Apple ha lanciato, sissignori, un adattatore microUSB con il quale riscuoterà altri soldini per far si che i suoi clienti abbiano uno standard nelle connessioni che da tempo è già stato adottato da tutte le altre marche. Ma perchè sino ad oggi Apple non ha voluto adattarsi agli standard di mercato che, fra l'altro, avrebbero potuto fargli raggiungere un livello inferiore nelle spese e quindi maggiori guadagni almeno in teoria? Facile, perchè sino ad oggi l'utente Apple non si chiede se nell'interno del prodotto ci sono gli stessi ingredienti cinesi delle altre marche ma, semplicemente, compra e paga il prezzo che vuole Apple per tutti i prodotti Apple. Ed un semplice caricabatterie Apple costa 4 o 5 volte di più dello "standard" del mercato. Ed un iPhone o iPad con presa standard indurrebbero in tentazione tutti i loro clienti ad usare un caricatore comune da 5€ per tutti i loro articoli e non spenderne 30 o 40 per lo stesso prodotto. Idem con le pile ricaricabili Apple (chi le ricorda?). In sostanza se volete avere la possibilità che i vostri amici vi offrano la ricarica di emergenza per i vostro prodotti della mela dovrete sborsare altri 9,2€ al cambio (8 Sterline) ed entrerete nel favoloso mondo dei comuni mortali che non hanno un delicato e complicato connettore da 30 pin nei loro apparati. E, a spese dei loro clienti, si toglie di mezzo l'obbligo della unione europea di standardizzare i connettori per il risparmio energetico. Bene, allora chiediamo: quando le batterie intercambiabili nei loro apparati? ê un obbligo dell'unione europea anche questo....
No hay comentarios:
Publicar un comentario