viernes, 21 de noviembre de 2008

Microsoft non capisce Google (e noi non capiamo Microsoft)


(via TodoUMPC)

Recentemente Ballmer, il capo tribu di M$, - dobbiamo ammettere che non ci resta troppo simpatico – partecipò in una conferenza dove gli domandarono sulla entrata nel mercato di Google con i loro cellulari. E questo è quello che rispose, letteralmente tradotto:

“Loro (Google) possono contrattare gente intelligentissima… bla bla bla… però io non capisco la loro strategìa: forse qualcun altro sì. Vanno alla riunione con gli investitori e gli dicono… “Abbiamo prodotto un sistema operativo che non raccoglie neppure un centésimo! Tutto freeware e io non farei mai qualcosa del genere. Non capirò mai questa maniera di fare…affari!”

Crediamo che Ballmer sia diventato cieco. Google non accumula milioni con i sistema operativo ma con la vendita in Internet di programmi per Android. Accumula milioni con le commissioni di terzi come Amazon per la vendita di ogni teléfono con il proprio sistema operativo. E si fanno ancor più milionari con la pubblicità usata nei motori di ricerca di Google. Riassumendo: Google raccoglie soldi con questo sistema operativo come sempre lo ha fatto da che aprirono Google.com, offrendo un servicio gratuito e facendo pagare alle compagnìe che ne usufruiscono per starci.
Non bisogna aver studiato per vedere questo. Forse a Ballmer gli costa ammettere che gli è apparso un competitore duro da rodere. Forse il primo (e l’unico) che possa far tremare il trono di Windows Mobile nel mercato mobile. Un trono che, nonostante resti il numero uno, si attualizza poco dagli ultimi 5 anni a questa parte e vive delle promesse di una versione Mobile 7 che non arriva mai.

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