miércoles, 1 de septiembre de 2010

Lo stato attuale del libro elettronico.

(via CookingIdeas, grazie a Eduardo Arcos)

La situazione attuale della cultura è, quantomeno, disastrosa in tutto il mondo, più o meno. Basta con accertarsi sui costi totali per frecuentare una università "pubblica" o certe aziende che ci assessorano nello studio che tutti arriveremo alla stessa conclusione: la cultura è cosa da ricchi. Fortunatamente il mercato degli ebooks non cambierà la volontà negli ignoranti ma perlomeno stà facendo le cose molto più facili a tutti coloro che vogliono apprendere: ricchi o poveri che siano. La guerra delle aziende è oramai sedata ed ognuno si è ritagliato un piccolo o grande spazio nel mercato a prezzi molto più ragionevoli con rispetto a qualche tempo fà. Il formato ePub ha decisamente reso intercambiabili gli apparecchi che ci permetteranno di leggere dove e quando vogliamo siamo essi Kindle, Nook, pc, Apple o e-readers. Questi ultimi stanno a sua volta camminando verso un traguardo porbabile: abbassare i prezzi sino a che divengano prodotti economicissimi o addirittura gratis, sovvenzionati dalle grandi librerie a cambio di sottoscrizioni alle loro pubblicazioni che potremo ricevere direttamente a casa ed in tempo reale.
La massificazione globale dei lettori si avvicina e dista da noi solo pochi centimetri: manca solo una spintarella che sarà data dalla distribuzione capillare di tutti i titoli in tutte le lingue possibili. Perchè in questo mercato non mancano oramai apparecchi per la lettura: mancano i contenuti a buon prezzo e dovunque. Amazon è in prima fila ma il calo dei prezzi vedrà, forse, altri vincitori.

No hay comentarios: