miércoles, 24 de marzo de 2010

Quando la scienza fà un passo indietro: l'omeopatìa.


(via Microsiervos)

Nella terza giornata Europea della Omeopatìa, una cosa è stata chiarita: non fa male ma non funziona. Viene al caso citare Cristina Avendaño, direttrice della Agenzia Spagnola di Medicamento e Prodotti Sanitari che in una lettera chiarisce la definitiva posizione “globale”:

“...la AEMPS autorizza la commercializzazione del medicamento Omeopatico ma non gli riconosce terapìa alcuna dato che non accredita accordi con gli standard scentifici che esige la AEMPS per dimostrare l’efficacia terapeutica......nel momento attuale i prodotti omeopatici presenti nel mercato e commercializzati anteriormente l’entrata in vigore della normativa che gli esige l’autorizzazione come medicamento saranno oggetto di un processo definitivo di valorazione e revisione per parte della AEMPS...”.

Un tempo lo si sarebbe chiamato "effetto placebo".

Amen.

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