Quelli di Cirago hanno un catalogo molto piccolo e neppure troppo innovatore ma c'è da riconoscere che i prodotti da loro presentati spesso colmano lacune ovvie. Come il caso che ci riguarda, il NUS2000, un piccolo server LAN/Usb che permette di condividere in rete sino a 4 dischi fissi con una lan Gigabit togliendo la diffusussima limitazione del formato FAT32 che impedisce per esempio di copiarvi i nostri films BluRay di dimensioni incredibili. Supporta, oltre al formato NTFS in lettura e scrittura, quello EXT2 (ed ovviamente lo stesso Fat32) essendo compatibile Samba e come printer server. Il prezzo non è ancora disponibile al momento di scrivere questo articolo ma scommettiamo che, come nel caso di Iomega, non sarà almeno di troppo superiore ai 100€.
domingo, 30 de enero de 2011
Interessante riflessione sulla Legge Sinde
(via ElPais, grazie a @juliogarma e @Alexdelaiglesia)
Sembra provato che una delle questioni centrali sia il fatto che una web, con solo pubblicare un link per scaricare un film guadagna molti soldi per pubblicità. Ê vero? E se di questa manovra i produttori non sono legalmente contenti e fanno perdere soldi ai creatori ed autori c'è una soluzione: che i creatori firmando il contratto pongano una clausola: " io mi incaricherò della distribuzione" e mettano il film o il contenuto nella web. Guadagneranno meno dalla distribuzione ma mille volte di più dalla pubblicità.
(chiediamo scusa per la foto ma non è opera nostra n.d.r.)
(chiediamo scusa per la foto ma non è opera nostra n.d.r.)
Egitto, senza Internet, radio, televisione, telefono...
(via Gizmodo)
I dirigenti (dittatori, ecc...) Egiziani sanno bene cosa gli poteva nuocere: la diffusione delle infirmazioni di prima mano, quelle vere, non filtrate, quelle riprese dai veri giornalisti che siamo noi tutti, senza interessi, semplicemente in mezzo ad una situazione "scomoda" dove scattiamo una foto e la inviamo in rete senza la posibilità di essere tolta da niente e nessuno. Ed hanno tagliato tutti i fili che collegavano l'Egitto al resto del mondo. Ma lo hanno fatto tardi: non potevano prevedere cosa sarebbe successo e le notizie che circolano erano già molto allarmanti prima del black-out: poliziotti e militari che aggrediscono la gente, poi il buio. Intanto qualcuno vede arrivare tutta la famiglia di Mubarak con un volo che atterra a Londra e la notizia circola velocemente in Twitter. La situazione è grave, molto grave ed Internet come sempre ci ha avvisati, in maniera cruda ma trasparente senza intermediari corrotti. E loro hanno tagliato i fili.Ma da una ricerca accurata sappiamo bene come "tagliare" non è mai un 100%: concretamente in Egitto hanno tagliato un 88% poichè attraverso qualche proxy è possibile accedere a un 12% dell'informazione.
I dirigenti (dittatori, ecc...) Egiziani sanno bene cosa gli poteva nuocere: la diffusione delle infirmazioni di prima mano, quelle vere, non filtrate, quelle riprese dai veri giornalisti che siamo noi tutti, senza interessi, semplicemente in mezzo ad una situazione "scomoda" dove scattiamo una foto e la inviamo in rete senza la posibilità di essere tolta da niente e nessuno. Ed hanno tagliato tutti i fili che collegavano l'Egitto al resto del mondo. Ma lo hanno fatto tardi: non potevano prevedere cosa sarebbe successo e le notizie che circolano erano già molto allarmanti prima del black-out: poliziotti e militari che aggrediscono la gente, poi il buio. Intanto qualcuno vede arrivare tutta la famiglia di Mubarak con un volo che atterra a Londra e la notizia circola velocemente in Twitter. La situazione è grave, molto grave ed Internet come sempre ci ha avvisati, in maniera cruda ma trasparente senza intermediari corrotti. E loro hanno tagliato i fili.Ma da una ricerca accurata sappiamo bene come "tagliare" non è mai un 100%: concretamente in Egitto hanno tagliato un 88% poichè attraverso qualche proxy è possibile accedere a un 12% dell'informazione.
sábado, 29 de enero de 2011
Amazon vende più ebooks che libri di carta: che aspetta la Spagna (e gli altri paesi Europei) ad adattarsi?
(via Genbeta)
Gli Stati Uniti prendono sempre posizioni molto criticabili: peccato però che poi gli altri paesi con il tempo debbono copiargli certe idee, tardi senza dubbio. Ed è il turno di tre mercati che danno l'esempio: iTunes di Apple per la musica, Netflix per i films ed amazon per la distribuzione dei libri elettronici. Quest'ultima azienda ha appena comunicato che la vendita del formato elettronico ha, in questo momento, superato la carta stampata. Non si trattava quindi di un modello di negozio? Dovrebbero prendere nota i nostri governanti: invece di gridare alla pirateria avrebbero fatto meglio ad aprire i mercati e togliere le serrature ad internet evitando l'inevitabile. Gli esempi come sempre vengono dall'altra parte dell'oceano.
Microsoft ha le idee chiare: Intel deve sviluppare gli Atom
(via Xataka)
Sui processori Atom ne abbiamo sentito parlare molto e bene: sono loro che hanno portato un ondata di vendite sui mininetbook apportando leggerezza, gran potenza di calcolo, prezzi bassissimi ed un sacco di altre caratteristiche che hanno aiutato molte aziende ad uscire dalla crisi. Oggi Microsoft ha valutato bene la possibilità di sviluppare il proprio software in direzione di questi miniprocessori calcolando che un sistema basato su Atom in parallelo potrebbe essere molto più efficente dei comuni Xeon e Opteron normalmente usati sulle piattaforme server con un eccessivo consumo energetico dovuto all'enorme surriscaldamento dei transistors. Speriamo che Intel prenda nota....
Auguri Mac!!!!
(via Xataka)
Tanti auguri Mac!!!! Un giorno come oggi nel 1984 nasceva ufficialmente il primo Mac: 128Mb di ram, floppy da 720Kb, cpu Motorola 68000 a 8Mhz ed una estetica tutto-in-uno unica a quel tempo, rese popolare il sistema operativo grafico sebbene preceduto da Digital e Microsoft che all'epoca non seppero pubblicizzarlo adeguatamente. Erede della gamma Apple I e II ma soprattutto dello sfortunato Lisa, Mac seppe riportare Apple alla gloria di un tempo. La gamma Mac è arrivata ai giorni nostri con una forte popolarità guadagnandosi un meritato 5% del mercato non senza alti e bassi: l'assenza di Jobs da Apple negli anni '90 creò una gamma che non piacque molto al pubblico ma con il ritorno del CEO il mercato di questo prodotto riprese a fiorire sino ad oggi.
viernes, 28 de enero de 2011
Il disastro della legge Sinde, la sua inutilità e le possibili ripercussioni.
(Editoriale)
(foto Publico)
La legge sinde sarà approvata a Febbraio, non ci sono dubbi in merito. Ma molti di noi saranno convinti che questa legge impedirà di scaricare musica e films senza notare gli effetti secondari (primari) di questa legge. Dalle misure prese ai personaggi coinvolti c'è da trarre una serie di osservazioni e conclusioni in merito.
- La legge sinde difenderebbe ai produttori secondo le pressioni del governo americano a sua volta pressato da Hollywood: la scusa è che l'industria della canzone e del cine è in decadenza male ragioni sono ben altre: chi di noi ha speso regolarmente decine (o centinaia) di euro per comprare un film o un album in un cd/dvd ufficiale quando gli stessi lettori stanno scomparendo dal mercato? La stessa industria deve aggiornarsi e non per colpa dei consumatori.
- Proibire la condivisione: non possiamo comprare un libro o un disco, leggerlo/ascoltarlo e poi regalarlo. Per la legge 2 persone debbono pagare 2 volte lo stesso prodotto obbligatoriamente. Compartire per la legge significa "violare l'autorìa" come se ponessimo il nostro nome al posto di quello del regista o del cantante o dello scrittore.
- Questo dibattito ha messo allo scoperto la vera faccia di molte persone involucrate nel processo: primo fra tutti il regista Alex de la Iglesia che in un primo momento appoggiava la legge e dopo una attenta lettura dei fatti non solo si è ricreduto ma ha dimesso dal proprio posto di direttore dell'accademia del cinema spagnola contrario aciò che detta la legge: Santiago Segura, altro famosissimo attore/direttore appoggia a Alex paragonando la legge alla dittatura del Franchismo e ad una repressione senza precedenti.
- Curiosamente molti altri registi/cantanti/attori si sommano alle proteste insieme a tutto il popolo di cybernauti. Ma la difesa di certi "diritti" non li avrebbe beneficiati? E non avrebbe beneficiato tutti coloro che creano come "secondo lavoro" per potergli aprire un futuro di successo e ricchezza? Nossignori, quest'ultima categorìa fa parte di chi lavora in fabbrica o, spesso, è un disoccupato e crea per puro amore all'arte ed altruismo.
- Cosa succederà con l'adozione del sistema giudiziario usato per l'accettazione della legge all'ultimo minuto? I giudici si sono già espressi in merito ed hanno considerato che aggiungere links a una web non è reato. Cosa succederà quando dovranno rispondere ad una polizia politica?
- I paesi europei liderati da personaggi come Berlusconi e Murdock collusi in politica e produzione di contenuti cercheranno di far pressione su questo mal esempio?
(nota finale: l'inutilità. la legge non fermerà le pagine che saranno semplicemente spostate in altri paesi dove il fatto è giustamente lecito e mascherando la nostra IP potremo tranquillamente continuare ad accedervi. I sistemi Torrent si stanno propagando ad una velocità senza precedenti)
Piratebox: la necessità aguzza l'ingegno....
(via Wikipedia)
Inutile ripetere che la condivisione di archivi NON è illegale, indipendentemente dalle decisioni politiche e mafiose nelle relazioni governi/industrie. La legge parla chiaro e noi dovremo trovare alternative per rendere il fenomeno della condivisione imparabile (non c'è più ingiustizia che condannare un innocente...).
Una bellissima idea viene da David Darts e quì va il link: http://wiki.daviddarts.com/PirateBox_DIY#
Consiste in una 2scatola pirata" con connessione WiFi aperta dove tutti possono prendere, compartire e scaricare i contenuti desiderati senza connessione ad internet ma una futura diffusione del sistema, per esempio tra vicini, potrebbe generare una reazionea catena di dimensioni spaventose.
Il meccanismo è semplice: coc un costo inferiore ai 100$ Usa (meno di 70€ ) potremo assemblare questo sistema WiFi di memoria compartita che permetterà di utilizzare per la sua costruzione vario hardware: nell'esempio si fà uso di un Seagate Free agent Dockstar ma è possibile usare persino un TonidoPlug o un NUS1000 di Cirago. Tutto il sistema funziona a base di Debian ed è completamente libero in tutti gli aspetti. Neppure l'inventore pretende niente: un vero esempio di amore all'arte!!!!
jueves, 27 de enero de 2011
Un dettaglio molto significante....
"Series Yonkis ha diviso i films in parti da 2,88 Mb. La legge censurerà anche la posta elettronica?"
(da un eccellente Twitt di Antonio Delgado, grazie Antonio!)
Synology DiskStation DS411 Slim: ancor più migliorato.
(via Xatakaon)
Da articoli anteriori sicuramente ricorderete il rivoluzionario DiskStation Slim di Synology che, al lato dei tradizionali NAS da 3,5 pollici sembrava solo un costoso gadget. Ora la nota azienda specializzata in alloggiamento dischi ha rinforzato le prestazioni di un prodotto che, in vista dei dischi SSD, deve essere preso in considerazione anche a livello aziendale a prescindere dall'aspetto "2 pollici e mezzo". Data l'importanza di un NAs nella salvaguardia dei dati, la possibile adozione di dischi SSD ridurrebbe le dimensioni del prodotto, porterebbe a cifre irrisorie il consumo di corrente, il surriscaldamento ed il rumore ed aumenterebbe notevolmente l'affidabilità e la vita della memoria. In questa nuova veste sono sempre presenti 4 slot da 2,5" per un totale di 4Tb (3Tb utili per una configurazione RAID5), presa di rete Gigalan, 2 USB 2.0 (peccato l'assenza del 3.0) ed una presa Sata per un disco esterno che aumenterebbe ulteriormente la capacità totale. ê possibile collegare una scheda WiFi ad una presa USB ma ricordiamo che la soluzione ottimale è sempre la rete via cavo onde aumentare la velocità di trasferimento dei dati. Consuma da 9,6 a 17 Watt, il rumore è inferiore a 21,1 dB, cpu da 1,6Ghz (scommettiamo un Intel Atom?) e 256Mb di Ram DDR3. Nel firmware le utility per configurarlo come cliente Torrent, Megaupload, FTP, iTunes, cameraIP etc..... Un piccolo mostro nel palmo di una mano.
Razer vuole farti presumere degli altoparlanti anche quando sei fuori da casa...
(via Gizmodo)
Razer ha pensato che non è giusto che tu possegga un sistema digitale 7.1 in casa e, una volta fuori, possa restare senza una riproduzione di musica decente. Ed allora ha sviluppato questi futuristi altoparlanti portatili con un disegno degno dei migliori films di fantascienza che si aprono e si elevano in altezza, batteria da ben 12 ore, audio a 360º ed entrata jack 3,5 stereo normalizzata per usarli con qualunque dispositivo audio/video.
Saranno tuoi per soli 60$ Usa ma noi avremmo aggiunto luci led all'apertura, un sistema che genera fumo ed un sorriso diabolico.....
Il link:
http://store.razerzone.com/store/razerusa/pd/productID.224482900/parentCategoryID.35096300/categoryId.35209900
Il link:
http://store.razerzone.com/store/razerusa/pd/productID.224482900/parentCategoryID.35096300/categoryId.35209900
Anche Google ha paura: comincia a filtrare i termini dei download.
(via Alt1040)
Non si possono mettere porte a un campo. Quante volte abbiamo ascoltato questa frase in Spagna ed in Francia in attesa delle legge Sinde e, rispettivamente, Hadopi. Ed è vero; per quanto i "potenti" lottano a favore di un sistema di lobbyes vecchie e mafiose non potranno cessare che i download continuino imperterriti a regnare in rete. In ogni caso Google comincia ad avere paura forse in funzione del fatto che tali leggi vengono imposte dal sistema Americano con pericolose minacce "yes, we can!" ed hanno già preso provvedimenti per limitare la possibilità di "scoprire" pagine con contenuti aventi copyright.
A noi non spaventa affato ma ricordate: i ricchi se vogliono, possono comprare cultura ed ai poveri resta sempre più ignoranza!
(n.d.r. da uno "studio" del governo Spagnolo risultava un paio di settimane or sono che la classe benestante, disponendo di linee ad alta velocità, deteneva il record di download "illegali". Curiosa contraddizione, no?)
miércoles, 26 de enero de 2011
KamasutraLap: le migliori posizioni con il tuo portatile
(via 9gag.com)
Se sei una persona che non oserebbe mai separarsi dal proprio portatile, ti verrà bene questo divertente poster con la posizioni più "erotiche" da praticare con la nostra "estensione" tecnologica.
martes, 25 de enero de 2011
Arriva (finalmente) DukeNukem Forever?
(via Gizmodo)
Dopo oltre un decennio e vari progetti falliti forse è la volta buona (ma non ne siamo troppo convinti): DukeNukem Forever dovrebbe (obbligo del condizionale) uscire in vendita il 6 di Maggio di quest'anno!!! La grafica non è attualissima ma come sappiamo l'accumulazione di fallimenti della azienda che portò avanti il progetto potrebbe averlo lasciato in mano di qualcuno che, per giusto amore all'arte, ha deciso di finire il lavoro lasciato a metà.
Per ora dilettiamoci con il fenomenale trailer (o fake) quì sotto:
Dopo oltre un decennio e vari progetti falliti forse è la volta buona (ma non ne siamo troppo convinti): DukeNukem Forever dovrebbe (obbligo del condizionale) uscire in vendita il 6 di Maggio di quest'anno!!! La grafica non è attualissima ma come sappiamo l'accumulazione di fallimenti della azienda che portò avanti il progetto potrebbe averlo lasciato in mano di qualcuno che, per giusto amore all'arte, ha deciso di finire il lavoro lasciato a metà.
Per ora dilettiamoci con il fenomenale trailer (o fake) quì sotto:
La legge Sinde provoca dimissioni a catena e l'allontanamento dei servizi.
(via ABC)
Alex de La Iglesia
Santiago Segura
Alex de la Iglesia, noto direttore di cine e presidente della Accademia Spagnola del Cinema dimette. Questo secondo una sua dichiarazione di questa notte in Twitter cove assicura le proprie dimissioni persino l'attore, regista e componente della stessa accademia Santiago Segura. Il tutto per il disaccordo alle Legge Sinde sulla cui questione De La Iglesia aveva riunito una commissione di Cibernauti e parti in causa per cercare di risolvere la questione in maniera accettabile da entrambe le parti. Il fallimento degli sforzi stà causando molti fronti radicali (e li comprendiamo) nonchè la ritirata di servizi come Netflix di pay tv i quali affermano che a Spagna "ha la quota di pagamento delle royalties più alta in Europa di circa 2 e sino a 3 volte gli altri paesi".
Non c'è dubbio che questa misura creerà in questo paese terzermondista una ulteriore recessione di altri 10 o 20 anni-tecnologici che, tradotti in anni-storici sono molti di pìù.
Curiosamente si tratta di due parti in causa che "soffrono" della "pirateria" in rete dei propri films ad essersi particolarmente sensibilizzati sui pericoli della costituzione di questa polizia politica.
Curiosamente si tratta di due parti in causa che "soffrono" della "pirateria" in rete dei propri films ad essersi particolarmente sensibilizzati sui pericoli della costituzione di questa polizia politica.
lunes, 24 de enero de 2011
Pattata oggi in parlamento la legge Sinde: dal pianto alla risata i paesi della comunità sono avvertiti.
(via Contexto)
Oggi in parlamento la destra e la sinistra spagnola hanno fatto un patto: la legge Sinde, chiamata di "economia sostenibile" è stata pattata dai due principali partiti politici del paese. Le chiavi di lettura sono, come sempre molteplici. Se questo blog si interessasse alla politica in generale potremmo lanciare un messaggio alla popolazione su come certe bandiere cambiano solo il codice Pantone ma a noi interessa di più il fatto tecnologico e culturale in sè. C'è da piangere, effettivamente: questa legge è come ben sappiamo una maniera di mettere a tacere le persone per favorire una piccola ma ricchissima lobby che è quella di coloro che gestiscono i contenuti multimediali. Gli americani, che hanno pressato e persino minacciato la Spagna per accellerare l'approvazione di tale "legge" sanno bene come dagli anni '50 chi ha il potere esclusivo delle comunicazioni ha pressochè potere assoluto sul popolo. C'è da piangere per chi si aspettava che la democrazia fosse un fatto concreto e non una parola usata per imblogliare le masse. C'è veramente da piangere quando un governo, qualunque esso sia, costituisce una "polizia" che esegue ordini impartiti da oscure menti saltando a piedi pari i giudici e tutta la giustizia. Ma c'è persino da ridere: amaramente, certo, ma il fatto che Internet sia imparabile e stia cambiando il mondo non è una retorica: è un dato certo. Un esempio è stata la rivolta di Tunisi nei giorni scorsi. 60 morti che non sono passati inosservati magari coperti da qualche giornale mafioso o qualche telegiornale corrotto e di parte. Quei 60 morti stanno ancora circolando su Twitter e nella web per coscenziare molte persone. E sui contenuti avviene lo stesso: la legge Sinde amplificherà i fatti, creerà martiri e permetterà che le cose si accellerino in maniera fulminante. Come? Come quando venne chiuso Napster pensando che l'allora unico sito di download della musica venendo sigillato ponesse fine allo scambio elettronico di dati. Ma non fù così. La reazione, mostruosa, dette origine a centinaia di migliaia di pagine con video, musica, foto, libri, riviste, programmi e la lista è interminabile. Ora, molte pagine Spagnole migreranno verso i mari del sud ma non dove non esiste controllo: al contrario! Dove c'è una legge rispettata ed i giudici che si incaricano di farla rispettare.
domingo, 23 de enero de 2011
Big Bang Theory rinnova il contratto.
(via BigBangBlog)
Big Bang Theory si continuerà a registrare per almeno altre 3 stagioni. Non c'è da stupirsi dato il successo televisivo, di critica e di interesse alla serie attraverso internet. Se lo meritano attori, scrittori, direttori e tutti i collaboratori della serie ma soprattutto Jim Parson, che interpreta il personaggio di Sheldon Cooper, nuova stella del cinema vincitore del Golden Globe.
Siamo contenti di avere ancora la serie tra noi almeno sino al 2013-2014 ma speriamo bene: le cose lunghe....finiscono per stancare.
sábado, 22 de enero de 2011
Una cosa ovvia...
(da un Twitter di Enrique Dans)
"La cosa migliore che potrebbe succedere al cinema Spagnolo sarebbe quella di trovarsi copiato nel P2P: vorrebbe dire che è molto richiesto..."
"La cosa migliore che potrebbe succedere al cinema Spagnolo sarebbe quella di trovarsi copiato nel P2P: vorrebbe dire che è molto richiesto..."
jueves, 20 de enero de 2011
Il "troppo" successo di Apple e la grave ricaduta di Jobs
(via TodopocketPc)
Il CEO di Apple, Steve Jobs, si dovrà assentare per un minimo di sei mesi dal lavoro come già sucesse diversi anni fà. Lo succede Tim Cook, COO di Apple e forte braccio destro di Jobs. Ad un giorno dalla presa del comando della azienda Californiana rilascia la sua prima dichiarazione: "La tablet di Android (riferendosi ad Android 3) è vapore....".
Ora, da queste dichiarazioni sorgono una serie di riflessioni che non possono non preoccupare chiunque e la chiave di lettura và ben oltre la pura questione della concorrenza con Google.
In primo luogo la malattia (gravissima) di Jobs porta disgraziatamente a pensare che potrebbe anche non riprendere le redini dell'azienda (ci riferiamo ad un ritiro per questioni di salute, non si allarmino assolutamente i fanboys della mela...).
In secondo luogo lo stesso Jobs riprese da un quasi sicuro fallimento la Apple marciando da esperienze di enorme successo come NeXT: senza di lui la Apple sarebbe scomparsa negli anni '90.
In terzo luogo Cook non stà dimostrando, sin dal primo giorno, un pò più di amabilità del suo capo anzi....con queste dichiarazioni si è già fatto molti nemici in poche ore.
Speriamo bene che il vice-CEO sappia quel che fà altrimenti sarebbe un vero disastro per gli utenti anzi.....una vera catastrofe.
miércoles, 19 de enero de 2011
Perchè non ci avevamo pensato prima? Carcassa per la creazione di ISO
(via PcDeMano)
L'obsolescenza (parola molto alla moda) dei prodotti tecnologici unita alla poca voglia di compatibilità da parte dei produttori ha crato negli ultimi anni una serie di grattacapi a noi utenti. Il primo lampante esempio fù la morte del Floppy disk data la sua microscopica capacità (1,44Mb) unita alla incredibile mortalità dei supporti. Varie aziende cercarono un erede "standard" senza successo: IBM con un altro floppy da 2,88Mb, obsoleto al nascere ed Iomega con un inutile Zip da 100 mega che non permetteva all'epoca di eseguire boot dall'interfaccia parallela. Il CD calmò gli animi non con pochi problemi ma è tutt'oggi lo standard di fatto per l'avvio di un pc. Ora dalla Cina (e da dove sennò) ci giunge una notizia dalla ditta Zalman che troviamo come un idea semplice quanto importantissima: una carcassa per dischi da 2,5" che immagazzina ISO dei CD e DVD permettendo la selezione della ISO desiderata potendo essere utilizzato come dispositivo di avvio per rapide installazioni di pc o boot di recuperazione. Un comodo LCD ci segnalerà la ISO selezionata. Il tutto per circa 34,50€.
Raccomandatissimo.
lunes, 17 de enero de 2011
Notizia per viaggiatori ed "aereotrastornati"
(via RRHH Digital)
Ieri, 16 di Gennaio 2011, il governo Spagnolo ha ritirato il controllo militare dagli aereoporti dopo la oramai tristemente famosa protesta dei controllori di volo. Tutto è tornato normale come speravamo. Dalle indiscrezioni sembra che in Spagna saranno formati circa 100 militari per tale impiego nel futuro ed evitare problemi al pubblico.
Ci sarà un premio alla versatilità per la HD2?
(via PcDeMano)
Da tantissimi anni non eravamo più abituati a conoscere prodotti tecnologici capaci di sopravvivere al tempo ed agli.....aggiornamenti. Il caso è che la HTC HD2, famosissima pda in Windows Mobile, ebbe la fortuna di riunire una serie di doti che la resero (e la rendono tutt'oggi) unica nella sua specie. Un hardware impressionante, un display eccezionale, un prezzo ragionevole e, soprattutto, una incredibile comunità di seguitori che ha sviluppato quello che possiamo considerare "il coltello svizzero dei dispositivi mobili". Dopo essere stata personalizzata in mille modi con WM6.5 ed "aggiornata" ad Android e MeeGoo, la vedemmo far correre persino un Windows 95 ed ora finalmente è pronta per far funzionare Windows Phone 7. Da tempo se ne parlava tanto che in rete erano disponibili video fake (falsi) che la mostravano presuntamente in terminal server eseguendo un emulatore alloggiato in un pc remoto ma adesso la cosa è cambiata. Quì sotto il video di uno sviluppatore Italiano che ci mostra i passi da seguire per "aggiornarla" all'ultimissimo sistema di zio Ballmer.
(grazie a HD Blog it per la notizia)
(grazie a HD Blog it per la notizia)
miércoles, 12 de enero de 2011
Addio Kodachrome
(via ALTFoto)
Le cose belle durano poco.....recitava un vecchio detto. Ma kodachrome è durata 80 anni anche se tristemente il 30 di Dicembre del 2010 la fabbrica ha chiuso le sue porte e tutta la macchinaria è stata venduta. Di questo prodotto si è parlato veramente tanto ma vale la pena ricordare i dati più importanti: nata al principio degli anni '30 da l'idea di due musicisti (Leopold Godowsky Jr e Leopold Mannes) nacque come alternatica alla pellicola 16mm cinematografica ma il suo territorio era quello del 35mm dove si è fatta famosa con immagini tipo La Bambina Afghana di Steve Mc Curry. Importante la capacità di immagazzinaggio: se immagazzinata al buio manteneva la qualità per oltre 50 anni. Poi la mancanza dell'accoppiatore di tinta: al mancare questo componente gli strati di colore erano più sottili che qualunque altra pellicola rendendo minima la perdita di luce all'attraversarla e creando immagini più chiare ma con più dettaglio. La patente consisteva nei "misteriosi" processi di sviluppo K11, K12 e K14. IL laboratorio non accetta più alcun rullino anche se la compagnìa Film Rescue International li sviluppa ma solo in bianco e nero. Il fotografo Mc Curry possiede l'ultimo rullo prodotto e speriamo che lo abbia inviato a sviluppare in tempo!!!!
Finalmente torna la Polaroid
(via OhGizmo)
Quelle sopra scattate al CES di LasVegas sono le prime immagini decenti della nuova Polaroid GL30 della quale, a pesare della sua imminente uscita sul mercato, sappiamo ben poco tranne il fatto che ha contribuito al design l'artista Lady Gaga proporzionando un discreto omaggio alle vecchie Polaroid tipo Aladino. Le altre conclusioni che possiamo trarre sono la presenza di un LCD enorme, un sacco di controlli nella parte superiore e che la stampante integrata sarà a tecnologìa Zink con una qualità pari a quella dei laboratori fotografici (qualcuno li ricorda?).
Non ci resta che attendere prezzo e disponibilità. Lunga vita a Polaroid!
lunes, 10 de enero de 2011
Olympus: eccellenti novità al CES
(via Xatakafoto)
Al CES di Las Vegas non poteva che apparire Olympus che, lungi dal presentare le oramai storiche DSLR, ha proposto alcuni prodotti eccellenti due tra tutti le fotocamere microQT ZX-1 e E-PL2. La prima è molto compatta ad ottica fissa 28-112mm 1,8 (come appare sul frontale) 2,5 di apertura la rendono una fenomenale tuttofare da taschino o un eccellente secondo corpo per tutti i fotografi.
La seconda, erede degna della E-PL1, possiede un visore da 3" e 460.000 pixel, 12 megapix/sensore, video a 720p @30fps, fuoco a 11 punti singolo o continuo, 22 modi scena e 6 artistici, motore a 3fps e 10 scatti in RAW, visore esterno VF-2 e stabilizzatore integrato nel corpo.
Gli accessori sono abbastanza curiosi: distacca tra tutti un piccolo illuminatore per macro con due braccia led ed un sistema di invio delle immagini in tempo reale per usare le nostre pda come visori da angoli remoti attraverso Bluetooth e possiede anche 2Gb di memoria interna.
5 argomenti inconsistenti di coloro che difendono la legge Sinde: state a vedere...
(via Alt1040)
I 5 argomenti dei "creatori" (come si autodefiniscono certi politici) della legge Sinde per cercare di difenderla:
1) Creare un link con le pagine di download è illegale in Spagna: decine e decine di volte che questo argomento è entrato nei tribunali il cliente è stato immediatamente assolto (neppure una sentenza) dato che la legge non lo prevede.
2) Copiare è rubare: qualcuno pensa che il pubblico sia idiota e compara rubare una tv o un auto ovvero un bene materiale privando il possessore del bene con copiare un opera senza privare all'autore nè del possesso, nè dei diritti d'autore. Lui solo lui e sempre lui sarà il creatore dell'opera anche legalmente. Potrà sempre essere il solo a beneficiarsene commercialmente.
3) Nessuno và al cinema perchè la gente copia. Il 2009 è stato l'unico anno in cui gli Spagnoli hanno battuo incassi record poichè vennero finalmente prodotti video decenti da vedere. Le scariche e i download erano già praticatissimi (altrimenti che chiedano all'Italia dove il cinema fallì negli anni '80 prima dell'informatica casalinga.)
4) Nessuno compra la musica perchè la scaricano gratis. Un cd da decine di euro con una sola canzone interessante ed il mio negozio di musica che neppure vende più lettori cd ma solo lettori MP3. Che l'industria si organizzi per vendere a prezzi giusti una canzone alla volta senza stupidi e carissimi supporti di plastica e alluminio. Apple lo fa da 10 anni vendendo con iTunes circa 10 MILA MILIONI di canzoni (scusate le maiuscole ma il mglior prodotto di Apple è anche la miglior dimostrazione di come l'indostria si equivoca...)
5) Il P2P è illegale. Il P2P è una tecnologìa di trasferimento dati. A caso la telefonia è illegale se qualcuno fà chiamate anonime? E per una martellata in testa si aresta il fabbricante di martelli?
Rifettiamo bene su questi argomenti e ci accorgeremo come "il popolo" è trattato da somaro.
Rapidshare perse la causa, ricorse ed ora vince!
(via Xatakaon)
Rapidshare fù denunciato, cosa di circa un anno fà, dalla casa ATARI per contenere copie illegali di Alone in The Dark ed obbligarono al provider di contenuti a filtrare manualmente per parole chiave. Bene, adesso il tribunale di Dusseldorf ha assolto a Rapidshare dalla accusa con le seguenti parole: il filtro manuale è IMPOSSIBILE, IRRAZIONALE e SENZA SENSO. Deve quindi essere Atari a trovare nei vari contenuti (milioni) la presenza dei propri dati copiati e comunicarlo per il ritiro. Grosso colpo all'industria.
Movistar limita la velocità di Download da Megaupload.
(via Xatakaon)
I clienti di Movistar che accedono ai download di Megaupload hanno visto diminuire la velocità sino ad 1/3 della nominale ovvero quella che pagano profumatamente per contratto. Pratica altamente illegale già ammessa da compagnìe come ONO. Denuncie già scattate raccomandiamo a tutti gli utenti di far valere i loro diritti: Movistar non compie le norme contrattuali dando la possibilità di una rottura immediata del contratto, cessione dei pagamenti e denuncia per incompimento di dette norme. Ricordiamo anche che le aziende di providers sul mercato sono varie e la maggior parte non ha ancora adottato certe pratiche illegali (fortunatamente).
Guerra sia!
domingo, 9 de enero de 2011
Greatnews: sorpassa Feedreader...
(via Curiostudio)
Greatnews, lettore di Feed RSS totalmente gratis, supera Feedreader in volata. Nell'ultima versione 1.0.0.386 scarica in tempi minimi tutte le notizie e passa al modo offline (senza connessione) mantenendo tutte le immagini originali. Inoltre permette di tornare a "bloggare" gli articoli più interessanti, possiede un ottimo browser interno anche se permette di aprire le pagine nel nostro favorito ed importa/esporta in formato OPML. Perfetto per HTPC o Tablet che dispongono di pochissima potenza.
La miglior pubblicità per HTC: le nostre batterie fermano i proiettili!
(via Gizmodo)
Non è uno scherzo: durante la recente sparatoria di Atlanta, John Garber, si trovava nei pressi del centro commerciale quando un proiettile lo raggiunse al petto proprio in corrispondenza del suo telefono HTC. Vivo per miracolo, scommettiamo con un discreto dolore al petto, ci mostra la batteria HTC che gli ha salvato la vita. E spesso ci giungono notizie di batterie che esplodono........ una fenomenale pubblicità per HTC, non ci sono dubbi.
I 10 gadget più venduti in queste feste.
(via 10Puntos.com)
Finite le feste si incomincia a fare una lista dei gadget che hanno donimato il mercato negli ultimi 30 giorni.
Al posto 1 l'iPad: la tavoletta di Apple è il gadget più ricercato al momento.
Posto 2: l'Iphone: l'inclusione nei contratti telefonici lo rende appetibile per molti e lo eleva al secondo posto della classifica.
Posto 3: Xbox con Kinect. Re dei videogiochi l' Xbox trionva con il Kinect a corredo.
Posto 4: La Wii. In caduta libera poichè estremamente obsoleta rimane un ottimo regalo per i più piccoli.
Posto 5: Samsung Galaxy S: attualmente il miglior Smartphone con android.
Posto 6: Il Kindle. Nonostante le enormi limitazioni della piattaforma di Amazon soprattutto per l'Europa rimane sempre un ottimo lettore ad un eccellente prezzo.
Posto 7: Playstation3. In caduta libera superando in negativo persino la Wii ha ottenuto un attimo di respiro per il suo PS Move.
Posto 8: Kinect. Re delle vendite in numero di esemplari è stato acquistato da quasi tutti coloro che già possedevano la Xbox e da molti possessori di un pc con Windows.
Posto 9: Nintendo DS XL. Come la Wii in discesa ma ancora considerata una eccellente piattaforma ad un prezzo giusto.
Posto 10: TV 3D. Nonostante i prezzi elevatissimi e la mancanza di standard molti valorosi si sono lanciati all'acquisto.
Finite le feste si incomincia a fare una lista dei gadget che hanno donimato il mercato negli ultimi 30 giorni.
Al posto 1 l'iPad: la tavoletta di Apple è il gadget più ricercato al momento.
Posto 2: l'Iphone: l'inclusione nei contratti telefonici lo rende appetibile per molti e lo eleva al secondo posto della classifica.
Posto 3: Xbox con Kinect. Re dei videogiochi l' Xbox trionva con il Kinect a corredo.
Posto 4: La Wii. In caduta libera poichè estremamente obsoleta rimane un ottimo regalo per i più piccoli.
Posto 5: Samsung Galaxy S: attualmente il miglior Smartphone con android.
Posto 6: Il Kindle. Nonostante le enormi limitazioni della piattaforma di Amazon soprattutto per l'Europa rimane sempre un ottimo lettore ad un eccellente prezzo.
Posto 7: Playstation3. In caduta libera superando in negativo persino la Wii ha ottenuto un attimo di respiro per il suo PS Move.
Posto 8: Kinect. Re delle vendite in numero di esemplari è stato acquistato da quasi tutti coloro che già possedevano la Xbox e da molti possessori di un pc con Windows.
Posto 9: Nintendo DS XL. Come la Wii in discesa ma ancora considerata una eccellente piattaforma ad un prezzo giusto.
Posto 10: TV 3D. Nonostante i prezzi elevatissimi e la mancanza di standard molti valorosi si sono lanciati all'acquisto.
Cerchi un tablet? Tante buone ragioni per passare ad Android...el alcuni svantaggi.
(via Gizmologia)
Android è, senza dubbio, il sistema operativo del momento che, nonostante certe limitazioni, si colloca in una fascia di mercato che stà tra il sistema operativo "completo" (Windows) e quello ridotto alla telefonìa/pda (iOS). I vantaggi proporzionati da Android sono molteplici: innanzitutto c'è da considerare la enorme disponibilità di applicazioni gratuite presenti nello store ma soprattutto la facilità con cui funziona su un hardware minimo tipo processori ARM alloggiati su un hardware a bassissimo costo se raportato con piattaforme Apple e Microsoft. Questo vantaggio si riflette anche sulla autonomia dei dispositivi che passano dalle 6/7 ore di riproduzione video, alle 10 ore di navigazione WiFi e 36 ore di riproduzione musicale. A differenza dei dispositivi basati in ambiente Microsoft, quelli in Android fanno uso di un hardware molto economico con minimi problemi di surriscaldamento riducendone le dimensioni obbligatorie per la corretta ventilazione dell'apparato mentre con rispetto ai dispositivi Apple la riduzione di prezzo passa al 60% con il vantaggio di disporre di una capacità enorme di immagazzinamento dei dati, espansione e tutti i tipi di prese standard cone USB, HDMI, SD e microSD eccetera. Un esempio lampante è l'Archos 70 la cui disponibilità con 8Gb di SSD ampliabile a +32Gb microSD ad un prezzo di mercato di circa 200€ mentre la versione da 250Gb hdd +32microSD costa circa 50€ in più.
Ma ci sono anche altre ragioni che fanno riflettere sul loro acquisto: una fra tutte è la frammentazione del sistema operativo. Alcuni tablet a prezzi minimi (100/150€)fanno uso di Android 1.5 e 1.6, versioni oramai totalmente obsolete e senza possibilità di aggiornamento. La versione minima da considerare è la FroYo (Frozen Yoghurt) 2.2 che permette l'installazione dei programmi su memoria esterna. Altro fattore importante è la ridotta capacità di Android che non è propriamente un sistema operativo completo pur non necessitando una connessione costante ad Internet.
Carcassa HDD usb 3.0 di alta qualità e ad un prezzo basso.
(via PcDeMano)
Termaltake, uno dei numeri 1 nella produzione di mobili per pc, ha appena presentato al CES di Las Vegas questa interessantissima carcassa esterna per dischi fissi Sata I, II e 6G. Dal disegno minimalista e moderno include 2 ventilatori attivabili tramite interruttore meccanico, neon azzurri ed interfaccia USB 3.0 retrocompatibile con la 1.1 e 2.0. Il prezzo previsto è intrno ai 40€.
E pensare che Motorola stava per chiudere i battenti.....
(via Xataka)
Motorola ebbe un momento d'oro nel settore della telefonia che iniziò dai primi cellulari "a valigia" degli anni '80, passò per lo StarTac degli anni '90 e terminò con il favoloso Razr degli inizi del 2000. Poi, dichiarando pubblici i loro fallimenti sequenziali, decise pubblicamente di disfarsi del dipartimento di telefonia mobile quand'è che decidono di fare un ultimo tentativo: provare a costruire apparecchi basati su Android di Google. E come per magìa tornano a celebrare un successo dopo l'altro. Nel Ces 2011 hanno presentato 2 prodotti incredibili: una pda ed un tablet, quest'ultimo eletto come miglior prodotto del CES pur trattandosi di un prototipo. Ma partiamo dalla pda denominata Motorola Atrix 4G possiede una cpu da 1Ghz a doppio nucleo, display da 4 pollici a 960 x 540 punti, 1Gb di Ram e 16Gb di memoria interna, sensore tattile ed android 2.2 (coperto dalla criticabile interfaccia Motoblur). Questo mostro, inserito in un miniportatile, si trasforma in un incredibile computer con ben 8 ore di autonomia (nella foto si vede il portatile con l'Atrix inserito da dietro). Un mostro con doppio uso soprattutto per chi viaggia molto. Ma non è finita: una volta a casa permette di essere ricaricato in una base con connessione HDMI alla tv e tastiera usb o bluetooth. Insomma, più che un telefono un vero pc e centro multimedia.
Slla tablet, essendo appunto un prototipo, possiamo dire di meno ma sappiamo sufficenti dati per trarne qualche pur prematura conclusione: display da 10,1 pollici, 1280x800 di risoluzione, piattaforma Tegra2, Android 3.0 Honeycomb (!!), 1Gb di Ram, 16Gb di memoria interna, videocamera da 5Mpixel + video HD e doppio flash led. Come abbiamo detto in apertura è forse l'unico prodotto che si è meritato il premio del pubblico senza ancora essere entrato in produzione.
sábado, 8 de enero de 2011
In Italia Youtube sarà censurato almeno in parte: effetti e conseguenze.
(via LaGaceta.com.ar)
L'organismo Italiano AGCOM assicurò che le web come Youtube ma anche Vimeo, Dailymotion e similari, saranno trattate come emittenti televisive. Questa idiozia della quale non abbiamo molti più dati disponibili, potrebbe essere stata ideata dalla stessa maggioranza Italiana quale presidente possiede la quasi totalità delle televisioni e mezzi di comunicazione del paese obbligando dette web a ritirare in un massimo di 48 ore qualunque video venga reclamato e limitando l'emissione di certi filmati alle ore notturne. Senza entrare in dettagli politici siamo comunque molto ottimisti sulla inutilità della legge essendo Internet prossima alla trasformazione della localizzazione per IP o DNS e inutilizzando certi filtri per rintracciare l'alloggiamento dell'utente o della web in certi paesi. Un esempio è la rapida migrazione di alcune web Spagnole in America Latina dove non saranno bloccate dal governo di Zapatero, fenomeno attualmente dilagante tra le pagine che distribuiscono libri elettronici. Altro dato interessantissimo è l'aumento di accessi in Megaupload da parte della Francia dove per saltarsi la "legge" Hadopi, gli utenti stanno abbandonando il Torrent velocizzando i download ed impedendo il rintracciamento dell'utente. Abbiamo più volte chiamato alla calma tutti i lettori ricordando che nessuna dittatura può mettere le "porte in un campo" quale è Internet. Nonostante qualunque situazione a livello sociale tutt'oggi si muova attraverso Internet, quello che ci preoccupa sono questi vecchi organi di governo ignoranti in materia ed avidi di denaro: situazione che poco a poco stà cambiando grazie alle nuove generazioni preparate sul tema.
Chi la fà........
Zotac presenta la nuova scheda madre H67-ITX WiFi – Sandy Bridge ready
(via HDBlog)
Dopo il lancio delle nuove CPU Intel Sandy Bridge, Zotac ha annunciato la sua nuova scheda madre formato mini-ITX: la H67-ITX WiFi. Come si può facilmente intuire dal nome, la nuova scheda madre made in Zotac è basata su chipset Intel H67 e supporta i processori Intel di seconda generazione basati su socket LGA1155, meglio noti con la nomenclatura Sandy Bridge. La scheda madre dispone di un singolo slot PCI-Express x16, due slot di memoria compatibili con le DDR3-1333, due innesti SATA a 6.0Gbps e quattro a 3.0Gbps, una porta LAN Gigabit, un modulo WiFi integrato 802.11n 300Mbps, quattro porte USB 3.0 più otto USB 2.0, uscita audio a 7.1 canali, una porta HDMI e per finire una DVI.
La scheda madre quindi si propone in maniera molto versatile e permette di essere utilizzata sia per la creazione di un sistema HTCP, sia per un medio-alto sistema di Gaming. Purtroppo, il prezzo e la disponibilità non sono stati ancora annunciati, ma si può facilmente immaginare che sarà disponibile poco dopo il 9 Gennaio 2011, data in cui dovrebbero iniziare ad essere vendute le prime CPU Sandy Bridge.
viernes, 7 de enero de 2011
Guida al risparmio: il giornale a casa.
(Click sull'immagine per lo zoom)
Sulla insostenibilità della carta stampata abbiamo parlato sin troppo: ora si tratta di mettere in pratica le risorse della rete per trarne un beneficio economico ed un vantaggio immediato. Il Programma Calibre, sul quale abbimo scritto e letto moltissimo, non è importante solo per la gestione della nostra bilbioteca ma può essere utilizzato persino per scaricare facilmente i nostri quotidiani preferiti senza spendere un centesino e, soprattutto, senza riempire la casa di vecchi giornali pieni di tinte tossiche e costosissime. L'uso è semplicissimo: basta scaricare il programma gratuito, installarlo con un paio di click e, una volta aperto, sulla parte alta del menu apparirà una opzione con una freccia rossa ed una N bianca all'interno per indicarci di scaricare le notizie. Facendo click a destra dell'icona accederemo alla parte "programmare scaricamento delle notizie" che ci permetterà di scegliere nell'ordine in che lingua le cerchiamo e successivamente una nutrita lista di quotidiani e riviste disponibile on-line e gratuitamente. Una volta scelte il programma si incaricherà di scaricare il tutto nel nostro pc come di poterle sincronizzare con il nostro e-reader, pda o tablet con molteplici vantaggi che vanno appunto dalla eliminazione della carta stampata, una miglior esperienza di lettura, la disponibilità immediata sulla nostra scrivania e la enorme scelta anche di testate straniere o di altre città. C'è da ricordare comunque che alcune testate permettono la lettura dei soli titoli delle notizie mentre altre come per esempio Panorama permettono la lettura di articoli completi con immagini a colori. Eventuali giornali non presenti possono essere aggiunti manualmente alla lista conoscendone l'indirizzo feed.
jueves, 6 de enero de 2011
Microsoft conferma che Windows 8 sarà ottimizzato per cpu ARM
(via Alt1040)
Ieri notte, mentre i re magi sorvolavano le nostre città, Steve Ballmer annunciava al CES di Las Vegas che avremo Windows 8 per l’architettura ARM ma non solo: anche Windows 7 sarà adattato a tale architettura. Le ragioni non sono molto profonde, anzi, abastanza ovvie: Windows è l’unico vero sistema operativo che già da tempo circola su dispositivi tablet e minipc dato che il resto, ad eccezione di Linux, è una sorta di adattamento “ultraleggero” alle piattaforme correnti. Apple ha creato l’iPad con il sistema operativo di iPhone e Google una sorta di interfaccia che però lavora solo nelle “nuvole” mancando totalmente un kernel decente per usare il pc come tale. Microsoft non poteva passare il suo Windows Mobile a dispositivi più grandi pena la creazione di ulteriori “terminali” totalmente dipendenti da Internet ovvero da una connessione 3G e sprecare i milioni di programmi esistenti su questo sistema non sarebbe stata una buona idea. Tra l’altro le statistiche riportanti i metodi di navigazione attuali denotano come oltre il 90% degli accessi vengono effettuati da Windows, poco più del 5% da sistema Apple OS ed il restante da Linux confermando l’enorme diffusione del sistema delle finestre. Quello che mancava era l’adattamento del sistema a processori ancor più piccoli del put ottimo Atom: gli Arm dunque. Con la presenza di un Windows su piattaforme ARM, i tablet saranno strumenti perfetti per il lavoro senza problemi sulla reperibilità del software.
miércoles, 5 de enero de 2011
lunes, 3 de enero de 2011
Una segnalazione interessante per cominciare bene l'anno...
A chi fosse interessato il nostro articolo del 22 di Settembre riguardante il successo portato da Internet ed in particolare il genere fantastico-ma-non-troppo segnalamo volentieri il seguente blog:
consigliatoci e raccomandatoci da SirValerius al quale mandiamo i nostri saluti e ringraziamenti.
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