martes, 23 de noviembre de 2010

Microsoft non perseguirà gli hackers del Kinect

(via ABC Tecnologia)

Ricordate quando Apple serviva da "freno" alla dittatura tecnologica di Microsoft? Bene, oggi le parti si sono totalmente invertite e mentre quelli di Cuppertino cercano di chiudere totalmente l'accesso ai loro prodotti e dispositivi, a Redmond la tendenza è totalmente opposta. Mentre in un primo comunicato Microsoft affermava di "perseguire" chi avrebbe "piratato" il Kinect, oggi dichiarano testualmente:
"La pirateria è usare i codici di lettura della Xbox 360 per modificare la comunicazione tra questa e il Kinect, quello che è stato fatto è riscrivere un controller totalmente indipendente a disposizione di tutti per poter utilizzare il Kinect in altri dispositivi come pc con Windows 7, robotica, sensori..."
E detto questo si congratulano con gli hacker ed il loro lavoro svolto in questo senso che renderà più facile la vita a qualcuno lanciando il Kinect a livelli di popolarità incredibili.
Un applauso a Microsoft, agli hacers ed al buon uso del buon senso.

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