miércoles, 1 de septiembre de 2010

La situazione si fà molto seria: Wikileaks mette i servers dentro un bunker...


(via Alt1040)
C'è un uomo che è pubblicamente il centro di tutti i servizi di spionaggio e controspionaggio mondiali: Julian Assange. Come avrete letto nei post anteriori, questo siglnore con la creazione della web Wikileaks si è guadagnato l'odio dei principali governi mondiali per aver pubblicato notizie apparentemente riservate sulle varie guerre, fredde e non, intorno al mondo. La pressione giudiziale nei suoi confronti è fortissima sotto il peso del Pentagono, il Cremlino e molte altre nazioni che giorno dopo giorno cercano di eliminarlo, per ora, solo dalle scene ma data la situazione la cosa potrebbe addirittura peggiorare tant'è che i server di Wikileaks, già protetti dal partito politico PartitoPirata, sono stati spostati a Stoccolma nientedimeno che nel bunker Pionen usato nella seconda guerra mondiale. Naturalmente il famoso Diario della guerra in Afghanistan non si trova li al 100%: tutte le informazioni sono frammentate in altri servers segreti nascosti in molte parti sulla faccia della terra.
Questa notizia dovrebbe quantomeno farci capire come l'informazione non è libera in nessuna parte ma sottoposta sempre e comunque ad una ferrea dittatura e filtrazione oltre tutte le frontiere immaginabili.

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