(via Destination360)
Chiude il CES, ma cosa resta per questo anno? Vediamo….
Portatili con schermo OLED trasparente. Poca l’utilità in un pc, forse, magari per qualche vetrina o pannello pubblicitario…Sony presenta il teléfono Pureness: 1000$ Usa per uno schermo trasparente e poco più.
3D e BLURAY hanno animato la convention
I Picoproiettori, sempre più portatili, sempre più potente. 50 pollici nel taschino
I tabletPC insieme a Windows 7 hanno coperto un 30% dell’esposizione e decretato la morte di UMPC e internet devices che risultavano cari nel primo caso ed inutile nel second
I Miniportatili con schermo tattile: caduti i prezzi ora i Mini hanno quasi tutti il TFT tattile o multitattile
Google con Android e Nexus: un sistema operativo che, pur non trionfando ha trovato il proprio spazio ed il Nexus, telefono di Google che stà facendo molto parlare di sè
WM 6.5.3: chi si aspettava la / del sistema pocket di Microsoft è rimasto deluso. Si parla di una pronta presentazione all’WMC di Barcelona 2010 ma abbiamo qualche dubbio: forse nel 2011?
Microsoft: la Xbox 360 si apre alle pda e agli Zune: un videogioco da taschino senza investire in una PSP
Palm: presentata la Pixiplus e la Pre Plus: dopo un quasi insuccesso dopo l’altro tornano alla carica: chi li finanzia ha un gran portafoglio da tirare…..
E-readers: altri rè della festa i lettori che, finalmente compaiono a colori con ottima autonomía e da 10” per quotidiani, amnuali e fumetti a prezzi accettabili
Casio: cornice foto digitale con effetti speciali tipo Photoshop e TDT: per meno di 100$ Usa ci sembra interesante
Ancora Casio con una fotocamera da 1000fps (quasi inservibili) ed un GPS per ambienti chiusi: usa un sistema di giroscopi ed accellerometri per registrare dove siamo a partire dall’ultima lettura dei satelliti. Possibili applicazioni civil e militari.
E moltre altre cosucce che troveremo nelle vetrine di quest’anno. Manca Apple che, come ben saprete, si farà viva più avanti con chissà quali tróvate (non sarà una misera tablet con 3G???)
No hay comentarios:
Publicar un comentario