(via Xatakafoto)
Uno dei momenti senza dubbio più interessanti nel mercato fotografico difitale è a punto di arrivare. Si tratta della presentazione da parte di Olympus della prima fotocamera del sistema Micro QT. La presentazione dovrebbe definitivamente avvenire il 15 Giugno a Berlinoe ci sono una enormità di rumori sull’evento.
A radice di questo, sarà un punto di inflessione sulla foto digitale se il prodotto compie con I requisiti o riesce semplicemente a sorprendere: cosa abituale con Olympus.
Ricordiamo che il sistema è già alla vendita da mesi con la Panasonic G1 e GH1 ma quella di Olympus è la più desiderata dato che è la casa che ideò il sistema, da loro ci aspettiamo una fotocamera veramente leggera, con qualità di una reflex (soprattutto per l’eliminazione dell’antiquato e fastidioso specchio) che sarà finalmente un vero avance e, se a Olympus gli esce bene la mossa, avrà la chiave per aprire tutto un mercato innovatore di fotocamere molto richieste tanto da professionisti che da amatori I quali non sono disposti a passare ai chili e chili di attrezzatura DSLR tradizionale.
Altri fabbricanti si sommerebbero all’idea anche se, come Samsung, copieranno il sistema adattandolo ad altre misure proprie della casa.
Il segretismo di Olympus viene dal fatto che non solo il corpo cambierebbe ma ci sarà una serie di ottime ottiche compatte e leggere che renderanno tutto il sistema estremamente maneggiabile e trasportabile senza minimamente rinunciare alla qualità dell’insieme, sullo stile della ultraveterana Epson R-D1s ma con addirittura miglior risultato.
Quì ci sono le speculazioni della web FourThrirdsRumors, specializzata in questo standard, che avverte sul modello definitivo: dovrebbe essere identica a quella della oramai ben nota foto ma senza il tono arancione e a cambio avrà una livrea metallica, senza visore ottico ma LCD da 3 pollici, senza flash e la memoria sarà in schede microSD, un CCD da 12Mpixel, video a 720p, in kit con un 14-42mm o pancake da 17mm f/2.8.
Comunque sino al 15 Giugno sono e resteranno rumori perchè se ne desconosce persino il nome (FT5?) ma seguendo le linee classiche di Olympus ci ricorderà la PEN o la XA ovvero piccole, leggere e polivalenti con eccezionale qualità ottica.
Sul prezzo le scommesse lo danno a circa 900€ inclusa l’ottica. En tro fine anno sarà ersino presentato un secondo corpo di altà qualità con visore questa volta e altre opzioni ottiche.
Esistono già in commercio gli adattatori che sono relativamente facili da costruire secondo I fabbricanti, dovuto alla corta distanza tra corpo e ottica e un mondo di possibilità per la riutilizzazione di obbiettivi Leica, Voigtlander…….
Personalmente preferiremmo un visore (per il sole), corpo metallico (leggero e resistente) e niente plastica, autofocus rapido, flash (?? Forse?), batterie ricaricabili e non pile, corpo stabilizzato (non le ottiche) e livrea nera e non metallizzata. Lo vedremo a Berlino il 15 Giugno….
