viernes, 24 de abril de 2009
La guerra pubblicitaria Apple/Microsoft: cencio parla male di straccio.
(via Gizmologia)
Ultimamente le campagne pubblicitarie di Apple in contro di Microsoft e dei pc in generale nonchè quella di Microsoft “I’m a PC” si stanno surriscaldando abbastanza.
Apple ultimamente utilizza vari spot con altrettanti nomi tipo “Time Traveler” dove un tale afferma“ho viaggiato nel futuro, nell’anno 2150 ed i pc si bloccavano ancora...”,
Sfortunata affermazione di questi tempi poichè un ulteriore problema tocca alcuni utenti di iMAC, precisamente le versioni che integrano il processore grafico nVidia con GeForce 9400M, potenti, disegnati per piccoli spazi, in concreto i nuovi MacBook/Pro. Non è tutto bello come potrebbe sembrare dato che come si presenta un cambio drastico nell’hardware Apple esistono problemi di certa rilevanza.
Risulta che i portatili configurati a petizione con le nuove nVidia GeForce 4850M si congelano quando NON si fà un uso intensivo della grafica indipendentemente dal sistema operativo, per cui il driver non sembra essere la causa del problema.
Una partita di chip difettosi? Ê lo stesso, le configurazioni personalizzate di Apple sono costosissime, dover cambiare un iMac nuovo per risolvere i problemi di un chip vicino al suo lancio sul mercato non sono delle migliori notizie.
Lo sketch “Legal Copy” dimostra che “le licenze Microsoft nascondono molte lettere piccole con Cluf, contratti EULA, ecc....”.
Quest’ultima affermazione è certa tranne per il fatto che Apple “obbliga” legalmente ad installare Mac OSX nel proprio hardware. Svincola gli utenti da problemi minacciando invece i fabbricanti di hardware clonico come Psystar.
In “Biohazard Suit” avvertono dei rischi dei virus nei pc dimenticando quelli Apple come l’ultimo OSX Iservice. C’è da sottolineare un fatto: nel mondo Apple, dovuto anche alla minor popolarità rispetto ai pc, esistono molte meno varietà di virus ma, come in quest’ultimo caso, letali per il sistema.
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