Lee Gomes nel Wall Street Journal scrive una colonna chiamata Cari programmatori di Windows 7, avrei alcune idee… dove appunta 5 raccomandazioni per i responsabili di sviluppo della seguente versione del sistema operativo Microsoft.
Quest sono i 5 consigli tradotti per noi:
- Un solo riferimento per favore: basta con versione Home, Professional, Mezzapensione, Vegetariana, Completa ma non troppo etc... crea confusione ed è scomoda da comprendere poichè non saprai mai esattamente cosa o che funzione ci sarà dietro ad ogni versione.
- Grafica intelligente e scalabile: se diamo troppa risoluzione al video le icone ed i menù si convertirano in succursali di Lilliput che nessuno potrà leggere. Apporfitterei la grafica extra per apparire più ballo, colori vividi ed immagini meglio definite.
- Snapshot e Undo: prestazioni già viste in sistemi tipo VMWare, Apple o Sun ed hanno ricevuto critiche molto positive dagli stessi utenti (importantissimo). Poter tornare un passo indietro o scattare una “foto” del sistema in un certo momento e ramificare a partire da lì sono caratteristiche che, una volta sviluppate dalla concorrenza diverranno standard di fatto.
- APRIRLO (scusate il maiuscolo ma lo chiediamo a grido!!!) L’opzione di essere proprietario, protetto da copia e con licenza non obbliga per forza ad essere incompatibile rispetto ad un maggiore controllo da parte dell’utente. Ci sono molte opzioni intermedie possibili e le tendenze sono quelle che sono. Non si può vendere un auto con il cofano motore chiuso perchè nessuno lo possa vedere.
- Che funzioni. Ovvio, no? Che non si blocchi, non si rompa, che non siano incompatibili cose (certificate persino) tra di loro…
Allora Microsoft dimostrerebbe veramente di essere una grande azienda... con molta differenza da tutto il resto.
E tu che cosa chiederesti a Microsoft per la prossima versione?
Via Alt1040
