lunes, 14 de junio de 2010

Cosa c'entra l'FBI con l'iPad?


(via PcDeMano)
Ora abbiamo capito finalmente a cosa si riferiva Microsoft sulla questione della sicurezza da quando Windows è contestato: quelli di Redmond hanno un prodotto che permette l'installazione di programmi non firmati (Malware) e non certificati anche se questo problema è stato sufficentemente sanato nell'era WVista/Explorer 8. Quelli di Apple invece hanno un sistema robusto non permettendo agli utenti di installarvi qualunque cosa essi decidano. Il problema di Apple è un altro: la possibilità di entrare dall'esterno e rubare i dati, cosa assai grave dato che dopo l'ultimo cyber-reato si sono mossi addirittura quelli dell'FBI per chiarire la questione. E non è un problema di jailbreak evidentemente dato che i circa 114.000 utenti ai quali è stata rubata l'informazione sono tutti (o quasi) personaggi molto famosi che non avranno neppure avuto il tempo di manomettere il sistema operativo dell'iPad. Che succederà ora? Cosa risponderà Apple ed AT&T? Con l'FBI in marcia lo sapremo presto sicuramente.

No hay comentarios: