miércoles, 30 de abril de 2008

Rumore: come evitarlo


Su Xatakafoto c’èra questo interessante articolo sul rumore nella foto digitale che, credo, sia sempre una questioned a tenere in mente.

Cinque consigli per ridurre il rumore nelle tue foto.

Vediamo di risolvere il problema (quasi) permanentemente con 5 consigli leggeri e di facile digestione.

1) Scattare con il valore ISO più basso: la maggior parte delle fotocamere digitali, tanto compatte che SLR, peccano di produrre troppo rumore a valori ISO alti. Per cui ISO alto, rumore elevato (così semplice...). Ê risaputo che tra una lunga esposizione a ISO bassi ed una corta esposizione ad ISO alti, i quest’ultima situazione il rumore aumenta moltissimo mentre nel primo caso, anche se il sensore data la lunga permanenza dell’ ”otturazione” tende a surriscaldarsi, non provocherà tanto rumore come con l’adozione di un valore ISO elevato.
2) Occhio alle zone scure. Contenendo meno dati è dove appare per primo il rumore. Quando processiamo le foto dobbiamo stare attenti a ritoccare l’istogramma poichè incrementando l’esposizione si aumenta la visibilità del rumore nelle zone scure. Si può comunque sempre editare l’esposizione solo nelle zone di nostro interesse.
3) Evitare la sottoesposizione: eviteremo di dover sobreesporre sul computer e quindi evitare il passo anteriore.
4) Occhio con il cielo: i cieli azzurri rivelano rumore. Una relativa soluzione è, processando l’immagine, utilizzare leggermente la sfocatura gaussiana nel cielo e poi riaggiungere un leggerissimo rumore “artificiale”. (rimedio apparso nell’articolo originale e mai provato da noi.)
5) Scattare e processare in RAW: non ci stancheremo MAI di consigliare quando possibile di scattare foto in questa modalità. Tutti i processi posteriori sul pc avranno minima perdita di qualità e minore impatto sulla foto diminuendo la possibilità di veder apparire il molesto rumore. Quindi riassumendo: scattare e lavorare in RAW, POI salvare se necessario il risultato finale in JPG.

(via Xatakafoto)