Con che faccia Tim Cook presenterà l'iPhone 5?

(via Android.es)

Premesso che l'iPhone 5 è in dubbio e molto più certo un iPhone 4S, la questione è distinta: sappiamo bene come Jobs ha recentemente abbandonato il posto di CEO (o COO) di Apple dato che la malattia gli impedisce di lavorare serenamente. Ed ha chiamato a sostituirlo Tim Cook, colui che aveva già presentato prodotti per la casa di Cuppertino quando Jobs accusò altri, allora temporanei, problemi nel passato. Se torniamo al 1996, data del ritorno di Jobs a Apple, sappiamo bene come questi salvò l'azienda dimostrando come tutto ciò che la mela produce (o inventa, o copia come meglio credete ma la produzione è cinese...) è uscito dalla testa di Steve e di nessun altro personaggio dello staff interno. Il non ritorno di Jobs nel 1996 avrebbe decretato la scomparsa definitiva della Apple così come la conosciamo. Ora, se Jobs ha fatto bene i compiti quelli di Cuppertino sapranno bene come estendere i suoi desideri (ed i nostri) nel tempo: con la cultura necessaria per far si che il prossimo MacBook, iPad, iPod, FinalCutPro non dipendano dalle sue geniali idee. Altrimenti è solo questione di tempo: fine del ciclo per Apple. E non siamo certi che abbia fatto i compiti a dovere. Perchè? Perchè in ogni presentazione andava in scena solo ed esclusivamente lui. Non sappiamo chi disegna gli apparecchi, i bottoni, le interfacce, il software ma è lui che ricorre la Cina per cercare fornitori come FoxConn e studia i temi legali personalmente per denunciare questioni come quella di Samsung. Punto. 

Compariamo con Microsoft: Prima Gates, ora Ballmer, quest'ultimo che viene dipinto come lo scemo dei tre uomini Microsoft anche in films "quasi" ufficiali come i Pirati della Silicon Valley. MA Microsoft è li con i suoi alti e bassi che significano andare dal primo al terzo posto in classifica e recuperarsi egregiamente da disastri come Vista con prodotti fantastici come Windows 7 o il nuovo Windows 8 che tra l'altro ha già raccolto eccellenti impressioni per il momento. 

Ed ora con Google: Eric Schmidt o Larry Page o Sergey Brin stanno dappertutto? No, decisamente no. Ogni loro tecnologia ha uno staff, un Blog e determinati eventi sparsi per il mondo. Se un settore sbaglia, quel settore paga di persona. I tre cervelli di Google non sono eccezionalmente visionari come lo è Jobs, sicuramente, ma sono talmente buoni che hanno saputo mettere insieme un ottima squadra, enorme ma favolosa. E se loro se ne vanno l'azienda continuerà a produrre bene non solo per inerzia.

Qualche dato? Fate voi stessi la prova. Cercate IPAD TEAM nella web di Apple e darà 0 risultati (non perchè non esista) e se cerchi GMAIL TEAM escono 8000 risultati. 

Cercate Steve Jobs nella web Apple ed escono 6000 risultati. Se cercate Larry Page nello stesso Google ne escono 2000.

Se cercate Tim Cook nella web Apple escono 300 risultati, tra questi in 150 (la metà) esce insieme a Jobs.

Eximpiegati di Apple dicono che Cook è colui che muove Apple ma non un leader come Jobs e se Cook non trova un altro visionario come Jobs.....finirà la magìa Apple.