jueves, 15 de mayo de 2008


L’invenzione del secolo? Come l’informazione si trasforma...

In questo inizio di secolo le invenzioni si susseguono ad un ritmo allucinante e, non in tutti i casi, ma spesso, ci aiutano a vivere molto meglio. Una serie di fattori (in)direttamente connessi tra loro creano possibilità eccezionali se valutate correttamente. Prendiamo come esempio il WEB 2.0 (blog), gli LCD TFT, la miniaturizzazione dei processori e i bassi costi delle memorie flash.
Sul fronte web c’è stata l’evoluzione dei Blog che, come in quello che state leggendo, portano alla diffusione delle notizie più disparate: nel caso nostro orientate alla microtecnologìa e curiosità da questo piccolo grande mondo ma in altri casi, diffondono informazioni di una importantissima rilevanza sociale , politica, scentifica, senza l’”irruzione” e/o manipolazione da parte di multinazionali e soggetti economicamente interessati al gestire a proprio uso e consumo le informazioni (negli ultimi anni soprattutto è un fenomeno diffusissimo...).
Sul fronte CPU, memorie e TFT c’è stato un’ importante avance nella miniaturizzazione ed autonomia di certi prodotti che ci permettono adesso di trasportare sempre con noi una notevole mole di informazioni che, unite alla connessione senza fili, possono essere aggiornate in tempo reale, vedasi pda e libri elettronici in primo piano grazie persino al basso costo, consumo e piccole dimensioni delle memorie flash.
Il risultato? Poter stare sempre in contatto con l’informazione, se possibile non manipolata, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Perchè quello di cui abbiamo bisogno sempre è esattamente il poter trovare l’informazione che cerchiamo, non quella che ci propinano bombardandoci di pubblicità relative a falsi eventi o prodotti (e purtroppo anche sui Blog la mala-informazione / vaporware dilaga...).
Oggi, con la miniaturizzazione, abbiamo la possibilità usare ed “indossare” piccoli dispositivi come appunto le pda e/o gli e-book (ma anche i notebook) in grado di aggiornarsi automaticamente all’argomento che vogliamo, sia esso un quotidiano o altra fonte denominata RSS: basta una connessione ad internet. I cosiddetti Blog coprono oramai tutti i panorami informativi a 360º. Basta saper scegliere. Certo, come molti dicono sarà la morte della carta stampata (e ci dispiace non poco) ma è anche vero che i libri, oramai, tendono ad essere in molti casi, obsoleti, costosi, delicati ed ad occupare troppo spazio (per non parlare della carta con rispetto al medio ambiente). Anche se conservano un loro fascino hanno il problema di non potersi aggiornare automaticamente. E questo oggi è uno svantaggio in tutti i sensi. Infine la morte della carta stampata non è altro che il capitolo finale dopo il “decesso” delle videocassette, audionastri, foto e negative.
Come nel caso di internet, i commenti sono molteplici e variopinti: tra chi dice che è un bene e chi lo accusa di essere la colpa di tutti i mali del mondo. Non abbiamo quindi più scuse (e nel futuro sempre di meno) per non stare informati.