Mentre iniziano i primi timidi tentativi di trasmettere la TDT (oramai standard) in alcune catene televisive (ricordiamo che quì in Spagna il blackout analogico è stato rimandato agli inizi del 2010 per ragioni "tecniche"), gli standard tecnologici approvati vengono ovviamente superati giorno dopo giorno. Ê il caso di una nuova dicitura presente sulla maggior parte dei dispositivi audiovisuali attuali. Si tratta di una specifica che non si limita a dichiarare la possibilità di ricevere (o di emettere) immagini in Full HD, ovvero a 1920 x 1080 punti, bensì compie il massimo (attualmente) standard qualitativo di ben 24 fps (fotogrammi per secondo). Questo spiega le pur minime ma reali differenze tra dispositivi Full HD e tanta differenza di prezzo tra, per esempio, due televisori di caratteristiche apparentemente similari.
In quanto all'HD Ready, ci piacerebbe avvisare ulteriormente i lettori: il Ready non è Ready per nulla. Dimostra solo che l'apparato possiede una risoluzione verticale di 720p ma senza nessuna possibilità di ampliare in un futuro la definizione sino a 1080 dovuto all'impossibilità, per esempio in un televisore, di aumentare la risoluzione o numero dei pixel in un pannello LCD. Caso differente però similare nel caso di riproduttori e proiettori LCD che parlano di scalabilità. Questa caratteristica normalmente apporta un aumento delle linee verticali (ed orizzontali) nella riproduzione di un filmato facendo credere al nostro occhio che il DVD che stiamo visionando sia di 1080 linee anziche le classiche 720. Caratteristica comunque interessante ma nulla a che vedere con il 1080 reale.
Dobbiamo prestare quindi maggior attenzione nel comparare i prezzi tra modelli apparentemente similari al momento dell'acquisto.
No hay comentarios:
Publicar un comentario