sábado, 7 de febrero de 2009

5 miglioramenti per il prossimo iPhone.


(via Alt1040)

Apple non lancia prodotti con il Send Feedback e c’è una ragione: nonostante I problemi c’è una moda che gli permette di vendere qualunque prodotto in enormi quantità. Le lamentele ci sono, eccome ma solo dopo l’acquisto, non prima.
Certo è che il sistema operativo che accompagna l’iPhone a prima vista è molto bello e con eccellenti dettagli che la concorrenza non è riuscita neppure a crearne uno rassomigliante. Ma tanto nell’hardware che nel SW dopo gli 8/10 mesi dal lancio i problemi si fanno pesanti.
Ora si rafforzano i rumori che la casa della mela sarebbe al punto di lanciare un nuovo prodotto (iPhone Nano o no per ora sono solo speculazioni) ma prima che il danno sia fatto ci piacerebbe consigliare alcuni punti che sono veramente disastrosi e, se corretti, potrebbero far si che il prodotto risulti quasi perfetto. Vediamoli.

Batteria: vita cortissima per un prodotto che si vende insieme a un piano dati. Con WiFi acceso e, peggio, 3G non si copre una mattinata intera. Inoltre la batteria non è sostituibile e per lavorare è un vero disastro. Più grosso ma con più autonomia per favore.

Più memoria: non ci sono possibilità di eseguire programmi in secondo piano (multitask) per la sola ragione della mancanza di memoria centrale. Un pò più di RAM e passare dalla posta al notepad per esempio sarebbe un momento.

Più CPU: la velocità è limitata dalla poca cpu. Una più potente sarebbe ben gradita.

Miglior fotocamera: non si tratta di metterci una reflex ma dato il prezzo e comparato con qualunque altra pda è veramente deprimente. Lasciamo perdere i video….

Bluetooth: possibile che non funzioni il bluetooth come su qualunque altro dispositivo? Non permettono di collegarlo neppure a altoparlanti stereo per non parlare di scambiare files. Non sappiamo se realmente un upgrade software funzionerebbe ma crediamo che l’hardware, anche in questo caso, necessiti un urgente ritocco.

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