(via AspireOneUser)
Dopo aver risollevato i produttori dalla crisi, i miniportatili continuano a far parlare di sè anche se non come negli ultimi tre anni dato che la tendenza attuale soono i tablet: stesso prodotto con l'aggiunta di un display tattile e con l'esclusione della tastiera. Dicevamo che i miniportatili hanno subito una evoluzione (e maturazione) che ha portato il prodotto a crescere e perfezionarsi migliorando l'offerta anteriore. Nel caso del prodotto numero uno, stiamo parlando di Acer, abbiamo ora la possibilità di accedere alla memoria, bus miniPci e disco fisso nella parte inferiore della tastiera senza dover far cadere i sigilli di garanzìa anche nella versione 10". Per chi non può rinunciare ad una risoluzione verticale di almento 768p c'è la serie 751 con un monitor da ben 11,6" che con l'adozione dei led (criticabili) hanno tolto il "brillo" dell'LCD ma a vantaggio della durata della batteria. Con una 6 celle possiamo ottenere 5 ore di navigazione con WiFi o bluetooth acceso e sino ad oltre 8 ore di lavoro con la radio spenta in un chilo circa di peso.
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