Sebbene lontani dall'obbiettivo, i fabbricanti di batterie e quelli di semiconduttori stanno compiendo veri miracoli. Se ricordate, l'Asus Transformer con tastiera arriva a oltre 16 ore di autonomia con una architettura Tegra 2 ed il suo successore Prime supera anche se di poco la marca con un chipset Tegra 3 ovvero con 5 processori. Ora è la volta di Samsung: il suo recente Note, un telefono-minitablet, ha raggiunto un tempo di ben 28 ore tra due ricariche a pieno rendimento. Ma cosa è stato utilizzato per la precisione? Un immagine è migliore di qualunque commento...
No hay comentarios:
Publicar un comentario