Siamo in quell'epoca dell'anno in cui si regala e ci regalano molta tecnologìa. Ma quest'anno coincide con una crisi economica senza precedenti. Ed allora quella tablet che da tanto desideravamo (o vorremmo regalare) potrebbe trasformarsi in una Asiatica senza documenti che porterebbe ad una delusione certa. Come risolvere?
Budget: se il nostro budget si aggira sui 300€ il problema è risolto: con meno della metà di un "iTablet" possiamo accedere ad un prodotto ai vertici della gamma: l'Asus Eee Pad Transformer è un full-opcional con tanto di display IPS da 10 pollici, 8/9 ore di batteria, GPS, CPU doppio nucleo Tegra2. L'imminente arrivo del Tegra 3 a 4 nuclei ha costretto ad una discesa dei prezzi abbastanza sensibile. Altro eccellente candidato l'Acer A500: idem come l'Asus ma abbastanza più spesso nelle dimensioni. A cambio l'USB host è di serie senza adattatori.
E se voglio stare sui 200€? Semplice, possiamo rivolgerci a BQ, azienda pioniera nei dispositivi e-reader e tablet Android. Offrono una gamma spaventosa da 129€ a 219€ per quanto concerne i tattili capacitivi e da 99€ a 189€ i tattili resistivi. Ogni modello ovviamente offre più o meno caratteristiche come la presenza (o no) di prese usb host o GPS: basta valutare di quali caratteristiche abbiamo bisogno e di quanto budget disponiamo ma almeno avremo la certezza di acquistare un modello funzionale con una durata delle batterie molto prossima a quanto dichiarato dal rivenditore. Ricordiamo a tutti infatti che molti modelli provenienti dall'Asia hanno prezzi appetitosi ma sono mancanti di normativa CE soprattutto in questioni di sicurezza. E con la ricarica di batterie che surriscaldano non vorremmo proprio avere a che fare.......
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