sábado, 21 de marzo de 2009

Realmente aiuta la critica fotografica?


Foto ElPais-Reuters

(via XatakaFoto)

Da quando inizió tutto questo, soprattutto riferito alla foto digitale ed a internet, la prima cosa che imparai nei "fori" fù la sezione di critica fotografica, dove carichiamo le foto per far sì che gli altri possano commentare ció che vogliono e darci consigli e, in qualche caso, complimenarci.
Tuttu andava bene all’inizio sino a che, a poco a poco, cominciavo a non capire alcuni “consigli”, a parte di impazzire con certe contraddizioni.
Un giorno pubblichi una foto e di colpo qualcuno ti dice che l’inquadratura è molto “chiusa”, un altro che è troppo aperta e dovresti tagliare, a volte commentano che è sottoesposta ed altri che è sovraesposta…….alla fine resti perplesso e cominci a pensare se realmente ti stanno aiutando a migliorarti o si tratta di pubblicare foto indovinando il gusto degli altri…
Chiaramente non è sempre così. Alcune volte, quando pubblicano un commento sulle tue foto, puoi arrivare a comprendere facilmente a cosa si riferisce e aiutarti a migliorare. Però, come non sempre è così, dobbiamo essere pronti alle critiche che aiutano separandole da quelle inutili ma agli inizi come potremo distinguerle? Da tempo vedo I blog fotografici come un posto di “amichetti” dove si dedicano a complimentarsi tra loro e criticare gli scatti degli altri (con o senza criterio). Quindi ho deciso di fare una pausa e per il momento mi dedico a visitare e visionare solo le altre immagini già che per progredire è importante capire realmente come criticare le proprie foto e non c’è nulla di meglio che il passo del tempo per abituarsi a tale pratica. Una prova essenziale considero che sia la seguente: rivedere una o più foto scattate più di un anno fà e che a suo tempo ci sembravano “decenti”. Posso garantirvi che vi sorprenderà la quantità di difetti che vi troveremo in quasi tutti I casi anche quando ci sembravano perfette. Ê evidente che non sempre le cose sono così ma quasi smpre succede agli inizi. Se con il tempo saremo capaci di autocorreggerci staremo andando in un unica direzione ottenendo come risultato uno stile personale che in ogni caso è la ricerca di ogni fotografo appassionato.

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