viernes, 18 de abril de 2008

Bugie e mezze verita' sulla fotografia digitale


Il mercato fotografico stà vivendo una tappa fiorente, un crescere continuo che stà arrivando oltre l’immaginabile. In questa effervescenza commerciale esistono alcune bugìe e mezze verità che normalmente siamo disposti persino ad accettare. A questo rispetto leggo un articolo interessante per la ripercussione che dovrebbe avere. Si tratta di una “lista” di queste bugìe iniziate dai fabbricanti anche se non sempre intenzionalmente. Moltissime bugìe sono conosciute per diffondersi in riviste e internet ma non è male fare un ripasso alla questione per aiutarci a comprendere meglio il panorama attuale e servire a che utenti e industria si avvicinino con migliore armonìa. Andiamo ad elencare per lo meno le più diffuse......

- Scatta con luce bassa se possiedi stabilizzatore di immagine. Una tecnologìa relativamente recente ed in espansione per gli eccellenti risultati ma non sempre efficace. Ottenere ottime immagini in mancanza di luce è complicato e rende obbligatorio l’uso di ottiche eccellenti, care e molto luminose. Lo stabilizzatore da solo può aiutare ma non risolvere la circostanza.
- La sensibilità ISO elevata che posseggono molte macchine non è utile, diciamo, a niente. Ê una virtù proclamata che in alcuni modelli genera una grana sicuramente inferiore alla vecchia pellicola ma resta pur sempre una questione scabrosa. Scattare ad alte velocità ISO comporta in ogni caso molto rumore ma soprattutto riduce il campo dinamico in gran parte delle macchine (sempre e soprattutto in compatte, meno in certe reflex, è ovvio....)
- I modi di scena risolvono i dubbi? Ci propondono decine di modi scena preimpostati come una panacea ma è certo che spesso i risultati sono imprevedibili così la maggior parte delle volte l’uso dei modi più conosciuti da ognuno di noi porta a un risultato sicuro in quanto lo controlliamo meglio.
- Lo zoom è un ottima pubblicità ma.......nel caso delle compatte anche “simil” SLR il fattore x5, x4 ed ultimamente x18, x20....deve essere l’ottico e NON il digitale il quale non è uno zoom ma un semplice ingrandimento dei pixel (grana x4, grana x5 è la giusta denominazione...)
- Le ottiche terze parti sono idonee. Riconosciamo che Sigma, Tamron e altri si sforzano di lanciare nuove lenti eccellenti a prezzi interessanti e compatibili con molti modelli di macchine al 100%. Ma è pur certo che marche conosciutissime (come Nikon, Pentax, Canon, Olympus....) non compartono le proprie tecnologìe con tutti i fabbricanti (come Microsoft???) per lo sviluppo di dette lenti (ci mancherebbe...) per cui non è neppore certo se con il loro uso si trae pieno rendimento (della macchina e/o della lente).

Esistono moltissime altre questioni come se la foto digitale è una tendenza passeggera, se la corsa dei fabbricanti per lanciare nuovi modelli provoca ancora più consumismo e rinnovazione delle “valige” tra i più fanatici ecc.... Certo è che spesso per vedere la realtà dobbiamo allontanarci e non farci portare dalle sole tendenze tecnologiche e/o commercialiche ci fanno perdere l’essenza della fotografia.

Che ne pensi?

(via Xatakafoto)


(scrivi a dbargel chiocciola yahoo punto es)