieni e dovremo sparargli attraverso il visore del tablet o smartfone.

CamScanner: digitalizza testi e documenti analizzando il testo, evitando l'errore di parallasse, convertendo in OCR o salvando in PDF. Immancabile nella nostra pda.

E poi ci sono BarcodeScanner o 1QR che permettono di leggere codici a barre o QR per scoprire per esempio in città come Madrid o Barcelona, a che ora passa il prossimo bus dalla nostra fermata e molti altri usi simili.
Un capitolo a parte lo dedicheremo sui trucchi fotografici per sfruttare al meglio il nostro smartfone senza per questo dover ricorrere a filtri marroni (qualcuno ha detto Istagram?)


miércoles, 19 de septiembre de 2012

Activision Anthology: una compilation di 45 grandi classici dell'Atari 2600

(Via Android World)

Ottobre del 1977: venne rilasciato uno degli oggetti più di culto attualmente nella storia: la consolle Atari 2600. Quel misero apparecchio di "solo" 128Byte di ram e 4 K di Rom nonchè una cpu da soli 1,19Mhz (no, non erano Ghz...) avrebbe cambiato le cose e, dopo il PONG, avrebbe portato scenari più reali, suono stereo e molto, molto colore. Oggi la stessa Activision con Activision Antology ripropone i migliori giochi per Android con grafica e suoni originali. Il download è gratuito e permette giocare a Kaboom: gli altri giochi (44 titoli) a 5,58€ ma i pack da 11 giochi solo a 2,39€. Ah, non poteva mancare Pitfall!!!!!

martes, 18 de septiembre de 2012

Curiosità: perchè gli astronauti Russi vanno armati nello spazio?

(via Microsiervos)

Risposta: per la relativamente poca precisione dei loro calcoli. Di fatto e come accade spesso ma ancora più clamorosamente con la Soyuz TMA-11 la deviazione nel rientro alla terra può essere di addiruttura 420Km il chè, dentro del territorio Russo, potrebbe portare ad incontri con .... Orsi!!!!!
Originalmente si dotavano gli astronauti di machete (!!), bengala e cartucce tipo caccia; oggi con una presunta evoluzione della prima pistola della foto che era un arma multiuso (tipo coltello svizzero).

HTC One X5: reale e molto, molto vicina...

(Via Xatakandroid)


Si, la foto non è un rendering e la X5 è talmente vicina che domani stesso potrebbe essere presentata. Cpu da 4 nuclei SnapDragon S4Pro a 1,5Ghz, display da 5", tecnologia BeatAudio, display FullHd a 1080p, Android JB 4.1, Sense 4.5.
Se la notizia sarà confermata saremo davanti a un anti-note!

ULTIM'ORA!!!! la storia del Partito Pirata tedesco sembra essere un "BULO" e a pagarne le conseguenze sarebbe "Der Spiegel"


Se confermato rivela una vergogna enorme all'interno del partito: se smentito rivela l'inaffidabilità di Der Spiegel e delle sue fonti di notizie non confermate. Quì la notizia e poi si parla della stampa "su carta".....

http://www.spiegel.de/international/germany/a-856468.html

L'informatica nella politica....ma sul perchè non ne parliamo (...segue...)

(via Partido Pirata)

A continuazione un immagine che spiega più di 1000 parole:

Per chi non masticasse troppo lo Spagnolo riassumiamo:
Giunge notizia verso le 18h che un altto membro del Partito Pirata tedesco chiede la ritirata delle copie (pirata) del proprio libro.
Si rettifica (per parte del Partito Pirata Spagnolo) che la ritirata è stata chiesta dalla editoriale, non dalla dirigente politica
Si conferma che si tratta di Julia Schram, dirigente del Partito Pirata tedesco.
Una dirigente del partito Pirata mette il proprio libro nelle mani di una editoriale? Ricorderete il film di Tognazzi/Serrault "La Cage au folles" dove il dirigente di un partito cristiano di destra viene fotografato in un locale notturno gestito da travestiti? 
Rinnoviamo l'invito a tutti i lettori a partecipare a questo blog ma non nelle vesti di politici e mafiosi.


lunes, 17 de septiembre de 2012

Reader HD Free: il layout di una rivista, la comodità di Google Reader

(via AndroidWorld)


Lo sappiamo: da quando l’app ufficiale è stata aggiornata Google Reader è migliorato parecchio su Android. Eppure a noi piace cercare continuamente nuove alternative che ci offrano quel quid in più che al software made in Mountain View manca. Ecco perché oggi vi parliamo di Reader HD Free che di somiglianze con l’app ufficiale ne ha parecchie e di differenza sostanziale una: la modalità Magazine.
Ad una prima occhiata le differenze vi sembreranno quasi impercettibili: abbiamo l’holo theme, una disposizione simile delle nostre sottoscrizioni, i preferiti che anche qui si chiamano Starred Items, l’elenco degli articoli da leggere con la classica stellina accanto. In basso troviamo i tasti che ci permettono di rimuovere i post già letti, di vedere l’anteprima dell’articolo, di ordinare i feed in base alla data e ovviamente di aggiornare per verificare la presenza di nuove news. Fin qui tutto normale.
La magia avviene quando entriamo nelle impostazioni (curiosamente disponibili solo tramite il tasto fisico e non con l’icona classica del tema holo) e inAppearance scegliamo Magazine alla voce Layout. In questo modo abbandoneremo la visualizzazione classica e ci evolveremo ad un’interfaccia molto più piacevole e moderna, disponibile ovviamente sia per ogni singola fonte che per cartelle. Il risultato vi assicuriamo che è davvero notevole: la comodità del vostro Google Reader unita ad una grafica che invoglia a leggere ogni singolo articolo.

Un altro punto a favore di Reader HD Free sono i settaggi: ci sono quelli per l’aspetto (compreso il passaggio ad un tema scuro), le sottoscrizioni, la sincronizzazione, le immagini, le notifiche e infine quelli generali. Insomma, potete fare in modo che l’app si adatti totalmente alle vostre esigenze.

Il software è disponibile in due versioni, quella gratuita e quella a pagamento, che si differenziano soltanto per la presenza/assenza di ads, che comunque abbiamo trovato poco invasivi. Come al solito vi consigliamo di provare l’applicazione e di farci sapere cosa ne pensate.



domingo, 16 de septiembre de 2012

Muore Bill Moggridge, padre dei portatili

(via HD Tecnologia)


Triste notizia giuntaci con forte ritardo: Sabato 8 Settembre è morto Bill cui nome a molti giovani non dirà molto. Basti ricordare che è stato il padre di tutti i computer portatili essendo l'inventore del Grid Compass, primo portatile adottato dalla Nasa nel volo del Discovery STS-51G in Giugno del 1985. 
Dovremmo aspettare sino al 1988 per vedere il Compass funzionare in MS-DOS e con batterie. Bill, di origini Britanniche, ci ha lasciati a San Francisco all'està di soli 69 anni essendo stato sino ad adesso il direttore del museo nazionale del disegno Cooper-Hewitt di NY.


Chameleon Launchers para tablets Android: bellissima idea ma ancora molto verde...

(via AplicacionesAndroid)


Chameleon Launcher, come dice la parola stessa, è un lanciatore di applicazioni anche se sarebbe più corretto chiamarlo "insieme di widgets e wallpapers" che sostituisce le oramai note schermate home di tutti i tablet (non funziona negli Smartphone).

Giunto alla versione 0.92 forma parte di un progetto Kickstarter finanziato dai propri "seguaci" che per un costo di soli 10$ Usa ricevono tutte le versioni che vengono lanciate nel tempo anche se dalla prima release pubblica (0.75) sino ad oggi le cose sono cambiate relativamente poco.

Di fatti si limita ad un insieme di una decina di fondi di schermo ed una manciata di widget molto limitati nella funzionalità anche se a partire da questa 0.92 la possibilità di integrare API's degli altri widget permetterà una espansione rapida o almeno è ciò che crediamo. Attualmente i pochi widget esistenti non permettono altro che il loro ridimensionamento sullo schermo ma nessuna altra personalizzazione è possibile.
In ogni caso ci sembra una idea eccezionale per preparare una "home screen" che ci permetta di avere continuamente RSS, Twitter, Meteo, Facebook, Google+ o qualunque altra informazione sempre a portata di mano soprattutto in viaggio quando è più difficile mettersi a ricercare le info manualmente. Speriamo nelle evoluzioni e nel frattempo godiamoci il video sotto:

sábado, 15 de septiembre de 2012

Desk Notifier: gli avvisi Android nel nostro pc

(via Genbeta)

Distraggono molto più del necessario ma sono oramai imprescindibili per rimanere all'erta di un evento importante anche mentre stiamo lavorando, studiando, giocando. Un software in due parti, una Windows e l'altra Android, permette attraverso una connessione USB o WiFi di avvisarci attraverso il display "grande" del nostro studio o ufficio di allerte Twitter, Gmail, WhatsApp, SMS ecc.. Non permette di vedere il contenuto, solo avvisa e comunica il mittente anche se per gli SMS è possibile usare il pc per rispondere. 

Il link: QUI

iPhone5 & compagnìa: finì come avevamo previsto.

(UberGismo)

La presentazione della ultima keynote di Apple è andata totalmente secondo copione: non quello di Apple bensì del buonsenso. Jobs disgraziatamente ha portato con sè i migliori trucchi di un despota che, tutto sommato, lasciava a bocca aperta i propri seguaci ed adesso si nota la totale mancanza di idee, innovazione e non ultimo, di serietà. Perchè Apple da sempre è sinonimo di riservatezza che crea una aspettativa enorme nella presentazione dei propri prodotti e, piaccia o no, c'è sempre qualcosa che li differenziava dal resto: magia totalmente scomparsa dalle scene supponiamo per sempre.

- iPhone5: processore più rapido e display più grande. Come qualunque marca del settore si "ingrandiscono" le caratteristiche. Batteria ancora non sostituibile, memoria non ampliabile, queste le forti limitazioni che lo contraddistinguono dal resto ma soprattutto un connettore rinnovato e non standard per il quale Apple chiede "soli" 38$ Usa per l'adattatore. Intanto il resto del mondo possiede un microUSB con HDMI e persino USB Host in alcuni casi che permette l0uso di banali caricatori e cavi di sincronizzazione da pochi €. In questo si differenzia il nuovo telefono che, peraltro, aumenta i prezzi. Nulla di sconvolgente tipo SIRI o RETINA, solo dimensioni maggiori (finalmente) che però non passano oltre il mitico HTC HD2, deceduto qualche anno fà: lo standard di mercato attualmente è passato da 4,3 pollici a oltre 5".

- iPod Touch: "il migliore iPod che abbiamo prodotto sino ad adesso" diceva il solito disco rotto. Alla generazione 5 eredita il display da 4" ed una cpu più generosa. Il classico iPhone senza telefono, di sempre.

- iPod Nano: forse la trovata più interessante. Display più grande ed una estetica totalmente copiata a Nokia dalla gamma Lumia (da cui aspettiamo denuncia di plagio) rompe un pochino gli schemi rigidi ed asettici della mela. Ma lo fa senza fotocamera e con un iOS6 castrato: aspetteremo un crack che ne permetta un uso migliore.

-iOS6: meglio non parlarne visto che i seguaci, delusi un pò da tutta la keynote, hanno considerato il s.o. come il punto più debole di questa presentazione.

Venderà come nelle versioni anteriori? Questo lo potremo affermare solo una volta passato un tempo prudenziale. Chi è affezionato al iPhone anteriore ed ha voglia di passare ad un display più grande per soli 600/900$ Usa noterà un discreto passo in avanti. Senza altre gradevoli sorprese però....

jueves, 13 de septiembre de 2012

Viewsonic VSD220: un idea eccellente...

(via Xataka)

Nel intorno dell'ufficio Windows regna sovrano dopo decine di anni dalla sua creazione ma sappiame bene come Android sia aperto, completo e leggero, molto leggero. E allora perchè non integrarlo dentro ad un monito "intelligente" che serva per il nostro PC ma possa funzionare in maniera autonoma. Ed allora quelli di ViewSonic hanno creato un monitor HDMI con Android e tattile cosicchè può collegarsi a una rete WiFi o via cavo per permetterci di lavorare anche in assenza di pc. La versione di Android è la 4 (ICS), la Cpu è un TI Omap doppio nucleo da 1Ghz, 1Gb ram e 8Gb di memoria di massa, microSD, microHDMI, USB standard 2.0, FullHD (1920x1080p) e 22 pollici. Il prezzo un poco alto (399$ Usa) ma l'idea è ottima e i costi abbasseranno velocemente...


Alla GoPro è uscito un competitore: Sony HDR_AS15 Action Cam

(via Clipset)

Il terreno dominato dalla GoPro ha un invasore: Sony con questa sua bellissima AS15 ricorda un pò le vecchie Beta degli anni '80. Disponibili in 2 versioni (AR10 e 15) registrano "solo" a 720p ma la sua ittica angolare di 170º e i modi di registrazione 2x e 4x ovvero a 120fps permettono riprese favolose a 4 volte la camara lenta. Carcassa sommergibile e a prova di colpi con atacco standard per cavalletto centrato nell'asse per le panoramiche ed un bottone start-stop rapido sono caratteristiche comuni con:
CCD Exmor da 16mpixel
Ottica Carl Zeiss Vario-Tessar
Stabilizzatore SteadyShot
Memorie compatibili: MemoryStick Micro e micro SD/SDHC
Microfono Stereo
Sommergibili fino a 60 metri (con la carcassa)
Uscita HDMI

La differenza tra la AS10 e 15 è la presenza in quest'ultima del WiFi.
Prezzi da 199$ Usa a 269$Usa

Smartype, per sapere sempre quello che scriviamo

(via Xatakahome)

Quando apprendiamo a digitare un pochino più rapidamente, sia pure con solo un paio di dita, è necessario concentrarsi sulla battitura e sollevare lo sguardo solo un paio di centimetri potrebbe deconcentrare. Ed è per questo che Smartype, tastiera quasi-standard per telefoni e tablet, possiede un display lcd alla altezza degli occhi per permetterci di vigilare quello che scriviamo senza togliere lo sguardo dai tasti. Ma può visualizzare posta e notificazioni anche se, per il momento, si vende solo in Israele.


miércoles, 12 de septiembre de 2012

Stand Flip, il dock universale di Motorola.

(Via ElAndroideLibre)

A poco serve un tablet (di marca o cinese) senza poter avere la possibilità di usarlo comodamente magari con una bella tastiera e, come no, un supporto inclinabile. Perchè il tablet se "decente" è ottimo persino per l'introduzione dei dati in viaggio e con la sua eccezionale autonomia diviene realmente il sostituto del portatile in mille occasioni. Chi ha un Asus Tfxxx conosce bene questi vantaggi, per tutti gli altri è arrivato StandFlip, un comodo supporto universale di Motorola che sorreggerà il nostro smartphone o tablet a un prezzo non troppo basso ma ragionevole: 24€. Sotto un video dimostrativo.


HP Spectre-One: il tutto in uno più sottile

(via Gizmotika)


In questa mania dell'estetica informatica anche HP sta cercando di non sfigurare e dopo aver, vari anni or sono, lanciato la gamma tattile "tutto in uno" ritorna con questi modelli detti Spectre One molto sottili a prezzi non troppo bassi e con caratteristiche eccellenti ma che nel fondo non ci convincono troppo.
Per iniziare lo spessore dell'unità centrale è di soli 11,5 mm e montano i nuovi Ivy Bridge i5 o i7 a scelta. La scheda video ènVidia con 1Gb a bordo con processore non specificato, 6Gb ram, 2 prese usb 2.0 ed altre 2 usb 3.0, uscita HDMI supplementare, presa ethernet e WiFi. Tastiera e trackpad sono wireless e l'audio è a cura di Beats Audio by Dr. Dre. 
Una bellissima macchina a partire da 1399€, un prezzo ragionevole ma nno ci convince per vari motivi come dicevamo. Il perchè? Innanzitutto sappiamo come le vecchie "torri" siano esteticamente brutte e superate ma appoggiate a terra scomparivano dalla vista permettendoci comunque la possibilità di intercambiare parti come alimentatori e schede video, queste ultime le più colpevoli della obsolescenza programmata. Inoltre con Windows 8 alle porte chi vuole più un display non tattile?

Synology DS413j, un archivio di dati per utenti esigenti (ma dal portafoglio modesto)

(via Xatakahome)

Che sia per casa non vuol dire che non debba albergare vari terabyte di dati ma la desinenza "j" lo mantiene a costi accettabili come da sempre nella tradizione Synology. Il brutto contenitore di sempre (mai piaciuto: Synology produce i più bei e anche brutti NAS della storia...) ha 4 bahie per relativi 4 dischi (anche SSD) e permette di avere 16Tb in linea (12+raid per esempio) in casa nostra per condividere comodamente video DLNA oppure creare un server anche iTunes, una presa Gigabyte e 2 usb 2.0.
Una CPU da 1,6Ghz non specificata (forse Atom?) e 512Mb di ram fanno il lavoro per noi ad un prezzo irresistibile: 250€ dischi a parte ovviamente ma non ditemi che musica, films e foto non vi stanno molestando con la loro sempre più elevata necessità di spazio?


Oppo Find 5 lo cambia tutto

(via Xatakamovil)

Android, i display tra 4,2 e 5 pollici e gli spessori minuscoli si impongono. E i prezzi? Sempre alle stelle. Ma Oppo ha lanciato uno smartphone veramente interessante. Il display da 5" possiede una risoluzione di ben 1920 x 1080 (FullHD) che corrisponde a ben 441 ppp!!! Poi un Qualcomm Snapdragon APQ8064 da ben 4 nuclei a 1,5 Ghz, 2Gb ram (!!), camera da ben 12 mpixel, frontale da 1,3 Mpixel, batteria da 2.500mA, carica senza fili, Android JB 4.1 di serie. Il tutto a soli 2300 Yenes (285€ al cambio attuale) ma dovremo aspettare il nuovo anno cinese (23 Gennaio - 9 Febbraio)

domingo, 9 de septiembre de 2012

Citazioni: Basta avvocati!


"Il valore della innovazione non è evitare che ti possano copiare bensì conseguire che tutti ti vogliano copiare"
(Enrique Dans)