jueves, 8 de septiembre de 2011

Grammata posiziona il suo nuovo Papyre 613

(via Xataka)

Grammata, una brillante azienda Spagnola distributrice da anni dei prodotti noti come Jinky o Hanlin con il nome di Papyre, sembra apprendere poco a poco dai propri errori. Un paio di anni or sono in pieno auge del successo di vendita del Papyre 6.1 (e derivati) decisero di lanciare la versione 6S, un brutto ibrido di lettore elettronico e minitablet android che non era ne carne ne pesce ma ad un prezzo decisamente sproporzionato: attualmente a 349,00€ pare che non abbia incontrato il favore del pubblico. La cosa migliorò definitivamente con l'avvento del Papyre 6.2 un gradevole prodotto tattile con wifi e giroscopio di dubbio uso e dubbio gusto nella unica versione in rosso ma ad un prezzo decente e la possibilità, con il WiFi  di poter accedere remotamente alla nostra libreria e perchè no, al nostro mail. Ora ci propongono l'ultima soluzione: un simil Kindle con una serie di vantaggi molto interessanti ad un prezzo interessantissimo: 169€ iva compresa. Le caratteristiche non solo dell'altro mondo ma l'unione di tecnologìa "utile" ne fa un prodotto da tenere in conto. Innanzitutto la tastiera che può rivelarsi comoda in determinati casi e comunque per redattare un piccolo testo compresa una breve risposta ai nostri e-mail. Si possono scaricare gli RSS, senza foto a colori ma quello che importa è stare informati. L'autonomia dichiarata passa dalle ottime 8.000 pagine del Papyre 6.1 (un riferimento solido all'epoca) a ben 12.000. Il display è a tecnologìa Pearl con miglioramenti nel contrasto ed un notevole incremento di velocità. Presenti tutti i principali formati passando per i quasi obbligatori FB2 e ePub con Mp3 e Wav per ascoltare musica, DRM Adobe, dizionario multilingue, 2 più che ottimi gigabyte a bordo per alloggiare da subito centinaia di libri ma anche la possibilità di aggiungere microSDHC sino a 32Gb. Un prodotto decente finalmente probabilmente impulsato dalla disponibilità dell'ottimo ed economico Sony PRS-T1 che stà contrattaccando lo sbarco di Amazon ed il Kindle in queste terre.

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