(via El Pais Tecnologia)
Ê giunta l'era post-Jobs. Qualcuno aveva ancora dubbi dopo l'era NeXT/Pixar in cui l'assenza di zio Steve quasi uccise la propria creazione. E secondo noi un grave problema tecnologico Apple lo avvertì dall'uscita di Wozniak ma questa è un altra storia. Quella dell'altro ieri è la prima "vera" presentazione dei prodotti Apple senza Steve Jobs e cosa ci hanno riservato quelli di Cuppertino alla presentazione?
L'arte di innovare.
"Fantastico", "Allucinant", "Il migliore al mondo", "Incomparabile", non sono frasi della NASA ma la litanìa di un gruppo di fans che riuscirono ad ottenere il pass per la presentazione. Apple da sempre crea molta aspettativa nella gente e la chiama "servizio affascinante", per noi la parola è "marketing". E alla presentazione c'èrano molti prodotti ma l'arte di innovare per la prima volta dagli anni '90 è stata la grande assente. Vediamone i perchè.
PC. Jobs chiarì ai propri clienti che il quadro mondiale era cambiato e, in parte, aveva ragione. Lanciò iPad e iPhone quando gli altri cercavano ancora uno standard e con le mostruose vendite dimostrò che oggi l'informatica personale (non aziendale) è portatile. "Il pc è morto, siamo nell'era post-pc". E Apple centra la presentazione su nuovi (ma non innovativi" portatili
Sistema operativo. La nuova versione lascia chiaro come un 50% degli utenti deve buttare la vecchia macchina per comprarne una nuova. Il perchè è caricare il nuovo s.o. o rimarranno legati al passato.
Retina. Un portatile con display retina si presenta bene ma Chrome non funziona a dovere: Google dovrà adattarlo. Inutile far notare che Safari funziona bene alla nuova risoluzione: Safari non lo usano neppure gli utenti Apple.
USB 3.0. Stanchi di spendere cifre astronomiche per prodotti quasi introvabili gli utenti Apple avranno una grande novità a loro disposizione: l'USB 3.0 che aprirà il cammino a una moltitudine di prodotti già sul mercato da oltre 1 anno. I pc avevano già l'USB 3.0 dall'anno passato appunto
PASSBOOK: con oltre 1 anno di ritardo arriva la copia (light) di Google Wallet per la gestione delle password
Guerra alle mappe di Google: Apple conta con la (agonizzante) TomTom per creare mappe proprie senza dipendere da Google. Potranno fare concorrenza? Streetview per noi sarà difficile da battere.
MACBook Pro base: è vero, ha il display retina ma la versione più economica parte da 2.279€. E pur essendo Apple in un paio di anni bisognerà cambiarlo con uno più recente...
PING: semplicemente muore e presto verrà chiusa. La rete sociale musicalesi è dimostrata un fallimento e sarà rimpiazzata dalla miglior integrazione di Twitter e Facebook in iTunes.
Insomma: Apple stà ricorrendo un cammino normale, quello che ogni giorno ricorrono tante aziende della concorrenza con prodotti ed idee proprie senza avere un cervello come Jobs a disposizione 24 ore. E concordiamo con Carlos Vidal di HP Spagna "Apple spesso esagera nel creare aspettativa e nella forma in cui presenta certe "novità""