martes, 5 de enero de 2010

Altre cosette che morirono nel 2009 (o, perlomeno, non arrivarono agli allori…)


(via Clipset)

Il 2009 è stato un anno molto complicato: per qualcuno più che per altri. Creare liste poi è un ottimo esercizio mentale ed abbiamo creato questa dove appaiono tecnologìe cui il 2009 ha quasi sotterrato.

Symbian: il noto sistema operativo che passò da Psion a Nokia (e Samsung) ha visto il 2009 come l’anno del declino trasmettendo parte dei problema alla nota azienda Svedese: se quest’anno non decolla Maemo (e Bada) saranno guai.

OLPC: L’idea di Nicholas Negroponte di venderé portatili molto economici ed ogni unità venduta dotare ad un bambino del terzo mondo di uno uguale ha fracassato anche al secondo tentativo. Ora vanno per la terza serie ma dubitiamo che funzioni.

Ketete: la rete sociale di Telefonica che ha mangiato milioni di Euro in promozioni aveva un potenziale enorme più che in Spagna, in Latinoamerica ma recentemente si vanagloriano di aver raggiunto 500.000 utenti. Un fracasso vergognoso.

TDT: chic i legge soprattutto vive in città ma appena alla periferia il TDT è un sogno e più che il tempo passa, più che scompare l’analogico. Il salto andrà fatto si o si poichè è legge ma i nostri governanti non vedono i problema e i ritardi che durano da anni?

Google Wave: Google fece un gran rumore ed ora lo ha abbandonato. Funziona bene ed allora come mai?

PSP Go: Mistero della vita. Che il disco UMD era nato vecchio lo si sapeva da tempo. Che doveva morire pure…. Ma un sistema di scarico dei giochi via Internet in una consolle portatile che costa quasi come la PS3 non ha certo lanciato la novità. Per ora prende polvere sugli scaffali anche durante le feste.

Windows Vista: RIP (2007-2009). Passa a miglior vita grazie ai problema ed ora definitivamente per l’arrivo del 7. Estrema unzione annunciata.

Second Life: Il gioco alla moda dell’anno sembra abbandonato anche dalle pubblicità dei politici che lo avevano invaso. Forse proprio loro gli tolsero quella faccetta di rete sociale che aveva per convertirlo luogo di scontro e di abbandono?

Crunchpad: sembrava l’anticipo del Tablet Mac e poi ritardò sino a scomparire. Rinato come Joojoo ma con parecchie denunche alle spalle.

Psystar: solo a loro venne in mente di lottare contro Apple: farsi l’Hackintosh in casa va bene, ma pubblicamente comporta dei rischi. E últimamente gli avvocati di Apple sono veramente peggiori degli squali.

Mensioni speciali:

Alla SGAE che cerca disperatamente una sentenza a loro favore contro quei “delinquenti” dei “pirati informatici”.

Al CERN che sino all’ultimo momento non sono riusciti neppure ad accendere l’LHC (o collisionatore di particelle) con tutti i soldi che è costato.

Ai rumori su Apple: verrebbe spontaneo dire alla Apple Tablet ma Apple per ora ha mantenuto la parola: i miniportatili sono una porcherìa e loro non l’hanno costruito. Il resto sono solo speculazioni infondate…….

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