martes, 26 de enero de 2010

Tragicomica tensione sull’asse Usa-Cina: Bill Gates chiede calma?



(Engadget)

Forse vivremo abbastanza per vedere come le aziende governano il mondo in prima persona. Dopo il caso Cina-Google e la signora Clinton che, isterica, esce in difesa del colosso Americano, i Cinesi ribattono che l'America intende come libertà di informazione quella che fa comodo a loro, eccetera... Il caso, noioso e ridicolo come oramai ogni cosa in politica, sembra farsi abbastanza pericoloso tanto che Bill Gates in persona è uscito allo scoperto per chiedere un pò di calma e spiega apertamente che:

La censura elettronica della Cina non è poi la fine del mondo. Ci sono molti modi di saltarla (si, in sostanza ha detto questo...)

Google non deve assolutamente uscire dalla Cina: Badou è in attesa di una buona fetta di torta

Bing non uscirà dal paese per la ragione di cui sopra: se Google esce qualunque altro prenderebbe il suo posto e, fregandosene della censura, aprirà realmente le frontiere elettroniche in Cina riempiendosi di denaro, obbedendo ai principi del governo della Cina.

Effettivamente ha ragione: pensiamoci bene. Se Badou trionfasse, censureranno il mondo intero....

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