Interesante articolo quello pubblicato oggi su CanalPda centrato sulla vicenda OQO. Non che personalmente sia d’accordo sulle opinioni di chi ha scritto detto articolo ma condivido la riflessione sull’intera vicenda.
Il fatto: la compagnìa OQO è sul lastrico el il modello OQO2 non uscirà mai più alla vendita.
Il commento: è nato da una osservazione di WIRED, la nota rivista americana di tecnologia che rifletteva sul fatto che 6 anni or sono nasceva un prodotto rivoluzionario: un vero pc che stava in tasca da un azienda avanti nel tempo alla quale è finito il tempo, sfortunatamente.
Su CanalPda si commenta che “...questo prodotto è nato male. Troppo caro, forse innecessario, trasformandosi poi in un mercato verticale ma oramai destinato al fracasso. Non si può pagare certi prezzi per un prodotto che offre meno di un buon portatile e sarebbe stato meglio pensare in anticipo a quale mercato era destinato...”
Da questi due commenti è scaturito il mio punto di vista che, in parte d’accordo con WIRED mi trova completamente in disaccordo con CanalPda. Il perchè è semplice: basti pensare che OQO è un azienda che da sempre ha molto in comune con Apple. Per esempio il fatto di lanciare un prodotto anticipando i tempi ma destinato al fracasso. Un paio di esempi? Il Newton, la prima vera pda con riconoscimento di scrittura. Oppure il Mac Cube del quale, forse, ne saranno state vendute qualche decina di unità e poi scomparso rapidamente. Per non parlare del primo Macintosh Portable: oggi un prodotto di culto ma, all’epoca, poco venduto per un prezzo assurdo. In ogni caso sono tutti esempi di prodotti che, pur lanciati sul mercato senza considerare il possibile target di utenti, hanno rivoluzionato il mondo informatico. 6 anni fà, effettivamente, OQO era il primo NetBook (o miniportatile) sul mercato, antecessore dei moderni Eee o Aspire One. Ma troppo caro, all’epoca.
Oggi possiamo avere un prodotto simile a 1/8 del prezzo ma non solo per questo OQO è fallita. Forse il marketing sbagliato? Perchè il Mac Air allora si vende? Non è un forse prodotto “verticale” con il 5% mondiale del mercato informatico a suo favore? Non ha un prezzo esageratamente assurdo per quello che offre? Ê un portatile “necessario” ?
L’unica certezza è che OQO è scomparsa e in questi tempi di crisi mondiale, essendo una ditta che non ha mai diversificato l’offerta, il finale era scritto. Non potevano risollevarsi vendendo iPod.......
No hay comentarios:
Publicar un comentario