(via Alt1040)
Ricordate il famoso caso di 1984 e il Kindle? Quando amazon per una propria violazione del copyright, attraverso il DRM, cancellò il romanzo 1984 a tutti I clienti rimborsandogli I soldi dell’acquisto? Uno studente si lamentava, più per la perdita del libro, di aver perso tutte le note di studio ad esso associate. Amazon chiede scusa a tutti e il giorno seguente lo stesso CEO della compagnìa scese in campo a chiedere scusa a tutti ammettendo l’errore e promettendo che non si sarebbe ripetuto. Quello studente non contento portò la cosa agli avvocati ed ha vinto: Amazon accetta di pagare 150.000$ I quali saranno donati in beneficenza.
L’importanza di queste azioni legali permette la creazione di precedenti attraverso I quali queste imprese pensino bene alle mosse da fare rispetto ai propri clienti.
In alcuni paesi la protezione del consumatore si fa sentire. Meno male perchè non è la prima volta che un distributore di prodotti con DRM (WallMart) lascia I clienti senza il prodotto che hanno già pagato.
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