10 ragioni per NON cambiare la tua fotocamera digitale

Via Xatakafoto

È ora di vedere le cose in maniera diferente. Tutti i fabbricanti e le marche vincolate alla fotografía rinnovano continuamente i loro modelli di fotocamere, obbiettivi, accessori, attraendoci con succulente offerte e champagne di marketing conseguendo che il nostro pensiero sia “e se cambio la macchina?”. Per necessità o per permettersi un capriccio sono sicuro che non ti costerà trovare argomenti a favore di rinnovare la tua fotocamera e non necessiterai aiuto al riguardo: nuove prestazioni, errori corretti e, soprattutto, una voglia terribile di avere in mano l’ultimo modelo presentato recentemente, le cui caratteristiche le sai a memoria per tanto leggerle e rileggerle anche in questo foro.
Pero, chiaro, per trovare argomenti in contro serve sangue freddo e che qualcuno ti aiuti a contemplare ciò di cui non avevi pensato.
Vediamo quindi di fare un utile analisi:

1) Sono indispensabili tante nuove prestazioni? I ritratti di Cartier-Bresson non furono frutto del sistema di rilevazione del sorriso per convertirlo in uno dei più grandi fotografi al mondo. E sino a poco fà a nessuno venne l’idea di aver bisogno della previsualizzazione sull’LCD (neppure per le macro). Rare volte useremo ISO superiore a 1600 (e neppure a 800) come stampare copie di più di 20cm di lato (sufficenti 5 Mpixel) ed un visore con copertura del 98% sarà difficile da calcolare ad occhio nudo. Allo stesso modo non ci sono occhi capaci di rivelare le differenze di JPG a 12 o 14 bits, usare differenti punti di messa a fuoco e ottiche che accellerano il proceso di autofocus di pochi decimi di secondo.
Tutte prestazioni nell’insieme utili in mano a veri professionisti ma ricordiamo che un occhio ben educato farà miracoli anche con un ottica fissa su di una fotocamera compatta. Avanzare da una réflex con già buone prestazioni a modelli leggermente superiori spesso non migliorerà neppure leggermente i risultati.

2) Farò migliori foto con la macchina nuova? Non uscirò con il vecchio detto “con una scatola da scarpe ed un foro si fanno foto ottime” perchè l’ultimo modelo di digitale sicuramente aiuterà molto. Però occhio: non tutto sono nuovi LCD e programmi speciali. Sicuramente cambiare macchina ci darà nuove motivazioni quando usciamo a scattare e quindi più predisposizione a vedere nuovi e migliori soggetti. Ma questo lo possiamo conseguire anche con la vecchia macchina se pensiamo per esempio: “una passeggiata in posti nuovi?” oppure “qualche soggetto mai scattato prima?” e ancora “rivisitare posti conosciuti con un altra luce?”.

3) Come mai la fotocamera attuale ti è diventata improvisamente così vecchia? Dimmi 3 foto che non puoi fare per le limitazioni della tua attuale camera. O limitazioni tue?

4) Lasci alla fotocamera un merito che può essere tuo? Se fai foto con una macchina “vecchia” la gente dirà “vedi? L’importante è sempre il fotógrafo” mentre se la cambi penseranno “certo, con un macchinone del genere tutti sono capaci….”

5) Una fotocamera non è un gadget in più. Cercano di convincere agli hobbysti che la fotocamera è un altro capriccio tecnológico e tra poco sarà vecchia e da buttare. Non è assolutamente vero. Un otturatore di qualunque réflex dura in media tra 50.000 e 100.000 scatti. Stiamo parlando in analógico di corca 2000 rullini da 36 pose.

6) Sostituire o complementare? Forse abbiamo bisogno di accessoriare meglio la camera che cambiarla per una nuova. Altre volte non abbiamo scattato foto non per non avere la fotocamera dei sogni ma per non doverla “trascinare” sulle nostre spalle. Spesso una compatta ci permette di viaggiare senza peso eccessivo ma senza limitarci nei risultati. Quindi, spesso, un eccellente investimento.

7) E se investiamo in una focale interessante? Hai provato un angolare estremo? Un fish-eye? Un buon tele? O un ottica f1.8 o f1.4? Un buon arsenale di obbiettivi dà più risultati dello sperato ed apre nuove possibilità creative in campi spesso mai esplorati.

8) Se spendi in un viaggio? Lì avremo altri benefici, a parte quello físico, ovvero saremo stimolati da nuovi posti, nuovi paesaggi e luci diverse dall’abituale.

9) La fotocamera dei toui sogni tra un anno perderà il 30% minimo del proprio valore o, addirittura, sarà cancellata dal mercato. A partire da lì ci fisseremo nel nuovo modelo che, per un semplice cambio di disegno, farà che quella in cui abbiamo speso, ci sembri un residuato bellico incapace di funzionare.
Pazzesco, vero? Come aspettare eternamente poichè il prodotto “rotondo” non esisterà mai. Sarà sempre sorpassato dopo poco tempo. Il mercato, ci piaccia o no, funciona così. Non penseremo nel Natale, poi, per pagarla più cara quando non avremo sino a Luglio neppure un giorno per uscire a scattare e la lasceremo nella scatola aspettando che si accorci la garanzia.
10) Consumare con responsabilità. La nostra socetà consuma ad un ritmo non sostenibile. A parte le ovvie ragioni medioambientali e socioeconomiche che ci farebbero entrare in questioni persino fuori luogo, è certo che i tuoi soldi sono tuoi e li puoi usare a tuo gusto ma con la coscenza puoi fare lo stesso.
In ogni caso se decidi di passare ad un nuovo modello, cerca di venderé quella anteriore per varie ragioni: può aiutarti a ridurre i costi, generare un nuovo fotógrafo con meno possibilità di te e soprattutto limitare il generarsi di nuovi rifiuti.
Gli argomenti a favore erano chiarissimi e ora, perlomeno, ne abbiamo altri per equilibrare la bilancia. Complicato, eh?