martes, 13 de noviembre de 2012

Ora tocca a Google: Google Play Music è ufficiale


Apple fù pionera con iTunes e Google, sebbene avevamo già sperimentato l'applicazione su molti apparati da tempo, ha reso ufficialmente aperto il servizio musicale ad un giorno di distanza dai "lamenti" che provengono dal Giappone. Già, perchè i Nipponi si sono appena accorti che pur approvando e sperimentando da tempo assurde leggi "antipirateria" (brutta ed obsoleta parola) stanno passando anche loro per un periodo di preoccupante calo nelle vendite. Forse noi, miseri mortali, avevamo capito da tempo dove potevano risiedere alcuni problemi che generavano la situazione, per esempio:
- cercare ostinatamente di vendere CD quando non esistono più i lettori
- tentare di vendere 10 canzoni quando molti cantanti o gruppi sono conusciuti per una sola (quella decente....)
- ostinarsi a non cambiare supporto...
E su questo ultimo punto sappiamo come Apple con iTunes abbia trionfato nel passato con la vendita di canzoni "sfuse" ad un modesto costo unitario (aprox. 1€) che potremmo opinare come non troppo basso data la mancanza di supporto fisico, stampa, imballaggio, trasporto, immagazinaggio etc.... ma quallo che conta è il sistema: oggi gli interessati vorranno mettere gli MP3, WMA o derivati nei loro telefoni e tablet e non limitarsi all'ascolto con le vecchie minicatene nel salone di casa. E Google da un passo in più semplificando le operazioni con Play, programma leggerissimo e vincolato solo al mail e non all'apparato in questione.
Ora si tratta di vedere come realmente funzioni ma sappiamo già che con i libri hà trionfato...

No hay comentarios: