miércoles, 30 de mayo de 2012

Accessori per aumentare l'autonomia degli Smartphone Android: pro e contro

(via Xataka Android)

I terminali Android offrono, tra gli altri vantaggi, quello di poter accedere al vano batteria in beneficio di vari aspetti tutti di primaria importanza tra cui:

- riciclaggio delle parti tossiche di consumo
- aumento della autonomia
- compimento delle norme Europee riguardo la separazione degli accumulatori dall'apparato

Premesso il tema dell'ecologìa e dei costi, passiamo alle opzioni offerte dal mercato per aumentare la durata energetica, fattore di primaria importanza in apparecchi sempre più affamati di radiofrequenza. 

Batteria: miglior punto di partenza.

Dipendendo della marca e modello di apparato, verrà dalla fabbrica con una batteria di distinta capacità. Per le virtù di cui sopra potremmo dotarci di una seconda batteria che possederà il dono di non cambiare peso, dimensioni ed estetica del nostro smartphone lasciandolo esteticamente come viene dalla fabbrica. Sulla natura della batteria (originale o compatibile) non ci pronunciamo essendo "caduti" anteriormente in una brutta esperienza con un prodotto senza nome ed ultimamente in una esperienza gradevole con una Mugen che ad un costo inferiore del 66% rispetto alla originale si stà comportando egregiamente. Ricordiamo tuttavia che i danni che provengono da una batteria non originale come da un caricatore compatibile non sono coperti da nessuna garanzia dell'apparato ma lo debbono essere da quella del caricatore.

Batterie a rendimento elevato: per chi non importa le dimensioni

Le batterie ad alto rendimento sono come nel caso anteriore ed a seconda del modello, originali o compatibili. Hanno il vantaggio di resistere a lungo senza dover aprire l'apparato e quindi riiniziarlo ma l'inconveniente di aumentare peso, dimensioni e peggiorare l'estetica con una scocca più grande. In cambio otterremo una durata incredibile passando in alcuni casi dai 1500mA della originale ai 3900ma della "maggiorata"

Caricabatterie, per caricarne più di una.

Come spiegato nel primo caso per un uso di batterie di dimensioni standard necessiteremo di un caricatore a parte per evitare di dover caricare le 2 o più batterie attraverso il telefono, pratica alquanto molesta ed inutile. Hanno il vantaggio di costare molto poco (pochi €uro) ed occupare pochissimo spazio possedendo spesso un trasformatore separato che permette la ricarica del telefono in cascata.

Batterie esterne (per emergenze)

Quelle esterne sono batterie comode e scomode allo stesso tempo. Una batteria esterna permette di ricaricare il telefono in casi di emergenza senza doverlo aprire o manipolare mantenendone l'estetica originale ma l'uso durante la ricarica fà pensare molto sulla comodità. Per questo sono chiamate "d'emergenza".

Batterie integrate nella scocca: eleganti e pratiche ma limitate.

La limitazione di questo modello è dovuta a 2 fattori principali: capacità e disponibilità a seconda del modello di terminale. I vantaggi vengono invece apportati dall'estetica e dal fatto di integrare una protezione per il telefono senza dover ricorrere a custodie che vengono rese inutilizzabili nel caso delle batterie ad alta capacità. Anche il prezzo spesso non le rende assequibili.

Cavo USB, un compagno d'avventura molto affidabile.

Infine il cavo USB: piccolo ed economico permette varie opzioni: se disponiamo di prese elettriche (e di un caricatore usb) lo useremo per la ricarica standard ma per emergenze potremo comprare una batteria usb molto economica e capace. La Yisenneng da 4.800mA a pochi euro ne è un valido esempio che può proporzionare circa 4 ricariche di emergenza.

martes, 29 de mayo de 2012

Fujifilm ritira gli ultimi rullini APS

(via Xatakafoto)

Notizia triste perchè rappresenta la fine di un altra epoca ma, detto tra noi, chi possiede (ed usa attualmente) una fotocamera APS? E quale azienda continuerebbe a produrre un prodotto che non si vende? Questa volta tocca all'APS, grande "invento" del 1996 cui sigla rappresenta le iniziali di "Advance Photo System", secondo tentativo di "computerizzare" una fotocamera dopo la lettura automatica del codice ISO sui rulli 35mm. E lo fecero con un sistema che per la prima volta permetteva di cambiare il formato di scatto durante la marcia permettendo di ritrarre in quattro terzi, due terzi e panoramico con un numero di scatti ovviamente  variabile. Fuji ha quindi cessato il sistema e ritirato il materiale in stock per evitare di doverlo rivelare presuntamente ma in alcuni siti on-line di vendita di materiale fotografico è ancora possibile trovare qualcosa. In ogni caso ricordiamo a qualche curioso che a differenza di altri formati più "standard" l'APS è impossibile rivelarlo in casa. Infine un pensiero per i più nostalgici: siamo convinti che in questo caso il formato scomparirà completamente a differenza di altri casi in cui è magicamente risorto come "The Impossible Project" per Polaroid (ma dovremmo dire "tenuto in vita artificialmente".....).

lunes, 28 de mayo de 2012

Seagate compra LaCie

(via MuyComputer)

Ci ha sempre insospettito in qualche modo la compra di un disco fisso esterno di qualche marca che non produce...dischi fissi. Come il caso di Verbatim, Iomega, Freecom e, per l'appunto, LaCie. I fabbricanti sono pochi ed ultimamente la compera di uno di loro da parte della concorrenza non ha certamente migliorato le cose. Infatti Seagate ha recentemente acquistato la divisione hard disk di Samsung, eccellente marca che però in fatto di supporti magnetici si è sempre dimostrata scarsa e con prodotti di scarsa affidabilità. Speriamo che Seagate, una delle marche leader nel settore, migliori il livello. LaCie invece vende contenitori esterni: da USB semplici a NAS completi e complessi come nel caso di Iomega ed era una delle aziende preferite dagli utenti Apple disposti a pagare anche il doppio per poter accoppiare l'estetica ai loro prodotti. Ultimamente, probabilmente per la crisi mondiale, LaCie ha deciso di vendere il negozio a chi i dischi li produce davvero: Seagate. Il binomio è interessante, si tratta però di vedere la prossima gamma come si presenta in termini di prezzo, innovazione e affidabilità. Per il momento il livello fá pensare, intanto Western Digital regna indiscussa.

La "legge" Italiana obbliga tutti gli ISP a filtrare KickAss Torrent

(Editoriale ispirato da XatakaOn)

Nel vicino paese transalpino si continua a chiamare Pirateria, termine oramai passato alla storia con la dimostrazione degli illeciti della industria e di associazioni come la SGAE Spagnola. E ci torna alla mente come alcuni scenziati giorni or sono hanno trovato un metodo per "leggere" i suoni emessi dal pollame, uno sforzo immane che non siamo sicuri del fatto che se posto nella direzione giusta avrebbe terminato con il cancro o la fame ma sicuramente avrebbe dato una forte spinta alla soluzione di problemi ben più gravi. Ma torniamo al caso: il celebre portale ha appena compiuto 3 anni e da allora ha chiamato l'attenzione di MPAA e RIAA ed adesso le autorità Italiane. Secondo un rappresentante della guardia di finanza "altro giorno nero per la pirateria: dopo Pirate Bay nel 2008 e la chiusura di BitJunkie nel Febbraio 2012 ora sarà bloccata la super piattaforma con sede nelle Filippine e servers in tutto il mondo".
Ma noi che abbiamo potuto leggere le affermazioni dell'avvocato difensore Giovanni Battista Gallus pensiamo che qualcosa in più di cultura nella zona non guasterebbe. Pare che lo stesso giudice come nel caso BitJunkie ha emesso un ordine diretta senza intervento giudiziale e quindi non valida legalmente. Inoltre il dominio condannato è Kickasstorrent.com abbandonato nel 2011 in favore di kat.ph.
Povero giudice, dovrebbe cercare di aggiornarsi un pò. La prossima mossa in Italia sicuramente sarà quella di condannare al carcere chi regala un DVD dopo averlo visionato.

Sony Xperia Play resta senza ICS

(via HD Tecnologia)

Coloro che spesero una fortuna in un Xperia ICS possono (giustamente) sfogarsi con Sony: il loro telefono è stato ufficialmente escluso dall'aggiornamento a ICS condannandolo ad una morte non troppo lenta e definitiva. Il tragico balletto di Sony proporzionò false speranze ai clienti che video apparire e scomparire il loro telefono dalle liste di aggiornamento in molteplici occasioni sino a l'altro ieri quando Sony ha dichiarato definitivamente che:

"...una esperienza costante e stabile non può essere garantita con questo smartphone usando ICS..."

Mentre la comunità si organizza per portare ICS in maniera non ufficiale e presto inizieranno a circolare le rom più svariate. Ma non è la stessa cosa....
ê con notizie brillanti come questa che Sony somma perdite nel mercato che più gli serve per sopravvivere: quello consumer.

Android "salta" a livelli impensabili.

(via Xataka Android)

Android dominava già il mercato da tempo ed a principio di Maggio con un 51% del mercato mondiale dimostrava di non avere rivali mentre in paesi come la Spagna il tetto era di un incredibile 72%. Ma la notizia incredibile è l'ascesa sino al 59% prima che il mese termini. In Germania Android è al 61,8% mentre in Italia un 48,5% ma con Spagna i transalpini sono il paese dove il robottino verde guadagna ogni giorno sempre più adepti. E non è strano dato che il sistema di Google, come se si trattasse di Microsoft, propone la miglior offerta di telefoni con una varietà incredibile di carateristiche per tutte le tasche e tutte le necessità. RIM in cambio rimane ai secondi posti ma la previsione è una discesa incontrollabile dati gli ultimi incerti investimenti e problemi che hanno debilitato la celebre azienda Canadese. Apple con iOS promette migliorare la situazione con un (teorico) iPhone5 che in teoria offrirà un display più grande e forse porterà un idea rubata a Samsung in questa guerra di patenti: uno stylus per scrivere, disegnare e prendere nota. 

Muore Polley: un mito per i vagabondi (e per i nerds.....)

(via Clip set)

Muore Eugene Polley, 96 anni, ingegnere della mitica Zenith, società storica Americana saltata alla ribalta in Europa solo negli anni '90 per aver preso le redini della divisione "portatili" in Honeywell Bull, divisione scomparsa prematuramente data la concorrenza dell'epoca in tale settore. Ma il caso che ci interessa è che Polley all'epoca (verso il 1935) entrò in Zenith e durante la sua carriera patentò ben 18 brevetti tra cui il più famoso è il telecomando applicato alla televisione. 

Quella strana pistola che sembrava uscita dal film "Il pianeta proibito" cambiava la vita di intere generazioni e Polley scompare casualmente proprio in questi giorni quando persino il suo telecomando sembra giunto alla fine naturale del suo ciclo vitale rimpiazzato da mouse e tastiere senza fili a anche da smartphone collegati a televisori intelligenti.


sábado, 26 de mayo de 2012

Cinque (tra i ) vantaggi della illuminazione LED

(via XatakaHome)

L'unica maniera di non farci commettere ulteriori errori era il far scomparire la produzione delle obsolete (e carissime) lampade ad incandescenza. Non carissime nell'acquisto dato che la produzione era più che ammortizzata ma nella gestione: nella vita utile ci costarono migliaia di $ per poter farne un uso regolare. La lampada a risparmio è oramai diffusissima ed il suo prezzo abbordabile ma la led possiede molte più qualità che il prezzo di compera occulta in un principio. Vediamo 5 vantaggi incredibilmente importanti che ci faranno riflettere a fondo:

1) Efficacia: il consumo si riduce all¡80-90% circa rispetto alle vecchie lampade tradizionali o un 50-60% meno delle classiche lampade a risparmio tipo neon
2) Vita utile: si passa, sempre rispetto all'incandescenza, dagli 83 giorni di luce continua circa ai 5 anni sempre continui (24 ore al giorno, sette giorni la settimana, 365 giorni all'anno).
3) Ecologico: il led compie gli standard RoHS di sostanze contaminanti (non possiede mercurio, nè tungsteno e neppure altri prodotti tossici) ed è totalmente riciclabile
4) Non generano calore: in estate soprattutto un locale con illuminazione led risparmia quantità enormi di denaro e gas nell'ozono rispetto all'aria condizionata che deve lavorare molto di più per riportare la temperatura a valori normali. E più illuminazione non vorrà dire più calore.
5) Manutenzione: inesistente, totalmente

Il prezzo, ancora superiore, potrebbe farci evitare la scelta ma, credeteci, vale davvero la pena.

Ci sono cose che voi umani....Kickstarter e Scanbox

(via Gizmodo es)

Grazie al progetto Kickstarter stanno sorgendo migliaia di idee interessantissime perfettamente sovvenzionate da privati che credono in certe idee. Una di queste è Scanbox, un piccolo supporto ripiegabile che aiuta ad usare lo smartphone come uno scanner per foto, testi e documenti. La struttura flessibile è totalmente ripiegabile e conta con magneti di neodimio per assicurare una certa robustezza dell'insieme e sará venduto in 2 sapori: base per circa 15$ Usa o PRO con illuminazione e parete riflettente per circa 25$ Usa. Tutte le due versioni permetteranno di "scannerizzare" un A4 in un solo colpo.

Calibre continua ad aggiornarsi nonostante tutto.

(via planetahuevo)

Calibre continua ad aggiornarsi. Il noto programma di gestione e conversione di testi giunge oggi alla versione 0.8.53 grazie ad un costante Kovid Goyal che, a cambio di una scarsa fama e qualche volenterosa donazione, ci regala una gestione totalmente gratis ed unica della nostra biblioteca. Il programma non cambia molto esteticamente ma negli aggiornamenti quali settimanali stà cambiando dentro migliorando sempre di più la velocità e qualità di gestione della base di dati. ê migliorata molto nelle ultime versioni persino l'efficenza nella ricerca di copertine attraverso il titolo, l'autore e l'ISBN mentre la gestione del DDBB migliora l'accesso sempre di più. Questo prodotto unito alla oramai larghissima diffusione degli e-reader contribuisce ad una importante diffusione della cultura: ultimamente ci è giunta la notizia di migliaia di lettori regalati in Africa per contribuire ad una espansione della conoscenza, prodotto basico nel camino ad una migliore qualità della vita. D'altro canto i tempi fanno pensare ad una mala fede in certe pubblicità sempre più diffuse che spingono il tablet nel mercato come "lettore elettronico". Ricordiamo sempre la fondamentale differenza tra tinta elettronica ed LCD o LED.

jueves, 24 de mayo de 2012

Non si vive di solo Leica (né di Canon, né di Nikon...)

(via FayerWayer)

Pensando a Fuji vengono alla mente poche fotocamere compatte economiche, spesso neppure molto belle esteticamente. Ma la storica casa Giapponese ha sempre avuto (pochi) assi nella manica oltre alle mitiche "Nikon rimarcate" e la gamma bridge 9000 è una di quelle che hanno permesso con un investimento minimo la possibilità a molti di avvicinarsi alla fotografia con qualcosa di simile ad una DSLR con un costo bassissimo ed un rendimento eccellente. Ora è il momento della X-Pro1, una telemetrica ad ottiche intercambibili (i fantastici Fujinon) che non ha niente a che invidiare alle Leica ma aggiunge qualità e funzionalità ad un costo nettamente inferiore (relativamente alla gamma cui appartiene). Per 1.699,00$ Usa possederemo una perfetta compatta professionale o un eccezionale secondo corpo.

Ci sono cose che voi umani...il limite dei 30 minuti di registrazione video nelle DSLR

(via Xataka)

Se siete possessori di una DSLR decente con pochi anni alle spalle saprete come registra video in maniera quasi eccellente. Tanto da usarla ogniqualvolta ci sia un piccolo evento familiare, come matrimonio, comunione, compleanno, gita. Ma vi sarete chiesti il perchè di quella strana caratteristica che è il limite di registrazione di 30 minuti. La risposta tecnica sarebbe dovuta al fatto che il sensore di detta camera, a non essere che possediate una di gamma elevata come la D800 di Nikon, è molto sensibile alla luce ed al calore delle esposizioni lunghe ma in realtà non è così. O lo è solo in parte. Nella realtà avrete notato come firmware non ufficiali permettono saltare questa restrizione e l'origine del "problema" è dovuto alla ITA, entità che grava un ulteriore 5,6% di tasse sui prodotti di registrazione video che, superato l'umbrale della 1/2 ora sono considerati a tutti gli effetti videocamere e gravati quindi dalla tassa. Ultimamente la ITA stà negoziando di togliere la tassa e quindi sbloccare il minuto 29,59 di registrazione ma ci sarà un nuovo scoglio da superare: le fotocamere non aggiornate che, usando il sistema Fat32, avranno come limite un file di 4Gb.

sábado, 19 de mayo de 2012

Logitec Lan-W300N/RS, nuovi routers compatti

(via HDBlog.it)

L'azienda Giapponese Logitec, da non confondersi con Logitech Europea delle tastiere e dei celebri mouse, ha lanciato questi micro routers con Wifi b/g/n di soli 23 grammi. Lan a 100 mega, sono disponibili in bianco e nero ad un prezzo prossimo ai 45$ Usa.

Eton, FRX3, la radio a manovella che non ti lascia senza news...(ma è impossibile averla da noi)

(via Gizmologìa)

Qui in Spagna potrebbe, disgraziatamente, diventare indispensabile visti i tristi tempi che viviamo: questa radio possiede una dinamo capace di ricaricarla ma anche di ricaricare telefoni, pda e dispositivi USB in genere. Nella web dicono "digitale AM/FM/SW" ma non sappiamo se lo dicono per il display LCD o per possedere capacità RDT (radio trasmessa digitalmente).
Possiede inoltre il canale meteo NOAA, una placca solare in alto sopra l'impugnatura e brilla al buio, caratteristiche imprescindibili per esempio, in caso di guerra o guerriglia urbana che con questo della crisi non si sa mai. 
Incuriositi siamo andati ad un negozio famoso in Poblenou di Barcelona per vederla e vedere tutta la gamma Eton ma disgraziatamente l'attività aveva chiuso mesi or sono per la crisi.

miércoles, 16 de mayo de 2012

Ci risiamo: INTECO scopre un "buco" di sicurezza nella Mela

(via RTVE.es)

INTECO, Istituto Nazionale di Tecnología della Informazione ha scoperto un buco nella sicurezza di iPhone, iPad e iPod che permetterebbe di mostrare una web distinta dalla originale per captare dati e chiavi personali. Ê raccomandatissimo (ed urgente) aggiornare tali dispositivi con la versione 5.1.1 dove (pare) che il problema sia stato risolto. Gli iPhone attaccati partono dal 3GS, non gli anteriori.

Olympus TG-1 ufficiale con corpo ruggerizzato e obbiettivo luminoso

(via Engadget)

Dopo una forzata apparizione in BestBuy, la nuova TG-1 appare ufficialmente nel catalogo della compagnìa in modo ufficiale. E possiede un ottica luminosissima f/2.0 con un sensore da 12,3Mpixel, zoom ottico 4X, registra video FullHD, un display Oled da 3", sopporta immersioni sino a 12 metri e cadute da 2 metri di altezza nonchè pressioni di 100Kg e può lavorare sino a -10º di temperatura.


Possiede inoltre GPS, bussola elettronica, nuovi modi di scatto tra cui luci basse, sport e HDR ed è totalmente compatibile con le schede Eye-Fi. Disponibile persino un fish-eye che sopporta le immersioni.

Per il momento il prezzo è un mistero ma ci sembra interessante soprattutto per migliorare l'estetica delle orribili tuttoterreno Pentax e Fuji.

lunes, 14 de mayo de 2012

Leica M9-P Edition: costa 50.000$ però include la borsa...

(via Engadget)

Leica negli anni ha guadagnato una fama: quella di gonfiare prezzi sino a livelli ingiustificabili ma la versione Hermes della foto sopra è totalmente sconsiderata ed inspiegabile. Certo, si tratta della versione Hermes prodotta in sole 100 unità (ovviamente) ed anche includendo un Noctilux 50mm f/0,95 siamo sicurissimi che  i (fortunati?) possessori stanno veramente tirando il denaro. In tempi digitali, Leica (fortunatamente) ha poco da dire: certo, le sue ottiche continuano ad essere pregiatissime e ricercate, le fotocamere curatissime ma l'uso in sè, quello di realizzare foto, non giustifica neppure da lontano un prezzo tanto elevato. De gustibus...

Ci lasciano indoetro con anni di vantaggio: l'immagine della settimana

(via Xataka)

Dal nostro periplo di Shangai per la presentazione di HP era inevitabile una visita alle vetrine del centro. E...no, non è Photoshop...

Fujitsu serie UH: i più sottili del mondo

(via MuyComputer)

Belli, bellissimi ma non li capiamo. Certo, l'estetica è importante ed anche le dimensioni ma non possiamo sacrificare troppo il contenuto e l'autonomia in funzione del design. Comunque sia in questa pazzesca corsa alle dimensioni (ricordiamo come i cellulari erano prodotti in minime dimensioni ed oggi gli schermi partono da 4,2") la serie UH di Fujitsu batte tutti: Cpu Intel di ultima generazione e dischi SSD ad altissime prestazioni posseggono solo 15,6mm nella parte più spessa e solo 4,3mm sul display. Si parla di un chassis di alluminio ultraresistente (meno male), cpu i3-2367 a 1,4Ghz, ben 16Gb ram, Wimax in qualche modello ed HDMI comune a tutte le versioni. 13 e 14 pollici di display, 1,5Kg di peso e 6,5 ore promesse di autonomia dovrebbero costare nella versione base circa 100.000 Yen ovvero 973€ al cambio.
Bellissimi ma non li raccomandiamo troppo...

domingo, 13 de mayo de 2012

GameKeyboard 2.0: per chi rimase deluso da Sony

(via Engadget)

Se siete dei delusi acquirenti dell'Experia Play ed avete scoperto finalmente che i giochi supportati dal telefono-psp sono veramente pochi, ci sono buonissime notizie per voi: GameKeyboard 2.0 permette di rendere compatibili tutti i giochi con il gamepad integrato per solo 1,50€ nel PlayMarket. Esempi pratici nel (brutto) video sotto:


Argentina con l'iPad più caro del mondo

(via HDTecnologìa)

Come sempre in Argentina c'è da pagare i danni. E li paga il popolo come non potrebbe essere altrimenti. Forse il problema del costo della tecnologìa deriva da quando un governante intelligente decise che per incrementare la produzione tecnologica interna si diveva aumentare spropositatamente i dazi doganali ai prodotti provenienti dall'estero, idea che fù ampiamente approvata dai suoi amici e familiari compari.
Forse per questa ragione, forse no, fatto stà che in Argentina con la crisi e la fame si cercano di vendere iPad a prezzi assurdi. Quelli della tavola sopra non sono uno scherzo...

Il nuovo Optoma WHD100 distribuisce segnale HDMI senza fili

(via Xataka Home)

Ci hanno provato in molti ma con costi altissimi e poco successo a risolvere il problema di trasportare il segnale a 1080p senza fili. E pensare che da quasi 10 anni il segnale composito viaggia indisturbato nelle nostre case.... Ed allora buone notizie per chi ha un BluRay! E se dico BluRay dico PS3, PC, Tablet e qualunque dispositivo standard HDMI. Da Optoma questo ricetrasmettitore di dimensioni decenti ad un prezzo decente ma non basso in assoluto: circa 219€. Le dimensioni sono di solo 9x9x2,7cm nel ricevitore mentre il trasmettitore autoalimentato è piccolo come un pendrive. E non si tratta di un prodotto che diverrà obsoleto alla vista: promette 1080p@60f in 2D e 1080p@24f per il 3D. Raccomandatissimo!

Samsung lasca al lato le compatte per rinforzare le mirrorless

(via MuyComputer)

Lontano dalla crisi, Samsung ultimamente stà celebrando un successo dopo l'altro: dai display TFT e LED che vende ad altre marche molto note, pda, portatili ultrasottili etc..... E adesso, fatti 2 calcoli rapidi, hanno notato come i 2 mercati classici della fotografìa stanno convergendo: la portabilità e basso prezzo delle compatte con la qualità e versatilità delle DSLR. Ed hanno rapidamento allentato la produzione delle compatte, cui mercato è da tempo saturato e non trova novità concrete da presentare per lanciarsi, dopo Olympus, Panasonic, Sony e Nikon, nel mercato delle mirrorless (senza specchio), che senza dubbio si stà prefilando come il futuro delle fotocamere. L'idea di Samsung è ambiziosa ma, secondo i calcoli e l'andamento di questo mercato, pensano di passare da un 5% ad un teorico 25%. Vedremo ma la cosa "pinta"bene.

viernes, 11 de mayo de 2012

Mouse Mad Catz RAT3: Nuova versione con sensore da 3500 DPI

(via HdblogIT)


Mad Catz Interactive annuncia un aggiornameno del mouse USB RAT3, disponibile ora con il nuovo sensore ottico Avago 3090 a 3500 DPI. Darren Richardson, Presidente e Chief Executive Officer di Mad Catz Interactive, ha commentato così questa novità: “Mad Catz ascolta attentamente le esigenze degli utenti. Siamo entusiasti di offrire loro una nuova possibilità con i nostri mouse della gamma RAT e speriamo che questo ci possa aiutare ad espandere il nostro bacino d’utenza”.
Il mouse presenta quindi le seguenti caratteristiche tecniche:
  • DPI – 450, 900, 1800, 3500 DPI
  • Acceleration – Up to 20G
  • Polling Rate – Dynamic up to 1000Hz
  • Tracking Speed – Up to 1.5m/sec
  • Always On
  • PTFE “Slick” Feet
  • Gold plated connector
  • Braided USB cable
Il prezzo è di circa 60 Dollari

miércoles, 9 de mayo de 2012

Nikon D3200, reflex WiFi che passa ad Android

(via Clipset)

Nikon come Canon ed altre marche simili avevano già lanciato prodotti "i" compatibili ma dato l'orientamento attuale del mercato l'unica opzione possibile era muoversi verso il vero dominatore delle piattaforme da taschino: Android. E lo fá con la recente lanciata D3200, camera che possiede accessori come il WU-1a, ricevitore WiFi che riceve ordini da qualunque telefono Android con l'applicazione relativa. Permette il maneggio completo dell'apparato in maniera remota anche se il prezzo non è ancora certo.

Nuova sentenza decreta che un indirizzo IP non identifica una persona...

(Via Xatakaon)

Meno identificativo della targa di un auto, un indirizzo IP non può identificare una persona fisica. Ê la recente sentenza di un giudice, Gary Brown di New York il quale, sotto la denuncia di una azienda di intrattenimento contro lo scarico di canzoni e film da una ip. Il giudizio ha decretato che è impossibile ricorrere alle responsabilità di chi paga la fattura telefonica quando è stata effettuata una chiamata suppostamente illegale senza poter identificare chi, precisamente, è il responsabile della chiamata. Allo stesso modo il proprietario (e responsabile) di un auto non è l'unico capace di guidarla e commettere infrazioni. Ma se in questo ultimo caso c'è un responsabile fisico del veicolo, nel caso di Hotels, bar, caffetterie e locali pubblici la IP non identifica il possibile "colpevole" di certe azioni. Ed in tempi di crisi la sentenza decreta che "...in caso di denuncia dovremo apportare IP e dati concreti del presunto autore dei fatti o, in caso contrario, si incorre in DISPERSIONE DEI RECORSI GIUDIZIALI con conseguente pagamento di tutte le spese..."
Discografiche e cinematografiche sono avvisate....definitivamente.

lunes, 7 de mayo de 2012

Kanex ATV Pro, converte l'HDMI a VGA con un solo gesto...

(via Gizmologia)

Nella foto appare con Apple TV, forse per ottenere un certo livello di popolarità che altrimenti non avrebbe avuto, ma è compatibile con tutte le uscite HDMI per fortuna. Poco tempo fà un amico vedendo il mio monitor che uso in ufficio mi chiese "bello, dove l'hai comprato? Ne vorrei uno uguale per la mia PS3..." e la mia risposta fù far notare come l'entrata VGA non risolvesse il problema. Ora, con ATV Pro è semplice come introdurre il connettore in qualunque dispositivo HDMI per essere pronto all'uso, senza alimentazione, senza drivers, senza complicazioni e poter approfittare di contenuti in FullHD o videogiochi (ma anche tablets) in qualunque economico monitor da PC. Include l'uscita audio ed è disponibile per soli 40€

Windows 8 conferma la morte del supporto fisico.

(via Gizmologia)

Così come si legge: Windows 8 in modo nativo non soporterà la riproduzione di DVD e neppure del BluRay, formato quest'ultimo praticamente morto al nascere. In un impeto degno di Jobs quelli di Microsoft hanno deciso di togliere il supporto ai....supporti fisici, decisione tuttora rischiosa ma comunque alle porte dato che i dischi ottici si rivelano tutt'oggi costosi, ingombranti ed inaffidabili. Una decisione questionabile decisamente poichè a differenza di Apple, che decise di togliere il supporto a Flash lasciando i propri utenti fuori dalla piattaforma, la decisione di Microsoft tocca un 94% del mercato informatico e riguarda sistemi che non hanno ancora trovato un sostituto standard come accadde ai floppy disk e creerà qualche disagio ad alcuni utenti. Ma non c'è da disperare per il momento: la scelta si riferisce solo ai contenuti multimediali per i quali VLC regna sovrano e gratis. Il "disco" DVD con i nostri programmi è ancora lungi dallo scomparire.....

domingo, 6 de mayo de 2012

Shuttle XS36V, il più piccolo della famiglia

(via Xataka)

Solo 1 litro di capacità per questo piccolo mostro ultimo nato dal laboratori segreti di Shuttle. Possiede CPU Atom 2700 con 1mb cache e 2,13 Ghz di clock), Grafica Intel GMA3650 e ram e disco fisso da 2,5 pollici al gusto. Lo spessore è 36mm, possiede prese USB (solo 2.0 per sfortuna), slot SD, HDMI, DVI, VGA, suporto VESA per fissarlo dietro qualunque monitor o tv, Ethernet e ben 2 prese RS232 che ne aprono un cammino verso l'"industria" e non solo il salotto di casa.
Prezzo solo 203€, ram e disco a parte ovviamente

Al bq Kepler 2 arriva Android 4 ICS

(via Xataka)

bq, la marca che ha offuscato Papyre in Spagna ha veramente fatto un gran lavoro offrendo prima e-readers di eccellente qualità a prezzi molto concorrenziali, poi il famoso e-reader A3 unico nel suo genere e da un pò di tempo a questa parte degli ottimi tablet a basso costo ma, non per questo, peggiori o uguali ai pessimi cloni provenienti dalla Cina. Di fatto il Kepler 2 è multitattile sino a 5 punti contemporanei, 8 pollici a 800 x 600 di risoluzione, batteria di 5000 mA, Cpu Cortex A8 a 1Ghz, 1Gb ram ed 8Gb interni, slot microSD sino a 32Gb nonchè presa usb OTG per collegare il pc ma anche tastiera e mouse. Presenti ovviamente Wifi e miniHDMI. Lo spessore è di 11mm ed il peso di 800 grammi. Per soli 149€ potremo avere un fenomenale tablet con l'ultimissima versione di Android

Nofan ci prova con processori più potenti..

(via Xataka)

Nofan CR-95C, come dice il nome, è un dissipatore che funziona senza l'ausilio del ventilatore. O almeno è quello che la casa Fanlesstech ci garantisce e promette. Se lo analizziamo visualmente notiamo come alcuni tubi nella parte bassa che fuoriescono dalla superfice di contatto con la CPU distribuiscono qualche tipo di gas (magari Freon) alla maniera dei Barebones Shuttle. Interessante la compatibilità praticamente totale con ogni modello inclusi gli Ivy Bridge ma con il limite di un TDP di 95W (questi ultimi arrivano solo a 77w).
Sono invece esclusi i 1366 e 2011 di Intel.
Con un diametro di 18 centimetri ed un peso di ben 700 grammi sarebbe, prezzo e spazio sulla mother board, interessante da sperimentare.

Manuale per creare una maschera antigas "casera"

(via Noticiascuriosas.info)

Date le circostanze sarebbe il caso di prendere nota e diffondere:
Il LINK: http://noticiascuriosas.info/Categorias/Manuales-y-Tutoriales/Manual-para-crear-mascara-anti-gas-casera-con-una-botella-de-plastico.html
E pensare che poco tempo fà una notizia del genere ci faceva sorridere dai Pirenei al Portogallo...