viernes, 25 de junio de 2010

Richard Stallman parla ancora su Apple, la proprietà intellettuale e la piraterìa.


(via Alt1040)

Stallmann, in una conferenza alla Casa Invisibile di Malaga, parlò sui pericoli della introduzione alle persone delle nuove tecnologìe da parte di aziende private come Microsoft. Le dichiarazioni, come sempre molto forti, furono raccolte da Inma Mejìas di El Mundo:

“ Se il software non rispetta la libertà e soliedarità sociale della comunità è privativo e lascia l’individuo diviso ed impotente, è una ingiustizia che la gente non possa studiare il software che usa…”

“Apple è molto più malevola e molto più restrittiva che Microsoft dato che limita incluso il diritto di eseguire applicazioni….Apple crea manette digitali, fa credere alla gente che è Cool per tenere I loro prodotti e realizza giochi di marketing per far sembrare buono tutto ciò che fà..”

“Il concetto di proprietà intellettuale non ha senso poichè si basa nella confusion di varie leggi distinte”

“ABBASSO LA SGAE (o SIAE)…Ci sono modi più equitavivi di ripartire I dividend tra gli artisti…il canone è una tassa che và ad una azienda privata…”

Ma quello che ci piacque di più è: “Pirateria è navigare per attaccare la gente, compartire non è pirateria”

Che dire? Dichiarazioni ovvie che quasi tutti noi non riusciamo a comprendere….

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