lunes, 9 de enero de 2012

Apple attacca Apptrackr ma questo non molla

(via Cyberpais)


Le prepotenze di Apple non impauriscono tutti. Quelli di Apptrackr per esempio, market parallelo a quello ufficiale, una volta ricevute minacce legali di "cessare e desistere" hanno applicato captcha e cambiato il paese ai loro servers. Loro si limitano a sincronizzarsi con i servers di iTunes e postare link di download ma non alloggiano nessun contenuto "pirata" di Apple. Una eccellente mossa sempre salvo vedere chi la spunterà ma la lotta si stà facendo aspra per Apple che pensava di riuscire a spaventare come nel caso di Postsecret i cui titolari, spaventati, chiusero le tende immediatamente. Questa è un pò la morale dei prepotenti: sono tali sino a quando si incontrano con qualcuno più prepotente di loro e Microsoft questo lo sa bene tanto è che Windows 95 fu piratato a tal punto che per quelli di Redmond la situazione andò fuori di controllo ma la stessa pirateria si tradusse in una tale pubblicità che li rese multimilionari (ed il loro prodotto popolarissimo).

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