miércoles, 9 de julio de 2008

Acer Aspire One: arriva davvero!!! Conosciamolo meglio!!!






Un ripasso all’Aspire One che arriva finalmente e farà parlare di se tanto e più dell’Eee mentre Asus ne fà un altra delle sue e gli unici clienti che tratta bene sono i propri vicini asiatici.
L’Aspire One che abbiamo potuto apprezzare in “vivo” è molto bello: la parte esterna dello chassis è brillante (copertura esterna TFT) mentre l’interno è opaco. Gradevole lo spazio vuoto tra la base (tastiera) e il TFT allo stile Sony Vaio. Ê 24mm più largo dell’Eee 901 ma si può perdonare: la ragione è una tastiera molto più comoda al momento di scrivere. Il touchpad è allo stile HP2133 con i bottoni su ambo i lati ma funziona molto meglio dell’HP ed è molto più sensibile al tatto. Dimensioni e risoluzione dello schermo sono identiche al 901 con piccole differenze: il 901 è più brillante alla massima luminosità ma l’Acer guadagna molto con la retroilluminazione a led. Le porte di espansione sono simili ma le differenze ora sono maggiori: intanto le prese per memorie SD sono 2: una tradizionale (lettura e scrittura) e l’altra serve ad aumentare la capacità interna di memoria di massa come fosse un altro disco fisso. Ê come creare un array RAID JBOD in Windows: stupefacente.
Sotto la batteria inoltre è presente uno slot SIM per connessione 3G che si aggiunge al WiFi ed al Bluetooth: connettività totale!!!
Un dettaglio da tenere in conto poichè oltretutto permette eliminare molti dispositivi collegati all’USB con notevole aumento delle prestazioni in generale. Anche se arriverà la versione XP si presume alla fine dell’anno, i primi modelli annunciati saranno in Linux Lite basato in Fedora (eh, si: distribuzione commerciale  ).
Ê molto simile al Xandros per ottimizzarsi agli ultraportatili. Il desktop di lavoro si divide in 4 parti: Connect, Work, Fun e Files con una selezione di applicazioni adeguate per ognuna di loro.
Un dettaglio da considerare in questo pc è che non esiste la possibilità di effettuare un overclock neppure in “basso” (700 Mhz) per aumentare l’autonomia. Un peccato poichè arriverà con una batteria da 3 celle con 2200 mAh che darà una durata approssimata di 2 ore e mezzo essendo ottimisti, quindi la durata pratica risulterà circa del 50% in meno. Sicuramente miglioreranno in futuro con attualizzazioni del firmware come spesso succede.
Questa macchina sarà disponibile in versioni a partire da 220 Sterline con Linux, 512 Mb e 8Gb hdd (modello A110L) sino a 300 Sterline con XP, 80Gb HDD (tradizionale) e 1 Gb di Ram (modello A150X 1Gb).
Abbiamo, per concludere, una macchina interessantissima con alcune carenze (come tutte) ma con un segno distintivo interessantissimo: 3G di serie.




(Via Asus E3 e MobileComputer)