(editoriale)
Coincidendo con un collega che usa spesso l'e-book, sembra che la domanda più frequente che gli viene posta sia "ma se compro un e-book, cosa ci posso leggere?". La risposta sarebbe semplice (libri) ma ci sono vari fattori a tenere in considerazione. Essendo un supporto elettronico che sempre più spesso funziona in direzione del formato ePub (senza DRM, per fortuna), possiamo leggervi di tutto: dipendendo dalle dimensioni del nostro ebook non siamo limitati ai soli libri ma persino ai quotidiani e, come spesso abbiamo ripetuto, ai manuali tecnici dei prodotti trasformandosi in un compagno ideale dei tecnici e commerciali. Inutile quindi ripeterne i pregi in termini di versatilità, leggerezza, consumi, rispetto per il medioambiente eccetera. A differenza del Americano Kindle però possiamo prelevare moltissimi testi già disponibili gratuitamente in pagine Internet: nel caso della Spagna un esempio eccellente è la pagina di Grammata
www.papyre.es
che pone a disposizione di tutti, con la sola registrazione, circa 1400 testi al momento di redattare questa nota. Tutto questo in formato FB2 che potremo leggere anche sul pc con un programma gratuito come l'ottimo CoolReader2.
Ma in Italia? Non ci giungono ancora molte notizie di siti letterari contenenti testi gratuiti che invoglino la gente a fare il passo. Certo, vari periodici offrono già una sottoscrizione a pagamento che comunque permetterà di ammortizzare i costi in relativamente poco tempo rispetto ad un abbonamento.
Ma ci piacerebbe sapere se oltralpe ci sono iniziative simili a quella di Grammata che, sulla pelle di Toro, stà riscuotendo un notevole successo.
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